Ciao a tutti, eccomi l’ennesima vittima dell’uomo violento. Io che vado avanti ottimista, sempre con il sorriso in faccia per la non violenza e per il dialogo.
Non sto a spiegarvi il mio passato, vi dico che non è il primo episodio, c’è stata violenza quando litigavamo e lui spaccava le cose, quando discuteva al telefono e prendeva la macchina mentre c’ero pure io e faceva per schiantarsi contro mano, o andare ai 100 all’ora in strada statale. O i gesti di autolesionismo verso di lui, o le minacce di uccidersi verso di me.
Ieri sera siamo andati a un concerto a cui tenevo veramente molto, una delle cose a cui tengo di più e la musica e l’atmosfera dei concerti.
Al che lo preparo settimane prima dicendogli che probabilmente se c’era qualche canzone a me molto gradita sarei andata in mezzo alla folla a pogare, cioè saltare e spintonarsi. Sarà una bambinata ma a me piace e scioglie i nervosismi. Quindi premettiamo che io l’ho avvertito, e lui ha acconsentito a venire con me e a lasciarmi libera (che poi ho 19 anni penso di poter essere libera di saltare). Metà concerto va bene, al mio gruppo preferito molto duri, parto e vado in mezzo al pogo da sola, dopo una decina di minuti arriva lui incazzato nero, inizia a menare la gente intorno a lui, io mi son girata e ho iniziato ad urlare di smetterla, ho avuto paurissima. Al che prende e inzia ad uscire dalla massa spingendo le persone mettendo anche le mani in faccia, ho solo il flash di questa ragazza che ha chiuso gli occhi spaventata a morte. Arrivati fuori gli chiedo per favore di dirmi cos’era successo e gli ripetevo puoi mai menare delle persone, avevo davvero paura. Al che lo prendo dal braccio e gli dico cos’è successo!! e lui mi tira un ceffone, violentissimo pieno di odio della sua faccia prende e se ne va.
Chiunque lì intorno non ha detto nulla e va be. Io rimango pietrificata 5 minuti, poi mi vado a sedere per tranquillizzarmi poi per fortuna ritrovo dei miei amici che erano tristissimi per l’accaduto e per fortuna mi hanno aiutato.
Dopo di che non sono più riuscita a tranquillizzarmi, io avevo paura di incontrarlo. Era terrore puro.
Al che inizia a mandarmi messaggi dove diceva che dovevamo vederci, che se no si sarebbe ammazzato, che tutte le volte io gli do torto e questa volte aveva ragione lui. Praticamente a lui è successo che è venuto a cercarmi ed è rimasto schiacciato in mezzo al pogo. Che poi scusate io ero lì in mezzo da un sacco di tempo una ragazza, magrolina, bassina non sono morta, lui alto, spesso e uomo si è fatto rompere il naso? Dubito. Dopo tutte ste minacce non ce l’ho fatta e ho spento il cell. Fine, io ho paura, nel tragitto di casa avevo il terrore mi raggiungesse, mi immaginavo le cose più brutte. Io non le sopporto ste cose, io che vado alle riunioni e manifestazioni contro la violenza alle donne ricevo questo? Scusate ma anche qui ho bisogno di consigli. Anche se una decisione già l’ho presa.
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Quoto beatris. Valeria: stai giustificando l’ingiustificabile. E gia’ cosi” parti malissimo. Non so quanto tu possa avere modi aggressivi ma lui ha cmq una soglia di resistenza alla frustrazione bassa e autocontrollo zero e strategie sbagliate. Le tue giustificazioni non gli servono a una mazza. E neanche il tuo amore per qualcosa che se vuole va affrontato in sede adeguata. Ma lui stesso si scusa si ma razionalizzando che una logica in tirare sberle ci sia. No good. E poi prima della sberla hai gia” sperimentato. Capisco le tue difficolta” ma beatris ha ragione da vendere. Non si cambia un problema come il suo senza affrontarlo. Sappi. Ricordartelo. E neanche il tuo se pensi che sia normale prevenire le reazioni avvertendo prima e cmq non potendo ovviamente tenere sotto controllo l’universo te stessa per evitare frustrazioni a una polveriera. Guarda che tra decenni potresti starci ancora e peggio di ora e dicendoti “ormai”. O si cura (ma se se la sente e per se” innanzitutto)o buon inferno. Per te e per lui. E molte bugie a voi stessi. Non fare cazzate
Forse sono troppo impertinente e anche un pò polemico ma francamente non riesco proprio a capire perché a una persona del genere dovrebbe essere data una seconda opportunità… e non mi dite che a volte bisogna passare sopra per amore perché onestamente è una giustificazione che non regge. Tu al concerto gli hai detto, magari con tono deciso, che non poteva menare le persone a suo piacimento e lui ti molla “sportivamente” un ceffone e successivamente ti minaccia pure. Scusa ma secondo te è da persone normali reagire in questo modo, cioè tu gli fai notare che non approvi il suo comportamento e lui anziché risponderti dissentendo da persona civile ti prende a schiaffi solo perché non condivideva quello che avevi detto… ma secondo te è normale una persona del genere? Secondo me è squilibrata, anzi, questo ennesimo episodio dimostra che lui ha qualche problema serio. Se vuoi dargli un’altra possibilità fallo pure ma a tuo rischio e pericolo, perché oggi ti molla un ceffone… un domani però non si sa come potrebbe andare a finire. Il mio consiglio: mollalo finché sei in tempo.