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La sofferenza di mia moglie e i miei sensi di colpa

Trovi il testo della lettera a pagina 1.

Sono sposato da 20 anni con una donna conosciuta quando ne avevo 21 e lei 16.
Ci siamo sposati dopo 6 anni dalla conoscenza e dopo una relazione normale con molti vincoli da parte dei suoi familiari che non ci hanno mai consentito una frequentazione libera.
I 20 anni sono trascorsi senza alti ne bassi, relazione tranquilla, affetto, vita molto movimentata a causa del mio lavoro. Circa 8 anni fa abbiamo iniziato a volere dei figli che però dopo numerosi e vari tentativi non sono venuti. Personalmente il rapporto l’ho iniziato sempre più ad avvertire di sicuro affettuoso, molto dolce, ma sempre meno passionale e stimolante. Vacanze o viaggi organizzati in compagnia di amici in quanto da solo con lei tendevo a divertirmi poco. Circa un anno fa, mi si sono presentati forti mal di testa e crisi di ansia, ho iniziato a non riuscire a fare più sesso con lei, tra l’altro preocupandomi del mio stato di salute. Dopo un po’ ho iniziato a sentirmi all’improvviso e per la prima volta fortemente attratto da una donna che tra l’altro frequentavo per lavoro già da un po’. Quando ho capito che la cosa era forse reciproca, è iniziata una relazione passionale, piena di amore ed attrazione reciproca. Con lei ho cominciato a sentirmi bene come mai lo ero stato, ho iniziato a sentire emozioni nel passato mai provate. Per la prima volta nella mia vita, forse, mi sono davvero innamorato. La storia con questa donna va avanti da allora, da circa 10 mesi ed è un’escalation di amore e passione, stiamo progettando una vita insieme. Lei è sposata con un bambino di 11 anni. Mia moglie, nel momento in cui ha preso coscienza della mia situazione ha iniziato a soffrire tantissimo, ultimamente le ho fatto capire il deterioramento del nostro matrimonio, ma lei dice che è un problema mio e non suo, lei era felice e mi ama ancora. Il mio desiderio di cambiamento e di vivere con quella donna diventa sempre più forte, ma il pensiero della grande sofferenza di mia moglie mi fa star male, mi lacera di sensi di colpa, lei mi dice che la lascio senza nulla, che mi è stata al fianco per 20 anni e ora io la getto via. Io non la voglio gettare via, provo affetto per lei, ma non ce la faccio più a vivere così e a rinunciare a quello che credo sia la donna della mia vita.
Come posso uscire da questa situazione, senza che avvengano troppi drammi, quali azioni posso avviare?

Lettera pubblicata il 28 Gennaio 2011. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Categorie: - Amore e relazioni - Famiglia

La lettera ha ricevuto finora 41 commenti

Pagine: 1 2 3 4 5

  1. 31
    ditrutto -

    sono separato di fatto da 5 mesi e abbiamo iniziato da poco con gli avvocati. Lei mi ha sempre cercato dice per il bene dei bambini e siamo andati fuori a pranzo, a cena con i bambini … mi invitava a colazione a casa….ma con l’avvocato andava avanti con richieste molto alte.
    ho deciso di farla seguire perchè nonostante dicesse di non amarmi più c’era secondo me qualche cosa che nascondeva. Infatti da poco giorni mi dicono che è andata al ristorante con una sua vecchia fiamma della giovinezza e li hanno visti baciarsi.
    Glielo ho detto. Lei ha negato qualsiasi cosa dicendo che è solo un ambito, gridandolo a squarcia gola che è solo un amico e che lei in questo periodo in cui ci stiamo separando è libera di vedersi e confidarsi con chi vuole….ma perchè non me lo ha detto nonostante che le chiedessi/implorassi di dirmi la verità? Vorrei il parere di una donna. ciao Carlo – Lamezia Terme

  2. 32
    sarah -

    perchè è molto più facile nascondere le porcherie invece di dire la verità, peggio dei bambini, rompono il vaso e nascondono i cocci.

  3. 33
    Kid -

    Infatti da poco giorni mi dicono che è andata al ristorante con una sua vecchia fiamma della giovinezza e li hanno visti baciarsi.
    Glielo ho detto. Lei ha negato qualsiasi cosa dicendo che è solo un ambito, gridandolo a squarcia gola che è solo un amico e che lei in questo periodo in cui ci stiamo separando è libera di vedersi e confidarsi con chi vuole..

    Pure richieste molto alte.
    Davvero , a volte , ci si mette in casa il nostro peggior nemico.

  4. 34
    ditrutto -

    Sarah, grazie per la tua mail. Ora, da donna, quale atteggiamento mi consigli di mantenere con mia moglie dopo che so che mi ha tradit?

    Quale atteggiamento alla donna che ha tradito dà più fastidio in assoluto dal marito con il quale si sta separando? Silenzio assoluto….nessun tipo di rapporto….considera che ho dei figli

    Vorrei almeno fargliela pagare moralmente.

    grazie per tuo consiglio ciao Carlo

  5. 35
    sarah -

    purtroppo coi figli in mezzo la legge non ti tutela ma pensa che tu devi mantenere un rapporto coi figli non con lei, io non credo che bisogna per forza mantenere il falso idillio della famiglia felice, i bimbi sono piccoli ma non dementi.separati, stai coi tuoi figli ogni volta che puoi per quanto riguarda tua moglie puoi benissimo ignorarla, se sbraita chiudi la porta, ignorala, allontanala dal tuo cuore, lei non esiste, è solo un palo per strada in cui sei inciampato,non so quanti anni hai ma pensa alla tua vita,alla tua serenità solo così la potrai trasmettere ai tuoi figli, ama loro non lei,non parlarle se non necessario, evita ovviamente litigi di fronte ai figlia, di solito una persona anche se ha tradito e nega non si rende realmente conto di ciò che ha fatto semplicemente perchè non vuole accettare il fatto che ha distrutto una persona, che ha fatto del male,non riesce ad avere rimorsi o non li vuole avere e cerca di sminuire la cosa, ovviamente la tua indifferenza la infastidirà, sei stato suo e vedere che non è più importante per te la logora ma è solo desiderio di possesso, sicurezza, il suo è puro egocentrismo ma oltre all’indifferenza non vedo cos’altro puoi offrire a lei, a te e ai tuoi figli, col tempo una persona si stanca e ti lascerà in pace, non so ora cosa provi tu per questa donna ma è chiaro che non può andare, quindi meglio allontanare per quanto possibile chi ci fa del male, la vedrai per forza, per i figli, ma immaginala come quel palo,lei non è nessuno per farti star male.

  6. 36
    ditrutto -

    grazie Sarah…usi sempre delle bellissime parole e sei molto convincente….qualche mese fa avevamo deciso di separarci e vivere in due case diverse. dopo 1 mese lei ha iniziato questa relazione ma me l’ha sempre nascosta e anche quando le ho fornito le mie prove mi ha sempre detto che si trattava di amicizia..e quindi mi ha preso in giro in modo incredibile…io purtroppo, per rispondere alla tua domanda, sento ancora la sua mancanza, ma la mancanza come era prima ora ho perso la fiducia. lei invece appare addirittura contenta, anche se mi dice che in relatà è triste perchè la seprazione l’ha scelta lei…ma a me quello che rode è che mi ha detto delle bugie quando le chiedevo espressamente che, per il mio bene, avrei preferito sapere la verità…invece continue bugie.
    Cercherò di considerla come un palo come dici tu. Mi piacerebbe, per mia soddisfazione personale, che lei si rendesse conto di questa mia freddezza assoluta e che tornasse da me a chiedermi scusa….ma penso che questo non avverrà mai.
    grazie Sarah per starmi vicino, ciao Carlo

  7. 37
    sarah -

    “Mi piacerebbe, per mia soddisfazione personale, che lei si rendesse conto di questa mia freddezza assoluta e che tornasse da me a chiedermi scusa….ma penso che questo non avverrà mai.”
    ho provato la stessa e identica cosa, lui non ha mai chiesto scusa semmai ha trovato mille scuse per non farlo, alla fine ti rassegni e vai avanti, ora non mi importa più delle sue scuse perchè è troppo tardi.

  8. 38
    UGO -

    @47enne, ho interrotto da alcuni mesi una relazione clandestina durata 11 mesi, (ho qualche anno piu’ di te), la mia ex 13 meno di me.
    E’ stato bellissimo, intenso, non una storia di furtivi incontri ma di viaggi di 3 giorni mensili con notti trascorse assieme eppoi giornate intere a condividere di tutto e di piu’. Poi un giorno e’ prevalsa la ragione (piu’ in lei che in me ad essere sincero)..un amore impossibile non riuscira’ ad emergere a meno che…ma quanto sarebbe costato? a lei nulla in quanto in fase di separazione ma a me? non parlo di soldi ma di laceramenti di animo, di sofferenze indicibili, di critiche dei parenti di amici, come avremmo potuto costruire una nuova vita con il rimorso di tutto cio? Non sarebbe stato possibile! Un amore non puo’ vivere sulle ceneri delle sofferenze altrui, i fantasmi del passato e i rimorsi lo annullerebbero. La mia ex capi’ tutto questo, non avrebbe voluto distruggere una famiglia e io tentennavo, non volevo perdere il grande amore ma sapevo dentro di me che eravamo arrivati alla fine.
    Lei quasi senza un tetto, senza un lavoro, conobbe un ragazzo piu’ giovane di lei di alcuni anni e ando’ a convivere con lui per bisogno, fece il suo ultimo gesto d’amore nei miei confronti! Non lo ama ed e’ a terra psicologicamente, ha tentato il suicidio, mi piange tutte le notti e non riesce a dimenticarmi, ci siamo sentiti sino a 40 giorni orsono poi ho cancellato tutto di lei per non farla soffrire ulteriormente. Ad una amica in comune ha detto: quando questo vuole fare sesso piango dentro e dico Ugo dove sei? Questo per dirti come questi amori lacerano l’animo! Quando si vive una relazione clandestina siamo chiusi nel nostro giardino incantato,il mondo ci e’ estraneo, non ci sono preoccupazioni, c’e’ solo il bisogno di amare. Chi non ha vissuto queste relazioni forse non riesce a capire, e’ un vortice che giorno dopo giorno ti risucchia.
    Non ci siamo cercati, ci siamo trovati in un momento particolare della nostra vita, io sempre ottimo marito e padre, mai tradito mia moglie nemmeno con il pensiero. Si soffre quando ci si abbandona ma credo che si soffrirebbe di piu’ pensando al male che si e’ fatto a chi abbiamo giurato di amare finche’ morte non ci separi. La ragione deve prevalere sempre, e’ vero, adesso ti ritrovi 20enne innamorato, riscopri emozioni sopite, razionalita’ ci vuole. Riprendi a guardare tua moglie con gli occhi dell’amore, falle dei complimenti, falla sentire importante, chiedile tutte le sere : tutto bene? Portala fuori a passeggiare, fai le stesse cose che fai con l’amante, ritorna ad amarla e scoprirai che non hai mai smesso di amarla! Te lo assicuro! Io ringrazio Stefy che ha visto piu’ lontano di me!

  9. 39
    sarah -

    gli amanti non hanno mai futuro e chi ci soffre di più è chi tradisce perchè alla fine l’amante se ne va e prima o poi dimentica ma non chi viene tradito, è una cicatrice che rimane, non importa tutto l’amore che gli amanti dicono di provare, non giustifica il male di un tradimento, questo mai.

  10. 40
    47enne -

    UGO, in questi 3 mesi ho letto e riletto la tua bellissima email. Mi ha toccato molto e fatto molto riflettere. Nel frattempo ho lasciato mia moglie, ci siamo separati. Io vivo vicino la donna che amo (non mi piace definirla più amante) oramai viviamo quasi insieme. Il bambino ha imparato a stare bene anche con me. Ma…sì c’è un ma. Il mio stare bene con lei, il mio sentirmi davvero uomo che ama in tutti i sensi è sempre un po’ oscurato dalla mia sensazione di aver involontariamente fatto soffrire la donna che ho sposato; il mio pensiero va a quei due ragazzi di 21 e 16 anni che non sono alla fine riusciti a realizzare ciò che forse, anche se non so dove e perchè, era programmato: il loro sogno di vita e di amore. Con la mia attuale donna continuo a vivere momenti di amore puro e intenso, in alcuni momenti di vera estasi (so che puoi capire), eppure non passa giorno che non versi anche solo una lacrima e ho tanta paura. Ieri ho rivisto la mia ex moglie dopo mesi, abbiamo parlato un po’, l’ho trovata naturalmente un po’ triste, ma un po’ più su e forse un po’ più consapevole di tutto; le sensazioni che ho provato nell’incontrarla sono state ancora queste, tanto affetto per lei e pena per quei due ragazzi che tanti anni fa tentarono di avviare il loro sogno. Io voglio il suo bene, farei e farò tutto quello che è nelle mie possibilità perché lei stia bene. Alcune volte mi sono chiesto anche perché non sono mai venuti figli, in apparenza sarebbero potuti anche venire. La mia attuale donna ieri ha capito la mia sofferenza e credo non stia benissimo neanche lei. Io che per natura non ho mai sopportato di far soffrire nessuno, rischio di far soffrire le due donne che, anche se forse in modalità e tempi diversi mi hanno amato davvero! Non lo so Ugo, io non so più nulla o forse a volte credo di sapere tutto. Oggi è domenica ed ho voglia di stare solo. Ho paura Ugo e non so quello che sarà della mia vita e quello che è giusto che debba essere. Leggendoti, ho realizzato che qualsiasi decisione si possa prendere in questi casi, si soffre e si fa soffrire. Grazie della tua email, mi ha dato emozione, mi ha toccato e fatto ulteriormente riflettere. Ti auguro ogni bene e lo auguro a me e a tutte le persone che hanno vissuto queste esperienze e possono capire.

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