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Lettera al direttore del tg La7 Enrico Mentana

Trovi il testo della lettera a pagina 1.

Alla cortese attenzione responsabile del giornale ………., se ti ritieni un giornalista libero, inizia a presentare la verità in tutte le sue forme, siamo stanchi di sentire dire che lo vogliono la maggioranza degli italiani, perchè non fate il sondaggio, cosa ne pensano gli italiani sulla Camera! che tra l’altro costa molto di più del Senato.

Chiedete nel sondaggio le cose che si continua a chiedere per il Senato, e sicuramente gli italiani risponderanno le stesse cose per la Camera. Un conto è modificare il Senato e la Camera come viene detto dal Presidente del Senato Pietro Grasso, dal Senatore Chiti con una proposta di riforma eccellente sotto tutti gli aspetti: sia della democrazia che del vero risparmio; democrazia partecipativa che ci stanno già cercando di togliere sulle Province.

Un conto è fare quello che vuole il …. Renzi, che se andasse in porto il tutto, mi riferisco anche alla legge elettorale, oltre a levarci la nostra democrazia partecipativa, si potrebbero aprire in un prossimo futuro le porte al nuovo fascismo.
Il Senato deve essere elettivo!!!!!!!!!!!!!!!!!!, voi giornalisti come potete dare molto per la salvaguardia della Costituzione e quindi della democrazia di questa nostra grande nazione, viceversa potete anticipare l’instaurazione del contrario della democrazia. Pensateci!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! se vi ritenete giornalisti liberi.

Noi cittadini siamo stanchi di sentire cose non esatte, dite le cose come stanno, dite la verità, il segretario del PD, non può aver ottenuto o stipulato nessun patto con i cittadini in quanto non è stato eletto in parlamento; non mi risulta che la linea del PD sulle riforme istituzionali presentata dal candidato alla Presidenza del Consiglio On. Pierluigi Bersani al momento delle avvenute elezioni, sia la stessa che presenta la nuova classe dirigente del PD, che al massimo può parlare per il milionecinquecentomila elettori che hanno appoggiato l’attuale Segretario Renzi alle primarie. Tutti gli eletti al parlamento, Onorevoli e Senatori, non hanno nessun obbligo verso l’attuale dirigenza del PD, anzi sarebbe molto grave se acconsentissero a sostenere le riforme indicate dall’attuale segretario, tradirebbero la fiducia dei cittadini che li hanno votati.

Il Pd è stato il vincitore delle elezioni Europee con il 40%, senza ombra di dubbio in quanto sostenitore dell’Euro e per altri avvenimenti, come lista Civica che ha fatto la sua campagna elettorale piena per il PD cedendogli tutti i voti, senza contare la destra allo sbando per i vari motivi che tutti conosciamo e altri motivi come la bassa percentuale dei votanti. Quel 40% ha portato alla casa del PD 11 milioni di elettori, se non vado errato Veltroni ne aveva portato al Pd 12,5 milioni, ciò nonostante con 1 milione e mezzo di voti in più ha perso le elezioni politiche. Signori giornalisti le elezioni Europee sono una cosa, le elezioni Politiche sono tutt’altra cosa, gli elettori hanno votato per Euro sì! o Euro no! e chi era dubbioso, non è andato al voto.

Sergio Rapetti

Lettera pubblicata il 22 Aprile 2015. L'autore ha condiviso 2 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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La lettera ha ricevuto finora 463 commenti

Pagine: 1 39 40 41 42 43 47

  1. 401
    Gianfranco -

    Alla fine la Meloni e Berlusconi hanno “scoperto”, per la manifestazione a Roma della destra, di essere i porta borracce della Lega. Questa è la realtà delle cose e le bandiere della Lega sul palco ne sono una plastica dimostrazione.

  2. 402
    ANNA VANNI -

    Non faccio nessun commento elogi al direttore della sette Enrico Mentana.Sa condurre molto bene il TG la sette è una rete delle migliori rete.Pura trasparente con ottimi giornalisti capaci molto professionali nel fare le trasmissioni da Giovanni Floris alla Gruber Formigli merita sedersi e gustare i loro programmi,non ci si addormenta.
    Buon lavoro a tutta la sette e in bocca al lupo.
    ANNA DI RIMINI.

  3. 403
    Gianfranco -

    A proposito della polemica innestata da Grillo di non far votare i “vecchi”, Vittorio Feltri, ospite dell’area che tira, ha detto che sarebbe meglio non far votare i cretini. È sicuro che lui dopo, voterà.

  4. 404
    Gianfranco -

    Lapidario il giudizio di De Mita su Salvini: Lui non parla, emette suoni. FULMINANTE.

  5. 405
    Gianfranco -

    Ho appreso adesso che il bambino, precipitato dalla tromba delle scale della scuola, è morto. Non vorrei adesso che si palleggiassero le responsabilità e che tutto finisca tarallucci e vino o che fosse solo colpa del destino cinico e baro.

  6. 406
    Gianfranco -

    Il tg5 delle 7.15, parlando della partita dell’Inter con il Salisburgo, è riuscito in un ‘opera immane: spostare la città di Salisburgo dall’Austria alla Svizzera. Esagerati!!!!

  7. 407
    Gianfranco -

    Oggi all’aria che tira: Minzolini, il direttore del Foglio, l’ex direttore di Panorama e la “splendida conduttrice” tutti insieme appassionatamente per sparlare della sindaca Raggi, che naturalmente non si può difendere. SCHIFO.

  8. 408
    Gianfranco -

    Il capo della Polizia Gabrielli, a proposito della morte di Luca Sacchi mentre difendeva la fidanzata, dopo qualche ora dal fatto ha dato in tv la sua versione dei fatti, dipingendo le vittime come degli spacciatori-consumatori. Neanche “questo servitore dello Stato” ha resistito al fascino della diretta televisiva. Ne poteva fare a meno di queste esternazioni premature e gratuite.

  9. 409
    Yog -

    Il Capo della Polizia parla sempre a ragion veduta. Umbri, domenica votate giusto.

  10. 410
    Gianfranco -

    Un giornale di destra, in prima pagina, oggi parla di balene bianche e di sardine rosse da mettere in scatola; si è dimenticato degli squali ma a quel giornale quei predatori non interessano.

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