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Lettera pubblicata il 22 Aprile 2015. L'autore ha condiviso 2 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore Sergio Rapetti.
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Categorie: - Enrico Mentana - Politica
Oggi ad Omnibus si parla di congiuntivi, con chiare allusioni al Movimento 5 stelle. Questi congiuntivi, secondo certa stampa “progressista” dovrebbero essere sinonimo di persone non adatte a governare il Paese. Io preferisco le persone che sbagliano i congiuntivi, a quelli che non li hanno Mai sbagliati ma che hanno creato, con le loro politiche, 5 milioni di poveri e un mostruoso debito pubblico, che non riusciremo più ad estinguere. Alla faccia dei congiuntivi sbagliati.
All’act, la Merlino durante una sua esternazione ha detto:” a me mi commuove”. Bravissima, come sempre. “a me mi commuove” NON SI DICE!!!!! Era una delle cose che ci diceva la prof. durante l’ora di Italiano
Scandaloso oggi Omnibus.La redazione, per illustrare il reddito di cittadinanza ha chiamato tre persone, tutte contrarie a questo provvedimento. Ma Gaia Tortora e tutta la redazione non si vergognano? Ma è questa la pluralità delle idee? Ma andate tutti a fare un altro mestiere.
Qualcuno spieghi a Gaia Tortora la pluralità delle idee. Il sindaco De Magistris è la prova; parla, senza contraddittorio, contro il movimento 5 stelle. Ma, alla 7, c’è qualcuno che le illustri questo concetto?
Mule’, ex direttore di Panorama, che lo aveva ridotto ad un inserto, da vendere con “sorrisi e canzoni”. Invece di pensare ai congiuntivi di Di Maio, pensi ai disastri che ha combinato con quel giornale. Anche la conduttrice Merlino se la ride; lei dovrebbe pensare alla sintassi e non dovrebbe più dire “a me mi commuovono”. Rimandata a settembre, o se preferisce, si prenda una pausa di riflessione.Eroe di questa puntata di l’act: Barbaceto, solo contro tutto lo studio. Indecente la Meli, che senza contraddittorio, sparla contro Di Maio. Come sempre scena muta della Conduttrice. Brava!!!
Da oggi, non scriverò più una riga.
Peccato Pala,si è provato un po a interloquire ma lei va avanti come un treno coi suoi monologhi ecchecepossiamofà.
Mi mancherai. Mai letto un commento di questo post, manco una riga e manco per sbaglio, ma vedere che scrivevi era un segno di vitalità del sito. So solo che “riga” fa rima con un articolo di mio maggiore interesse, che poi non è troppo raro a saperlo cercar bene perché è diffuso su tutto il territorio nazionale e non.
Non parlo ovviamente dei “giga” in SSD o della “biga” elettrica lanciata dalla Coyota che rivoluzionerà i nostri sistemi di trasporto. Forse mi interessano le dighe? Anche no, a parte quelle a gravità, ma per pura divagazione intellettuale.
Caro Direttore,
vorrei che segnalasse ai suoi giornalisti di evitare di seguitare a dire che “l’Europa ci chiede, ci obbliga, ci impone, ci ammonisce ecc., ” questo è il linguaggio dei sovranisti e dei leghisti. L’Europa siamo anche noi Italiani e facciamo parte di tutte le commissioni che chiedono, impongono, ammoniscono e obbligano.
Per cui sarebbe meglio dire, La commissione, il Parlamento, Il Consiglio di Stato e così via.
“Un saluto ai fessi che credono che l’uomo non è mai stato sulla Luna……”: Davvero malinconico sig. Mentana che lei si riveli nel suo qualunquismo e nella sua parzialità. Oggi lunedì 22 luglio ha toccato il livello di indecenza assoluta dichiarando in articolo sul Il Fatto che Salvini di fronte alla mediocrità generale sarebbe un “Maradona”. Che Salvini stia molto simpatico alla La7 e a lei è cosa ormai pacifica, penso anzi che un 5 o 6 % di gradimento della Lega siano opera vostra e di tutti gli altri media. I cittadini ringraziano per sua imparzialità e per la coerenza. Da un padrone all’altro.