Salta i links e vai al contenuto

Lei mi piace troppo. Sto male

Trovi il testo della lettera a pagina 1.

Salve a tutti.
Ho conosciuto questa ragazza il mese scorso tramite i suoi genitori.
Lei ha 24 anni, è molto dinamica, ha sempre vissuto a Roma e vorrebbe andarsene. È al quinto anno di giurisprudenza, ha una lunga storia alle spalle (6 o 8 anni, non ricordo) ma si sono lasciati definitivamente verso gennaio di questo anno.
Io ho 27 anni, sono un tipo abbastanza chiuso e con pochissimi amici, un lungo passato all’estero e ora vivo da solo a Roma senza lavoro….. ma le faccio vedere che ho sempre il sorriso sulle labbra, ed ho fiducia in me stesso.
Al primo appuntamento siamo andati al mare: abbiamo parlato tanto scoprendo che abbiamo un sacco di cose in comune. Veramente una bella giornata per entrambi.
La seconda volta che ci siamo visti siamo andati a prendere un aperitivo (LEI mi ha contattato per fissare il tutto): un appuntamento stupendo… tra un bicchiere di vino e l’altro abbiamo parlato di noi fissandoci negli occhi per non so quanto tempo. Ogni tanto mentre l’ascoltavo e la fissavo accennavo un sorriso e lei faceva altrettanto. Ad un certo punto è arrivato al nostro tavolo un indiano che vendeva rose e braccialetti. Io ne ho approfittato per prenderle due rose rosse e una bianca. È rimasta contenta. Poco dopo lei doveva andare a una cena e ha voluto fare due passi con me per riaccompagnarmi alla macchina, senza fretta, sapendo che era già in ritardo. Avrei tanto voluto baciarla ma non l’ho fatto per semplice paura.
Passano 3-4 giorni, tento di contattarla per telefono ma squilla a vuoto. Le mando dei messaggini su whatsapp e non risponde. Qualche tempo dopo mi risponde dicendomi che è molto occupata con gli esami (vero. Non è una scusa per tenermi alla larga)
Al terzo “appuntamento” sono andato a cena a casa sua. Qualche ora prima mi informo’ che ci sarebbe stato anche suo padre. Io ovviamente non ero contento della cosa ma non le ho detto niente. Insomma ho portato una fiorentina (mi aveva chiesto lei di portargliela dalla Toscana) che abbiamo fatto sulla griglia e due bottiglie di vino. La prima parte della serata è trascorsa bene. La seconda, dopo che il padre era ormai ubriaco tra prosecco, il vino e la grappa, ha cominciato a farmi domande sui miei studi, su quello che avrei voluto fare e via dicendo. Ovviamente mi ha messo molto in imbarazzo dato che ho in tasca solo un diploma di maturità in scienze economiche e sociali (conseguito alla scuola francese in Canada) una piccola esperienza universitaria, qualche lezione di tecnica del suono e poche ambizioni. Per farla breve lui mi ha consigliato di riprendere gli studi. Lei era li e non diceva niente, ascoltava. A un certo punto il padre decise di andare di sotto a guardare la televisione. Siamo rimasti a parlare io e lei: mi ha incoraggiato, dicendomi anche che secondo lei esistono diversi tipi di intelligenza e che uno non deve per forza fare l’università. Ci sono tanti corsi….come quelli di cucina ad esempio. Alle 11:30 me ne andai perché mi disse che il giorno dopo doveva svegliarsi presto per studiare. Tutto giugno e la prima metà di luglio ha dato tanti esami, alcuni andati male e per questo è stata molto in ansia e sotto stress.
Un altro motivo per cui stava cosi erano le commissioni e le faccende di casa, dato che la madre lavora all’estero (è una collega di mia madre e sono diventate grandi amiche) e il padre queste cose semplicemente non le fa.
Ho continuato a cercarla ma senza assillarla: un messaggino e una chiamata al giorno.
Sono passati almeno 10 giorni fino all’ultima volta che ci siamo visti…..il 13 luglio, per andare in sieme ad un concerto. Lei non vedeva l’ora, ne parlavamo di andarci dall’inizio del mese.
Ecco io a questo quarto appuntamento volevo asosolutamente concludere qualcosa perché lei mi piaceva troppo, e non parlo solo fisicamente, ma proprio come persona. Volevo trovare il momento giusto per baciarla.
La serata è cominciata benissimo ma non sono riuscito a ballare CON lei. Era musica elettronica…. quindi potete capire come sia difficile avvicinarsi un po’ di piu’ quando tutti intorno a te saltano come degli idioti.
Ogni tanto il DJ metteva musiche un po più tranquille e che creavano una certa atmosfera…. ma guardacaso proprio in quei momenti la chiamava il padre e lei si allontanava per rispondere!! Ero troppo arrabbiato. Verso l’1:00 mi dice che deve andare via e quindi ci incamminiamo verso la macchina. Quindi li non ho potuto concludere niente, anche se ci siamo divertiti e abbiamo fatto un po’ di foto insieme.
Con la scusa di essere stanco non ho messo subito in moto ma ho messo su un cd. Lei ha preso il navigatore impostando una meta. Tutto pronto. Non sapevo più cosa fare. Ero disperato. Avrei dovuto prenderle la mano….cercare di avvicinarmi piano piano a lei…
Ci siamo guardati negli occhi e in quel momento le ho detto col sorriso sulle labbra “guarda, io accendo la macchina se…. se mi dai un bacio”.
La sua replica: “in questo momento non me la sento vi avere una relazione seria, sono molto incasinata con la mia vita”.
Ci sono rimasto malissimo ma non gliel’ho fatto notare.
Poco dopo aggiunse “sei tosto, ma io sono più tosta di te”. Non co cosa intendesse dire, comunque decisi subito di parlare d’altro. Non mi ha detto altro….se le piaccio…se non le piaccio, niente.
Non volevo polemizzare e avere l’aria di un disperato.
L’ho accompagnata dove voleva lei e ci siamo salutati serenamente.
La mattina seguente mi ha contattato perché voleva le foto della serata. Le sono piaciute e non ha esitato a pubblicarle subito su facebook (era tanto che non ne metteva).
Poco dopo mi dice “sono on the road per il mare” ed io “io invece sono on the road per l’Abruzzo”. Mi chiede “ah quindi parti oggi??” (sapeva che dovevo andare qualche giorno…ma a fine mese, non il 14).
Me ne sono andato perché stavo malissimo e penso che l’abbia capito da questi piccoli messaggi.
Ora non è che io stia meglio, anzi! Mi sto rompendo le palle, vado al mare da solo la mattina e il resto della giornata non so cosa fare. C’è mia madre, mia nonna e altri familiari ma sto troppo male.
Proprio ora che sto finendo queste ultime righe sto piangendo perché lei mi manca troppo e vorrei con tutto il cuore stare con lei e renderla felice.
Io so che ora è all’isola d’Elba….con degli amici. Ho paura come potete ben immaginare che vada a letto con qualcuno. Ma non so cosa pensare sinceramente….si è vero lei esce tanto ed ha un sacco di conoscenze ma non credo che vada a letto cosi tanto per.
Sto malissimo, so che non dovrei più contattarla, che invece dovrei darle tempo e spazio per vedere se per lei cambia qualcosa ma è troppo difficile. Sto morendo dentro, desidero solo lei.
Non mi sono mai sentito cosi disperato in vita mia. Anche io ho una storia importante alle spalle finita 7 anni fa…ma ora tutto si ripete. E questa volta è peggio perché tra me e lei come potete vedere non c’è stato niente, anche se si era creata una certa empatia, abbiamo tantissime cose in comune e ormai penso a lei giorno e notte.
Vi prego di aiutarmi se potete.

P.S. I suoi cosa dicono? Anche suo padre dice che sono tosto. La madre dice che vorrebbe vederci insieme (una madre certe cose le capisce). Menomale che lei e la figlia si parlano molto anche se si vedono raramente. Parlerà sicuramente con mia madre e avro’ qualche notizia per i primi di agosto….si spera.

Grazie.

Lettera pubblicata il 18 Luglio 2012. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
Condividi: Lei mi piace troppo. Sto male

Altre lettere che potrebbero interessarti

La lettera ha ricevuto finora 25 commenti

Pagine: 1 2 3

  1. 21
    Andrea74 -

    Mr X: per una volta siamo d’accordo.

  2. 22
    watchoutch -

    Questi sono giorni infernali per me. La notte scorsa l’ho sognata non so quante volte. Mi sono svegliato ogni due ore, ricordandomi della realtà, ovvero che lei non mi vuole. È una senzazione orribile che ho vissuto solo l’ultima volta che una ragazza di cui ero veramente innamorato mi ha lasciato.

    Spero di andare a Shanghai tra qualche settimana, per lavorare, per stare con mio padre, per cambiare aria e per scop…avete capito.
    I sentimenti per ora vanno in stand-by.
    Menomale che là facebook non c’è.

  3. 23
    Emiliano -

    Ciao watchoutch,
    …Mi sta capitando la tua stessa situazione. Ho conosciuto una ragazza alle lezioni di Salsa, lei “era” fidanzata, lo è stata fino al giorno di Capodanno 2012.
    Ora è single.
    Come l’ho saputo sono corso da lei, ho fatto 100Km, ho cenato alle 22, ero distrutto, ma pur di vederla avrei preso anche l’elicottero.
    Non mi chiama mai, le ho inviato “qualche” sms e non risponde, tranne che ad 1, 2 giorni dopo dal mio invio.
    Mi viene da ridere!
    Mi sono legato le mani con la corda, non devo ne chiamarla ne messaggiarla.
    Su Facebook non ci vado per non farla sentire a disagio, se mi vede potrebbe disconnettersi.
    La lascio chattare con qualche tacchino di turno, che faccia quel che deve.
    Non ti nascondo che quando vado a correre, guardo il cielo e mi compare il suo viso, la tristezza mi assale ed io accelero la corsa stringendo i pugni.
    Gli ho inviato un sms che intende quel che voglio, o dentro o fuori.
    Se non mi contatta e non lo farà, non si può far niente.
    Se ad una persona non interessiamo mettiamoci l’anima in pace.
    Puoi mandare rose, affittare una Ferrari, dire che lavori in azienda con contratto fisso, dire, dire…poi arriva quello che non ha nulla e gli puzza anche il fiato e te la porta via.
    E’ così, il resto sono solo parole.

  4. 24
    Cris -

    beh x la ferrari…nn sono d accordo! ihihih

    cmq…se una nn mi richiama o nn mi risponde ad un messaggio…col cavolo che continuo a scriverle…nn avrebbe proprio senso. si vede subito quando una donna è interessata…c è poco da esaminare!…anche seeee…le donne fossero piú schiette e sincere…x noi uomini sarebbe tutto piú facile. la loro paura di ferirci e di rifiutarci…è di minor impatto che passare le giornate ad esaminare fatti poco chiari e frasi a doppio senso! che farci…donne… XD

  5. 25
    Nicoletta -

    Cinque anni sono passati dalla tua lettera. Chissà cosa starai facendo adesso… forse rileggendo le tue parole ti verrà da sorridere.
    Vorrei comunque risponderti perché l’argomento è più che attuale e nei commenti manca totalmente il punto di vista di una donna.
    La prima cosa che mi ha veramente colpito è il fatto che durante i primi appuntamenti tu non ci abbia mai provato. Ecco io sono una donna forte e indipendente ma se dopo il terzo appuntamento, dopo aver mandato messaggi inequivocabili sul mio interessamento, lui non ci prova, inizio a pensare di non piacergli abbastanza. E che fa una donna con l’orgoglio ferito? Si inca**a e si allontana! Pensa di averti dato un sacco di possibilità che tu non ha saputo o voluto sfruttare e non intende dartene altre… proprio perché forte,indipendente e aggiungerei anche orgogliosa.
    Comunque ti devo ringraziare perché sto vivendo la tua stessa situazione dalla parte femminile e forse ho capito che se finora, anche se gli piaccio, non ci ha ancora provato, magari è perché gli piaccio troppo. Stavo scappando da lui ma proverò invece a dargli altre possibilità 🙂

Pagine: 1 2 3

Lascia un commento

Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.

Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.


▸ Mostra regolamento
I commenti vengono pubblicati alle ore 10, 14, 18 e 22.
Leggi l'informativa sulla privacy. Usa toni moderati e non inserire testi offensivi, futili, di propaganda (religiosa, politica ...) o eccessivamente ripetitivi nel contenuto. Non riportare articoli presi da altri siti e testi di canzoni o poesie. Usa un solo nome e non andare "Fuori Tema", per temi non specifici utilizza la Chat.
Puoi inserire fino a 2 commenti "in attesa di pubblicazione" per lettera.
La modifica di un commento è possibile solo prima della pubblicazione e solo dallo stesso browser (da qualsiasi browser e dispositivo se hai fatto il Login).

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 caratteri disponibili