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La mia ragazza è incinta…. Dove vivere ?

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Lettera pubblicata il 3 Dicembre 2015. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Categorie: - Amore e relazioni

La lettera ha ricevuto finora 25 commenti

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  1. 11
    ets -

    Un lavoro che ti permette di mantenerti a malapena, una donna con la quale hai una relazione da soli 4 mesi, lei 20 anni, tu 26, un figlio.
    Insomma sei capitato in una valle di lacrime.

  2. 12
    nevealsole -

    Sono pienamente d’accordo con Sofia. Un figlio dopo quattro mesi di relazione, con una ragazza più giovane e senza stipendi sicuri non è il massimo della vita. Sei stato un irresponsabile, tu come lei. Sareste andati avanti per mesi con i rapporti a rischio, forse per anni. Mi sembra ovvio che nel decidere quello che farai devi chiedere espresso parere dei suoceri, i quali dovranno mantenere il nipote per tempo indeterminato probabilmente. È una situazione di sudditanza per te e non puoi farci niente. Secondo me è meglio se stai dove c’è il lavoro più sicuro, perché alla ragazza starà vicino la famiglia. Hai fatto la frittata e adesso ti toccano le rogne, come Dover stare lontano da tuo figlio perché devi lavorare per mantenerlo. È l’unica cosa che ti spetta adesso. Buona fortuna a te e alla tua ragazza.

  3. 13
    marinella -

    Ciao, tempo fa avrei risposto come gli altri dicendo che è stato da irresponsabili, ma non è così e cerco di spiegare perchè la penso così: il vero irresponsabile e profondamente ingiusto è il sistema in cui viviamo! Credo che in nessun’altro Paese europeo che si rispetti i genitori sono lasciati soli come in Italia! Infatti le nascite sono parti a zero e gli unici “irresponsabili” che fanno figli sono gli extracomunitari ormai. E’ un’indecenza che una donna anche della mia età (passati i 30) debba considerare una “disgrazia” restare incinta perchè precaria e consapevole che non avrò diritto a maternità nè ad altri aiuti economici per stare tranquilla… E questa è la mia, come la prospettiva di gente dai 20 ai 45 anni in tutta Italia, e allora ditemi, che dovremmo fare? Congelare gli ovuli? Vendere un rene prima di restare incinti? Accalappiare un riccone o un marito con la pensione? Gradirei una risposta ai miei quesiti, perchè io ancora non l’ho trovata. Grazie!

  4. 14
    marinella -

    A te caro Lumatt, dico intanto di non lasciare il tuo lavoro, puoi ancora fare su è giù per tutta la gravidanza, però comimcia a muoverti già per trovare qualcosa vicino a lei, che è meglio al momento resti vicino ai genitori, è importante avere un sostegno e stare in un posto a noi familiare quando si aspetta un bimbo… Un grande in bocca al lupo!

  5. 15
    nevealsole -

    Se le cose non si ha la possibilità di farle non si fanno Marinella, non è che si possano pretendere i figli, non è un diritto garantito dalla Costituzione. Ognuno sceglie la vita che vuole, se vuole rischiare che lo faccia, ma poi non deve gravare sugli altri. Questi ragazzi il figlio non lo hanno desiderato, è “arrivato” e tutto per un atto di superficialità. A noi giovani la sessualità è stata presentata come un gioco e ce ne serviamo troppo spesso irresponsabilmente. Ciò detto, dare la colpa della nostra precarietà al sistema è una scusa che va bene in ogni epoca; ieri c’era la guerra, oggi la precarietà; ieri volevamo il divorzio; oggi i gay vogliono il matrimonio. Le leggi non saranno mai perfette e la storia e l’economia hanno dei cicli e in qualche modo ci si capita in mezzo. Allora sono d’accordo che non ci siano incentivi a formare famiglie, e che ci dovrebbe essere la possibilità di farli i bambini, ma non mi sento di fare i complimenti a un ragazzo che non ha rispettato l’età della sua fidanzata.

  6. 16
    Marius -

    Quanti inutili commenti pseudomoralisti e bacchettoni…

  7. 17
    Yog -

    Un momento. Neanche lei ha rispettato l’età del fidanzato. Comunque, se ho ben capito, la tipa ha un paio di immobili disponibili, il che può aiutare parecchio. Per il resto, il neopadre si farà un po’ di pendolarismo, la distanza è ridicola. Volendo vedere i lati positivi: la neo mamma è giovanissima, ergo lo saranno pure i suoi genitori. E allora sgobbino e si diano da fare per il nipote, è il loro DNA, hanno già conseguito l’unico risultato che conta per madre natura. Inoltre da una madre di quell’età i figli nascono meno esposti a malattie (la possibilità che esca mongolo è molto minore rispetto a una quarantenne che deve anche farsi bucare la panza per controllare). Insomma: qualche difficoltà ci sarà pure, ma c’è a qualsiasi età.

  8. 18
    nevealsole -

    Marius sarò anche bacchettona ma almeno non mi faccio mettere incinta dal fidanzato a 22 anni

  9. 19
    Sofia -

    Marius non credo siano inutili commenti bacchettoni!
    Neve al sole ha ragione!
    Per Marinella ..e’ vero che la società di adesso se ne forte degli altri e di chi ha bisogno..ma attenzione..qui in Italia..in questa merda di paese è cosi..negli altri posti le cose sono un po diverse!
    Ma nevealsole ha ragione..il primo irresponsabile è la superficialità dei ragazzi e ragazze!
    Ci sono profilattici..pillole..cerotti..e chi più ne ha ne metta!
    Non facciamo i ritardati!
    Impariamo a essere furbi e a usarli queste cose!
    Non siamo nell era del paleolitico! Siamo nel 2015 he!
    Cmq ormai è fatta …e si può solo avere davanti una miriade di difficoltà.. Bisognerà gestirle tutte al meglio.

  10. 20
    Marius -

    Comunque vorrei sottolineare la non logicità e la mancanza di razionalità della maggior parte di utenti (ma forse sarebbe giusto utilizzare il termine utonti) che hanno preso parte alla discussione.
    Ricapitolando un ragazzo arriva chiedendo consigli su dove stabilirsi per restare vicino alla propria ragazza incinta, e la maggioranza dei commenti (a parte il mio e quello di pochi altri) sono riferiti al fatto che doveva usare il preservativo per non metterla incinta…
    E’ come se voi andaste dal dottore con la broncopolmonite e il medico invece di prescrivervi le cure necessarie iniziasse a imprecare perchè avete preso freddo e non avete messo il maglione di lana…praticamente siamo al delirio puro.

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