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Lettera pubblicata il 21 Novembre 2015. L'autore ha condiviso 3 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore matteob.
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Categorie: - Amore e relazioni
Rossella è una ragazza molto gentile ma non preoccuparti se non hai capito il suo commento…
Spesse volte lei non risponde a tema parla da sola e si mette a raccontare la sua vita e i suoi PROBBLEMI personali…
Ma credo che non lo faccia apposta…
Rossella…stai in tema qualche volta!!! 🙂
@Sofia No hai frainteso XD Quando ho scritto “Mandami a ca...., insultami o arrbbiati, io sono forte, so affrontarti so tenerti testa. Se non me ne sono andato prima sta tranquilla che non ho paura di te. Per quanto non sembri (sono tenero, buono e caro ma sotto ho un vero leone dormiente, almeno io mi vedo così).” mi riferivo alla mia ex metaforicamente. Volevo dire che non aveva alcun bisogno di tenersi tutto dentro. Il mio impeccabile italiano colpisce ancora!
Comunque per quanto riguarda il discorso del quadernetto: in pratica il giorno dopo averla lasciata, lei si è presentata sulla strada mentre andavo al lavoro per darmi questo quaderno che aveva scritto nella notte. In questo quaderno ha cercato di esprimere i sentimenti per me e di quanto le avrebbe fatto male perdermi, ha provato a spiegarmi che il suo comportamento di tenermi fuori da certi fatti o di non fidarsi completamente era dettato dalla paura, credo di essere ferita o di perdermi o entrambe, e che non voleva più lasciarsi dominare da essa. Io ancora nella fase immediata alla separazione. In quel momento mi ha dato rabbia e dolore, per l’ennesima volta non voleva esporsi direttamente per esprimere i suoi sentimenti (la percepivo ancora come un mi tengo a distanza di sicurezza) ma dietro a parole scritte. Lei spiega che riesce a trasmettere meglio i suoi sentimenti attraverso la scrittura. per carità è una cosa bella e dolcissima, ma non deve essere fisso. Quante volte 5 minuti prima ero davanti a lei chiedendole di parlare e sfogarsi e inizia a parlare solo quando ero lontano e c’era solo uno schermo e/o una tastiera tra di noi. E lo sapeva bene e si scusava di cio. Ora come ora mi chiedo quante cose fossero vere, visto com’è andata.
In quel momento avevo solo pochi minuti prima dell’inizio dell’orario di lavoro. In primo luogo non avevo il tempo materiale per leggere bene un quaderno di molte pagine. Secondo stava li a seguirmi, slnascosta dietro di me, come se decidessi di non andare…
Per stare con lei. Preso dalla rabbia le ho detto di lasciarmi perchè dovevo entrare.
Ribadisco la stessa cosa del fatto di parlarsi per sms: non abbiamo 16 anni!
E glil’ho spiegato perchè l’ho fatto, se glielo chiedi lei si lamenta perchè non ho le ho suggerito di incontrarla dopo il lavoro (lei ha provato a parlarmi da telefono a voce la sera stessa, ancora un altro mezzo tra di noi).
Comunque sofia sappi che di una cosa sono sicuro: avrò anche una gran confusione in testa e una brutta ferita nel cuore, ma non credo proprio di amarla più.
@MatteoB nevealsole ha spiegato molto bene la situazione. La ragazza in questione non e` a posto con sé stessa, di conseguenza non riesce ad avere una relazione matura e stabile.
Allo stesso tempo, tu ti sei lasciato travolgere dalla cosa, le hai permesso di trattarti in quel modo, hai perso rispetto per te stesso. Cerca di ritrovarlo e di accorgerti del tuo valore e di cio` che meriti, impara da questa esperienza per non ricaderci in futuro..
Rinnovo tutto quello scritto nelle lettere mie…
E rinnovo anche che ovviamente sei ancora innamorato…
Mi spiace…
Certo che una tale logorante logorrea in un individuo di sesso maschile è davvero intollerabile. E quell’altra che addirittura scrive un cahier de doleances… come avrebbe mai fatto ad andare avanti una simile coppia???
Caro Matteo, ho vissuto esattamente quello che è successo a te e alla tua ex ragazza. Sono stata lasciata dal mio ex perché avevo gli stessi atteggiamenti, lo allontanavo e poi lo cercavo disperatamente, vivevo nella sua ombra fregandomene di me, lui cercava di estorcermi le parole, passavamo ore in auto e io non parlavo… Ha fatto di tutto per me ma io non sentivo l’amore non potevo apprezzarlo. Andava al lavoro portandomi con sé in macchina e io lo aspettavo per poi cenare insieme… Se stavo in crisi correva da me… Mi ha mostrato e offerto la sua vita ma io ero lontana da lui. Sarò sincera, è stato l’abbandono peggiore della mia vita. Mi ha detto che non mi amava più, che io non sarei mai guarita dal mio male mi vivere. In un certo senso mi ha condannato, non vedeva speranza, le aveva provate tutte. È passato il tempo e io mi rendo conto che ho rovinato l’amore più bello che potessi avere, perché volevo piangere solo io, volevo essere spaventata solo io, volevo essere consolata solo io. Non facevo niente per me stessa e mi disperavo mentre lui continuava la sua vita con un grande dolore per colpa mia. Io ho avuto una depressione diagnosticata, credo che la tua ragazza abbia lo stesso problema, si creano delle dipendenze affettive. Ma tu, caro Matteo, non puoi più aiutarla in nulla, nemmeno dal punto di vista “medico”: perché sei vivo e sano e combattente, e vedi l’amore con gli occhi della realtà e della durezza della vita, con spietatezza. Ti dico queste cose con un grande dolore perché io ho subìto un abbandono che mi ha distrutto, andavo in giro di notte a cercarlo, gli ho lasciato una lettera un sabato sera davanti al cancello di casa. Rimarrò per lui un ricordo brutto, soprattutto scomodo. Quando dicono che il tempo cancella tutto è vero, se in quel tempo fai accadere qualcosa… Nel mio caso, spronarmi a uscire dalla fossa, puntare tutto su di me e non su un’altra persona… La coppia non è adatta agli irrisolti e ai depressi. Ti abbraccio.
@Yog caro Yog riconosco di essere stato molto pesante in questo periodo. Purtroppo questa è un brutto aspetto del mio carattere che tutta la situazione ha accentuato. se provassi sulla pelle cio che abbiamo passato sia io che @nevealsole capiresti. Ma apprezzo la sincerità e la prenderò come un’altra spinta al cambiamento.
@nevealsole ti ringrazio e ti mando un fortissimo abbraccio anche a te. Davvero le tue sono state parole fantastiche e ti voglio anche dire una cosa: io non ti conoscerò di persona e leggendo le tue lettere posso capire quanto tu abbia sofferto ma voglio dirti di continuare così, di non considerarti un errore o sbagliata. Tutti abbiamo dei problemi. Il bello delle persone, ciò che rende le persone a diventare migliori, è il cambiamento. Dai propri errori s’impara. C’è chi preferisce non cambiare e stare nel suo brodo a piangere o, come mi avete fatto capire te e @Sofia, chi nasconde tutto questo in altro o in altre persone per cercare un affetto, che non cancellerà il problema. Ma le persone fantastiche come te cercano di cambiare e di migliorarsi. Quindi ti voglio dire che sei una persona fantastica. Fai bene a riconoscerti i tuoi errori ma non sminuirti!
Ci tenevo a dirtelo!
E anche se non è necessario voglio ringraziarvi tutti di cuore.
Tra l’altro voglio rendervi partecipi che credo di aver conosciuto qualcuno di speciale 4 giorni fa. Sto cercando di capire io stesso che cosa provi. E in ogni caso ci sono delle complicazioni a rendere tutto più difficile.
Credo che avrò ancora bisogno del vostro consiglio, quindi scriverò un altra lettera (stavolta più concisa).
Sì, un pelino più concisa… attendiamo buone nuove (ma in tre righe!).
Caro matteob credo che io e nevealsole siamo state quelle che ti abbiamo più capito e aiutato…
Anche io penso che ogni cosa che ci succede nella vita debba farci fermare a riflettere…
Sono contento tu stia meglio Matteo
E tu neve al sole…so che ti sentirai in colpa per aver rovinato l’amore della tua vita..ma non eri tu a volerlo…non era la tua anima era il tuo disturbo…
E sono sicura che lo amavi tanto quel ragazzo..