Caro Direttore,
Noi giovani continuiamo a sentirci dire solo che non abbiamo prospettive, che non abbiamo iniziative, che non abbiamo voglia di fare, che restiamo a casa dalla mamma perché ci fa comodo…
Signori, io la voglia di fare ce l’ho! Ho le idee, la voglia di lavorare, lo spirito di iniziativa!
Ma se poi quando provo a migliorare la mia situazione mi sento dire che per fare ogni cosa ci vogliono dei soldi… come faccio??
Sono disoccupata attualmente e visto che la mia situazione economica non è delle migliori nemmeno quando lavoro (sono impiegata amministrativa e non vado mai oltre i 1.000,00 euro netti mensili (provate a togliere l’affitto per un monolocale nel posto più fuori mano di Verona, le spese dell’auto che uso per recarmi al lavoro, le bollette, una visita medica e qualche medicinale, la spesa alimentare… cosa vi resta??)) come faccio a trovare qualcosa da investire in un corso (obbligatorio) per aprire un bar per esempio??
Il lavoro è precario per tutti ormai e allora magari qualcuno vorrebbe provare a farsi strada da solo ma in queste condizioni come si fa?
Vi sono dei finanziamenti alle donne imprenditrici qui in Veneto, è vero, ma comunque prima bisogna avere i requisiti richiesti tra cui questo famoso corso…
Io i soldi per frequentare questo corso non li ho.
Come dicevo poco fa ho la voglia di fare ma questa non mi basta a far niente!
Cordiali saluti.
Chiara P.
Ciao Isis, con tutta la buona volontà del mondo, in Italia non ci sono le prerogative per favorire le buone intenzioni predicate.
Tipo: non inquinare, usa i mezzi di trasporto………Va bene, ma che mi dici di tutti i pendolari che ogni mattina arrivano a lavoro in ritardo su treni che non adibirei nemmeno a trasporto bestiame tanto sono vecchi e sporchi.
Tutti parlano, troppo a mio avviso…ma di fatti pochi, anzi nulli.
Vorrei che i ns politici facessero un giro per le altre nazioni appartenenti alla Cee, per vedere come si sta. Qui in Italia si investe troppo sul fai da te, per risparmiare sul personale etc, ma le cose non subiscono mai dei miglioramenti e gli aggravi sugli stipendi della gente comune crescono ogni giorno di più. E dire che basterebbe copiare alcune semplici regolette, che porterebbero beneficio a tutti.
Ma il discorso è talmente ampio, che non si può esaurire in questo spazio.
Su questo hai perfettamente ragione cara Lipsia!
Era solo per far coraggio a Chiara e dirle che non deve perdersi d animo, darsi da fare…
Cari amici purtroppo io mi sono svegliato tardi.Ho 34 anni ,ho vivacchiato un po qua un po là per l’italia.Ho studiato all’università.Ma dopo tanti esperimenti e spostamenti ho realizzato che avrei fatto bene a rimanere in un posto e costruire li la mia vita.Invece adesso mi trovo senza uno straccio di quotidianità,amicizie,lavoro,mi sono appoggiato a casa a mare dei miei,e la cosa più triste che ancora uso il bankomat dei miei per pagarmi i beni essenziali.Almeno voi siete l’espressione che in qualche modo siete nel sistema italia lo avete conosciuto sapendone le pecche…stringendo i denti e tendovi stretti quello che avete.io invece alla prima occasione sono sempre scappato…