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La droga è una brutta bestia

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Lettera pubblicata il 29 Maggio 2010. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Categorie: - Me stesso - Riflessioni

La lettera ha ricevuto finora 18 commenti

Pagine: 1 2

  1. 11
    pippi -

    cara mamma….comprendo appieno il tuo dolore e disperazione….ma non so darti nessun consiglio…e mi spiace di questo ….purtroppo questi sono problemi molto più grandi…..in cui credo sia possibile fare,solo se chi…decide di farsi aiutare….altrimenti non resta altro che pregare e sperare…..un abbraccio

  2. 12
    mamma -

    pippi mi vuoi dire che noi non possiamo piu’ fare niente.infatti sembra strano ma e’ cosi io e mio marito aspettiamo che cosa non lo so.mio figlio ha smesso anche di lavorare.l’ho saputo dal datore di lavoro lui non mi risponde piu’ neanche al telefono.sicuramente perche’ non sa piu che dirci.non esiste legge se lui non vuole noi non possiamo fare niente.conosco tanti genitori come me (frequento un associazione)ma le speranze di chiamiamola guarigione sono poche,la figlia della mia amica dopo 2 anni di comunita’ a ricominciato come prima.ragazzi pensateci bene prima di cominciare uccidete voi e tutti quelli che vi amano.sei grande pippi

  3. 13
    iosonoio -

    Dico solo questo. Non provo ne pena ne pietà x i drogati, perché gli sta solo che bene.
    Hai cancro? Mi dispiace, è sfiga.
    Sei tossico? Ti sta bene te la sei cercata.

  4. 14
    Yog -

    Iosonoio non sta tanticchia bene? Eppazienza, supravvirò. Iosonoio si troga? Suppravvivrò meglio di prima.

  5. 15
    D-Ego -

    Una moda? Una “esperienza” per socializzare? Una disperata via di fuga? Nessuno che abbia una mente lucida potrebbe mai drogarsi, ma non tutti ce l’hanno e così un’altra dipendenza rende tanti soldi ai soliti noti, ma il peggio è che i tossicodipendenti difendono la loro “narda che avvicina a dio”, dicono.

    Felici loro… i gusti non si discutono, purchè non si credano poi psicologi affermati.

  6. 16
    bateman -

    La maggior parte dei tossicodipendenti che ho conosciuto erano degli adolescenti.Per loro funzionava(e funziona tuttora)così:ti droghi?Sei figo.Non ti droghi? Sei ridicolo.Ho sempre provato una forte antipatia per i tossicodipendenti a causa della gente che ho incontrato.Poi,un giorno mi sono ritrovato in certi ambienti ed ho capito che non funziona così.Inanzitutto devo dire che sono persone normalissime(dipende sempre dal tipo di droga che utilizzano,mi riferisco alla cannabis ora),alcuni di loro hanno una mentalità aperta e non è un problema per loro se tu non lo fai.Altri cominciano ad accusarti di essere retrogado,ma alla fine anche per loro non è un problema.Infine,come ho già detto, ci sono gli adolescenti che seguono il trend del momento e gettano merda su chi la pensa diversamente.Personalmente non demonizzo la droga(mi riferisco alla cannabis in particolare dato che è il trend del momento) leggera,è una cosa che non mi interessa ma non sminuisco chi ne fa uso. La stessa cosa vale per l’alcool.Per me non c’è alcun problema.La cosa importante è che non rompano le balls agli altri, insistendo o reputandoli sfigati solo perché non lo fanno.Alla fine se uno si fa qualche canna non è un problema,però deve essere consapevole degli effetti collaterali(che ci sono, si che ci sono).Non sono contrario alle droghe leggere,ma come l’alcool, non mi interessano minimamente.Dovrebbero essere legalizzate in Italia? Si,ma devono essere regolamentate(droghe leggere),idem per la prostituzione.

  7. 17
    D-Ego -

    “Personalmente non demonizzo la droga(mi riferisco alla cannabis in particolare dato che è il trend del momento) leggera…”

    La cannabis, caro amico mio, non è affatto “leggera” come può sembrare nel presente, dopo molti anni, anche non assunta più, porta i suoi lenti ma inesorabili effetti collaterali sul sistema neuronale, paragonabili alla lenta corrosione di un acido debole su di un metallo ossidabile, quindi andiamoci piano con le facili definizioni propagandistiche, perchè ho avuto tra le mani certi soggetti amnesiaci e dai tratti schizoidi che in gioventù avevano fatto uso di queste sostanze, soggetti con turbe caratteriali gravi.

    Personalmente i drogati e tutti quelli che “tollerano” questo autodanneggiamento psico-fisico arbitrario andrebbero ben informati e disintossicati, poichè legalmente l’autolesionismo è un reato come lo è l’induzione di altri a tale comportamento, e se proprio devo dirlo ho sempre dato in testa a questi elementi, che mai potrebbero permettersi il contrario data la loro condizione viziosa.

  8. 18
    Mamma -

    Fat come stai?

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