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Divorzio giudiziale

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Lettera pubblicata il 25 Settembre 2009. L'autore ha condiviso 44 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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Categorie: - Controversie - Famiglia

La lettera ha ricevuto finora 25 commenti

Pagine: 1 2 3

  1. 11
    Francesco -

    L’uomo deve sapere che quando si sposa rischia tutto; se il matrimonio finisce male, se non è ricco, non potrà mai reggere le spese che dovrà affrontare, la legge italiana è sempre dalla parte della donna è quasi impossibile che accada il contrario.

  2. 12
    milena -

    finalmente è finito il mio divorzio giudiziale..stesso mantenimento per i miei bimbi e affido esclusivo di entrambi a me!io non sono contraria all’affidamento condiviso dei figli per i padri che se lo meritano,che partecipano alla vita dei figli..ma visto che il mio ex marito non appartiene di certo a questa categoria ho lottato per questo e vinto!alla domanda banale del giudice al mio ex marito di quanti anni avessero i suoi figli ha risposto 6 e 15..quando uno ne ha 9 e l’altro 13..quindi sicuramente l’affido condiviso è ormai legge,ma i giudici vanno a fondo su che padri hanno davanti e valutano..

  3. 13
    Eri -

    Anche io come voi, dopo 23 anni lui si trova un’altra.
    Io ho rinunciato a tutto. Casa, lavoro, amicizie, relazioni e sono uscita di casa dopo averle prese. Non ho voluto mantenimento.
    23 udienze di giudiziale,(l’ha iniziata lui), mi hanno finito. Fisicamente e psicologicamente. Ho ancora problemi. Personalmente mi son cercata lavoro, ho fatto di tutto. Non ho pretese, non vado in ferie e la mia vita è molto modesta e appartata.
    Non sogno altro che chiudere, dormire un po serena.
    Non vi racconto cosa mi ha fatto. Vi racconto che ho tentato di farla finita e non mi sono ancora arresa.
    Per me non esiste piu nulla, e non mi fido piu di nessuno.
    Se uscite indienni e con la voglia di ricominciare fatelo. Vorrei solo cancellare il ricordo di ciò che ho vissuto. Non posso e non riesco.
    Fatevi forza.

  4. 14
    giusy -

    Scusate se interrompo questa assurda catena di lamentele. Lavoro 12 ore al giorno ed inorridisco al pensiero di essere mantenuta dal mio ex marito. Il matrimonio non è un cappio per un uomo. Sono donna al 100% tranquille ma se fossi in voi mi vergognerei. Scusate ma non è che non ho problemi fisici anzi, solo che ho onore della mia persona.

  5. 15
    clod -

    io sono un uomo sparato e vorrei solo dirvi invece quanto sono cattive assurde ed avide le donne nei confronti degli ex che nn esitano un solo attimo a mandarli a mendicare grazie

  6. 16
    AJ -

    Concordo nel dire che la nostra legge divorzile lascia troppo campo alle persone vendicative. La mia ex moglie, dopo 9 anni di matrimonio (senza figli) dove gli ultimi 4 sono stati un’inferno: stress, elemosinare tenerezze e rapporti, tanto nervoso (che mi hanno pure procurato un linfoma!) alla separazione ha avuto il coraggio (premetto che ha stipendio fisso da insegnate con oltre 25 anni di insegnamento ed è pure politica di professione) di farmi “minacciare” dal suo avvocato, paventando controlli fiscali se non cedevo al ricatto (così per evitare che i controlli coinvolgessero più che altro i miei clienti e le persone con cui collaboro ho ceduto)… la signora non ha passato un natale o un’estate di questi 5 anni senza farmi scrivere dal suo avvocato (l’attuale compagno) e ora alla sentenza di divorzio vuole 100.000 euro! (io ne guadagno 11.000 netti all’anno!) La mia paura è che con questa legge riesca pure a spuntarla… ma d’altra parte da una che ti dice “farò di tutto per farti ammalare di nuovo!” che ti puoi aspettare!

  7. 17
    ax -

    AJ Portala di fronte al giudice.La legge non è più garantista come una volta anche io sopo 5 anni di matrimonio senza figli e ex-coniuge senza lavoro e reddito il giudice ha ridotto l’assegno da 300 a 150 euro. Da considerare che ora io ho un figlio a carico con altra donna.

  8. 18
    OLLA -

    Io non credo una donna debba vergognarsi di prendere quello che le spetta dall’ex marito. Nei limiti della decenza però. Io vorrei solo quel minimo che mi spetta. E stop. Quando ci si sposa si assumono diritti e doveri. Anche qualora l’unione dovesse finire! Non nego che molte donne in sede di divorzio diventino arpie. Ma gli uomini italiani non sono da meno: falsi, subdoli, doppio giochisti e inaspettatamente MALVAGI e VIOLENTI. E patetici: prima scelgono certe tipologie di donne, poi si lagnano come dei bambini. Che schifo.

  9. 19
    Ana -

    Vero, scelgono solo una tipologia di donna e poi si lagnano come bambini. Scelgono solo le addrizzapeni, non quelle serie perché sono noiose, non sono top model, non hanno prestazioni da pornostar, non portano il vestitino sexy con i tacchi a spillo, hanno disabilità, sono troppo intelligenti e li fanno sentire in competizione. Poi la addrizzapeni si fa mettere incinta e sposare per poi truffare il malcapitato qualche anno dopo. Mio marito nonostante la thailandese gli ha svuotato il conto in banca e lo ha cornificato con un tedesco più ricco non inveisce contro il genere femminile dando per scontato che sono tutte bestie arpie disumane. Mi ha dato una possibilità nonostante ho l’Asperger, l’ADHD e una lieve dislessia e prendo un sussidio mensile di £ 100. In Italia mi dicevano che la mia fortuna é che non vivo in epoca nazista perché sennò sarei stata indegna di vivere, altro che sussidi. Con 100 £ al mese qui a Londra non ci faccio neanche la spesa.

  10. 20
    Astro -

    Ana in Italia c’é il reddito di cittadinanza, forse restandoci avresti preso anche di più, per il resto non ti rispondo perché, senza offesa, sei “il pappagallo” di Olla (una scrive e l’altra ripete in brutta copia), dunque Olla: solito discorso limitato, anche le donne si trasformano, non é mica che l’uomo sceglie una donna così piuttosto che cosà (poi da vedere anche chi sceglie chi), probabilmente agli inizi c’é chimica poi lungo andare ci si perde e tende ad uscire il peggio di se (sia lui che lei), oppure uno dei due toglie la maschera e si dimostra un’altra persona (queste sono le persone più subdole). I diritti e doveri dovrebbero averli entrambe le parti, non solo quando fa comodo la tanto decantata parità dei sessi, e per la violenza (non solo fisica ma anche verbale) é il solito stereotipo che vorrebbe sempre l’uomo MALVAGIO e VIOLENTO, quando invece vi sono parecchi casi dove é la donna a menare l’uomo ed escogitare malvagità contro di esso.

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