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Corte di Appello di Napoli sez. Minorenni e affido condiviso

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Lettera pubblicata il 28 Agosto 2008. L'autore ha condiviso 3 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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Categorie: - Controversie - Famiglia

La lettera ha ricevuto finora 12 commenti

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  1. 11
    Michele -

    Ugo vuoi un consiglio? prendi tuo figlio con la forza e portalo via con te, fatti una vacanza per una quindicina di giorni, sei il padre, nessuno può farti niente. Manda a quel paese tutti, istituzioni, forze dell’ordine, ecc. e non aspettare.
    Michele

  2. 12
    pietro -

    caro ugo io sono in una situazione un poco migliore della tua l’ unica differenza è che io so dove abita mio figlio per il resto è identica cambiano solo i dettagli.
    Mi presento sono Pietro abito a moncalieri per lavoro (To) ma di origini campane.
    dal 2007 a oggi ho visto mio figlio 3 miserabili volte lui abiti con la mamma giu in abruzzo. volevo anche chiedere a rosadebanchi di informarsi meglio. le donne in italia convinti da avvocati senza scrupoli e avidi di soldi fanno cose inimmaginabili ma le vere vittime di tutto questo non siamo solo noi papà mortificati da tutti e spesso proprio dalle istituzioni che dovrebbero vigilare affinchè cio non avvenga ma sono i nostri piccoli che per il fatto di essere incapaci di intedere e volere vengono usati prima in maniera inconsapevole e poi consapevolmente dalle nostre ex compagne che per un solo euro in più (spesso anche solo per soddisfazione personale) ci manderebbero in galera.é vergognoso,stenderei un velo pietoso sui preparatissimi A.S. tutela minori con cui ho avuto a che fare e con cui tutt’ ora ho a che fare.non si capisce come mai in italia fino a quando una donna ti permette di fare il papà sei una persona normale quando la tua compagna decide di mollarti automaticamente si interrompe anche il rapporto padre figlio. tutte le cose che prima potevi fare con tuo figlio senza controllo e supervisioni dopo lo puoi fare solo con in presenza di un preparatissimo psicologo o di un saccente dottore laur in scienze social Noi papà siamo esasperati.
    Io piano piano ho elaborato questo mio dolore e un po alla volta l’ ho tirato fuori dalla mia testa,questo mi consente di essere piu lucido e quindi piu forte.
    è stato veramente difficile e lo è tutt’ora. forse in fondo con il mio modo di fare ho finito per far pagare a mio figlio colpe che non ha (do i soldi regolarmente ogni mese) ma io ho fatto tutto quello che potevo per donare un padre a mio figlio ma non c’e l’ ho fatta.
    Dico solo che sono stato aggredito dal padre della mia ex compagna fin dentro lo studio degli A.S. mentre la porta era chiusa.
    Se io non avessi querelato quell’ uomo (preciso uomo perchè maschio finchè gli ha tirato l’ ucc) forse gli A.S. non ne avrebbero neanche tenuto conto.
    Ma degli a.s. preferisco non parlare ma spesso bisogna difendersi proprio da loro che creano dei pasticci e aggiungono più problemi a quelli che realmente sono capaci di risolvere.Aggiungo,noi papà non siamo mai creduti e chi ci riesce c rimette la salute e il patr

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