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Convivo da poco però mi sono innamorato di un’altra

Trovi il testo della lettera a pagina 1.

Ciao a tutti, ho 30 anni, premetto che sono fidanzato da 2 anni con la mia attuale ragazza (lei ha 29 anni) , e da circa 6 mesi conviviamo.
Questo ha portato un cambiamento per lei, nel senso che ha perso il lavoro, gli amici e altro pur di venire a vivere con me visto che abitava a 150 km di distanza, non le era più possibile tenere il vecchio posto di lavoro, frequentare i suoi amici ecc; in pratica ora come ora ha solo me.
Lei è una persona squisita, mi tratta come un re non mi fa mancare niente, di donne così se ne trovano veramente poche al giorno d’oggi ed è questo che mi ha fatto innamorare di lei, è capace a fare tutto in casa, lavora e scommetto che ci tiene talmente tanto a me che nel caso in cui io rimanessi disoccupato lei mi manterrebbe a suo scapito senza battere ciglio.
Io dalla mia l’ho sempre trattata molto bene, quasi mai un litigio né un’offesa, la aiuto per quanto posso in casa (poco effettivamente perché il mio lavoro non me lo permette) , comunque siamo stati sempre benissimo assieme.
Detto questo per spiegare che non siamo una coppia in crisi e/o con problemi, espongo il mio di problema:
durante una classica serata tra amici (la mia ragazza non c’era) , svoltasi nel solito locale abitudinario, vengo a sapere da un amico che hanno assunto una nuova cameriera, notizia di poco conto se non per il fatto di dire bella o brutta……… l’amico effettivamente mi disse che era molto carina ed in effetti è l’effetto che mi ha fatto quando l’ho vista.
Appena l’ho vista dalla prima volta ho perso la testa, ovviamente non la conoscevo ed ho potuto solo esprimere la mia idea sul suo aspetto fisico.
Comunque il locale in questione ha un dehor esterno ed uscendoci spesso, beh una parola tira l’altra ed abbiamo iniziato a conversare sul più e sul meno, l’intesa c’era e si vedeva da entrambe le parti, io all’inizio ho cercato di stare piuttosto distaccato ma facevo fatica l’attrazione era troppo forte.
Abbiamo iniziato ad uscire dopo la chiusura del locale, ormai ci frequentiamo da circa un mese, lei non sa che io sono fidanzato e non voglio che lo sappia per paura che mi lasci, io d’altra parte sto vivendo una doppia vita.
Ho provato a non pensarla più ma non ci riesco è più forte di me, ho un perenne mal di stomaco perché vorrei lei al mio fianco, sto mangiando pochissimo, la penso in ogni momento anche quando sono con la mia ragazza; ogni cosa mi fa venire in mente lei, credo di essere proprio innamorato cotto di questa ragazza, non mi è mai successa una cosa simile in vita mia.
La ragazza in questione mi corrisponde completamente, anche lei si è innamorata di me tantissimo, non vede l’ora di vedermi e io uguale, se potessi andrei in questo istante a vivere con lei non è solo sesso come molti possono pensare, anzi mentre sono con lei al sesso non ci penso proprio; solo il pensiero di stare assieme mi fa star bene.
Il problema è che nella mia situazione non posso andare avanti a lungo in questo modo, prima o poi verrei scoperto da entrambe e non va nemmeno a me una situazione del genere, so di aver mancato di rispetto alla mia ragazza ma al cuore non si comanda e io sto veramente vivendo malissimo ve lo giuro.
Chiedo un consiglio sul da farsi in queste situazioni e mi scuso per la lungaggine del post.

Un saluto a tutti

Lettera pubblicata il 31 Luglio 2012. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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La lettera ha ricevuto finora 143 commenti

Pagine: 1 10 11 12 13 14 15

  1. 111
    LUNA -

    e di voler tutelare qualcuno a cui comunque vuol bene non sta a tenere in stand by una donna (la tua convivente) in un mare di balle col solo problema di non sapere come levarsela di torno e che si arrangi, mentre sei già a ikea che guardi l’arredamento per il tuo nuovo nido. Ma tu stai guardando la cosa da un punto di vista meramente egocentrico e non te ne accorgi. Ciò che dici per te è reale, ma d’altra parte se sei andato a vivere con una persona, facendole lasciare tutto, NON provando certe sensazioni l’immaturo sei stato tu, sulle scelte anche esistenziali che coinvolgono altre persone, e ben prima di restare ‘folgorato’. Onestamente se un uomo, non un ragazzino, mi dicesse che è andato a convivere e ha fatto un patto di vita con una donna, che tanto ha potuto credere di puntare su lui, pensando ‘NON provavo certe sensazioni-emozioni’ penserei che prende la vita col didietro. C’è gente che fa i tuoi discorsi quando ha messo al mondo dei figli. Bhe, come caz ragiona?

  2. 112
    Candida -

    La cosa che non finirà mai di stupirmi, in questa vicenda, è che l’autore continua in modo cinico e disinvolto a non pensare, o almeno a non spendere una parola qui sul forum, al DOPO della sua “fidanzata”. Io non potrei mai arrivare ad una situazione del genere, ma ho provato ad immedesimarmi ed ho provato angoscia per questa fidanzata che lo saluta sulla porta quando lui esce per fare sesso con la barista e gli dice “Amore divertiti con gli amici, ti aspetto sveglia?”
    A xxx Km da casa, dagli affetti (ne avrà no? Mica viveva su Marte!), ha mollato tutto per inseguire un amore che in realtà è una VOLGARE MENZOGNA, lavora, tiene pulita casa, si accontenta delle sere in cui lui non esce… Come diceva Luna, mi auguro che sia ancora in tempo per ri-ottenere il lavoro che ha lasciato nella sua città, che possa ripartire, lontano dall’autore, lontano da questa beffa colossale. Da quello che tutti qui dibattono se sia amore vero o no, ma che è e rimane un banale tradimento.. Sono sicura che se con la cameriera dovesse naufragare nel giro di 20 giorni, il nostro “eroe” tornerebbe dalla “fidanzata”, un po’ ammaccato e distante, all’inizio, ma contento per non aver perso tutte e due e dentro di sè, mentendosi, giurerebbe di non fare più errori. Le carogne sono così, prendono in giro gli altri ed anche se stessi..

  3. 113
    Mr.x -

    Ribadisco, non so quanto ci sia di vero in tutta questa faccenda, non dico che sia inventata, ma qua si evince solo il il punto di vista di un: egocentrico, bimbominkia, narcisista patologico….quindi non attendibile, inutile darti consigli tanto sei talmente vanitoso che non li seguiresti e continueresti per la tua strada, sei solo un patetico vanitoso e vigliacco.

  4. 114
    vale -

    lorddelvix se qui cè qualcuno che ha problemi quello sei tu no di certo io, avrei riempito la pagina di insulti,peccato che non me li fa pubblicare,ti insulto perchè tu nonostante sei nel torto continui ad arrampicarti sugli specchi,io vorrei che tu scrivessi si faccio schifo e gli insulti me li merito,questo per farti capire che se tu saresti stato schiacciato dal senso di colpa ti saresti preso tutti gli insulti di questo mondo,dicendo si ragazzi avete ragione,invece te ne freghi e pensi a te stesso,ma credo che sia un classico di tutti i traditori,cmq ti ho già detto di lasciarla la tua ragazza visto che sei tanto sicuro dei sentimenti che provi per questa cameriera..se non volevi insulti allora non scrivevi proprio qui..ho visto storie di persone che hanno sofferto tantissimo a causa di un tradimento,chi ha perso chili ,chi ha lasciato il lavoro,quindi cerca di finirla e tieniti il pisello nei pantaloni e lascia libera la tua ragazza..meglio una verità fredda che mille bugie come stai facendo tu..l’hai tradita?basta lasciala stare chiudila qui,con quale cuore ti vedi con la cameriera e poi torni da lei a baciarla a toccarla..come puoi?vuol dire che hai un animo cattivo,crudele

  5. 115
    Candida -

    @Vale: non odiarmi.. capirai il senso di questo commento quando frequenterai il forum da più tempo.. Il mondo è pieno di DONNE maledettamente false, incredibilmente ciniche, assolutamente carogne. Traditrici, senza cuore e maledettamente crudeli. Lo penso davvero ma ti spiegherò in altra sede perché lo dico così, lo dico ora e lo dico qui.

  6. 116
    LUNA -

    candida, ovviamente hai i tuoi motivi per dirlo così, ora e dirlo qui, e ovviamente non me li devi dire. Capirai però che avendolo scritto in chiaro e proprio qui sorge spontaneo un ‘?’. Anche perché frequento il forum da tempo e io non ho capito. Però in effetti non è che dovevo capirti io. Scusa se mi intrometto. Mi son permessa perché lo hai scritto in chiaro. penso, in generale, che la divisione carognosa sia equa di esempi tra maschi e femmine.

  7. 117
    vale -

    ciao candida se vuoi aggiungimi su msn ti dò la mia email,vale87p@hotmail.it…cmq per me i traditori sono tutti uguali maschi e femmine,non faccio distinzione,tutti tremendamente noiosi e ogni volta si ripete la stessa scena..cmq credo che continuare a parlare con lorddelvix non serva a nulla e concordo con mr.x quando dice che è patetico..se ti và scrivimi in privato..

  8. 118
    rossana -

    La lettura di questo thread mi ha fatto riflettere, ancora una volta, sull’immaturità degli uomini e delle donne di questa nostra epoca. Intendo riferirmi a chi ha più di 25 anni e si comporta come se ne avesse 15.

    Inoltre, mi sembra di notare che esiste sempre meno una vera e propria educazione ai sentimenti, magari impartita anche soltanto con esempi di unioni durature e mediamente felici. Le leggi si sono sfrangiate e la morale comune quasi non esiste più: difficile che qualcosa sia di fatto proibito o pesantemente e pubblicamente riprovato… a tutti può sembrare che tutto sia lecito o consentito…

    Ma, soprattutto, famiglie che si sfaldano, si compongono e si ricompongono, difficilmente possono allevare figli stabili nell’amare e capaci di farsi riamare. Un tempo era duro tirare avanti economicmente; ora che questo scoglio è stato mediamente superato, il prezzo da pagare è la solitudine dei piccoli, che diventa da adulti incapacità di costruire in modo stabile il loro futuro sentimentale. Il tutto aggravato dai vizi e dalle mollezze in cui sono stati cresciuti, a compensazione di vuoti di presenze costanti, per cui ognuno pensa di essere al centro del mondo e pretende che tutti gli altri gli ruotino intorno solo per compiacerlo.

    l’amore è fra gli obiettivi alla portata di tutti quanto di più complesso si possa immaginare. se si parte con grandi bisogni da colmare, si è fottuti in partenza (si tenderà a dare più del necessario e si finirà con il diventare scontati – è forse il caso della convivente di Lorddevilx?); se non si è imparato nemmeno l’abc del voler bene, si farà grande fatica a distinguere un sentimento profondo, con potenzialità di durata nel tempo, da infatuazioni passeggere o da relazioni costruite soltanto per essere come tutti gli altri o per riempire dei vuoti, esistenziali o emotivi che siano (e questo mi sembra il caso dell’autore del post iniziale). esistono poi tante altre condizioni personali intermedie, quante sono le persone nei loro percorsi di crescita e di carattere.

    il centro del tutto è sempre l’essere umano, con le sue fragilità e le sue debolezze, che ora, paradossalmente, è diventato molto meno forte e meno preparato di un tempo, sia nell’affrontare la vita che nell’affrontare l’amore.

    per me, sia Lorddevilx che il suo attuale grande amore dovranno ancora crescere parecchio, prendendo magari più di una botta sul naso, tardiva quanto più dolorosa ai fini educativi setimentali, sperando siano date loro sia le opprtunità che le capacità di crescere emotivamente.

    è ovvio che non approvo il comportamento di Lorddevilx nei confronti della sua convivente che, tuttavia, solo per una sorta di par condicio, non approvo totalmente. a mio avviso, non si dovrebbe mai riunciare a se stessi per il benessere e la serenità altrui. e qui, con le uscite serali con gli amici accordate, già questa convivenza non mi sembra che fosse partita con tutti i crismi di un amore, tralasciando tutto il resto, a senso unico…

  9. 119
    vale -

    candida non ti odio,perchè dovrei?se cè qualcosa che vuoi spiegarmi fallo tranquillamente in privato se ti và..sopra ti ho lasciato la mia email..sono curiosa ormai di sapere perchè hai scritto in quel modo..chiunque tu sia, dimmi tutto

  10. 120
    LUNA -

    ciao ROSSANA, concordo, manca un’educazione ai sentimenti. In realtà poi c’è chi ce l’ha pur venendo da una famiglia allargata e sfaldata e chi ne è privo pur venendo, in teoria, dalla famiglia più ‘tradizionale’ del mondo. Come dici tu ognuno, individualmente, ha ‘le sue’ e la sua visione di sè e di sè rispetto alla realtà. Vero, sembra che un grande problema, centrale, oggi sia l’amare troppo o per contro l’amare troppo sè (male, lo dice già ‘troppo’). Spesso, pur con le sfumature, l’egocentrico narciso non vede dove sia la cosa che non va nell’amarsi troppo e per contro chi ama troppo fuori da sè, al punto di dimenticarsi di sè, non capisce come mai stia stato tradito, lasciato, ferito pur avendo dato ogni momento all’altro il proprio fegato, cucinato in dieci modi diversi. Preciso che il fatto di dare troppo non giustifica il prendere troppo. Però è vero che anche chi dà troppo spesso non vede che un problema sta proprio lì. Che anche quella può diventare una maniera inconscia per sperare, attraverso la rinuncia a sè, di controllare la vita. Perdendo però di vista la realtà. Come sto realmente? Chi ho di fronte? Non conosco la compagna di chi scrive. Non so se abbia amato troppo o semplicemente abbia creduto a un uomo con cui in teoria aveva valutato un serio progetto di vita comune. Anch’io penso che prima di perdere ogni base per un’altra persona bisognerebbe pensarci settantamila volte. D’altra parte ho amiche che son andate a vivere dall’altra parte del mondo, ovviamente dovendo farsi nuove basi, ma hanno vicino uomini onesti per cui la loro persona ha un valore e anche l’importanza di avere nuove, solide basi, in seno alla famiglia ma anche come individui.

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