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Lettera pubblicata il 9 Maggio 2007. L'autore ha condiviso 5 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore martina85.
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Categorie: - Amore e relazioni - Sesso
Basta ragazzi!!!!! Il caricare la castità di chissa quali valori è un emerita, scusate il termine, p****nata solo per farsi male da soli…
Cara Martina, non so se leggerari questo messaggio, ma ora nel 2013, avrai la mia età, spero veramente che tu abbia cambiato idea (come l’ho cambiata io su aspetti simili), di come intendere la vita di coppia!
Con affetto,
Andy
Anche se forse nessuno leggerá questo post ci tengo a dire una cosa. Voi tutti dite che siamo nel 2013 e la gente oggi deve essere libera, per me questa è una grande veritá, ma allora perché una persona non può essere libera di fare le proprie scelte? O forse la libertá vale solo quando fa comodo a voi? La veritá è che quando fate così non siete altro che stronzi e soprattutto ipocriti: parlate tanto di libertá e poi volete costringere ogni persona ad accettare i vostri valori solo perché sono i valori della maggioranza. Ma non è un atteggiamento giusto! La storia ha dimostrato che l’idea della maggioranza non è necessariamente quella giusta e quindi voi da quale autoritá vi sentite autorizzati a giudacare gli altri e le loro scelte? Poi, vorrei anche dire che non siete diversi dai bigotti che neanche cento anni fa indicavano le ragazze che facevano sesso come puttane e le emarginavano, solo che adesso la situazione si è rovesciata, ma il punto è sempre quello: o una persona fa esattamente cosa gli altri gli dicono di fare oppure è strana, diversa e meritevole del vostro giudizio. Io personalmente mi considero una persona aperta e cerco di non giudicare e piuttosto di rispettare le scelte degli altri e il loro modo di pensare, per quanto possa essere diverso dal mio, anche se anche a me possono uscire dalla bocca cattive parole o giudizi a volte, ma fortunatamente non ho bisogno di fingere di essere perfetto. Ma ciò che non sopporto è la vostra ipocrisia, siete voi quelli limitati mentalmente e bigotti, perché siete a voi a non accettare che qualcuno possa fare scelte diverse dalle vostre, senza essere strano o idiota. Ma tanto le mie sono aolo parole al vento che nessuno leggerá o comunque capirá, voi intanto continuate a credervi nel giusto e a essere sicuri che gli altri debbano avere torto e fare proprio come voi per non rimamere soli. Sono sicuro che è questo il vero significato di libertá.
Io conosco un sacco di gente che si fidanzerebbe senza fare sesso, ma non stanno bene con la testa. Posso capire aspettare un po di tempo per conoscersi meglio, ma poi il sesso nella coppia è una cosa da vivere appieno.
Chi si nega i piaceri del sesso non sta bene.
Qui ti scrive una ragazza che purtroppo ha vissuto in una coppia più il sesso a tutto il resto, Martina85 capisco non avere rapporti sessuali a poco tempo dall’inizio di una storia ma dopo un paio di anni o meglio quando lui vorrebbe farlo e non ti senti pronta qualcosa non torna, tu hai dei determinati valori a cui credi e lui no, metteteci poi la differenza d’età e magari esperienze di vita diverse, pensieri e progetti di vita diversi (molto facile quando ci sono età diverse) cmq trovati uno più simile a te sia per età, valori, progetti di vita, il mondo è pieno
Buahhh!!!! Sirenetta, Martina85 scriveva dieci anni fa!!! Forse è ancora vergine e fidanzata perché proprio ieri ho incrociato uno di 39 che era incazzato come una bestia e non riuscivo a capire il motivo. Adesso lo ho capito.
La castità richiede un cambiamento di punto di vista perché ormai la realtà esterna coincide con l’interiorità e non si può pretendere dal partner di falsare i suoi sentimenti per colmare una lacuna del carattere. Perché viene vissuta in questo modo ed è svilente. E’ un’insicurezza a tutti gli effetti. A limite tanto vale cadere nella consapevolezza che sarà sempre giusto pentirsi perché avviene una pericola inversione di ruoli che mortifica la personalità e non consente alla persona di esprimere i suoi veri sentimenti. A me non è ancora capitato, ma ho intuito delle cose. La donna arriva al matrimonio con un’altra consapevolezza. Mi sembra inutile negarlo. Non è una colpa. Si tratta di stare nel mondo e di cominciare ad assuefarsi alle proprie esigenze, anche quando queste non si conoscono e fanno paura. Ma quando questa paura si supera, perché arriva la persona giusta, anche se sei cattolico e hai i tuoi principi ti trovi davanti ad un uomo la cui natura cangiante ha il potere di attrarti a se. A tal proposito ricordo la volta in cui sognai un uomo che mi strinse la mano in una maniera talmente insolita da farmi tornare a casa con il desiderio d’infrangere le leggi della casa per seguirlo.
Mia madre non mi aveva dato il permesso. Quando ci siamo visti ci trovavamo nell’androne di un palazzo che è sede di un centro commerciale e il materialismo mi ha impedito di ritrarmi in maniera spontanea, anche perché tanta era la gioia di vederlo. Eravamo completamente immersi in quel mondo. La castità si può vivere, ma per rappresentarla a livello istituzionale, per un fatto di onestà intellettuale, oggi com’è oggi, bisognerebbe non dico vivere separati (anche) ma dormire in stanze separate. Questo possono farlo i giovani. Anche se la famiglia numerosa è già una risposta. Sia pure parziale.