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Lettera pubblicata il 14 Gennaio 2015. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Categorie: - Relazioni

La lettera ha ricevuto finora 21.060 commenti

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  1. 15871
    Golem -

    Marc, già il fatto che chiami “operazione militare” una criminale guerra di aggressione, delimita l’anelata oggettività- che richiami come auspicabile “conditio sine qua non” dei dialoghi- entro il recinto della tua pervicace quanto ottusa soggettività. Perchè spero converrai sul fatto che la tua è una visione “parziale” della questione. Non a metà ma proprio di parte. Oppure sei convinto che sia quella univocamente giusta, facendo saltare di colpo tutte le belle parole su come dovrebbe condursi un dialogo con quell’illogicità dichiarata se non si concordato col “marcpensiero”? Non so, a me suona così il tuo intervento, un po’ incoerente diciamo, il che mi spiega facilmente l’interlocuzione cercata.

  2. 15872
    Trader -

    MARC, quando ti ho chiesto di vederci il 9 giugno di persona non ti sei fatto vivo e adesso ricominci ad insultarci scrivendo dietro un computer.
    Siamo tutti dell’idea opposta, possibile che siano tutti stupidi meno te? Saresti tu quello che ragiona? Ma chi ti credi di essere?
    Quando ho provato a fare ragionamenti logici, quando ti ho ribattuto alle tue ridicole motivazioni sulla guerra, sei sparito. Sparito nel nulla. Ti ho invitato a vederci di persona, niente. E adesso rispunti, sostenendo che noi siamo irragionevoli. Rigiri la frittata, COME FA PUTIN!
    Dici che quel massacro che i Siberiani e i Ceceni stanno facendo in UA non è una guerra, bensì un’operazione speciale? E che differenza fa? Stai giustificando questo massacro.
    No, non va bene così.
    Vai, vai. Torna sull’imparziale sito della Tass. Torna a pendere dalle labbra di quell’assassino bugiardo di Putin.

    Mi hai deluso, Marc.

  3. 15873
    Trader -

    TOMMY, certe notizie sono terribili. Su che organo ha il tumore la tua amica? Ai polmoni è molto grave. Inoltre biogna vedere se è già in stato avanzato una metastasi.
    Faccio gli auguri sinceri alla tua amica, spero che ne venga fuori.

    Rossana, ti ringrazio per il link al commento 15854, quella teoria è dibattuta, c’è chi dice sia sbagliata. Secondo me è giusta.

  4. 15874
    marc -

    Che ti avevo detto Rossana? Mi dispiace ma Lad è peggiorata molto, confrontati con le personalità importanti che conosci e se vuoi continua a sostenere quì con le tue parole di conforto qualcuno che ne ha bisogno ma per quel che mi riguarda io non riesco più a scrivere nulla su Lad perchè questa ottusità generale sulla guerra me lo impedisce.
    Solo a titolo di esempio l’artiglieria a lunga gittata che noi occidentali abbiamo dato all’Ucraina viene usata dai pazzi nazisti contro i civili. Quelle armi dovrebbero essere usate contro il nemico e non contro innocenti della loro stessa nazione(!). Purtoppo i video le testimonianze anche ucraine la croce rossa internazionale, il non rispetto della convenzione di Ginevra denuncerà se non corrotta molti crimini di guerra Ucraini. Ma in ogni caso quei video e quelle testimonianze rimarranno
    e come il video di Mazzucco risvegleranno coscienze e verità.

  5. 15875
    marc -

    Quì purtroppo qualche risveglio non è previsto ma per fortuna il web è stato utile a risvegliare molte coscienze.
    Solo a titolo di esempio ieri è morta anche una bambina Ucraina del Donetsk a causa dell’artigleria Ucraina.
    Bene questo schifo Ucraino appoggiato dall’ occidente non lo reggo più e dato che quì c’è chi questo va bene non posso più scrivere su Lad.
    https://www.youtube.com/watch?v=IDMQyNhv8yk
    e questa è la disperazione di una madre Ucraina la cui figlia è stata uccisa dall’artigleria Ucraina
    https://www.youtube.com/watch?v=qPVe8oI89nU
    Questa bambina sarebbe con sua madre se noi occidentali non gli avremmo dato queste armi.
    Questa bambina e molti altri civili pesano sulle coscienze di noi occidentali, spero che Putin elimini questi nazisti al più presto dall’Ucraina.
    Non sono solo il pericolo per la Russia ma anche per la stessa Ucraina e per noi occidentali.
    Pensate che qualche italiano inizia a dire che noi dovremmo aiutare la Russia…

  6. 15876
    Tommy -

    Nello stomaco Trader, le hanno spostato chirurgicamente l’ano, o cavo orale, come si dice, sul fianco, ora porta un sacchetto per scaricare. Quello che mi fa incaxxare è che le brutte cose capitano sempre alle persone umili che non se lo meritano, mentre gli infami specie quelli che fanno scoppiare guerre a destra e manca che distruggono la vita della gente civile e per bene non ci capita niente, mai, questo mi manda in bestia.

    @CLAUDIO, grazie per le tue parole di conforto.

  7. 15877
    rossana -

    Marc,
    nei suoi primi 15 anni questo sito è stato un luogo virtuale in cui erano possibili tutti i tipi di interscambio, da quello più intimistico a quello più serio o più giocoso. Utenti molto colti si confrontavano su argomenti complessi senza volersi sopraffare, senza arroganza e soprattutto senza voler analizzare e catalogare l’interlocutore ai fini di svalutarne le opinioni. Shelburn e Polifilo, fra i più preparati, ma anche Solitario e Nutij, fra i più spontanei e simpatici. Volendo, soprattutto la prima versione di LaD, di breve durata, poteva essere frequentata come “nave scuola” sia di vita che di approfondimenti culturali d’interesse.

    Negli ultimi anni, anche qui, come su altri social, predomina ormai la rissa. Quasi sempre provocata e alimentata dagli stessi utenti, che spostano il confronto sulla discussione all’ultimo sangue virtuale per autoaffermarsi depositari di verità.

    Mi sono fatta fagocitare anch’io, in modalità ben poco apprezzabili, di cui mi vergogno.

  8. 15878
    rossana -

    Segue per Marc

    Il suggerimento che posso dare a chi desidera un confronto (nel rispetto dell’altro e delle sue opposte idee) è di evitare il più possibile la chat e di continuare a interagire con lo stesso utente per più di 3-4 commenti in contrasto.

    Su argomenti come il covid, i vaccini e la guerra in Ucraina è quasi impossibile non avere le proprie idee ma, secondo me, è sia assurdo che più che presuntuoso immaginarsi nel giusto assoluto.

    Molto dipende, come sempre, dai punti di vista: credere nella forza delle armi o nel rifiuto della violenza; preferire la vita dei concittadini o l’orgoglio della nazione; valutare un governo dalle disuguaglianze o dalle libertà individuali; chiamare gli arricchiti oligarchi o apprezzarne spudoratamente il successo; sul proprio corpo, lasciare le scelte al singolo o imporre obblighi di Stato; omologare il pensiero con evidenti censure o farlo in modo subdolo, monopolizzando stampa e TV…

    C’è stato mai al mondo qualcosa/qualcuno del tutto perfetto, da valutare esaminando una sola faccia della medaglia?

  9. 15879
    Trader -

    GOLEM, sottoscrivo pienamente il tuo commento.
    Definendo operazione speciale quella lurida guerra, Marc giustifica quel massacro. È come se ammazzassero di botte una persona e io dicessi che si tratta solo di un massaggio svedese. È sconcertante l’insensibilità riguardo alla guerra, ai morti, alle distruzioni, alle sofferenze. C’è gente che sta morendo sotto le bombe, ma è tutto a posto, non è una guerra, si tratta solo di un’operazione speciale! Ma per favore, dai, non fatemi arrabbiare più di quanto già lo sia per questa guerra. I Russi non si definiscono in guerra, però l’altro giorno la Duma ha approvato una legge per passare all’economia di guerra (obbligo all’industria russa di lavorare per sostenere lo sforzo bellico, privando gli operai di ferie, costringendoli a lavorare sui festivi e a fare straordinari). Strano passare ad un’economia di guerra senza essere in guerra, no? Maledetti falsi.
    Marc è di parte e rifiuta di fare questi semplici ragionamenti.

  10. 15880
    Trader -

    Ha due belle fette di prosciutto sugli occhi.
    Golem, ti ricordi che un cliente russo del negozio di Marc aveva insultato il nostro governo? Se non gli sta bene stare qua, che se ne torni in Russia, dal suo amato Putin. Ma Marc gli avrà anche dato ragione. Se faceva una cosa del genere in Russia lo mettevano in galera in Siberia. Poi si lamenta della censura occidentale. Marc non ha idea di come si viva in certi posti come la Russia, ecco perché critica tanto i paesi occidentali.

    L’altra settimana sono andato con la barca a vedere lo yacht sequestrato di un oligarca russo. Mi sono avvicinato fino a circa cento metri di distanza. Ho rivolto verso lo yacht il dito medio e fatto le corna con le dita, ho urlato di tutto. So che l’oligarca è in Russia, ma dovevo sfogarmi contro quei mafiosi.

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