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Lettera pubblicata il 1 Dicembre 2010. L'autore ha condiviso 4 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore Eagle.
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Categorie: - Me stesso - Riflessioni
Un grazie a te, David86.
Nebbia, non dispiacerti del “velo di pessimismo” che dici di aver gettato. Bisogna per forza parlare dell’ombra, perché esiste… ma esiste perché c’è la luce, e non bisogna dimenticarlo. Se non ci fosse la luce, l’ombra non sapremmo nemmeno cos’è. Ci sono diversi modi per reagire al dolore, ma l’importante è proprio reagire! Sono contento che tu condivida il mio pensiero, e anche che tu sappia ridere! Non c’è cosa più bella del riscoprire un sorriso, quando ci si era dimenticati persino come si fa… hai tirato in ballo la salute, hai ragione: anche se, a volte, è proprio il male interiore che determina il male fisico! Ed io sono convinto che anche il tuo dolore in qualche modo sia servito, a renderti magari più saggia e più prudente. Ora sai apprezzare molto di più la luce, e ridi, proprio perché hai sperimentato i tristi pianti dell’ombra. Scusa se mi sbaglio 🙂
Ventolibero, hai un nome fantastico!!! Proprio quello di cui hanno bisogno le mie ali, oserei dire 🙂 Ti ringrazio per come hai descritto me, le mie intenzioni e la sofferenza. Sono parole stupende, e ti ringrazio anche per le citazioni di Schiller e Goethe, adoro i romantici, sento molto mia la loro sehnsucht. Hai colto nel segno quello che volevo dire, e rispetterò il tuo invito a condividere il “mio” sole. (cavolo, oggi piove.) Ricambio la simpatia, con piacere! 🙂
Dony, non preoccuparti, non dubitavo delle tue parole. Inoltre – fidati – non hai motivo di invidiarmi, perché non ho né più né meno capacità delle tue… abbiamo tutti i nostri punti di forza, il difficile sta nel trovarli; non dubitare che ci siano, è tutta una questione di “allenamento” dal mio punto di vista. Un grazie anche a te.
Ultimo, ma non meno importante: marlboro. Logico, a volte anche le aquile devono scendere a terra. Se il vento ti ributta giù, non prendertela. Anche sulla terraferma ci sono tante cose da fare: come aquila, puoi mangiare, farti un nido, riposarti. Se al vento in quel momento stai antipatico, dimostragli che sai fare anche altro. Invece di precipitare, plana con grazia dove decidi tu, sfrutta le correnti contrarie a tuo sostentamento. Le tue ali te lo permetteranno. 🙂
Un ultimo grazie a tutti per i commenti, che non mi aspettavo e che si fanno sempre più interessanti!.. è una gioia leggere le vostre parole, esprimere tanti punti di vista diversi è un motivo di crescita molto affascinante per me, che adoro il confronto, come spero sia anche per voi!
Ciao, a presto.
Si eagle hai proprio ragione, forse l’ombra serve a farci apprezzare ancora di più la luce! Ma ciò che mi spaventa di più è sapere che l’aver conosciuto l’ombra non ci esime dall’incontrarla di nuovo, ed è questo che mi spaventa di più…ti mando un grosso bacio e grazie ancora per le bellissime parole!
E siccome Toroseduto,per un buongiorno (a tutti)si era alzato,
e per questo Ventolibero,come tempesta,con lui si era infuriato,
ora a terra entrambi stiamo,
e la forza delle tue ali adesso,a te,imploriamo!
Scherzo! Abbiamo toccato il fondo,e ora non possiamo che risalire.
Ci siamo sentiti io e Mario (per mail e per telefono),e con pacatezza e rispetto abbiamo ricomposto la diatriba. E poi,per i deliri degli altri…
Insulti,screzi,rampogne varie…tutto chiuso! Tutto sistemato! Tutto chiarito! E insieme,abbiamo stabilito di intervenire su questa lettera per far sapere questo.Non ci andava che si pensasse che,scaduti in tale bassofondo,non si evesse la la forza di risalire.
L’abbiamo avuta!
Capisco che molti diranno:e con questo? Ma,per noi,non poteva passare quel messaggio.E siamo intervenuti qui,su questa lettera che parla di un giovane che vuole volare,per chiedere il sostegno delle sue ali.
Perchè questo ragazzo “ha trovato una strada di stelle nel cielo dell’anima sua”. Vedi Mario? Siamo in sintonia…su Guccini!
Mentre a noi,a te e a me,”non manca il coraggio o la forza per vivere”.La nostra Follia!
Ti abbraccio caramente,
Alessandro
Buongiorno a tutti. Si Eagle, io e vento libero ci siamo più che riappacificati, e ci siamo messi daccordo di rendere noto questo nuovo capitolo sulla tua lettera, di ricorrere alle tue ali, per adagiarci dolcemente con il nostro personale carico di “rampogne”, sicuri che la tua forza ci riporterà di nuovo in volo.
Incontrarsi su questo forum è un piacere, si ha modo di esternare con
vaga approssimazione quello che in certi periodi brucia. Approfittare di questa opportunità, quando si incontrano persone come te e quanti altri hanno esternato i loro affanni, è un’ottima cima da cui spiccare
il volo verso un futuro migliore, confrontare e confortare chi si trova nel buio, allarga il cuore e la mente ma…fermarsi e parlare direttamente, facendo una breve sosta a metà percorso, è il massimo.
L’abbiamo scoperto io e vento libero, in due ore di confronti e confessioni che non si scriverebbero mai, perché quello che si scrive è solo la superfice, quando ci si parla in tempo reale,si scopre il tono della voce, ci s’interrome saltando tra i vari argomenti, non siamo più due anonimi, siamo Mario e Alessandro, caro Fabio. Anche se non conosco la tua voce, punto tutte le mie fiches sul tuo nome, sono certo che la pallina si fermerà sul tuo nome vero. Grazie per quanto senza neppure saperlo, hai fatto per due amici che si stavano perdendo. Ora mi aspetto un volo in prima classe, con tutti quelli che vorranno rischiare sulle tue possenti ali, sai DALL’ALTO SI VEDE MEGLIO! Ciao a tutti. Mario
Grazie per le tue parole, Eagle, giovane, fiera e coraggiosa aquila.
Trasmettono amore per la vita e per le persone, e forza di vivere, guardando sempre il sole, sapendo di poter cadere, ma anche di poter rialzarsi, per riprendere il volo più forti di prima.
Io sto cercando di ripartire.
Le tue parole mi danno conforto e mi incoraggiano a riprendere a volare.
Grazie di cuore, Eagle.
Ciao, Hope