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Lettera pubblicata il 14 Settembre 2008. L'autore ha condiviso 4 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore lulu80.
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Categorie: - Me stesso
grazie Lau meno male che almeno tu mi capisci sarebbe bello scriversi in privato
ma perche bisogna soffrire tanto perche tanti sono forti e altri sono sensibili al punto di provocare una forte depressione che non ti fa vivere? perche muoiono sempre le persone piu buone? chissa quanti sentono lo stesso dolore atroce che ho dentro è una cosa così forte che a volte piango e mi butto per terra una cosa mai provata prima quanto vorrei riavere mia mamma chissa se esiste ancora??? se almeno sapessi che c’è qualcoa di bello oltre la vita starei piu tranquilla invece non sapere questo mi provoca ancor piu malessere. vorrei poter parlare con qualcuno di voi che mi dia conforto speranza vorrei morire nn e la faccio piu
Antonietta lasciami la tua mail ti scriverò sicuramente!
come faccio Lau a mandartela mi sembra che nonsi possa lo farei volentieri tu riesci a vedere la mia mail obisogna rivolgeresi all’amminsitratore?
mi piacerebbe parlare con te
2505pink@libero.it
il dolore ci appartiene, fa parte di noi stessi, e nonostante cerchiamo in tutti i modi di sfuggirvi… prima o poi verrà a cercarci e avvolgerci. Io credo che la scelta migliore è lasciarsi diffondere dal dolore, perché più lo scacciamo.. peggio sarà! La perdita delle persone a noi care ci appartiene, fa parte della vita… non siamo eterni e questa condizione dobbiamo per forza accettarla. Vi auguro di affrontanti e di superare i vostri dolori e riprendere in mano la vostra vita, così come ho fatto anche io. Ciao
praticamente animavola dici che bisogna rassegnarsi o credere alle favole che ci raccontano tanto per calmare la mente. Come dire metti una pietra sopra tanto …ma io ti dico che non tutte le morti sono uguali oggi piu che mai perche negli ospedali fanno tanti errori medici sia su gente giovane che vecchia errori che non farebbe neanche un medico in erba e questo ti da da pensare e quindi quanto rimani traumatizzata da eventi simili con il cavolo che ti rassegni. Poi dipende anche dalla sensibilita di ognuno di noi io sono molto sensibile e se vedo persone o animali che soffrono ci sto male e se certe cose potevano essere evitate …..purtroppo viviamo in una società dove ognuno pensa a se stesso la cosa piu importante è il cellulare i vestiti avere non essere….oggi piu che mai il libro di fromm è attuale….
cara Lau ti ho mandato mail pensavo mi scrivessi…..attendo una tua mail grazie
Ciao Antonietta , appena torno a casa ti contatto volentieri , sono in vacanza e non ho internet se non i giga del telefono . Non ti preoccupare che non ti ho dimenticata . Ti abbraccio fortissimo
Lau
Non esiste alcun motivo per cui io debba restare in vita.
Sono morto dentro da diversi anni.
Non ho prospettive future, sbocchi, chance di miglioramento delle cose.
Ho resistito fin troppo, spesso miracolosamente rialzandomi.
Sono stato a più riprese gravemente ferito e derubato.
Tradito.
Preso in giro, illuso.
Angoscia cronica profonda, a tratti insopportabile.
Mi hanno preso tutto.
Ho programmato seriamente il mio suicidio(ci penso dal 2011, ma non era giunto il momento), che avverrà
nella serata del 14 novembre.
Perché lo scrivo?
Boh, a qualcuno volevo dirlo.
Nessuno infatti lo sa.
Ho paura della morte, ma oramai la vita mi fa ancora più paura.
Anche perché di ‘vita’ vera non si può certo parlare.
Vi saluto, sconosciuti.
Santino Sardo, Trieste
Santino non farlo anch’io avevo programmato di farlo un giorno ma ora non piu anche se ho tanto dolore e mi sento ferita per le persone per tutto cio che succede nel mondo ma prova a leggere il libro di ann givadaun il patto violato e cambierai idea se fosse vero che poi si ritorna qui ricominceresti a soffrire ancora di piu.
che tristezza la vita per noi persone sensibili. sono stata male da morire tutto il giorno vicino a casa mia un signore ha trovato una gallina l’ha portata a casa ed era diventata come un cagnolino beh l’ha lasciata un attimo fuori della porta e non l’ha piu trovata..quanto è cattiva la gente..era come un cagnetto ….tante cose che ti portano alla depressione per non parlare della gente che usa le persone….