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Lettera pubblicata il 26 Giugno 2017. L'autore ha condiviso 2 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore Giuglin.
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Categorie: - Amore e relazioni
>>> L’amore si nutre di “verità” non di illusioni romantiche, sia su se stessi che sul partner. Con quelle, alla lunga muore. Solo quando è vero, “voluto” e perseguito È automaticamente per sempre. Pensaci, ha senso che un amore “vero” possa finire? Quello che finisce era un’illusione. Anche dolce a volte, ma un miraggio se invece di crescere si spegne più o meno velocemente.
Quindi prima devi stare bene con te stessa, senza elemosinare amore a tutti i costi, cercando di vedere nel candidato quei comportamenti che prima o poi darebbero risultati pessimi in una relazione. Basta chiedersi “come giudicherei questo gesto se lo osservassi indirizzato verso un’altra donna?”. Funziona, se non si bara con sè stessi.
Le cose nella fase di “conoscenza” o funzionano o non funzionano Giuglin, ma è deleterio “farsele andar bene” adattandoti a tutti i costi, finirai per attirare solo chi sta messo peggio di te.
Un uomo libero, in pace con sè stesso e che sa quello che vuole, capisce subito quando ha di fronte una donna che è nel suo stesso stato di equilibrio, e viceversa. Infatti non lo capisce chi in equilibrio non lo è, e quello che può nascere da due “confusioni” puoi immaginare cosa può essere. Ma non sarebbe un’amore che finisce in quel caso, quanto piuttosto un equivoco che si rivela per quello che era. A volte anche dopo molti anni.
Dai su, volta pagina.
Ciao.
Che bello….sono commossa!!!♡e sono felice per te Golem , molto!!!
Ce la farò. ..anche grazie a voi!!^_^ purtroppo e per fortuna io credo ancora nell’amore…e potrò essere definita diabetica…ma..anche questo è amore verso gli altri. Dare consigli mettere a parte di un esperienza. E quindi bho…qui piove ma io sto bene .
Strano. Anch’io sto bene quando piove. D’estate specialmente.
Anch’io sto molto bene quando piove.
Ultimamente io sto lavorando sul fatto di non essere assillante e proprio in questo momento di confusione Golem,non riesco lucidamente a prendere una decisione. Penso che sia vero che non è semplice e che ci sn cose che non mi vanno bene,non dovrebbero essercene?Mi sto rendendo conto di avere bisogno di attenzioni bambinesche(occhiali rosa),se mi passi il termine,e quindi sto lavorando sul mantenere i miei spazi personali,anche se lui ed io ci siamo già accorti che mi sto allontanando.
L’altra sera è tornato a casa dicendomi che al lavoro avrebbe dovuto fare cose nuove,insegnare a persone che avrebbero dovuto prendere il suo posto nello svolgimento di certe mansioni.Sà che lo stress lo fa agitare ,avere meno pazienza,e che sicuramente avrebbe avuto meno tempo per me ,per gli amici,per la musica.E’ preoccupato a nastro. Infatti con l’ex era capitato un periodo del genere,per la stessa causa qualche anno fà. E l’ex,che a suo dire aveva bisogno di meno attenzioni di me,lo avrebbe accusato di essere impazzito per il lavoro,di non voler mollare la musica e di non darle abbastanza attenzioni.
quindi lui ha detto,te lo dico perchè potrà succedere…vorrei che mi dicessi che andrà tutto bene e lo supereremo.Ha aggiunto:
in questi casi potrebbero esserci serate in cui vorrò stare da solo,serate in cui vorrò andare a farmi una birra e non pensare a nulla.Forse ci vedremo meno.
…
Voi come l’avreste presa?
Nelle mie condizioni di emotivitá “nulla” verso questa persona, la prenderei male. È un mettere “le mani avanti” Giuglin.
Vedi, io non voglio pensare che ci sia un calcolo in quella frase, ma mi sembra un modo per poter dire “te lo avevo detto” nel momento in cui tu dovessi lamentarti della sua futura scarsa presenza.
Il punto è che in una relazione le cose “devono” fluire naturalmente. Non si può pensare di fare una crociera su una nave che imbarca acqua e per stare a galla bisogna continuare a svuotarla col secchio, mi capisci? La nave deve galleggiare senza nessun intervento “innaturale”, non so se mi sono spiegato.
Inoltre bisogna cancellare dal proprio vocabolario la frase, “dopo migliorerà”.
Mai, dico mai è successo che di fronte a un chiaro problema relazionare “addolcito” dal desiderio dell’altro, il dopo si rivelasse “migliore”. È un’illusione che molti usano per non negarsi una speranza che come dicevo è pilotata da un desiderio quasi, se non esclusivamente, fisico; come un bisogno simile alla droga e a quando si dice: “posso smettere quando voglio”. Non succede come sai.
Nonostante il tuo attuale stato emotivo devi cercare di giudicare certe dichiarazioni come se fossero rivolte ad una tua amica e tu le giudicassi “freddamente”. Se la tua risposta è negativa e realizzassi un “io non lo accetterei”, non devi accettarlo.
D’altra parte mi pare che il musicista stia mettendo troppi paletti sul rapporto con te per non insospettirsi.
Giustissimo il fatto di dire: prendila come se fosse rivolta ad una tua amica.
Infatti mi sn resa conto che non mi è piaciuta e l’ho anche detto. Mi ha risposto che in effetti sembra da paraculo,ma visto che ci è già passato,pensa che potrebbe capitare,come potrebbe non capitare. Sà che sn una persona diversa ecc…Io gli ho risposto ,non ti posso promettere nulla,di fronte al problema se ci sarà vedremo come reagiremo (che in fondo è la sua filosofia…più sua che mia ,che magari mi faccio più pare).Ma l’esito e i problemi che aveva dato questa situazione nella scorsa relazione l ha spaventato molto. E me ne voleva mettere a conoscenza. in realtà mi fido parecchio di lui. Poi se inconsciamente stia cercando di pararsi il culo,lo scopriremo solo vivendo.
Per ora non smette di dirmi che sn importante,che mi vuole molto bene,che dobbiamo trovare il nostro equilibrio e venirci incontro.
Magari sn banalità ,o cosa manco da dire ma da fare,o da vedere come si vivono,ecco. Però già il fatto cmq di sapere che entrambi stiamo provando a vedere come và…ci sta . L’latro giorno ci siamo un pò scontrati per i miei ragionamenti “dei se e dei ma”,che lui non tollera in quanto campati per aria e innaffiati da paure o paranoie.
Ma da questa “litigata” è uscito che lui sta imparando ad amare. Dice che io ho molta pazienza e che sta capendo cosa vuole dire essere più verso l’altro e dare.
Non si nasce imparati,certo,anche io da lui sto imparando qualcosa. Vedremo…Grazie…