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Vent’anni all’anagrafe, dentro ne ho ottanta

Sono una ragazza di vent’anni che si sente vecchia dentro.
Ho finito le superiori l’anno scorso e pensavo che avrei stravolto la mia vita dopo, invece rimpiango quei tempi in cui la tua massima preoccupazione era studiare e non pensare al futuro.
Sono in una bellissima relazione da quasi 3 anni, tutto va bene con lui a parte che forse abbiamo idee diverse sulla vita che vorremmo fare. Il mio sogno è sempre stato quello di andare a Londra, lui diceva che saremmo andati assieme, ma arrivato settembre a lui è stato offerto un lavoro qui in Italia e gli ho detto di accettare e che saremmo sempre potuti andare dopo. Invece quel dopo non ci sarà mai. Anche io nel frattempo ho trovato lavoro, un lavoro che non mi piace per niente, un lavoro per cui non sono portata e mi pagano 300 euro al mese. Continuo dire al mio cuore che di questi tempi è già tanto avere un lavoro, ma non posso fare a meno di pensare che non è così che vorrei che la mia vita fosse. Vorrei fare qualcosa di veramente importante, ma quando propongo al mio ragazzo (anche lui non molto contento della situazione) di cambiare vita, dice che ha paura che una volta andati via, se “falliamo”, non si può più tornare indietro. Questo periodo della mia vita è davvero triste.. non ho mai sofferto di attacchi di panico, ma inizio ad averne, il mio corpo poi inizia a darmi segnali quali la costante stanchezza e la mancanza di appetito..
Sono convinta che a vent’anni non bisogna sentirsi come ottantenni, ma, purtroppo è così che sto ora. Sto vivendo una vita che non mi appartiene e quando realizzo che io ho sacrificato tutti i miei sogni pur di stare con lui, mi chiedo se lui farebbe lo stesso per me.. So che mi pentirò tutta la vita di non aver vissuto i miei sogni, come invece le mie tre bellissime sorelle hanno fatto… Spero che almeno scrivere queste cose mi faccia stare meglio… Almeno con qualcuno posso parlarne senza essere giudicata. Buonanotte

Lettera pubblicata il 16 Maggio 2013. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Categorie: - Amore e relazioni - Me stesso

La lettera ha ricevuto finora 1 commento

  1. 1
    bimba -

    hai diritto a vivere la tua vita come sogni, cavolo hai 20 anni! ma che vuol dire “se falliamo non si può tornare più indietro”? questo tuo ragazzo ti sta rendendo infelice col suo comportamento, diglielo… anche lui non è soddisfatto del lavoro, insomma che aspetta a darsi una mossa? io penso che hai tutto il diritto di vivere la tua vita, che è peggio quando sono i tuoi genitori a impedirti di realizzare i tuoi sogni, che se lo fa il tuo ragazzo allora in fondo è giusto provare a fargli capire e se non lo capisce, magari lo capirà dopo, ma tu intanto hai tutto il diritto di andare per la tua strada anche da sola, e di vivere!
    prendi il coraggio a due mani e comincia a organizzarti per la tua nuova vita! io farei così. se lui ti ama ti seguirà, non ha valide ragioni per opporsi, solo la paura. allora tu scuotilo e sii ottimista per entrambi! 🙂
    auguri!

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