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Una strana storia

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E’ la prima volta che scrivo in questo forum e vorrei narrarvi cosa mi sta capitando in questi ultimi mesi. Forse dovrei scrivere questa lettera a commento di Giovane Matta, ma il mio caso è così singolare che, credo, meriti una lettera e, se qualcuno potrà darmi consigli, ben vengano, anzi ne vorrei a iosa.
Sono un po’ a disagio perché io sono un ultrasessantenne e questo è un forum di giovani. Io, per tanti anni, col mio lavoro, sono stato in mezzo ai giovani: li ho consigliati, li ho sconsigliati dal fare certe cose, ho raccolto le loro lacrime, li ho rimproverati, li ho aiutati. Adesso mi aspetto un consiglio da voi.
Sono sposato e ho figli. Qualche mese fa, navigando su internet, mi sono imbattuto in un sito che mi ha attratto in modo particolare: si trattava del sito di una donna piemontese, di una quarantina d’anni, che faceva del suo meglio, senza ricavarne profitto personale, per aiutare bambini down. Oltre al sito, partecipava e partecipa a shows in club privé e organizza feste hard, sempre per aiutare questi bambini. Intendiamoci: il sesso le piace, eccome, ma sopra ad ogni cosa viene la sua missione di volontariato. Io, per puro caso le ho scritto e lei mi ha risposto. E’ iniziata una corrispondenza molto bella, tanto bella che io mi sono innamorato di lei. Anche Susanna, chiamiamola così, mi ha scritto emails molto belle, molto tenere; mi ha inviato sue poesie, suoi racconti che ho trovato belli e frutto di un animo puro e limpido.
Dunque, dicevo che anche Susanna mi ha scritto cose tenere che mi hanno profondamente colpito e io mi sono innamorato.
Poi ho avuto il legittimo desiderio di conoscerla personalmente, solo per conoscerla, per vederla di persona ( di lei ho visto molte foto e posso assicurare che è molto bella: mora, slanciata, alta… ), di sentirla parlare, di vederla sorridere, di vedere qualche sua rughetta che rende un volto ancor più affascinante. Sono sicuro che anche lei ha avuto il desiderio di incontrarmi, ma, per una ragione o per l’altra, ha sempre evitato un incontro con me, pur senza mai escluderlo.
Io mi sono chiesto il motivo di questo rifiuto e ho formulato diverse ipotesi, ognuna delle quali potrebbe essere plausibile.
Mi ha promesso che mi scriverà una lettera dalla quale potrei capire molte cose. Ma questa lettera non l’ho ancora ricevuta.
E allora mi sono chiesto: perché rifiuta la mia presenza fisica? Io sono ancora un uomo piuttosto belloccio, senza falsa modestia.
Forse la mia età? La paura di un incontro che potrebbe essere deludente e spezzare un sogno? Forse considera la mia, solo un’ infatuazione da vecchio bacucco in età senile? Forse ha un altro uomo o un uomo di cui è o è ancora innamorata? O altro ancora?
Mi dice che NON E’ DONNA DA AMARE. Ma non è vero. Posso assicurare che se c’è a questo mondo una donna che si DEVE amare, nella sua totalità, così come esattamente è, è proprio lei.
Io ho avuto spesso la tentazione di interrompere questa nostra corrispondenza, ma non ce la faccio e non voglio. Voglio continuare a scriverle e a ricevere le sue lettere.
Ma faccio bene ad agire così? Cosa devo fare? Ecco, a voi che siete giovani, che siete di un’altra generazione diversa dalla mia, chiedo un parere e un consiglio. Io ne ho dati tanti nella mia vita e ne do tanti ancora.
Scusatemi per avere raccontato una storia che a nessuno potrebbe interessare, ma mi sentivo di scrivere a questo forum e l’ho fatto.
Grazie di cuore a colui o a coloro che volessero commentare questa storia e/o darmi consigli.
Poeta.

Lettera pubblicata il 4 Luglio 2007. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Categorie: - Amore e relazioni

La lettera ha ricevuto finora 49 commenti

Pagine: 1 2 3 5

  1. 1
    Ari -

    brrrrr… ultrasessantenne invaghito della quarantenne porca ma col cuore d’oro.
    Sembra una favola a luci rosse.
    Sicuro di non esserti inventato tutto? Sicuro che la signora non ti spillerà un bel pò di quattrini da devolvere in “beneficenza”?
    Sai? Non è mica male come idea, a pensarci bene, uno si toglie qualche soddisfazione e non si sente neanche tanto in colpa perchè pensa di aver fatto del bene: quella signora è un genio del marketing! (o marketting?)

  2. 2
    poeta -

    Caro Ari,
    per tua conoscenza ho scritto anche il seguito di ” Una strana storia ” perché ieri sera, per un mio errore tecnico, ho dovuto interrompere.
    Il tuo commento .è indegno di una persona civile. Quel tuo ” markketting ” è spregevole. Voglio precisarti che la storia è VERA e che non puoi giudicare le persone solo perché, forse, sei abituato a frequentare un certo tipo di donne. Poeta

  3. 3
    Ari -

    Ma valà. Era una battuta divertente invece. Credo che la signora non voglia incontrarti perchè lei ha quarant’anni e tu più di sessanta. Tutto qua.
    Tu vorresti vedere le sue rughette e lei non sa che farsene delle tue.
    Ma se vuoi ti racconto un’altra storia.

  4. 4
    monica princess -

    sono una ragazza di 16 anni… io non credo affatto ke la sua storia non possa interessare a nessuno.. anzi a me interessa molto… so solo ke l’amore non ha età… ed è una cosa stupenda sapere ke 1 uomo maturo si innamori ancora cm 1 ragazzino…. il cuore non cresce; rimane sempre quello.. qndi non ascolti gli altri.. segua il suo cuore.. e soprattutto sxo ke sia separato.. solo questo.. xkè potrbbe se no procurare male ai suoi figli.. spero la sua storia finisca bene.. perche si deve credere all’amore fino all’ultimo giorno di vita.. ora la saluto.. buona fortuna

  5. 5
    lilli -

    Ciao Poeta,
    la tua domanda è difficile, perchè se non hai capito neanche tu il motivo del suo rifiuto, figuriamoci chi legge. Si può provare ad immaginare. Il primo motivo che mi viene in mente è che sicuramente c’è una differenza di età e questa potrebbe essere un problema per lei, essendo più giovane.
    Forse, semplicemente, non ha voglia di impegnarsi con nessuno, per evitare di essere costretta a smettere di fare i suoi shows.
    Io sono una 36enne, non più giovanissima, quindi, ma neanche “grande”. Beh! Anche se non sono impegnata, non penso proprio che riuscirei ad innamorarmi di un 50-55 enne (facendo le proporzioni!).
    L’unico consiglio che sente di darti questa ragazza che sogna ancora il grande amore è quello di non cercare le illusioni, ma rispolvera i veri sentimenti per la tua famiglia. Capisco che ti senti innamorato ma continua ad amare il suo essere, la sua anima, la sua essenza, senza scadere nella banalità di una storia extra.
    Scusami se non sto proprio dalla tua parte, ma stai certo che non sto a giudicarti.
    A presto.
    Lilli

  6. 6
    raffaele -

    Poeta, tu sei un poeta, si capisce subito da come scrivi, la mia casa spesso è stata ed è tuttora frequentata da artisti vari, tra i quali pittori, poeti, scrittori, scultori, da loro ho imparato ed imparo tuttora tante cose che danno un senso a questa vita, che a volte sembra fatta solo di consumismo, ultralavoro, per arrivare dove ?
    Capisco che ti sei innamorato di quella donna perchè chi è artista d’animo sente di più le cose, e le vive a volte anche soffrendo, ti auguro un incontro con lei, ma non so se lei abbia paura di incontrarti soltanto perchè per stare insieme a persone intelligenti come presumo sia lei Poeta, ci vuole un po di umiltà.
    Cosa che Ari non ne ha assolutamente, glielo assicuro, già dalla prima risposta che mi ha dato la prima volta che sono entrato in questo forum, l’ho ritenuta una persona spregevole, chissà che faccia potrà avere una donna del genere, arrivederci !

  7. 7
    poeta -

    grazie monica princess, grazie lilli, grazie raffaele.
    Da Ari vorrei conoscere l’altra storia

  8. 8
    poeta -

    Mi hanno fatto piacere i commenti alla mia storia, tutti, ad eccezione di quello di Ari che ha voluto banalizzare ( ma perché “banalizzare” anche se fosse così? ) la mia corrispondenza telematica come un incontro tra un uomo e una escort. Non mi piace il termine “banalizzare” perché anche in un incontro simile ( con una escort ) ci possono essere sentimenti. Chi può conoscere, come dice Manzoni a proposito di Gertrude, ” quel groviglio del cuore umano”? Sì, è vero, Susanna a volte chiede un contributo per la sua causa di volontariato: un euro, due, cinque, a volte anche dieci, ma mai per incontri privati. Lo fanno anche in chiesa con la questua e lo fanno centinaia di associazioni di volontariato con banchetti in tutte le città d’Italia. Non è una escort e tanto meno fa marchette.
    Vorrei dire qualcosa a Lilli che ha scritto un commento pieno di buon senso e ispirato a grande saggezza.
    Ogni persona vive la sua età cercando di ricavarne il massimo del piacere intellettuale e corporeo. Quando avevo vent’anni ed ero studente universitario, pensavo che la vita non avesse più senso dopo i quarant’anni e avevo pensato, nella mia mente ottenebrata da tanti fantasmi letterari, con una scena altamente melodrammatica degna dei migliori films hollywoodiani degli anni ’50, di organizzare, per il mio compleanno dei 40 anni, una cena in riva al mare, proprio sulla spiaggia, invitando tutti i miei amici più cari e, a mezzanotte, uscire da solo e tirarmi un colpo di pistola alla testa. Naturalmente non l’ho fatto, anzi, posso dire che gli anni più belli della mia vita sono stati proprio gli anni dei quaranta e cinquanta.
    E anche oggi voglio vivere secondo questa mia filosofia di vita.
    Con Susanna, a parte che abitiamo lontano, io non vorrei vivere un rapporto “normale”. Mai e poi mai le imporrei qualcosa che limitasse la sua libertà personale. Per lei il sesso libero, senza trarne profitto, è ragione di vita dopo il suo impegno di volontariato. Il fascino che esercita su di me sta proprio in questo: il contrasto tra la sua anima e il suo corpo dedicato unicamente ai bambini down e l’uso libero, assolutamente libero, che fa del suo corpo ( ma non della sua anima ). Io non l’ho mai vista personalmente, ma ho imparato ad amare la sua anima, limpida e pura, perché, anche quando fa sesso, lo fa con animo innocente: il piacere per il piacere. Se lei cessasse dai suoi shows erotici, forse diminuirebbe anche il mio amore per lei. Come tu dici, io amo il suo essere, la sua essenza. Io vorrei solo che mi amasse.
    Non trascuro la mia famiglia, ma ho deciso di “evadere” dalla mia vita normale di marito e padre per fatti recentemente accadutimi che non voglio citare, ma che, comunque, non riguardano il sesso.
    Grazie Lilli, spero di risentirti, come spero di risentire tutti gli altri amici che hanno voluto scrivere un commento.
    E un grazie anche a Monica per la sua innocenza, purezza e voglia di vivere.

  9. 9
    luigi -

    caro Poeta, ma poi cos’è la poesia se non l’illusione dell’attimo sfuggente. Forse tu non hai capito la persona di cui vanti Amore, forse Lei stessa ama il tuo spirto la tua essenza la tua poesia, magari temendo di distruggere la magia che si è creata con uno squallido incontro o magari temedo di non essere Lei all’altezza di Te.

  10. 10
    poeta -

    Sì, Luigi. Ho supposto anch’io a quello che hai scritto. Ma anch’io, spesso, ho pensato di non essere all’altezza di una persona che dedica la sua vita ad una nobile causa. Anch’io ho temuto, quando speravo e, allo stesso tempo temevo, che fosse imminente un incontro, che la banale realtà rompesse il prodigio di una corrispondenza che mi ha procurato grande gioia. Anch’io temerei fortemente di deluderla E, poi, la mia età ! Ha ragione Lilli.
    Ma io sono sicurissimo che un incontro, la sua conoscenza fisica, si svolgerebbe al di fuori di ogni convenzionalità perché sia Lei , sia io, siamo al di fuori della routine, non siamo, per un verso o per l’altro, due persone normali ( in senso buono, s’intende ).
    Anche Lei è poetessa. Ha scritto cose dolcissime e tenerissime per coloro che sono l’oggetto delle sue attenzioni. Ha fatto e fa enormi sacrifici privandosi di molte cose che le sono necessarie o che, semplicemente, le piacciono. Ed è anche molto competente nel settore del suo volontariato. ha scritto saggi. Noi non siamo persone convenzionali.
    Inoltre la lontananza eviterebbe la routine, la quotidianità, ogni eventuale incontro non ravvicinato diventerebbe motivo di attesa e di speranza.
    E, da ultimo, non siamo solo spirito, siamo fatti anche di carne: gli occhi hanno le loro esigenze, il bisogno di offrire e ricevere un sorriso reale, non metafisico, il bisogno di dare e ricevere una carezza.
    Sì, potrebbe essere quello che tu hai indicato il motivo che le impedisce di incontrarmi, ma sbaglierebbe alla grande. La cruda realtà può deludere, ma può anche essere meravigliosa. Ci vuole solo un po’ di coraggio ad affrontarla, come sempre. Poeta

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