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Una rumena indecifrabile!

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Lettera pubblicata il 12 Ottobre 2009. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Categorie: - Amore e relazioni

La lettera ha ricevuto finora 199 commenti

Pagine: 1 17 18 19 20

  1. 181
    Condor -

    @MG Guarda ho un sacco di amici che hanno raggiunto i risultati di Golom con le donne, cioè sono felicemente sposati e fidanzati…ho detto felicemente?!
    Questi amici si chiamano zerbini o samaritani o si fanno ampiamente i fatti loro fuori dalle mura di casa.
    E sai quanto li invidio? Zero!
    Anche io avevo raggiunto i risultati di Golem, ma poi si è fuso il microchip, se alla donna di Golem non si fonde meglio per lui.
    I “bravi con le donne” invece mi sembra che siano single semplicemente perché hanno incontrato delle brave ragazze meretrici come la mia ex, e non mi pare che siano tutti degli sfigati, e forse non sembra neanche a te.
    Tra l altro non mi sembra di aver usato un tono sprezzante con Golem, e non critico assolutamente la sua storia, ma solamente che a volte è un po’ prolisso.

  2. 182
    TheMatrixx -

    @Mg
    Tesoro,permettimi di dissentire.
    Forse,se un pò di gente adesso qui è single e parliamo di soggetti maschili non sarà forse perchè non hanno accettato di essere dei zerbini?
    Non sarà forse perchè non hanno accettato di abbassarsi a certi livelli e son stati lasciati per questo?
    Non sarà perchè forse non hanno accettato un life-style super superficiale e forse erano un pò piu’ profondi di quello che le loro partner ambiscono visto le loro (meh) profonde amicizie che hanno e che le indottrinano a dovere sul come è giusto al giorno d’oggi comportarsi da donna (doppio meh).
    Non sarà che non hanno accettato di perseguire futilità assurde e dualismi sessisti?((triplo meh).
    Non sarà che quando hanno qualche dubbio parlano con il partner invece di ascoltare:amichetta del cuore,mammà,cugina del cuore,collega donna del cuore,zingara incontrcasuale con relativi tarocchi e lettura di mano,cassiera chiacchierona e a seguire parrucchiera preferita,normalmente zitella o con problemi a livello di partner.
    Un uomo,mia cara forse ne parla con 1-2 persone quando ha problemi con la partner.
    Non siamo santi e lo sai come la penso,esistono ben le categorie di str..zi e str..ze.
    Però lo sai una cosa?Son ben contento di essere single,non dover impazzire dietro gli ormoni e estrogeni di giornata,sapere che se parlo con un amico domani sarà così e non colì.
    Non sarò felice?Lo sai che è un illusione,che siamo noi che vestiamo i panni al partner,che lo rendiamo noi così.Noi gli diamo valore,niente di piu’.Niente.
    Quindi,la realtà dei fatti e solamente incontrare qualcuno che accetta questo ruolo.
    Io ho sempre cercato una fusione dell’anima con le mie partner,aldilà magari se son bravo in certe cose.
    Mi è capitato 2 volte in vita mia e ne son felice,a certi invece non è mai successo o forse solo una volta.
    Io ne rimango contento di questo,perchè forse nessuno lo ha mai provato.
    E hai mai sentito di chiudere un amore perchè esistono altre cause esterne aldilà di Mdf?Esistono cara e si può chiudere un vero amore anche per altre cause.
    Ma sta in noi far risaltare le cicatrici o nasconderle, solo in noi e,per quanto umilmente ne so,un uomo cerca di nasconderle mentre una donna le sfoggia come se fossero un vanto (sto generalizzando,be carefull)
    Io tratto sempre ALLA PARI.
    Ma chissà perchè,mollato o lasciate,dopo anni in mia presenza tengono la coda tra le gambe,sarò troppo uomo o troppo PERSONA io?(nehh,non sono un egocentrico,ciccato)
    Perchè son single?
    Tornare alle prime righe

  3. 183
    TheMatrixx -

    @Mg
    Cara ho risposto a te, ma è ovvio che il tuo commento non era rivolto a me, ho risposto a livello personale ma per generalizzare, io spero che le nostre risposte ( e anche piccole polemiche o diatribe) possano comunque far riflettere chi ha bisogno magari di un punto di vista diverso, vuoi perchè non si ha amicizie, vuoi perchè si ha vergogna o chissachè.
    Però mi vien un po da sorridere sai?Io faccio i medesimi discorsi sia in presenza di emeriti sconosciuti o amici, e tanta gente vedo ne ha paura, quasi che si sbirciasse nella loro anima..perchè tanti hanno paura di essere persone vere?
    meh

  4. 184
    rossana -

    TheMatrixx,
    – “Lo sai che è un illusione,che siamo noi che vestiamo i panni al partner,che lo rendiamo noi così.Noi gli diamo valore,niente di piu’.Niente.”

    – “Mi è capitato 2 volte in vita mia e ne son felice,a certi invece non è mai successo o forse solo una volta.
    Io ne rimango contento di questo,perchè forse nessuno lo ha mai provato.”

    – “E hai mai sentito di chiudere un amore perchè esistono altre cause esterne aldilà di Mdf?Esistono cara e si può chiudere un vero amore anche per altre cause.”

    grazie per i concetti espressi, che condivido.

  5. 185
    Golem -

    Matrixx, permettimi di aggiugere che il passaggio che hai fatto nel tuo post rivolto ad MG sulla ricerca di fusione delle anime, e’ l’unica enorme differenza tra l’essere uno zerbino che si adatta alla situazione, e un uomo che ricerca con una donna un rapporto da PERSONE adulte. Cioe’ l’unico che possa travalicare la inevitabile incompatibilità di visione dell’amore dal punto di vista del maschio e della femmina. Vale a dire, ragione contro istinto. Se la ragione non SI IMPONE sul l’istinto non esiste nessuna possibilità che i due sessi possano capirsi. Due PERSONE di sesso diverso possono VOLERE una relazione, un maschio e una femmina no. Si “capiscono” solo sessualmente. Ma una storia perché duri non può bastarsi solo sulla passione, che è una espressione del desiderio sessuale tradotta secondo la cultura e della morale corrente che ne ha “codificato” l’espressione sociale.
    Quindi qual’e la caratteristica che fa la differenza? La qualità umana, intellettuale e morale della “persona partner”, sia al maschile e al femminile.
    Io ho parlato della mia storia, e con mia moglie ho trovato “quel” tipo di partner che umanamente, intellettualmente e moralmente è perfettamente compatibile con me, e viceversa naturalmente. Ma quando si è comportata da “femmina” mi è risultata assolutamente incomprensibile. Tu non hai seguito la mia lunga vicenda con lei che ho raccontato su questi forum, ma la sintesi e’ questa.
    Quindi spesso non è che siano le donne di oggi ad essere in un modo o nell’altro. Forse si ha solo a che fare con delle stupide e non innamorate. O stupidi se lo stesso problema è lamentato dall’altra metà del cielo.
    Ovviamente si da per scontato che il “deluso” o la “delusa” siano realmente in buona fede e non essere loro per primi i “difficili” nella coppia e pretendano la luna nel pozzo dall’altro.
    Ciao .

  6. 186
    maria grazia -

    golem
    secondo me il tuo commento n. 185 descrive in maniera PERFETTA i fattori e le dinamiche che distinguono un semplice rapporto femmina/maschio da un VERO RAPPORTO UOMO/DONNA. chi parte dall’ idea che cercare di comprendere e di rispettare la partner vuol dire inzerbinarsi, ovviamente avrà già fallito in partenza. perchè sia la pretesa di LIBERTA’ TOTALE nella coppia ( intesa come “faccio quel cavolo che voglio anche se all’ altro non sta bene” ), sia la pretesa di dover in qualche modo piegare e dominare l’ altro a nostro piacimento, sono l’ OPPOSTO dell’ AMORE e della reale fusione con l’ altro. fusione di cui parlava anche Matrixx nel suo post. in realtà quando amiamo veramente andare verso l’ altro è una cosa che ci dovrebbe venire automatica e naturale, non dovremmo percepirla come UN PESO. se così fosse, allora c’è qualcosa che non torna.

  7. 187
    Golem -

    MG, oggi hanno finalmente cambiato il piano della cucina che ho fatto fare su misura, dopo aver cambiato i mobile e gli elettrodomestici tre mesi fa. Per me sarebbe andata bene anche quella vecchia, ma in occasione dell’anniversario di matrimonio, invece del gioiello l’inglesina ha voluto la cucina nuova, visto che l’altra aveva l’età del matrimonio ma li portava male. Mi sono fatto un mazzo tanto per smontare lavello, piano cottura, forno e i vari cassetti, per poi rimontarli quando il marmista ha finito il suo lavoro. Ma ero soddisfatto e felice, e lo ero per lei. Cosa analoga a quello che mille volte ho avuto da parte sua, soprattutto quando studiavo, e lei per cinque anni non ha visto week end che non fossero quelli di guardarmi al tavolo da disegno o sui libri, per poi sentirla felice quando superavo gli esami, meglio che se li avesse superati essa stessa.
    Non credo che serva molto per capire che in questi dettagli sia visibile cosa intendo quando parlo di un progetto comune da portare avanti, dove le gioie dell’uno sono – anche di più – quelle dell’altra. Non è complicato l’amore, contrariamente a quello che si pensa – e persino si desidera a volte – immaginandolo come un traguardo che bisogna “soffrire” per avere. No, e’ esattamente il contrario, e ‘ fatto proprio di momenti delicati, familiari, “natalizi” mi piace pensare, ma che durano tutto l’anno.
    Quando si è avuta la fortuna di incontrare la “donna” oltre la femmina e la prima diventa la TUA donna, ti accorgi che la “femmina” che può essere stata con chiunque altro, eventualmente in attesa di farsi donna, non LA AVUTA NESSUNO prima di quell’uomo. Per chi piace, si tratta della vera verginità (da donna appunto) che solo il SUO UOMO HA AVUTO.
    Chi mi ha criticato riguardo la nota vicenda derubricata come lavaggio del cervello, non ha capito che quella integrazione della femmina NELLA donna, e’ dovuta proprio a quel lavoro fatto insieme, che lei ha capito non essere un banale desiderio maschile di possesso, ma il bisogno di portare il rapporto su un piano adulto. Dove il famoso “dentino da latte” retaggio del passato, era un limite che impediva quel passaggio al ruolo di donna. Non è questa la vera conquista? La mia vera e unica conquista di una donna.
    Io ho avuto molto da lei, e’ stata una geisha, proprio come dice di volere Kid. Ma lo era perché si portava addosso il retaggio di dover “chiedere” per avere amore, e sai il perché. No, senza offesa per Kid, non voglio una geisha, ma una donna >>

  8. 188
    Golem -

    >> che sia consapevole di chi E’ come persona, non come riflesso di chi e’ per quell’uomo con cui sta o avrebbe voluto stare. A questo ci pensano gli interessati. Per questo immodestamente voglio credere che questo sia successo per la revisione TOTALE del nostro rapporto, che io ho voluto e che lei, seppure inizialmente resistendo, ha accettato.

    Io credo che ogni essere umano che decida di intraprende un rapporto che porti ad una convivenza, o che questa sia gia’ in atto, debba aspettarsi di INTERVENIRE fattivamente quando, per un motivo o per un altro, la relazione si sta guastando. La differenza tra chi si aspetta che sia l’altro a cambiare per adattarsi a lui, e chi pensa, come credo di aver fatto io, che l’altro debba cambiare perché non riesce a vedere cosa lo limita, e’ riassunta nel binomio AVERE/DARE.
    Per quanto possa apparire presuntuoso io in quel caso ho dato. Ho dato il mio contributo fattivo ad aggiustare il rapporto, e i fatti mi hanno dato ragione.
    Se un uomo tiene ad una donna deve fare di tutto per tenerla. Anche toglierle il “dente da latte” senza anestesia, se questo impedisce a quelli da adulta di spuntare. Anche questo e’ amore per me. E lei lo ha capito, sennò era da un’altra parte in questo momento, e non a fianco a me a vedersi la registrazione degli Oscar, felice della nuova cucina. E io con lei e di lei.
    Bisogna crederci e si arriva dappertutto. Ma perché succeda bisogna prima di tutto CREDERE IN SE’ STESSI.
    Ciao Maria…Gatta.

    P.S. Per dire, in questo momento si è alzata per andare a vedere, di nuovo, la cucina. Bello no?

  9. 189
    maria grazia -

    “perchè tanti hanno paura di essere persone vere?”

    TheMatrixx
    essere veri vuol dire mostrarsi per ciò che si è. e mostrarsi per ciò che si è vuol dire mostrare ANCHE le proprie magagne, le proprie debolezze, i propri sbagli, le proprie fragilità, le proprie storture. quanti sarebbero capaci di NON GIUDICARCI per i nostri lati non belli ? pochissimi, quasi nessuno. e le persone non vogliono sentirsi GIUDICATE, quand’ anche chi giudica avesse tutte le ragioni. è così e basta! io mi astengo sempre dal giudicare chichessia. per questo molte persone si rivolgono a me per parlare e confidarsi, o anche per avere dei consigli. diversamente, se la gente si sente sotto torchio, tenderà a omettere le sue esperienze più intime o i particolari più spiacevoli della propria vita. ecco perchè con i propri conoscenti ufficiali parla malvolentieri e preferisce venire a sfogarsi in un forum e confrontarsi con emeriti sconosciuti che molto probabilmente nella vita non incontrerà mai. E non si può colpevolizzare duramente chi tende a “omettere” per proteggersi dal giudizio. è una reazione comune, è una reazione normale. Il problema è quando qualcuno va avanti a dissimulare e a fingere anche nel contesto di un rapporto consolidato e profondo ( o che tale dovrebbe essere ). vedi come anche in questo forum non si perde occasione per colpire nel personale coloro che non ci vanno a genio. e questo ovviamente poi ingenera nelle persone la convinzione che è preferibile “stare abbottonati” la maggior parte delle volte, o comunque tutte le volte che riteniamo di dover fare una “buona impressione”. con il passare degli anni ho ristretto sempre di più le mie frequentazioni sociali nella vita reale, perchè ho compreso che la maggior parte di esse si basano sulla finzione, su atteggiamenti artefatti e sul conversare di cose che PER ME sono futili e senza significato. molto meglio, per quanto mi riguarda, raccogliere le confidenze scabrose di un perfetto e sconosciuto forestiero/a con cui possono sentirmi altrettanto LIBERA. in quel momento siamo solo DUE ESSERI UMANI, e non l’ amico di quello o il conoscente di quell’ altra che deve badare alla sua reputazione.
    Ognuno di noi in realtà è NULLA rispetto all’ Universo, e noi non abbiamo alcun diritto di entrare nel merito delle vite altrui perchè di quelle vite sappiamo POCO O NULLA, e non possiamo arrogarci il diritto di stabilire se una persona è a posto o meno in base ai NOSTRI parametri!

  10. 190
    maria grazia -

    di solito sono proprio le persone apparentemente più “insensibili”, allegre e contente a combattere in realtà le battaglie più dure, e non quelli che si piangono sempre addosso! quindi siate gentili e rispettosi con tutti, a prescindere dal posto che occupano in questa società. perchè gli altri – proprio come noi- combattono le loro battaglie e portano LE LORO croci. e sono croci e battaglie di cui noi NON SAPPIAMO NULLA. ecco perchè bisognerebbe astenersi dal giudicare ( ad esempio dando inopportuni quadri psicologici di queste persone … )SENZA PRIMA CAPIRE.
    E non mi frega niente se TUTTI GIUDICANO! una cosa non è giusta solo perchè “si è sempre fatto così”, o solo perchè la fanno tutti!

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