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Un pene piccolo fa godere lo stesso?

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Lettera pubblicata il 8 Gennaio 2006. L'autore ha condiviso 2 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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La lettera ha ricevuto finora 18.562 commenti

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  1. 13121
    alberto2006 -

    @Michele
    D’accordo che certe misurazioni del porno sono taroccate(dipende anche dalle inquadrature credo)..
    Sul fatto dei 23 cm dell’ex della mia donna mi baso su quello che mi ha detto lei(e sul fatto che non siano supposizioni in quanto la “verifica” e’stata fatta con lei presente..)In altra occasione mi parlo’di una spanna(intesa come misura del palmo aperto che ,nel suo caso e’stranamente ,da donna,piu’lunga della mia che e’di 20,21 cm).Quindi tenuto conto che c’e’stata per piu’di 10 anni ritengo che sappia quello che dice..
    Al di la’ di questo e’ovvio che ci sia a livello di percezione visiva e fisica una differenza palese (e non si parla di 2 o 3 cm)
    Il punto che mi interessa di piu’e’il valore o no che si da alla cosa.Questo perche’al messaggio mediatico di cui facevo cenno unitamente alla componente ancestrale in questo caso si ha anche un’esperienza personale che puo’essere piu’significativa..
    E qui entrano in gioco le contraddizioni sul tema perche’se da un punto di vista fisico i ricordi non sono piacevoli(cervice regolarmente urtata con dolori nel mentre e nel dopo)sempre sul piano fisico si e’ammesso che comunque con me certe posizioni non le puo’fare o in qualche modo sono limitate per la profondita’ penetrativa piu’ridotta.
    E anche qui qualcosa non quadra perche’al di la’di la’del fastidio ricordato gli orgasmi pare fossero puntuali..
    Al di la di questo rimane la percezione ( da espressioni o frasi )
    che si da alla cosa e cioe’di un elemento in qualche modo valorizzante dell’identita’maschile sia a livello simbolico che fisico..
    Allora il problema diventa per noi fare uscire una parte maschile forte che non tenga conto di questa componente e che sia il risultato di comportamenti e gesti diversi a 360 gradi e che comunque possono essere percepiti sia da noi che dalla donna in modo soddisfacente..
    Insisto molto su questo fatto che e’il vero aspetto determinante di tutta la questione

  2. 13122
    roland -

    nada,
    ma come dobbiamo dirtelo che qua c’è gente che ha misure di 10-13 cm?

    e tu ci vieni a parlare del tuo ragazzo che con 16,5 cm si lamenta?

    ma dove stiamo arrivando in questa conversazione?
    ma veramente, torniamo seri dai

  3. 13123
    chaponine -

    Secondo il mio parere questo è un tipico complesso maschile, per quella che è la mia esperienza alle donne interessa poco la lunghezza o la larghezza, conta più che altro il modo in cui l’uomo si dedica a lei durante il rapporto. Non ho mai sentito donne lamentarsi per eiaculazione precoce o dimensioni, piuttosto si lamentano degli egoismi del partner a letto che pensa solo a venire e basta. L’uomo punta al rapporto, la donna gode prevalentemente nei preliminari, e la cosa sbagliata è che l’uomo in quello non si dedica mai o ci si dedica poco mediamente.. Anche perché la donna gode nei primi cm, ed averlo lungo crea ancora più problemi con cistiti, infiammazioni varie.. I porno molto spesso fanno credere che più grande è meglio è, in realtà è tutta finizione fatta di pornostar che controllano la respirazione per sopportare meglio il dolore, scene interrotte e rimontate dove l’attore si olea tutto per bene, attrici che nel loro tempo libero fanno appositi esercizi per estendere le parti “anatomiche”.. Il secondo problema è il continuo rapportarsi con gli ex, come se ci fosse una gara su chi è più bravo o performante, dove vengono poste quelle domande da parte del maschio per sentirsi dare la risposta che loro vogliono.. E’ un po’ come la donna per la cellulite: mai nessun maschio le critica per la cellulite o per il filino di buccia d’arancia e sinceramente gliene frega poco, è un loro complesso che scaricano sul maschio perché si sentono in competizione…

  4. 13124
    Michele1991 -

    Alberto perdonami, ma tu dai troppo potere alla tua compagna pensandola così.
    Tu il potere devi riprendertelo in mano.
    Ti porto un esempio.
    Quando la mia ex qualche anno fa mi disse che non ero proprio un nero (parole sue esatte dette scherzando e parlando di tutt’altro) io le risposi che altre erano state molto, molto soddisfatte e lo avevano apprezzato molto in dimensioni (e non mentivo, è successo davvero).
    Lei c’è rimasta male, ha detto che scherzava, ha detto che non conta.
    Son sicuro che dicesse il vero, e non voglio qua magnificare gli orgasmi che aveva, la loro qualità e la loro frequenza…qualcuno mi direbbe che fingeva, qualcun altro di credermi meno “un grande”, qualche altro ancora mi farebbe presente che il vantarsi è tipico degli scemi o di chi non ha nulla di cui vantarsi davvero, e avrebbe ragione.
    Ma so io come si sono svolte le cose e come andava…quindi porto la mia esperienza per dirvi che la donna per natura parla,parla, parla.
    A volte loro parlano a vanvera anche non sapendo che per noi è un punto sensibile, e ne possono parlare anche pour parler senza attribuirgli in realtà il valore che NOI attribuiamo al nostro pisello e alla nostra “grandezza”.
    Rimettetele a posto in qualche modo (ammetto che per me fu più facile, forte di qualche esperienza precedente); si, la botta sul momento la sentii anch’io, ma decisi di reagire perchè ero anche IO che avevo scelto LEI, quindi che se ne stesse bene attenta a sminuirmi o la rimpiazzo. Punto.

    Sul suo ex, ti dico che non era 23 non perchè cambi qualcosa praticamente, ma perchè ergendolo a vero 23 tu lo rendi quasi sovraumano (e non credo faccia bene alla tua psiche), dato che in tutto il porno ce ne sono meno delle dita di una mano con più o meno quelle misure.
    E il porno è un’industria mondiale, se fosse semplice trovare quelle misure ne vedresti un casino, altro che pochissimi.
    La spanna di lei se messa anche da sopra ma di lato (come fanno TUTTI/E a meno che non opportunamente istruiti a non farlo) poteva pareggiarsi al pene tranquillamente con un pene di 18 REALI, ti dico 19 sentendomi “buono” oggi. Che ribadisco, sono UNA GRAN MAZZA e non qualcosa di comune come qui e altrove si crede stupidamente. Sono veramente non tanti gli uomini che hanno 18 cm eretti reali, e lo dicono sia le statistiche che le donne (che non ne capiscono di cm, e un 18 reale te lo danno per un 22-23 in maniera tranquilla e in buonissima fede, a testimonianza della relativa rarità di una mazza simile).

  5. 13125
    Michele1991 -

    @unpic sei parecchio disfattista però e sinceramente non capisco perchè. La tua lunghezza se misurata correttamente è perfettamente normale, se fosse scorretta sarebbe un poco sottomedia ma niente di eccezionale. Della circonferenza non parlo proprio perchè ti supera solo un sette per cento degli uomini, ad esser pessimisti perchè altri studi pongono l’asticella dei 14 cm anche un po’ più in alto, il che significa che sei superiore a più dell’80 per cento e pari a un altro 10-11%. Se non è una buona misura questa.

    @leggenda non voglio fare il prof, ma quindi se uno vi porta qualche dato vero e qualche esperienza sua, è percepito come saccente? NOn so, tornate a lamentarvi senza nessun criterio allora. Che poi pur non sapendo le tue misure, faccio l’ipotesi (non necessariamnte sballata) che nemmeno tu abbia troppo da lamentarti oggettivamente.

    Raga la mia impressione è che molti qui cerchino di essere il non plus ultra.
    Si, probabilmente la misura ideale è POCO sopra la media (ma davvero non tanto sopra a sentire le donne).
    Ma anche il seno ideale e il naso ideale sono sopra la media! E’ normalità questa, non ha senso mettersi in competizione in questo modo.
    Ho capito che molti di noi caricano di significato emotivo e simbolico il proprio pene, ma ragazzi è sbagliato. Un pene è un pene come un fegato è un fegato, finchè rientra nella norma va accettato e usato con soddisfazione possibilmente.
    Tra l’altro molti qua dimenticano che esistono vagine di diverse dimensioni, quindi tutto sta a trovare un incastro corretto. Se poi siete interessati all’impressionarle psicologicamente attraverso il pene, questo è indice di un vostro problema.
    Se anche volessimo assecondarlo…trovate altro per impressionarle. Cito la sicurezza o la fantasia o i muscoli o la durata e la tecnica, ma potrei dire tanto altro.

  6. 13126
    unpic -

    @Michele1991 : giustissimo il tuo discorso sulle misure. Riguardo a me, non sono disfattista , sempliocemnte il mio pene è un pò ( non tanto ) corto, il che non ha però causato critiche o insoddisfazioni, forse proprio per la circ buona.

    @ Chaponine : dici bene, però non è vero che l’eiaculazione precoce ( vera ) non sia un problema per le donne. Anzi. Inoltre,la faccenda dei preliminari va bene perledonne che hanno problemi sessuali, non per quelle che sono normali e la penetrazione la vogliono, eccome.

  7. 13127
    chaponine -

    @unpic
    La penso diversamente: il sesso lo vivi bene se lo vivi liberamente sia mentalmente sia fisicamente. E poche donne hanno raggiunto questa fase, la maggior parte continua a fare sesso solo in maniera indiretta secondo me. Le donne vivono il sesso come qualcosa di doloroso, che gli crea enormi fastidi post rapporto, e se potessero ne farebbero volentieri a meno oppure farebbero da sole. Lo utilizzano come uno strumento di controllo dell’uomo il quale ha fame e la accontenta in tutto..
    Personali opinioni naturalmente

  8. 13128
    Michele1991 -

    Unpic, penso che non avresti avuto problemi anche con una circo normale. Detto questo, non è possibile un controfattuale e va bene così 😉

    Chaponine, stranamente sono d’accordo. Sono straconvinto che molte, molte donne vivono il sesso come una cosa INUTILE (la mia ex prima di me so per certo che lo viveva così, e che lo viveva come sostanzialmente una perdita di tempo, nonostante riuscisse ad avere orgasmi; con me lo ha apprezzato molto di più E NONOSTANTE QUESTO comunque non aveva voglia quanto me).

  9. 13129
    Golem -

    Vedo con piacere che non si è ancora compreso che “quel” sesso, nei due generi, è frequentemente solo un banale esercizio ginnico fatto in maniera indipendente dall’altro, che in fondo diventa un “attrezzo” per forza necessario. E questo spiega anche il perché dell’attenzione alle misure per la riuscita dell’esercizio, da una parte, e il “disinteresse” nel “dovere” nell’altra. Sono i due poli della mancanza di “conoscenza” tra i due “amanti”, che di per sè non è una colpa, ma è sicuramente un’evidenza, perchè è quello che capita nella maggior parte degli “incontri” amorosi.
    Il passaggio alla “vera” dimensione sessuale avviene SOLO quando c’è l’amore. Che non è quella cosa – come avró detto cento volte – che si sente quando entrano in gioco gli stimoli fisico ormonali, anche “di ritorno” in età avanzata grazie alla memoria, ma una lenta crescita in una fusione umana e di “comunicazione” dove la parte fisica ( dimensioni comprese, per i maschiacci) diventa un ulteriore e più potente mezzo “amplificatore” di quella comunicazione, ma NON l’unico. E questo capita con pochissime persone, forse solo con UNA. Qui sta la questione.
    A un certo punto non si può biasimare chi, al maschile, insiste, per esempio, sulle dimensioni e chi, al femminile, sul principe azzurro e affini. Sono i due poli dello stesso problema, entrambi vittime di stereotipi che si superano solo quando si va oltre, e si cerca la vera essenza di chi si ha accanto. Ma ci vuole pazienza, costanza, tenacia e volontà, da una parte e dall’altra, ma soprattutto la sensibilità e l’intelligenza di capire che c’è “altro” oltre la cosa più banale, che sanno fare anche i Bonobo. Ci vuole tempo insomma. L’unica vera ricchezza di cui disponiamo, che quando si “investe” nella ricerca dell’altro che “ti piace” e ti ricambia, trasforma – lentamente – la dimensione del sesso, da quella principazzura / meccanica a quella “comunicativa”. A quel punto la fusione dei due corpi diventa la naturale conclusione di quella ricerca di “unità”. E come questa avvenga e di quali dimensioni siano la “presa” e la “spina” non avrà nessuna importanza, perché La “luce” si accenderà. E finalmente si vedrà chiaro.

  10. 13130
    leggenda -

    Accesa la luce si vedrà solo il pene piccolo è la donna scappera a gambe elevate.Fine della puntata numero 13129.

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