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Un pene piccolo fa godere lo stesso?

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Lettera pubblicata il 8 Gennaio 2006. L'autore ha condiviso 2 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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Categorie: - Sesso

La lettera ha ricevuto finora 18.558 commenti

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  1. 12661
    fantasma -

    roland,
    Bisogna chiedere a quella donna cosa vuol dire…un uomo che mi faccia sentire donna…
    ..potrebbe significare un uomo che la afferri per capelli le dia 4 ceffoni e la metta in ginocchio prima di farsi fare un coito orale,indipendentemente dalle dimensioni del pene.
    Altri col pene grosso potrebbero essere come dei salami col guinzaglio al collo,succubi delle donne ma convinti di essere veri uomini per via delle dimensioni del pene,io la vedo così.

  2. 12662
    alberto2006 -

    Maria Grazia
    I complimenti quando sono giusti vanno fatti..
    Si,certo ci sono anche le fasi della vita.
    Conosco comunque persone (piu’ donne che uomini)che non riescono a trovare un equilibrio a qualunque eta’(e qui non conta l’esperienza).Non bastano analisti e realizzazione professionale.Ho un esempio a me molto vicino di una donna che dopo un matrimonio molto” cerebrale” ma intenso e anche con momenti felici(l’ex marito,il suo primo uomo peraltro, e’ persona di spessore)non riesce a trovare la quadra.
    Avventure,convivenze provate,relazioni fisiche che le hanno fatto conoscere un mondo un po’ inesplorato ma senza arrivare a una stabilita’ sentimentale.Vorrebbe condensare intesa cerebrale e fisica che ha sempre avuto scissa nelle varie storie.
    Purtroppo o per fortuna pretende.Per questo e’ ancora sola.
    Dico questo perche’ secondo me c’e'(spesso)una difficolta’ quasi endemica in certe persone a trovare una situazione stabile.Ci sono altresi’ persone che hanno conosciuto marito/moglie sui banchi di scuola e proseguono imperterriti e senza nessuna apparente incertezza.Che dire..chapeau.

    Le donne alle quali facevo riferimento nel mio post precedente invece secondo me non trovano la quadra perche’ sotto sotto non l’hanno veramente cercata(ma qui entra anche in gioco lo spirito di indipendenza e il fatto che forse non hanno mai cercato un compromesso)
    Certo una donna vergine(ammesso che ce ne siano)o perlomeno inesperta non e’ piu’ affidabile(ne so qualcosa )proprio perche’ quello non fatto prima si desidera sempre dopo.E’ matematico.

    Quindi mi rendo conto che”filtrare” e dare giudizi basandosi sul numero delle esperienze lascia il tempo che trova.
    Tutto questo per la mia parte razionale e’ molto chiaro .Per la mia parte emotiva invece molto meno.L’inghippo sta qua.
    Questo non mi ha impedito di avere storie anche lunghe(e di averla tuttora).
    Il problema che a cui fai menzione alla fine(che puo’ essere giusto) per me e’ diverso.Ci sono per alcuni”situazioni bloccanti”cosi’ forti che condizionano
    l’approccio con le donne.Per chi e’ dentro in una relazione pero’ a volte i problemi sono gli stessi ma per certi versi amplificati.Nel primo caso il problema si aggira respingendo l’idea in se stessa(come se il modo femminile fosse nefasto sempre e comunque).Posizione secondo me sbagliata e perdente sempre e comunque che difficilmente si riesce a schiodare(conosco madri castranti che hanno rovinato figli unici con la paura delle donne)…

  3. 12663
    alberto2006 -

    segue..
    Nel secondo caso (quindi all’interno di una relazione)il problema pero’ non e’ da meno.
    I modi nei quali si estrinseca sono molto ma molto sottili (ne avevo parlato in un mio vecchio post) perche’ entrano in gioco aspetti fisici e psicologici che in un gioco di vasi comunicanti si intrecciano.
    Un orgasmo difficile o un orgasmo mancato,se la situazione si ripete,puo’ creare malumori e difficolta’ relazionali.Si possono cercare rimedi certo.Ma non e’ solo questione di meccanica o tempistica o di comunicazione sulle quali ci si puo’ migliorare. Il problema vero si crea all’interno,dove parte un filo di continuita’ con le storie passate per cui inizi a sommare alcune cose.Il problema e’ che sei costretto a tenere dentro le cose perche’ se le esterni fai un doppio errore:irriti la donna perche’ non si tollerano insicurezze del genere.In secondo luogo lasci un fianco scoperto perche’ a quel punto “si puo’ giocare” con l’insicurezza del partner.In che modo?A volte si parte in maniera del tutto incidentale
    Provo a resettare.La mia signora (che peraltro ha altre qualita’oltre ad essere una bella donna)ha la tendenza(tutta provinciale ma qui e’ un discorso lungo)ad essere ,per dirla alla lombarda ,leggermente”sborona”(seppure in modo soft).All’inizio della storia,peraltro senza input da parte mia,aveva fatto cenno al suo ex storico e alla sua dotazione particolare(che si poteva derubricare a battuta innocua anche se inutile).
    L’effetto pero’ qual’e’ stato?Ansia,domande di verifica fatte abilmente ma rigirate al mittente.L’aspetto che pero’ mi interessa di piu’ sono gli effetti:capendo che era un tasto debole ha dato la possibilita’ di “giocarci sopra” tornando sull’argomento nei momenti deboli ma il risultato (senza intenzionalita’)e’ stato quello di creare inconsciamente da parte mia una sorta di”compensazione” esternata in altri modi e soprattutto di creare ,sempre inconsciamente,un ruolo subordinante e subordinato all’interno della coppia.
    Questo gioco quasi preventivo di ricordare l’ars amatoria passata ritagliandosi un ruolo da femme fatal viene usata piu’ spesso di quanto si creda(e’ capitato anche ad amici).Forse e’ vanita’ femminile fine a se stessa o atteggiamento provocatorio”per testare ” la reazione maschile?Non lo so.Gli effetti pero’ sono tutt’altro che innocui.
    Se si scrive e se ne continua a parlare vuol dire che il tasto e’ sensibile.(e non solo per me).
    Stasera ho straboccato usando il thread in maniera logorroica mi sa..!!(chiedo venia)

  4. 12664
    Barb -

    Fantasma, perdonami, ti ho confuso con Leggenda…

  5. 12665
    roland -

    fantasma,
    si ma se quando tu fai quello, la tr…. per bene, come un “vero uomo” e quella non sente nulla dentro… alla fine che chi ne esce vincente?

  6. 12666
    fantasma -

    Barb
    Ok,Perdonata.

  7. 12667
    fantasma -

    roland,
    Tu hai una concezione errata del “sentire”.
    Si può sentire un pene grosso,ma si può sentire anche una emozione forte indipendente dal pene,provocata da fantasie e comportamenti specifici.
    In quel contesto non è nemmeno necessario il pene;basterà qualsiasi cosa che aiuti a raggiungere l’orgasmo.
    Altra cosa è se la donna parte con la pretesa(o fissazione) del pene grosso,lì posso anche essere d’accordo con te.

  8. 12668
    roland -

    Cari amici, volevo intervenire solo per dire che Fantasma alla fine non ha tutti i torti. A che serve farsi venire l’ansia e le paranoie nel dover mostrare il proprio organo a una donna con cui si ha un rapporto, se a questo rapporto, spesso, neanche ci si arriva? Esco da una frequentazione finita male, ieri, in cui – come è capitato spesso – sono stato illuso e preso in giro dai soliti comportamenti ambigui e volubili femminili e sono qui a raccogliere i cocci, come direbbe Ranieri, di una vita che non c’è.
    E in questo momento, nonostante, illudendomi che ci sarebbe potuto essere qualcosa, avevo dei timori nel caso in cui si fosse andati a letto assieme, che senso ha pensare a un membro piccolo, medio o largo, se non si arriva neanche al momento decisivo?
    La rabbia e l’amarezza sono tante, come tanto è il vuoto che ho intorno a livello umano (compresi i c.d amici che si dovrebbero vedere nel momento del bisogno)a fare i conti con il fallimento e la sconfitta, prima ancora che un’eventuale paranoie avrebbe potuto rovinare un qualcosa di diverso.

    Che dire.
    Capisco Leggenda quando si è visto franare le proprie avventure/relazioni e come si potrebbe essere sentito e capisco Fantasma quando cerca di esortarci sul fatto che alla fine l’amarezza, la disillusione, e il buonsenso ci sono a prescindere dalla dimensione di un uccello.

  9. 12669
    Barb -

    Eoland puó essere che se nemmeno siete arrivati al dunque c’è qualcosa che dovresti rivedere nel tuo modo di approcciare e condurre e poartare avanti una relazione?
    È possibile che il tuo disagio legato alle tue dimensioni non ti fa stare sereno nemmeno quando il sesso non è entrato in gioco?
    Comunque,mi dispiace tanto per come è andata..ti abbraccio forte! Quando una storia finisce che sia iniziata da poco o da molto fa sempre male,quanto meno ne soffre la nostra autostima…coraggio…e lo dico anche a me stessa…

  10. 12670
    roland -

    Barb, no, in tal caso le paranoie delle misure non c’entrano, perché non ci ho né pensato né accennato minimamente.
    Penso abbiano influito altre cose. Il fatto è che questa persona ha in qualche modo o finto, o senza accorgersi, mostrato attrazione verso di me (una che ti cerca sempre, che ti fa allusioni erotiche, che si fa prendere la mano al ristorante per massaggiare, che vuol dire?) e poi una sera che siamo in webcam, in chat, le squilla il cell ogni momento e io le faccio la battuta che è ricercata, non risponde, e dopo un po’ poi mi domanda se mi può dare fastidio eventualmente che veda anche altri amici, che devo pensare?
    E che poi lungo la conversazione (l’ultima) mi dice che se alla fine rimanessimo solo amici lei vorrebbe sentirsi tranquilla che io ci sia sempre. Beh, mi pare chiaro l’esito.
    E a queste condizioni non ci sono stato e l’ho mandata a c…..e.
    Forse ho sbagliato qualcosa io, non lo so. Forse mi ha preso in giro lei, chi lo sa.
    Comunque, grazie per l’appoggio. Alla fine pagano questi discorsi piu’ che altro.

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