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Un padre che non c’è

di

Ciao… forse sono un po’ pazza a scrivere nuovamente qui. Ma trovo liberatorio parlarne… probabilmente proprio perché qui sono libera di esprimere ciò che sento senza maschere.

Allora, dal titolo presumo si intuisce già l’argomento…

I miei genitori ormai sono separati da molti anni… ma non è questo il problema. Il problema è l’egoismo di mio padre. Anni fa abbiamo avuto un forte scontro quando voleva togliete tutto a mia madre ( cosa che ovviamente ho contrastato perché ingiusta ) … e siamo stati contro pure giuridicamente. E siamo riuscite a vincere noi. Cosa che non ha preso bene.

Lui già prima di tutto questo.. mi trattava più come un elemento da comprare invece che una figlia. Ogni suo gesto era studiato per tirarmi dalla sua parte per quando avrebbe colpito. Cosa che ho capito e a mia volta ho studiato e esaminato… fino che non ha capito., appunto con lo scontro giuridico, che non c’era riuscito.

Ora io mi chiedo… io non voglio nulla da lui. Nel senso… mi arrangio e non ho paura di affrontare nulla. Rinunce sconfitte cambiamenti… solo che non capisco come un padre possa essere così cinico e disinteressato? Non chiama… non si informa di me. Per quanto lo riguarda… potrei non esistere.

Ho provato ugualmente tempo addietro a parlargli… cercando di trovare un confronto. E mi sono sentita dire… “mi hai tolto un peso… ” ( non facendo più parte della sua vita ) ! E io sono rimasta shokkata… giuro. Perché io proprio non gli chiedevo nulla. Seguiva gli obblighi famigliari come scuola ok… ma per il resto era lui che quando ha iniziato a cercare di ingraziarmi faceva più. Che io abbia accettato… non fa di me una persona da scartare. Sfido ragazze dai 15 ai 17 18 anni a non accettare.

Io volevo e vorrei solo che lui mi cercasse come persona. Che mi facesse capire o scoprire che in qualche modo ci tiene. Non so… qualcuno ha avuto esperienze simili ed ha trovato un modo per tornare a trovare dell umano in queste persone?? Premetto che abitiamo in 2 stati diversi. E lui per lavoro è in continuo spostamento… oltretutto risposato e io e lei non ci siamo mai piaciute. ( le ho pure alzato le mani una volta perché è una vipera e offendeva la ragazza di mio fratello in maniera tremendamente pesante. E non si era accorta che ero lì e sentivo. )

Non so… premetto che mio fratello mi dice solo che da lui posso solo prendere quello che riesco e che come persona non c è… vorrei non so nemmeno io. Forse un’idea di approccio perfargli capire che… “ehi esisto “… : – (

Lettera pubblicata il 3 Febbraio 2017. L'autore ha condiviso 2 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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Categorie: - Famiglia - Me stesso

La lettera ha ricevuto finora 10 commenti

  1. 1
    rosa11 -

    ti parlo da mamma….sono anch’io separata dal padre di mia figlia e lui non si preoccupa di lei e, con il senno del poi, non si è mai interessato…tanto c’ero io….che dire purtroppo l’istinto paterno, come quello materno, o c’è o non c’è…sono persone anaffettive che pensano di buttarla sul piano materialistico….non ti faccio mancare nulla quindi sono un buon genitore…sai quante volte mia figlia si è sentita dire “con tutto quello che ho fatto per te”….ma mai un abbraccio, un “ti voglio bene” un apprezzamento, lei ora è adulta ma questa mancanza di empatia con il padre ha minato sicuramente la sua crescita…..è attaccatissima a me…io ci sono sempre stata…e sempre ci sarò…l’ho stordita da “ti voglio bene” l’ho soffocata da abbracci, l’ho assordata da apprezzamenti anche nelle piccole conquiste..
    Per fortuna ha trovato un bravissimo ragazzo che l’adora e le dà stabilità…è inutile nascondersi dietro a un dito…quando un genitore non si cura di te puoi inventartele tutte ma lascia sempre dolore e tante domande senza risposta….
    La mia colpa? non essermi accorta di nulla…ho sempre pensato che fosse riservato …invece era solo un menefreghista….non ci puoi fare nulla, qualunque cosa gli scivola addosso, l’unica cosa che puoi fare è andare avanti con la tua vita, è la solita vecchia frase banale, ma credimi è veramente l’unica cosa che puoi fare….non c’è soluzione, sono persone prive di sentimenti…noi per salvarci lo abbiamo allontanato dalla ns vita ma sicuramente questa situazione sta meglio a lui che a noi

  2. 2
    Yog -

    Vabbè Full. Ricordati che i maschi non sono femmine, ragionano diversamente. Fai come ti dice tuo fratello, che mi sembra più scafato di te.

  3. 3
    WoodenPillow -

    Ciao, Full.
    Ho letto la Lettera rendendomene un poco partecipe. Sono piccolo, vent’anni appena fatti, e sto vivendo una situazione paragonabile alla tua. Non altrettanto tesa, ma i miei genitori si sono separati quest’anno, e le cose a casa sono andate, per diversi mesi, un po’ a rotoli.

    Quello che ho imparato io da esperienze simili – il mio nucleo familiare è quantomeno composto da persone sane, ma il resto della mia famiglia non così tanto – è che i legami “di sangue”, la “famiglia”… Non sono altro che nomi.

    Se qualcuno è testa di c.... lo è a prescindere dal ruolo che riveste nella tua vita. Puoi voler bene a tuo padre, naturalmente, in quanto tuo padre, ma questo non ti impedisce allo stesso modo di detestarlo per il modo in cui si comporta. Se davvero ti tratta come dici che fa, allora fossi in te non ci sprecherei neppure le forze.
    Evidentemente ti ha vista soltanto come una carta da giocare contro tua madre, e adesso la tua carta è finita nel mucchio degli scarti, come durante una partita.

    Poi può darsi anche che mi sbagli, ma quello che scrivi lascia poco all’immaginazione. Ti direi di provare a parlarne con tua madre, sicuramente lei lo conosce meglio di te.

  4. 4
    full -

    Grazie… continui a sperare k lui si possa accorgere di me. Forse un giorno .

  5. 5
    Angwhy -

    io non so nemmeno cosa voglia dire avere un padre ed è questo il motivo principale per cui mi sono ben guardato dal diventarlo

  6. 6
    rosa11 -

    Angwhy…..permettimi una considerazione….non precluderti la gioia di diventare genitore….proprio perché sai cosa vuol dire crescere senza una figura paterna sarai un ottimo padre

  7. 7
    Angwhy -

    Grazie è un bel pensiero ma conosco i miei limiti e non lo desidero.forse farò una buona azione prima di andarmene ci penserò.

  8. 8
    Sofia -

    Angyw..mi spiace che non hai avuto un padre…e mi spiace che stai con una donna che non ti considera più..

  9. 9
    Angwhy -

    Diciamo Sofia che non me ne importa neanche un granchè,ho sempre pensato ,sbagliando ,che ci sia molto di peggio.certo è che quando parti col piede sbagliato diventa difficile se non impossibile recuperare.baci

  10. 10
    Yog -

    Angwhy, ma all’età tua chi ti comprava le buste cor Gatto Fellix e Tiramola? Mammete? Nun te credo. Tu si’ ngrato.

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