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Un gran caos

di

Ho capito che i miei problemi di coppia derivano dalla perdita di fiducia nel mio partner. Non per un tradimento, ma per una serie di comportamenti secondo me poco maturi, non da UOMO, in situazioni della vita in cui avrebbe dovuto tirar fuori le palle. Insomma è crollata l’immagine che mi ero costruita e che lui mi aveva mostrato di sè, da vero “leader”. Insomma, mi ha delusa. Ecco perchè oggi mi trovo attratta “emozionalmente” da uomini che invece ai miei occhi sono dei “leader”, uomini tutti d’un pezzo, in carriera, sicuri di sè e poco inclini alle crisi esistenziali. Da poco riesco ad ammettere a me stessa quale sia il problema principale, da quando per lavoro ho conosciuto un uomo molto affascinante e con le caratteristiche di cui sopra da cui sono stata attratta, contraccambiata palesemente. Non c’è stato nulla di fisico tra noi, solo lo scambio di qualche mail con l’ammissione reciproca della nostra attrazione. Valutando a fondo questa situazione ora capisco che quest’uomo rappresenta (almeno in apparenza)  tutto ciò che io non vedo nel mio attuale partner. Il mio compagno ha moltissime qualità, è un uomo d’oro e capisco come possa sentirsi con al suo fianco una compagna che non ha stima e fiducia in lui. Voglio provare a recuperare questo rapporto così importante, come posso fare?

Lettera pubblicata il 17 Aprile 2015. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Categorie: - Amore e relazioni

La lettera ha ricevuto finora 9 commenti

  1. 1
    nevealsole -

    Ciao, cosa vuol dire per te “essere un vero uomo?” Perché, a dire la verità, non ho capito da dove deriva realmente la mancanza di stima verso il tuo compagno. Probabilmente l’hai visto non reagire, abbandonarsi pigramente in qualche situazione lavorativa o familiare senza mostrarsi sicuro di sé, eppure ammetti (e lo dici alla fine, segno che vuoi rimarcarlo) che è un uomo d’oro. Vuoi restare con lui perché è buono, ma lo trovi poco interessante e stimolante: ci stai bene ma ti annoia, forse anche sessualmente perché non ha il ruolo e la posizione che ai tuoi occhi un compagno dovrebbe avere. Se tu cerchi un uomo leader, forte, vuol dire che tu leader non la sei, e quindi, in definitiva, credi di essere molto diversa dal tuo compagno? Forse no. Mi azzardo a dire che tra di voi ci siano differenze sociali-economiche nelle vostre famiglie rispettive. Lo dico perché io mi sono trovata in una situazione simile e ho capito che stavo sottovalutando la persona che ho accanto, e che non avrei saputo fare meglio di lei. L’uomo buono non è sempre insignificante, l’uomo leader non è sempre affascinante. Il tuo compagno non cambierà, quindi rifletti: magari hai esagerato tu. Se poi riterrai i suoi comportamenti per te insopportabili, dovresti iniziare a pensare che non è la persona giusta per te.

  2. 2
    Rossella -

    La figura dominante all’interno della coppia, in teoria, dovrebbe essere la donna. Se ti fermi alle apparenze è chiaro che ti potrebbe sembrare il contrario perché ci sono dei pudori che in pubblico portano a rompere le righe. Nell’intimità, intesa in senso lato, ti dovrebbe essere chiaro che marito vuoi. Mi sembra strano: vuoi un marito incontentabile? Vuoi un marito che ti chiede sacrifici? Penso che così facendo la vita di coppia diventerebbe molto più pesante. Se mio marito mi desse un budget per fare la spesa lo mollerei seduta stante. Sarebbe umiliante… ma è difficile da capire? Sarebbe umiliante anche se mi facesse capire che disapprova il modo in cui gestisco i miei di soldi. Il marito oltre ad essere un maschio è un uomo e nella vita avrà modo e maniera per farsi valere. All’interno della coppia ha un altro ruolo e quando non lo accetta tradisce e si mette nelle mani di terzi perché questa cosa lo gratifica come maschio.

  3. 3
    Nicola -

    l’ errore che ravviso nel tuo compagno e quello di tollerare la scarsa considerazione che mostri nei suoi confronti e ciò mi fa sospettare che i tuoi dubbi sulle sue effettive capacità siano fondati.
    Un UOMO come lo intendo io è un leader solo se le sue qualità vengono riconosciute e se è circondato da persone all’ altezza delle sue aspettative, cosa che (ahimè) avviene sempre più raramente. In vita mia ne ho visto tanti di uomini che si ritenevano “dominanti” accontentarsi della prime sciacquette che gli facevano due moine, e altri apparentemente insignificanti instaurare un rapporto stabile e securizzante con donne dal talento indiscusso.

  4. 4
    Angwhy -

    tiratele fuori voi le palle invece di delegare sempre il prossimo

  5. 5
    maria grazia -

    “La figura dominante all’interno della coppia, in teoria, dovrebbe essere la donna.”

    veramente in una VERA COPPIA nessuno dovrebbe dominare! si dovrebbe invece essere COMPLICI, venirsi incontro, COMPLETARSI E A VICENDA e avere un rapporto alla PARI.
    Poi non capisco questa mania di trovare qualcuno da sottomettere a tutti i costi.. già nella vita fuori, di tutti i giorni, nel lavoro e nella società dobbiamo continuamente adattarci e sottometterci a qualcuno, oppure trovare qualcuno che “si pieghi” a noi o qualcuno da “sconfiggere”. se anche nella coppia devono instillarsi questi velenosi meccanismi ma sai che stress!

  6. 6
    Golem -

    “veramente in una VERA COPPIA nessuno dovrebbe dominare! si dovrebbe invece essere COMPLICI, venirsi incontro, COMPLETARSI E A VICENDA e avere un rapporto alla PARI.”

    Elementare nella purezza del concetto MG. Poi queste donne che cercano il leader, il “capo” invece di cercare il compagno. Che letteralmente significa ” colui con cui si divide il pane”, cioè la VITA.
    Effettivamente però stai facendo una maturazione che non ho mai osservato su LaD. Questo succede quando si entra in relazione con gli altri senza pregiudizi.
    Bel post. Ciao.

  7. 7
    filipp -

    Forse il tuo collega leader e dominante non lo conosci così a fondo e invece il tuo compagno si? Non pensi che da vicino, conoscendo bene le persone, vengano poi a galla tutte le debolezze che sono umane quindi proprie di ciascuno e quindi anche del leader apparentemente dominante? Certamente anche questo collega potrebbe avere delle grosse fragilità. È chiaro che dalla vostra superficiale conoscenza via mail, queste non emergono.

  8. 8
    rossana -

    Axl78,
    una domanda indiscreta, se ti va di rispondere con assoluta sincerità…

    sei stata innamorata del tuo compagno?

  9. 9
    axl78 -

    I vostri commenti mi stanno facendo molto riflettere. La mia vicenda è più complicata di quello che sembra in realtà, in quanto oltre ad essere compagni nella vita siamo soci nel lavoro e indubbiamente stando a contatto 24h su 24 i difetti (di entrambe) emergono in modo inequivocabile. Volevo fare solo una precisazione: per leader non intendo persona dominante, io non cerco un uomo che mi domini nè tanto meno ne voglio uno da dominare. Intendo persona sicura di sè, di ciò che vuole e di dove vuole andare, a prescindere da tutto il resto. Grazie filipp e nevealsole,i vostri commenti mi hanno aiutato a riflettere ancora di più.

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