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Lettera pubblicata il 22 Dicembre 2009. L'autore ha condiviso 3 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore feliz76.
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Categorie: - Amore e relazioni - Me stesso
dai…dai che arrogante che sei…..
te che sei in astinenza da una vita …milioni di donne e tu fai il prezioso ..perche’ sei quel ragazzo di trent’annni che cerca la ragazzina seria poco piu’ che maggiorenne per sposarla.
Perche’ secondo te io credo che le donne trentenni le rifiuti te??
Sono loro che non vogliono te e non il contrario…
Maschio ferito da una qualsiasi donnaccia .. uomo limitato e caca sotto…
Dilla la verita’ hai paura del confronto..hai paura di soffrire..hai paura anche di restare solo…!!!!
Altro che est, russe e statistiche…
Ma quante balle escono dalla tua bocca!
E quanta cattiveria!!!!!!!!
io l’ho superata in questo modo
tra i vari lascia e prendi, dall’ ultimo sono passati circa 4 mesi…
allora il tempo aiuta piu passa e piu’ te ne freghi…
poi grazie ai forum e al sito mal d’amore ho capito tante cose che non sapevo e che essendo giuste mi hanno aperto gli occhi
poi ne ho incontrata un altra e ho capito di sicuro che se stai bene con una persona non finisce niente finisce solo quando si tratta di un amore poco serio quelli belli non finiscono mai
e poi se vieni lasciato/a significa che chi ti ha lasciato non ci tiene e ti eri illuso(brutto)
allora pensi dell’altro che e’ una persona la quale fondamentalmente non ci teneva sul serio
allora e’ automatico che passa tutto
non si muore state sereni e tranquilli
e non tornate mai indietro quando e’ finita significa che vi piace il brutto
nuove persone nuovi amori
la stagione dell’amore viene e va’
e se arriva quello definitivo chiuderete i conti con tutto
e’ il nostro istinto a porre fine alla sofferenza
tranquilli starete piu’ sollevati e fregatevene dei ricordi, si vive nel presente e si va’ verso il futuro, il passato e’ passato bello o brutto che sia non e’ vita reale
Ciao..ho vent’anni e da 18mesi vivo una bellissima storia d’amore col mio compagno da quale aspetto anche un bambino.ma nonostante siamo felici insieme io no riesco a superare il trauma che ho avuto da una relazione precedente.purtroppo no ho mai parlato con nessuno di questo,anche x che mi sono trasferita e ho rotto con TT gli amici.quando ho conosciuto mio compagno(nel bar dove lavoravo)ero fidanzata da circa un anno con un ragazzo albanese e convivevamo da qualche mese.il nostro rapporto no era mai andato a gonfie vele ma mi accontentavo della passione che c’èra tra noi…in effetti è stato solo quello che ci ha tenuti insieme.comunque quando incontrai il mio attuale compagno nacque subito quel amicizia e fiducia tra di noi..e mentre a casa litigavo TT i giorni al lavoro mi consolavo nelle braccia di un altro.e così ci rendiamo conto di provare molto più del sentimento di amicizia e fiducia..ma no potevo dire al mio (al ora)fidanzato di essere innamorata di un altro,visto che da mesi,forse in dubbio nei
(Scus il cell no mi permette di scrivere TT nello stesso messagg)confronti mi metteva le mani addosso regolarmente,anche senza un valido motivo.sono stati dei mesi terribili e arrivata al limite della sopportazione decido di andare a casa di mia madre(nonostante TT l’arredamento nella casa che avevamo in affitto era mio).ma dopo poco scopre che in realtà stavo con un altro e decide di tormentarmi ancora,visto che nessuno tranne il mio attuale compagno, sapeva che mi picchiava.mi chiamava giorno e notte,stava sempre al bar,mi aspettava sotto casa di mia madre..insomma un inferno.così visto che ormai no c’èra via scampo io e mio compagno decidiamo di scappare via.più x mia sicurezza visto che quello mi inseguiva ovunque e minacciava con la pistola chiunque si intrometteva.riusciamo ad andare via fortunatamente da napoli e adesso viviamo a rimini.ma nonostante siamo felici in ogni istante io ho ancora incubi e mi sveglio piangendo a volte.no ho mai parlato con lui.ho paura che mi consider troppo debole.aiutatemi
Ciao a tutti ho 46 anni e il 13/8/2017 ho scoperto che mio marito aveva avuto una relazione ormai finita ma non una relazione completa ma solo di messaggi e di incontri insieme ad altre persone e che l’unica uscita insieme a lei è stata il giorno che mio marito ha deciso di chiuderla perché teneva troppo a me…ora se questo è vero non posso saperlo la cosa mi ha sconvolto tantissimi …Non l’ho perdonato ma non l’ho lasciato perché so che mi vuole tanto bene e poi per i nostri figli ..Non so se ho fatto bene cmq questo mi ha molto fatto male e ancora mi sta logorando ..speriamo che il tempo mi faccia dimenticare!
Hai fatto bene. L’hai scoerto il perchè è u numero fortunato. Fosse stato quattro giorni dopo scoprivi di più ed era peggio.
Manuela,
in una lunga convivenza è ovvio che, in linea generale, avendo figli, si sia maggiormente inclini ad adattarsi alle circostanze di coppia, anche per non minare la serenità in famiglia.
se senti l’affetto di tuo marito e lo sai mediamente sincero, dovresti sforzarti più a comprendere cosa l’ha spinto all’esterno, evitando d’irrigidirti in una posizione di negatività e sfiducia nei suoi confronti.
mi rendo conto che può volerci del tempo e che il tarlo di non poter appurare fino in fondo i “confini” della sua relazione extraconiugale sia difficile da accantonare. tuttavia, le posizioni a mezza strada di solito non aiutano a superare un’increspatura.
non resta che passare dal generale al soggettivo, guardando al tuo sentimento per lui e alle tue capacità di perdonare. non sono in molti a riuscirci ma non è detto che, volendo e rimettendoti in gioco, tu non ce la possa fare.
Grazie Rossana per il tuo commento ….io a volte penso di non farcela perché ogni volta che litighiamo io metto in gioco lei e allora le cose peggiorano di più ….io sono diventata molto gelosa e malfidata ..mi da fastidio quando sta al telefono quando non c’è …e penso perché devo stare male così e perche allora continuare a stare con lui ..sto inpazzendo aiutatemiiii
Manuela,
purtroppo dall’esterno nessuno può aiutarti o comprenderti più di tanto. forse potrebbe farlo una terapia psicologica di sostegno.
in linea generale, con il supporto delle poche informazioni a disposizione, si può, e si deve, suggerire la solita autostrada di coppia a tutti quelli che si trovano in difficoltà sul percorso da prediligere per proseguire.
se però si fa il tentativo di calarsi nell’identità e nella sensibilità del diretto interessato, non possono che emergere piccoli e sconnessi sentieri. ognuno deve orientarsi su quello che più gli è congeniale.
hai provato a immaginare come sarebbe la tua vita da sola, con la presenza dei figli, scossi e disorientati come te? ce la potresti fare a ricavarne, con il tempo una vita più serena, soprattutto per te?
è sui tuoi sentimenti e sulle tue potenzialità, anche di carattere economico, che devi basare riflessioni e scelte.
prenditi un po’ di tempo e decidi con calma, per il sì o per il no, evitando, se puoi, di permanere a lungo nella metà del guado.
un abbraccio.
Vabbè Manuela, secondo me la hai gonfiata troppo ‘sta cosa. Per quattro messaggi su Whatsapp stai a rovinarti il fegato. E poi scoprire la tresca due giorni prima di Ferragosto… evvia.