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Sono stato lasciato e non reagisco

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Buongiorno a tutti… non avrei mai pensato di rivolgermi ad un forum per poter esporre il mio problema ma vedo che per ogni lettera ci sono un sacco di risposte ed io ne ho estremamente bisogno… vi racconto la mia storia… ero fidanzato da 10 anni con una ragazza, di cinque anni più grande di me… io ne ho 30… sono stati 10 anni belli ed intensi… lei ha un carattere forte a differenza mia che sono un debole e soprattutto sono dipendente affettivamente da tutte le persone che mi vogliono bene… in primis i miei genitori e mio fratello e poi da lei… ho anche provato degli attacchi di panico ogni qualvolta uscivamo per week end, ferie… tre anni fa lei mi disse o ci sposiamo o ti lascio… io, un po’ per non perderla, un po’ perché pensavo di poter tranquillamente fare il passo, accettai… a dicembre di quest’anno mio padre si ammala ed io cedo… inizio ad essere triste e depresso… in più la preoccupazione del matrimonio che si avvicinava sempre di più ed io non ero affatto inquadrato in questo, anzi quando sentivamo le agenzie viaggi io mi spaventavo già all’idea di dover restare fuori per tanto tempo… ed anche la sera quando ero a letto pensavo che a breve avrei radicalmente cambiato abitudini, avrei assunto più responsabilità e tutto questo mi ha fatto paura… in più ne io ne lei abbiamo un lavoro stabile e fruttuoso… ma decidemmo comunque di comprare casa (con un mutuo di 600€ al mese) … ho iniziato a spaventarmi di tutto e più passavano i giorni più piangevo… mi sentivo un bambino che doveva lasciar casa non sapendo più come fare… lei ha da sempre desiderato il matrimonio e quando le parlai di rinvio o annullamento si incazzó ed inizió a sparare a zero verso me e la mia famiglia (che secondo lei é la causa di tutto questo mio malessere sin da piccolo, di tutte queste paure) … devo dire che io sono un abitudinario ed un carattere sensibile e debole… a casa sto bene e stavo bene anche con lei fino a che non sono iniziate a balenare in me paure… lei poi si è riavvicinata ma dopo poco mi ha detto che non ce la fa… va via e torna per la seconda volta dicendomi ok non parliamo di matrimonio ma cerca di riprenderti… io in tutto questo piangevo ogni giorno perché in me c’era la frase io non ce la faccio a staccarmi da casa, ho paura delle responsabilità, questa donna odia i miei genitori… insomma un mix di spaventi che creano ancor più paure… dopo il terzo riavvicinamento lei mi dice che non ce la fa più a star con me perché non le do certezze… come faccio a darle certezze se sto in questa situazione di paure e legami da staccare, autostima bassa? in tutto ciò da 6 mesi mi segue uno psichiatra che ha individuato in me in infantilità del mio io… poca autonomia e libertà… la porto con me dal medico per cercare di farle capire come potrebbe aiutarmi ma lei capisce sempre che è colpa dei miei e mi dice, dai muoviti a reagire, dammi una data, io non faccio pace con nessuno… insomma guerra su guerra ed io continuo ad andarmene sempre più giù… una ventina di giorni fa mi dice definitivamente, nonostante le mie preghiere via whats app di non lasciarmi e aiutarmi, che non vuol sapere più nulla di me e della mia famiglia… e da allora non la sento più… manda il padre per le questioni burocratiche legate alla casa in comune che abbiamo, e dulcis in fundo si sente e si vede con un tipo già dopo questi pochi giorni… io sto impazzendo perché non riesco a reagire a nulla, penso sempre a lei… le ho chiesto mille volte di aiutarmi a superare questo periodo… non può abbandonarmi… il chiodo schiaccia chiodo non servirà a lei a dimenticare perché so che in fondo mi ama o mi amava non so ora se usare il presente o il passato… ok ti ho delusa che non ci siamo sposati quest’anno… ti ho detto che forse avrò bisogno di più anni ma perché rigetti tutto e mi dici io altri due tre anni così non reggo? chi stabilisce il tempo? prima guarisco prima si progetta… sto male, piango sempre e penso a lei, non trovo divertimento in nulla, non trovo benefici nella psicoterapia… tutti mi dicono reagisci ma non ci riesco… vorrei che tornasse e che capisse realmente che ho bisogno di un aiuto… sono disperato… gli amici mi dicono lascia stare non è la donna per te… ma io non ci riesco e soprattutto sto con i sensi di colpa per quello che non ho fatto e per il carattere debole che ho che l’ha fatta andar via… sono un senza palle… perché gli altri vanno via dalle famiglie ed io mi faccio prendere da ste paure… perché gli altri viaggiano ed io mi faccio prendere dalle paure… perché gli altri progettano… vi prego datemi una ris per capire se sono sbagliato io e come devo fare o se non è lei la donna per me

Lettera pubblicata il 13 Luglio 2017. L'autore ha condiviso 3 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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Categorie: - Amore e relazioni

La lettera ha ricevuto finora 23 commenti

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  1. 1
    Angwhy -

    be caro ragazzo quando senti cose del tipo mi sposi o ti lascio il discorso è gia belle che chiuso e tu sei stato cosi imprudente da accollarti pure un mutuo,a sto punto hai un grosso problema e non ti resta che porvi rimedio (se ci riesci)il resto sono tutte cazzate

  2. 2
    LORENZO -

    Una storia difficile ma comprensibile, penso che avere paura del distacco dal tuo abitudinario dalla tua famiglia amata sia difficile poi se la vivi cosi’ non oso immaginare…secondo me tu hai dei problemi in questo momento lo stai dicendo tu e ci sta tutto…questa societa’ uccide, il mondo uccide, devi capire che lei si e’ comportata davvero male xo non puoi lsciare una persona in un momento cosi’, se vi foste sposati e poi venivano fuori problemi lei cosa faceva scappava??Nn oso immaginare la confusione e il dolore xo ora la questione sei tu e come stai…devi ritrovare te stesso la tua vita e se davvero il problema e’ lei??Non puoi fare un passo cosi’ se nn sei sicuro al 100%
    x me devi solo ricostruire te stesso ma lei non ti aiuta…e chi non ti aiuta in queste circostante…forse non ti merita.. anzi tu meriti di meglio.
    Tieni aggiornato se cambia qualcosa e come stai

  3. 3
    Max87 -

    Grazie delle risposte…il problema della casa potrebbe risolversi vendendola, ma il problema serio è che non puoi tu,dopo neanche un mese,frequentarti e non so se stanno insieme già con un altro…dopo 10 anni non è rispetto questo…su Facebook metti link di coppie felici come a far capire che stai ritrovando la felicità ed io sempre più nella merda…mi fai del male sempre di più…non ti fai sentire,a che gioco stai giocando…sa che sono un debole e non so se ci prova gusto ma io così sto sempre più male…io non avrei il coraggio di uscire con nessuno per l’amore che provo e per gli anni passati e tu mi sostituisci così quando tu la prima credevi nel matrimonio,non ci capisco più nulla…vorrei sfogare tutta la rabbia e liberarmi da sto peso ritornando a sorridere ma tutto mi riporta a lei tutto mi fa star male…a casa non vivo più bene e sto facendo disperare i miei…non so come uscirne…datemi una mano vi prego

  4. 4
    Michelle -

    Max anche se ora non lo vedi perché sei offuscato dal dolore, è meglio che sia andata cosí.
    Tu non ti devi dare contro per essere come sei. Per prima cosa fai un respiro profondo e riconnettiti con te stesso.
    Non e´ da condannare il fatto di avere delle paure e indecisioni. Inoltre se tu avessi sentito nel profondo che questa donna era la persona per te, cioè la persona disposta a starti vicino sempre e comunque, ad andare incontro a te e alla tua famiglia, ad appoggiarti e aiutarti quando ne hai bisogno, probabilmente il matrimonio lo avresti visto come un qualcosa che ti avrebbe rallegrato questo periodo triste.
    A partire da ora basta darti contro! Ora pensa a stare con la tua famiglia e a ripartire da te stesso. Rilassati, continua il tuo percorso di psicoterapia e datti tempo. Vedrai che quando sarai piu` lucido vedrai le cose in maniera diversa. Coraggio !

  5. 5
    Max87 -

    Grazie michelle…spero tanto che sia così…è durissima ma devo farcela…

  6. 6
    michelle -

    Ce la farai Max

  7. 7
    Aloneinthedark -

    Max la vita è fatta di scelte, non puoi tenere un piede in 2 scarpe. Il problema è che tu avendo delle dipendenze affettive, sarai sempre succube e quindi farai scegliere gli altri per te. Purtroppo, la tua compagna non ha tutti i torti: in molti casi l’ansia è dovuta ad atteggiamenti iperprotettivi della famiglia d’origine. Io credo che l’unico modo per uscirne è iniziare a prendere decisioni e di avere un po’ più di fiducia in te stesso. Se decidi puoi sbagliare, ma se non decidi sbaglierai di sicuro. Ricordati che siamo umani a dispetto di una società che ci vuole perfetti, noi tutti nella vita abbiamo sbagliato almeno una volta. L’uomo è fallace, la normalità è sbagliare, inutile incolparti se sbagli, cosa vuoi incolpare il tuo essere umano? Non farti troppi problemi e decidi.

  8. 8
    Max87 -

    Aloneinthedark
    Grazie mille del tuo commento…purtroppo è proprio quello che mi ha fottuto la relazione…il non essere deciso…perché nella mia vita ho sempre agito in una zona di comfort…nel senso che ritengo la mia famiglia importante e che forse non ero pronto al passo del matrimonio ma per paura di perderla ho assecondato tutto…poi un po’ la malattia di mio padre,un po’ le paure che da sempre ho avuto,mi hanno portato in questo tunnel…lo psichiatra ha provato a darmi dei suggerimenti ma non riesco a seguire il suo metodo…tra l’altro avendo analizzato anche la mia ex mi diceva che secondo lui anche lei non era la ragazza per me perché metteva pressioni e ansia…ma forse lei lo faceva per spronarmi o per svegliarmi…io ho analizzato tutte ste cose ed un po’ le paure economiche di un mutuo sulle spalle e due lavoro non stabili un po’ e soprattutto lo staccarmi da casa che mi spaventa anche ogni qualvolta faccio un viaggio (infatti litigavamo spesso per questo)…però volevo lei vicino che mi supportasse…che mi aiutasse…certo per una donna già ferita per il no iniziale al matrimonio non è facile,lei è tornata più di una volta ma io non facevo altro che piangere e dire di non farcela ma contemporaneamente quando ero con lei non c’era più quella magia…c’era sempre la voglia in me di dire ce la farò ce la farò ma ristagnavo sempre lì senza grossi cambiamenti…e quindi forse lei non potendone più si è stancata…ora non so datemi un consiglio…provare

  9. 9
    Max87 -

    A riconquistarla,prima che si innamori dell’altro o lasciare andare tutto come sta…Messi i genitori di mezzo può nel futuro infierire sta cosa…non ci capisco più nulla…so solo che sto malissimo…i miei amici mi dicono lascia perdere ormai…ma io in cuor mio so di amarla anche se ripeto il matrimonio mi fa paura,le responsabilità mi bloccano,faccio i viaggi ed ho gli attacchi e non vedo l’ora di tornare a casa…insomma bloccato…e soprattutto come darle la certezza che posso essere forte

  10. 10
    Michelle -

    Io continuo a pensare che se avessi creduto davvero nel rapporto con lei e che lei fosse la persona giusta per te, saresti riuscito a decidere.
    “tre anni fa lei mi disse o ci sposiamo o ti lascio…” mi sembra un ricatto assurdo. Se una persona ti ama non si sogna proprio di dirti qualcosa del genere.
    “La porto con me dal medico per cercare di farle capire come potrebbe aiutarmi ma lei capisce sempre che è colpa dei miei e mi dice, dai muoviti a reagire, dammi una data, io non faccio pace con nessuno” altro segno di egoismo.
    Non metto in dubbio che tu abbia delle paure e delle indecisioni si cui lavorare, ma forse proprio per questo ti leghi a donne che mettono troppa pressione sui tuoi punti deboli. Per questo ti ho consigliato di continuare il tuo percorso di psicoterapia senza condannarti, continuando a lavorare su te stesso e cercando di capire cosa vuoi davvero. Ci sono persone che non si vogliono proprio sposare, non vedo perché tu non possa trovare una persona che non sia cosí fissata col matrimonio..

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