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Soffro di disturbi?

Salve! Mi chiamo Martina e ho 17 anni. Il mio problema è legato al cibo e lo chiedo a voi perché non saprei proprio con chi parlarne. Da bambina amavo mangiare, in particolare la cucina di mia nonna che, come si sa, abbonda sempre nelle quantità e io di questo non me ne sono mai lamentata. Poi crebbi e iniziai il liceo. Il primo anno volò tranquillo: ero in una classe prevalentemente femminile ma strinsi amicizia con molti ed mi adattai in fretta. In particolare, conobbi questa ragazza e con lei mi ci trovai bene al punto che, a fine anno, diventammo già migliori amiche. Poi scoprì che questa mia amica aveva un passato difficile, che era stata in una clinica per anoressiche durante tutta la terza media e che, per puro caso, era stata promossa lo stesso ed ora il padre l’aveva iscritta nella mia scuola. Ora, sarà la sua amicizia, sarà l’età, sarà il mio carattere, fatto sta che qualche domanda iniziai a farmela anch’io. All’epoca ero piuttosto robusta, pesavo 68 kg per 173 cm e a fianco della mia amica, magra e snella, mi sentivo a disagio. Provai qualche dieta fatta in casa ma niente sembrava risolvere il mio problema, così mi rivolsi a una dietologa e nel giro di 5 mesi raggiunsi i 59,5 kg. Ero davvero contenta perché mi piaceva il mio corpo e, piacendomi, diventai anche più sicura. Pensavo che la fatica della dieta era ormai alle spalle, che ora ero libera e potevo mangiare: falso! In estate ne ebbi la conferma. Dopo aver perso altri due chili, alternavo giorni in cui mangiavo poco a giorni in cui mi abbuffavo, i giorni X lo chiamavo. I giorni X mi accompagnarono fino all’inverno 2015/2016, ma bene o male il mio peso oscillava dai 57 ai 62 chili. Poi venne la primavera e la voglia di abbuffarmi si alleviò. Inizia a dimagrire e a inizio estate non superavo i 56 chili. Dimagrivo in continuazione e stavo molto attenta a ciò che mangiavo, era quasi un’ossessione. Poi, al mare invitai un’amica delle scuole medie con cui avevo mantenuto i rapporti. Lei aveva notato il cambiamento con il cibo e una sera mi confessò che si sentiva a disagio quando mangiava con me, in altre parole si sentiva quasi in colpa a mangiare. Io, non so per quale strana ragione, sentivo la necessità, l’obbligo di mangiare meno di lei. Ero io quella magra ed ero io che dovevo mangiare di meno. Ero talmente attenta a quello che mangiavo che arrivai a pesare 52 kg senza neanche accorgermene. Tutto ciò sotto gli occhi dei miei famigliari sempre più assillanti e preoccupati. A settembre inizia la scuola e il mio peso era di 53, senza contare i 5 cm che avevo preso in altezza. Notavo la gente guardarmi, ho impresso ancora adesso i loro occhi nella mente. Il mio cambiamento era palese, molti mi chiedevano se stessi bene. La mia migliore amica, i miei compagni, i professori, la famiglia. Facevano tutti pressione. E io, non ingrassavo mai. Poi, i loro commenti diventarono qualcosa di opprimente, non li reggevo, erano fastidiosi. Un episodio in particolare mi ha colpito: era una domenica e come sempre mi ritrovai con i miei parenti da mia nonna. Finito di mangiare mi alzai e andai in bagno. Quando tornai, tutti tacevano e mi guardavano finché capii: la mia famiglia mi credeva una bulimica. Mio zio disse che, se loro mi credevano una bulimica, qualche domanda avrei dovuto farmela anch’io. Fu qualcosa di terribile, mi sono sentita sprofondare. Cominciai a pensare e misi insieme tutte quelle osservazioni, critiche, giudizi sul mio fisico. Forse hanno davvero ragione? Forse sono solo un ammasso di ossa? Faccio davvero così schifo? Dormo 5 ore al giorno, non vado in bagno da due settimane, perdo sempre più diottrie, ho fame. Che mi sta succedendo? Sono malata? È normale? I miei parenti hanno parlato di un aiuto “esterno” e penso intendano una psicologa e qualcosa del genere ma non penso di averne il bisogno. Ad ogni modo ogni qualvolta si ripete questa scena, nella mia testa si attiva un meccanismo secondo cui io DEVO mangiare. DEVO ingrassare. È a questo punto che apro il frigo e ingurgito qualcosa come 8000 calorie. E più mangio, più sento il bisogno di continuare come se il cibo potesse distruggere i commenti e le opinioni degli altri. Mi vogliono grassa? Allora mi sento libera di mangiare tutto quello che voglio. E poi sto male, mentalmente ma soprattutto fisicamente. Mi sento stanca, ho i conati di vomito ma mi vergogno. Mangio di nascosto perché preferisco ma ogni volta i miei genitori mi costringono a mangiare la cena e se mi rifiuto li deludo. Poi ritorno alla mia rigida dieta e perdo nuovamente chili. Voglio solo capire per quale strana ragione mi comporto così. Non sono bulimica perché non vado a vomitare ma le giornate X sono devastanti. La notte di S. Stefano vomitai, non appositamente, proprio perché non riuscivo a reggere una tale quantità di cibo. È come se il cibo riuscisse a risolvere i miei problemi. Vi chiedo aiuto e mi scuso se mi sono divulgata molto. Spero in una risposta.
Un saluto.
Martina.

Lettera pubblicata il 17 Settembre 2016. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Categorie: - Me stesso - Salute

La lettera ha ricevuto finora 5 commenti

  1. 1
    Rossella -

    Dai 18 in poi ho cominciato a pensare alle diete. In realtà ho sempre avuto un buon rapporto con il cibo. Mi piaceva mangiare… non ero molto golosa considerando che avevo a disposizione una vasta scelta di bevande, gelati e quant’altro. La mia famiglia si occupava del commercio di generi alimentari, ma io e mio fratello siamo sempre stati molto attenti a dividere il lavoro dalla vita privata. La merce esposta per noi era lavoro. Consumavamo i gelati più economici. Si trattava di una nostra scelta etica. Il rapporto con il cibo è cambiato perché crescendo ho sentito il bisogno di determinate conferme. Notavo che le altre ragazze si trovavano in sintonia tra di loro e riuscivano ad avere argomenti diversi dallo studio. Di me tutti dicevano che mi compoprtavo come una signorina, anche le insegnanti mostravano di apprezzare quei lati del mio carttere che nella vita mi facevano sentire sempre impaccita. Io, almeno fino alle medie, non sono mai stata qualcosa di diverso da un’amica che si chiama per farsi dettare l’assegno. Non lo so, forse questo in parte è dipeso anche dal mio carattere. Sta di fatto che ho sempre avuto tantissimi corteggiatori, ma veramente tanti… però nessuno si faceva avanti. Notavo così qualcosa di diverso dal solito, ma io mi sentivo sempre uguale… non capivo quel determinato tipo di attenzioni… a dire la verità quegli sguardi mi sembravano molto innocenti. Oggi li vivo in maniera diversa perché guardo la relazione da un altro punto di vista… ti dico la verità, non mi fanno tanto piacere, almeno non sempre. Ormai non sono la studentessa con lo sguardo trasognato che aspetta l’autobus mentre pensa ai compiti.Dunque mi sono decisa a dimagrire per vedermi nel modo in cui avrei voltuto essere (forse più grande)… infondo io mi vedevo sempre uguale e questa cosa, a ben pensrci, mi sembra molto buffa.Oggi non sono particolarmente interessata al peso perché ho scelto di vivere una vita che mi rappresenta e spero d’incontrare la persona giusta!

  2. 2
    Yog -

    Ottimo Rossella. Io avevo un amico che aveva la nonna che gestiva un bar. Ti lascio immaginare che bastardate che facevamo: dal freezer sparivano cornetti algida pralinati e nessuno capiva dove erano finiti, i Boeri calavano a vista d’occhio, le caramelle restavano sul banco solo quelle al sambuco. I liquori, soprattutto, evaporavano e a volte sublimavano con anomala regolarità. Dopo un paio d’anni ha chiuso baracca. Ha detto per l’età, ma vai a sapere.

  3. 3
    Sofia -

    Ha ha yog! Io avrei fatto lo stesso! Baci!.

  4. 4
    Sofia -

    Cara Martina…ora passiamo a cose serie e cioè a te..non devi scusarti hai fatto bene a scriverci..ora ascoltami bene OK?
    Per prima cosa non credo che tu siano esattamente due settimane che non vai in bagno perché altrimenti avresti già sofferto di crampi allucinanti alla pancia…e saresti dovuta andare all’ospedale per un blocco intestinale!sarai quindi stitica ma non da non andare da tutti sti giorni..lo sei cara Martina sai perché? Perché non stai dando al tuo corpo le sostanze nutritive necessarie di cui ha bisogno!in fondo sei ancora piccola..sei già formata certo ma il tuo corpo non può fare a meno di sostanze importanti Che CI SONO IN TUTTI I CIBI..tutti Martina!e sai che significa ciò.. CHE NON ESISTE NESSUNA DIETA PERFETTA..TUTTE QUELLE CHE LEGGI SU GIORNALI O SU INTERNET . sono tutte cazzate!la dieta del gelato ..del minestrone… Dell’insalata!tutte cazzate!perché mai si potranno seguire!mai si potrà andare avanti tutta la vita a mangiare solo minestrone a pranzo e cena!la vera dieta che funziona e che serve è non far mai mancare nulla al nostro corpo…MANGIARE DI TUTTO ANCHE I DOLCI…MA IN MANIERA LIMITATA..cioè quindi ridurre le porzioni..bere molto e fare attività fisica!questa è l’unica vera dieta che funziona! Mangiare sano..e quindi non porcate del discont piene di grassi e burro..accortezza nella scelta e qualità dei cibi..altra cosa FONDAMENTALE!
    IL fatto che perdi diottrie ora come ora non posso darti la certezza che sia dovuta al fatto che fai uba rigida dieta …di certo è che il corpo cambia! Perché anche se c’è qualcuno che vive nel suo mondo e nasconde la testa nella sabbia ( MI RIFERISCO A SUSANNA) il corpo te la fa pagare se non gli dai i componenti fondamentali!proprio come ho detto a una ragazza qua che ha tutti i costi voleva vomitare per diventare anoressica…la pelle diventerà marrone e cadranno i denti! È QUESTA È SOLO LA REALTÀ!
    Di sicuro hai un disturbo alimentare e devi essere seguita e reindirizzata sulla via giusta.

  5. 5
    Sofia -

    * sii te stessa e basta! Non lasciarti condizionare da nulla e nessuno!lascia stare le tue amiche obese o anoressiche!ognuna di loro ha una sua storia …tu hai la tua!non guardare cosa mangiano gli altri pensa a cosa devi mangiare te!

    *lascia stare di contare calorie o quanto pesi adesso.o quanto pesavi prima…non pesarti manco più! E smettila con sta cosa senza senso dei giorni x!! Che cazzata è?? Mangiare poco negli altri giorni e abbuffarsi nei giorni x!?? Stai rovinando il tuo corpo….vuoi questo? Non deve esistere più nessun giorno ne x ne z! Tutti i giorni devono essere uguali..DEVI MANGIARE CORRETTAMENTE TUTTI I GIORNI A OGNI PASTO..LA RAZIONE GIUSTA DI TUTTI I CIBI..STOP!

    *E POI ATTENZIONE una cosa molto importante.. Il fatto che tutti notassero il tuo cambiamento addirittura chiedendoti se stavi bene ..non è un buon segno!significa che tu fai parte di quelle persone che dimagrendo diventano brutte con l’aria malata!e questo è ancora peggio!in genere quando una persona dimagrire dovrebbe diventare più bella e avere un bel viso( tutti fanno i complimenti e dicono “cavolo ti trovò davvero bene) ma c’è una parte di persone e in TV ne è pieno che dimagriscono male e diventano VERAMENTE brutti e con l’aria malata ..un esempio è uno dei due di madre in sud ..il più alto!lui era carino e si è rovinato!quindi attenta!a volte si crede di migliorare invece si peggiora!tu sei alta non avevi bisogno di diventare 50 chili!

    *” tu sei quella magra e devi mangiare poco?ti vogliono grassa ecc” smettila di farti tutte ste domande e paranoie!sei quella che sei !mangia tranquillamente e metti a tacere questi ridicoli pensieri della tua mente!

    *smettila di mangiare di nascosto..non c’è motivo!mangia normalmente la tua colazione pranzo e cena..se vuoi fare degli spuntini falli con dolci lithg o yogurt o cose dietetiche ma mangia tranquilla! Esci al più presto da sto circolo vizioso in cui sei entrata!oooook?????

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