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Siamo tutti italiani

Buongiorno mi chiamo Domenica, sono una donna del Sud, che stanca dello schifo, che sta facendo la Lega, ho preso carta e penna per dare sfogo agli stati d’animo che albergano nel mio cuore.
Questa lettera è rivolta a tutto il mondo politico, in particolare al Presidente del Consiglio e company, che hanno fatto del ruolo che rivestono i padroni della vita della povera gente che si rompe i fondelli dalla mattina alla sera per portare il pane a casa e invece loro dall’alto del loro potere si danno da fare, non per risolvere questioni importanti come la crisi economica e la forte disoccupazione (tanto che gliene frega il loro portafoglio è traboccante di euro), , ma per dividere l’Italia con la questione di: “ A Morte Il SUD è lui il nemico numero uno, i meridionali popolo di parassiti, stanno tutto il giorno a casa senza fare niente (tanto i soldi c’è li mandano i grandi lavoratori del Nord. Non lo sapevate gli viene praticata una trattenuta sullo stipendio con la scritta “Detrazione a favore del meridione Parassitario”).
Al Sud la vita non è migliore di quella del Nord. Qui la maggior parte di noi è disoccupata. Si lavora in nero per quattrocento/cinquecento euro al mese, i nostri giovani, dopo lo studio, sono costretti a emigrare in cerca di lavoro. Ma a voi che vi pare che a noi piace lasciare la nostra terra, piena di calore, di amore, di rispetto, per andare a lavorare dove ci trattano con discriminazione e ci chiamano Terroni? Ma come vi permettete? Ricordo che quando sono andata a Firenze, per motivi di lavoro, nel computer c’era scritto Reggio Calabria si trova in Africa!
La lega che la smettesse con la questione del dialetto e delle GABBIE SALARIALI. Si devono solo vergognare. Sì io grido VERGOGNA! L’Italia è una e indivisibile e nelle scuole si deve studiare bene l’italiano, la nostra lingua (che già dai programmi televisivi si vede che neanche quella sappiamo parlare! Quanti errori grammaticali!).
La scuola dovrebbe invece insegnare a sentirci globali nel mondo, a parlare lingue diverse a conoscere anche culture diverse per farci sentire parti più integranti del mondo intero.
Un altro punto di cui si discute tanto è l’Inno di Mameli. Se al Nord non lo sapete è perché nelle scuole non ve lo insegnano in quanto regna la cultura della Secessione. Dividiamo l’Italia. Evviva la Padania. Allora che volete una guerra? Ma voi state parlando di guerra secessionale da combattere… ma… non con la politica (perché ora siete voi in testa).
Io credo che bisogna ritornare alle origini… io sono cattolica, e me ne vanto, credo nei valori insegnati da Dio, nel valore della vita: nel rispetto, nell’amore, nella famiglia. Per me il matrimonio è sacro, la famiglia è sacra e di conseguenza la fedeltà. Adoro la mia famiglia e i miei figli. Io ho lasciato il lavoro per dedicarmi a loro e quello che più mi spaventa e che i miei figli crescano nell’odio, nella violenza, nella discriminazione e nel razzismo, che vivano senza valori come ci insegna la cultura dei nostri giorni.
In conclusione mi domando perché l’Italia è governata da gente vecchia, dedita ai soldi, alla bella vita e soprattutto al razzismo? Perché non siamo governati da gente simile a Barack Obama? E poi la questione che mi arrovella il cervello e tormenta il cuore è perché al Sud non si creano posti di lavoro? Abbiamo tante belle città (Reggio Calabria) con tanto mare e spiagge abbandonate! Perché non si investe nel turismo creando lidi, villaggi turistici? Perché? Perché non creano posti di lavoro per noi gente del Sud. Anche da noi, sapete, c’è tanta gente brava e onesta, grandi lavoratori, che per andare avanti con uno stipendio fanno i salti mortali, gente che si priva di tutto per mandare i propri figli a scuola, sognando per loro un futuro migliore. E allora perché non aiutarci con leggi appropriate invece di volerci annientare? Portate lavoro, industrie, famiglie qui e poi vi ricrederete su chi siamo noi. !!!
Grazie di cuore per lo sfogo.

Lettera pubblicata il 17 Agosto 2009. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Categorie: - Cittadini - Politica

La lettera ha ricevuto finora 26 commenti

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  1. 1
    toroseduto -

    Bossi ogni tanto ne tira una fuori. Le gabbie salariali. Già ci sono,
    Una marea di disoccupati. L’Inno di Mameli non va bene, non è abbastanza nordico. Imparare il dialetto nelle scuole, quando ormai stanno scomparendo, chi ha una certa età, se ne accorge che ormai c’è una tendenza a italianizzare certi termini,c’è un’evoluzione nel linguaggio, siamo costretti a parlare l’inglese, ormai divenuta la lingua non ufficiale mondiale. Ma almeno questo è utile, in quest’epoca la tecnologia parla inglese, è proprio fissato con questa
    voglia di dividere di fatto la nazione. Ma la colpa non è solo sua, di Berlusconi,non mi va nemmeno di parlare, ma Giancarlo Fini, che stimavo per la coerenza e la passione politica.Ricordiamo tutti quello
    che pensava della Lega: Con Bossi ho chiuso, nemmeno un caffè! Maroni
    “ma ringrazia che fai il ministro se non fosse per i voti, potresti fare al massimo l’assessore in una piccola provincia.” Trovare la coerenza in politica e impossibile. Dimezziamoci lo stipendio Senatori e Deputati. Sono sempre parole sue. L’amore per il Potere fa
    rimangiare Ideali, Promesse, e Dignità. Fino a quando la gente del Sud sopporterà questi ricatti? Vadano un pò nalla stazione di Milano Bossi e C. Treni stracarichi di meridionali che tornano a casa per il
    fine settimana. Un terzo di quello che guadagnano lo spendono per 2
    giorni con la propria famiglia. Siamo al punto che chi ha di più si lamenta e chi non ha niente deve sopportare mille ricatti. Attenzione
    a non tirare troppo la corda, anche noi meridionali abbiamo l’orgoglio
    delle nostre origini, ci avete saccheggiato in continuazione,avete
    preso fior di quattrini dallo Stato Italiano per costruire cattedrali nel deserto. Ma ormai siete stati scoperti, ci vedremo alle prossime elezioni. Un Italiano Orgoglioso della Bandiera e dell’Inno di Mameli

  2. 2
    basilmax -

    Il problema del sud debbono risolverlo i cittadini italiani che ci vivono, cambiando il loro modo di essere. In primis non votando per quei partiti o quei candidati che sono solo capaci di perpetuare il clientelismo in cambio del voto. Questo cancro è infatti la ragione prima del problema del sud. La seconda è l’abbandono omertoso del territorio alla criminalità organizzata, che arruola chi vuol fare presto a fare soldi, come al nord: solo che al nord chi vive alla grande e non ha fonti chiare di reddito viene indagato, mentre al sud meno.Al nord chi vuol lavorare o cerca lavoro, o se lo inventa o va all’estero. Al sud si cerca un lavoro statale garantito o una pensione d’inavilidità con i favori di qualcuno.Al nord le amministrazioni locali adesso sono meglio controllate dagli elettori e debbono rendere conto del come spendonoe del cosa fanno.Al sud molto meno, da quel che si legge. Al nord è più diffuso il lavoro privato e si pagano più tasse che al sud, per questo la lega continua a catturare elettori, stufi di gettare nel buco nero della mala amministrazione del sud risorse che costano loro sudore e sangue dai tempi di Giolitti, per erogare solo stipendi agli amici degli amici di quella classe politica. I politici del sud sono sempre i soliti marpioni ed il ricambio non si vede, mentre al nord il ricambio c’è, grazie proprio alla Lega, che in verità non è monolitica nemmeno lei.
    Se la borghesia del sud continuerà a viveri di servizi e non ricomincerà a investire in impresa, denunciando clientele, malfattori e strozzini, la Lega al nord diventerà sempre più forte, catturando i consensi di chi sa bene che se le sue tasse andassero tutte ad ivestimenti produttivi, magari riducendo o congelando l’attuale sussistenza al sud, l’intero Paese ne trarrebbe giovamento.
    Perchè continuare a dare soldi ai vari Bassolino e soci? Il padre che continua a dare soldi al figlio che li spreca non solo è stupido, ma fa anche il male di suo figlio.

  3. 3
    toroseduto -

    Ma quale sussistenza al sud? Eserciti di imprenditori sono venuti al sud hanno patteggiato con i politici nelle varie epoche, hanno costruito centinaia di fabbriche dove non si è mai fabbricato niente, hanno intascato i soldi e sono tornati al nortd. Bassolino? ma parli per sentito dire o conosci veramente i fatti? Io sono supercritico con tutti i politici, ma Bassolino ha ridato dignità a una città che sprofondava negli interessi dei democriostiani, ha cambiato faccia alla città, avrai visto qualche volta piazza plebiscito almeno in televisione,bene era un immenso parcheggio immensamente clientelare,ora possiamo vedere lo splendore delle nostre ricchezze architettoniche e culturali, prima di Bassolino a Napoli gli alberghi chiudevano, ora in campania siamo al primo posto come turismo culturale, Napoli Pompei Ercolano e un lunghissimo elenco che da molti osservatori stranieri è stato definito un immenso museo all’aperto. E’ quasi pronta la metroipolitana più moderna d’europa, sarà stata una coincidenza ma Napoli ha riaquistato il ruolo che gli spettava, la città più ricca d’arte d’Italia. Bassolino non ha esitato a far buttare giù mostri di cemento lungo tutto il corso novara. Questi sono i fatti. Chi mi dice che qualcun’altro avrebbe avuto il suo coraggio? Per la brama di potere denigriamo chi ha fatto il suo dovere fino in fondo, lo so che vi brucia che Bassolino prende tanti voti ma la sua opera è sotto gli occhi di tutti, volete scalzarlo per prendervi il merito di quello che lui ha fatto? Avrà per sempre la gratitudine di chi ama questa città, un uomo che fra mille difficoltà ha operato bene da fastidio? ma a chi? Abbiamo avuto Lauro e poi una sfilza di democristiani, vedi il film di Francesco Rosi “LE MANI SULLA CITTA'”. Poi vieni a Napoli. Troverai 2 città completamente diverse. E tutto questo operando in un contesto molto difficile e opprimente. Vai a GIOIA TAURO allargando il discorso a tutto il sud. Hanno sperperato miliardi di miliardi per niente!

  4. 4
    marysha -

    basilmax, ho i miei dubbi sul fatto che il grosso dell’evasione fiscale si faccia al sud. Ho forti dubbi che al nord venga indagato chi non ha fonti chiare di reddito, basta pensare a Berlusconi, ahahahha fosse stato indagato un po’ di anni fa!!!…ora non ce lo avremmo come presidente del consiglio e zerbino della lega, e certo la mafia non avrebbe fatto grandi progressi senza il berlusconi. Bella contraddizione non ti pare? servo della lega e amico della mafia. Ma il male d’italia sono i terroni????

  5. 5
    marysha -

    p.s. basilmax e poi scusa tanto , ma le ormai storiche indagini di tangentopoli secondo te da dove sono partite? ti risulta che nel 1992, la simpatica nomea di “città delle tangenti” sia stata appioppata a napoli ?

  6. 6
    toroseduto -

    Insomma vogliamo piantarla con questa storia che il Sud vive sulle spalle del Nord?. Sono convinto che quasi tutti i leghisti hanno certe convinzioni basate solo sul sentito dire.Ho lavorato in tutta Italia, ho girato per lavoro tutta la Penisola, e tutte le persone con cui sono venuto in contatto,specie quelle del Nord,solo i più ignoranti tiravano in ballo storie campate in aria,chi ci è stato veramente al Sud,ci ha invidiato il clima,la ricchezza culturale trascurata,e la capacità lavorativa, superiore a molti del Nord. Io sono pensionato, mia figlia lavora a Milano, con lo stipendio da laureta, inquadrata nel contratto metalmeccanici, deve provvedere a pagare un affitto,mangiare,venire ogni tanto a casa, non gli rimane niente.E abitano 6 di loro, tutti dello stesso corso in una casa a 400 euro a testa al mese.Non ti sembra un pò troppo? Chi è che ci darebbe da mangiare, voi
    del Nord? A me sembra per la mole di giovani del Sud che lavorano, purtoppo, dalle vostre parti, siete voi che ci mangiate con i nostri giovani costretti a emigrare.Ringraziate Berlusconi, che pur di sfuggire la giustizia facendosi giudicare.Possibile che in Lombardia non ci sia un giudice che gli va bene? Si è premunito
    con l’immunità dando a voi potere, accontenta tutti, basta che continui a fare gli affaracci suoi.E noi da quaggiù a sopportare non so fino a quando tutto questo.

  7. 7
    stellinablu -

    Ma è possibile che non si può far niente per mandare a casa questi politici? Io penso che gli italiani dovrebbero essere tutti uniti per cambiare quest’Italia, ormai allo sfagello. Non ci sono più nè valori nè diritti. I giovani di oggi pensano solo alle cose futili della vita: Alcool – Droga. Nessuno pensa ai valori veri. Ma dove possiamo andare così combinati? Innanzitutto bisogna abbassargli lo stipendio e di molto, infatti ho aderito a un gruppo a tale scopo e poi nelle scuole insegnare il rispetto verso la vita e anche verso la religione. Noi siamo cattolici e trovo ingiusto che gli emigrati che vengono a vivere quà non abbiano rispetto per i nostri credi, non si devono togliere i crocifissi da nessun luogo dell’Italia.

  8. 8
    stellinablu -

    Un altra cosa, secondo me, importante è come fanno lì al Nord a lamentarsi che con 2 stipendi non si arriva a fine mese? Conosco personalmente, e non per sentito dire, una famiglia di 4 persone il cui reddito è di più di 2.400 euro mensili. Mutuo da pagare di euro 600,retta asilo di euro 100,spese di luce, acqua, gas, e dicono che fanno i saldi mortali per arrivare a fine mese? Ma che tenore di vita si mantengono per dire ciò? Dicono del Sud, innanzitutto qui si è fortunati già se si ha uno stipendio per bene, gli asili a 100 euro non c’è li abbiamo (c’è ne voglio minimo 250) luce, acqua e tasse varie c’è li abbiamo anche noi e che dire degli affitti? Non sono alti come lì ma qui a ci vogliono minimo 350,euro!!!! E con uno stipendio io pago mutuo,canone tv, tutte le tasse:luce, tarsu,telefono,acqua, bollo, assicurazione (macchina una sola),etc faccio i super salti per arrivare a fine mese… e sono contenta perchè ringrazio Dio che il mangiare sulla tavola non mi manca. E risparmiando risparmiando ai mei bimbi non gli faccio mancare niente. Certo non compro vestiti o accessori di marca,vado nei mercati e negozi cinesi, e non me ne frega niente, mangio raramente in pizzeria, ma le vacanze estive, qui in Calabria, c’è le facciamo anche noi- Grazie

  9. 9
    poentaeosei -

    Buongiorno stellinablu,
    proverò a rispondere alla tua lettera di apertura cercando di cadere un po’ di meno nei soliti penosi e tristi luoghi comuni in cui sei caduta anche tu, e con una bella dose di ipocrisia in aggiunta, direi.
    Dunque… partiamo dallo schifo che starebbe facendo la Lega: intanto dovresti viverci qualche mese al Nord (nel Nord-Est ti consiglio) e capiresti che il fenomeno “lega” è un fenomeno difficilmente controllabile (certo, alle amministrative si coglie meglio il polso di certe simpatie, ma la gente qui cambia idea molto facilmente e anche abbastanza liberamente direi, dato che sicuramente non vi è ancora il clientelismo sfacciato e mafioso che si misura e si tocca con mano in moltissimi paesi del sud).
    La Lega è una cosa strana che attecchisce sicurmente in un ceto sociale medio-basso (anche di laureati, sia chiaro, che di culturale hanno spesso solo il pezozo di carta ma sono più ignoranti di molte persone fermatesi alla terza media) e non è affatto così “presente”, assillante e determninante nella vita della maggior parte degli abitanti del Nord. Certo, agendo sulla “pancia” della gente fa breccia appunto sulle persone più ignoranti, più istintive e impaurite ma siamo in tanti, tranquillizzati, a ritenere la lega un fenomeno da baraccone che fa solo del populismo quando i suoi capi vengono al Nord per poi essere un partito di governo arraffone e affarista come tutti gli altri, non appena i bravi leghisti ritornano a Roma. Tu dici “Al Sud la vita non è migliore di quella del Nord”; e ci mancherebbe pure che la vita al Sud fosse sempre e per davvero migliore!! Certo, anche da noi è finito o sta finendo il mito del nord-est, la gente ha cominciato da un pezzo a godersi il frutto del proprio lavoro, ma trovo inqualificabile e contraddittorio che tu dica “Qui la maggior parte di noi è disoccupata”!! Bene, e se è davvero così coma fate fisicamente a campare?? Avete tutti la casa di proprietà, vostra o dei vostri genitori? (segue)

  10. 10
    poentaeosei -

    Qui al Nord se fossimo, in percentuale, disoccupati come da voi saremmo schizzti, fuori di testa, impazziti, voi invece lo considerate un “semplice dato di fatto”?? Chi vi aiuta davvero ad arrivare a fine mese, allora? E se anche fosse così, e colpa del “popolo del Nord” il vostro tasso di disoccupazione? Se da voi il clientelismo, la mafia, la corruzione e la paura v’impediscono di provare ad essere liberi imprenditori, artigiani, commercianti è forse colpa di un veneto, di un trentino o di un friulano?
    Io sono al 25% di sangue calabrese, da parte di madre, e devo dire che se non me ne vanto in modo sfrontato neppure lo nascondo, anzi, ad ogni occasione si entri nel discorso son ben lieto di far conoscere il mio essere “bastardo” di sangue! Qui non si tratta di essere nè razzzisti nè leghisti, nè meridionali innamorati del proprio paese ne veneti bifolchi e retrogradi, si tratta solo di avere il coraggio di guardare in faccia la realtà eprchè solo così si può poi provare a modificarla.
    Cara stellablu, l’italia è una ed indivisibile? Meno male che ce lo hai ricordato, senza di te lo sapevano in pochi! Sai com’è davvero la storia? In questo momento alla gente onesta fregano davvero pochissimo i tuoi discorsi sull’italia indivisibile, sulla lega che fa schifo, sull’inno di mameli e sulla diatriba della religione e del crocefisso; mi pare che tu sia una banale “telespettatrice” che si beve tutta la m…, che passa una televisione di vero regime, ormai svuotata di ogni significato e di ogni vera informazione. Certo, bisogna avere un po’ di spirto critico per capire ciò.
    E poi, senti, io ho decine e decine di veri amici ed amiche, pugliesi, romani, siciliani, calabresi, e tutti, anche i più orgogliosi della loro meridionalità, sono concordi su di una cosa: certo, bello il “nostro” sud, vivo, colorito, ospitale ma se vogliamo campare dignitosamente e senza incubi quotidiani dobbiamo andare al Nord”. (segue)

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