Non riesco a comprendere come si può fare un “errore”, se di errore si tratta, cosi’ banale.
Ad Agosto dello scorso anno ho chiesto l’attivazione della linea telefonica numeri fisso TELECOM a m/o 187, chiedendo espressamente che avevo necessità di attivare la linea telefonica ADSL per poter utilizzare il computer. La solerte signorina che mi rispose mi disse che non vi erano problemi, e in men che non si dica mi inviarono il KIT di ALICE 7 MEGA (a dir loro gratuito). Premesso che il KIT mi arrivò ancor prima di avere la linea telefonica, ho dovuto richiamare più e più volte invece per sapere quando e come mi avrebbero attivato l’ADSL; telefonate alle quali mi sentivo rispondere sempre “al massimo la prossima settimana da questa telefonata ” come se ogni volta fosse la prima!
Con mia enorme meraviglia in data 20.10.2008 ricevo una lettera nella quale mi si comunica l’annullamento della richiesta del servizio ALICE 7 MEGA.
In data 03 /11/2008 mi arriva lettera di attivazione servizi ALICE 7 MEGA, il cui contratto non è stato da me mai firmato in virtù della precedente comunicazione.
In data 10/11/2008 viene emessa dalla TELECOM fattura per il pagamento dei servizi telefonici, con addebito e contestuale scorporo della somma dovuta per ALICE 7 MEGA.
In data 12. 01. 2009 viene emessa fattura da TELECOM per pagamento servizi “COMPRENSIVA DI € 33, 00” per sevizi ALICE 7 MEGA.
Premesso che la linea ADSL non credo sia stata attivata, in quanto il computer è praticamente INUTILIZZABILE, proprio per la lentezza della linea, come mi si può chiedere il pagamento di un servizio da me non utilizzato e comunque non utilizzabile.
Attendo chiarimenti in merito ringraziando porgo distinti saluti.
Carla ALAGIA.
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