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Riscaldamento globale, vero allarme o un’altra bufala?

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I mas-media ci raccontano che la Terra è colpita dal riscaldamento globale, che è “dovuto alle attività umane”, e i ghiacci dei poli si stanno sciogliendo, con conseguente innalzamento dei mari, nuovi tifoni, uragani, tornado etc. etc. l’unico rimedio per scongiurare “irreparabili disastri” è il protocollo di Kyoto…(LINK) sarà vero?
Alcuni dicono che senza Kyoto, nei prossimi 50 anni avremo un aumento medio della temperatura di 1°C, con Kyoto l’aumento sarebbe di 0,94°C. Un vantaggio pari a 0,06°C! secondo voi e significativo?.. Diversi scienziati sostengono che i gas responsabili dell’Effetto Serra (LINK) sono per il 95,5% di origine naturale…
Inoltre ci sono studi che dicono che in realtà il riscaldamento non è globale…
Altri sostengono che l’innalzamento degli oceani è in atto, ma è dovuto a fenomeni che durano da millenni…
Secondo voi a chi dobbiamo credere? E se è una bufala quale il motivo?

Lettera pubblicata il 21 Maggio 2007. L'autore ha condiviso 34 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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Categorie: - Attualità

La lettera ha ricevuto finora 79 commenti

Pagine: 1 2 3 8

  1. 1
    albert -

    Grazie Yoel, per il tema veramente interessante (stavo pensando di aprirlo anch’io).
    Ti suggerisco di leggere uno studio veramente documentato, del noto ing.Roberto Vacca (sul sito :http://www.webtrekitalia.com/modules.php?name=News&file=print&sid=751) , divulgatore di argomenti scientifici in modo davvero rigoroso e matematico.

    Allora, qualcosa in effetti non quadra, e Vacca ha il merito di dirlo senza reticenze, ragionando con la sua testa. In passato anch’io credevo che l’effetto serra fosse dovuto prevalentemente all’uomo, ora ho molti dubbi.

    Secondo lui, gran parte delle variazioni climatiche sono dovute alle variazioni dell’asse terrestre, e si ripetono periodicamente.

    Tra i dati numerici che Vacca cita, c’è l’incremento annuale di CO2 dovuto all’attività umana (deforestazione, nuove emissioni industriali), che è di circa 3,3 Gtons (miliardi di tonnellate).

    Ora, un lavoro di alcuni scienziati pubblicato sull’autorevole SCIENCE del gennaio 2004, ha dimostrato che nel nord della Russia, per esempio, esistono enormi depositi naturali di torba, grandi almeno il doppio dell’Italia, che assorbono e cedono carbonio e metano per volumi enormi tra le 250 e le 1050 Gtons l’anno, quindi quantità che naturalmente, da milioni di anni, vengono immesse nell’atmosfera di gran lunga superiori a quelle immesse dall’uomo. E il metano è un gas serra più forte del CO2.

    Questo ovviamente non significa che non si debba passare in fretta ad altre forme energetiche diverse da petrolio e carbone, che inquinano e provocano cancro e altre malattie, e che finiranno. Siamo tutti d’accordo sulla riduzione dell’inquinamento e sul passaggio all’idrogeno, fotovoltaico, eolico, ecc.

    Però in effetti questa ossessione dei media per il clima e il riscaldamento globale è illogico, anche per altri motivi.
    Io ho già detto e scritto che il vero problema è la BOMBA DEMOGRAFICA. Siamo raddoppiati in poco più di 40 anni, siamo in 6,5 miliardi.
    Anche ammesso che sia colpa dell’uomo l’aumento delle temperature,mi chiedo: come cavolo si potranno mai ridurre le emissioni inquinanti se la popolazione continua ad aumentare?
    Se la popolazione terrestre – come probabile – salirà a 9-10 miliardi nei prossimi 20-30 anni, è evidente che spariranno l’Amazzonia, e tutte le grandi foreste (Indonesia, Russia, ecc.), per dare spazio a tutta questa popolazione straripante.
    E allora questa è la stupidità e l’ipocrisia: si parla sempre di un problema poco chiaro nelle sue cause, come il “global warming”, e non si parla più (per ragioni politiche, religiose, ecc.) del problema dei problemi, e cioè che la Terra scoppia e occorrerebbe che ogni coppia non mettesse al mondo più di un figlio, per non rischiare il disastro e l’estinzione della specie umana.
    Però i media martellano con il “global warming”, e non dicono nulla del problema demografico.

  2. 2
    albert -

    Ma c’è un’altra cosa assolutamente spregevole e irresponsabile, nella disinformazione dei media sul meteo e clima.

    Da un po’ di anni sembra ci sia la corsa a spararla più grossa, in fatto di temperature -record, su tg e giornali (non succedeva dal 1840! Non succedeva dal 1902!)

    Soprattutto in estate, ho notato che spesso vengono riferite temperature max. del tutto inesatte ed esagerate, a volte sulla base di rilevazioni superficiali, da parte di profani e non specialisti.

    Ho avuto occasione di parlarne con l’esperto meteorologo Paolo Sottocorona, di La7, e anche lui si lamenta spesso per le esagerazioni che vengono irresponsabilmente propalate.

    Ad esempio, lui mi ha detto che le temperature devono essere rilevate da stazioni meteo in zone ombreggiate 24 ore su 24, lontano da manufatti di cemento o metallo (che assorbono calore). Invece succede che i tg a volte riprendano i display di banche, farmacie, stazioni, ecc, posti al sole in buona parte della giornata.

    Poi per forza sparano con faciloneria temperature sopra i 40° o addirittura di 45°!! Ma quelle non sono temperature da stazione meteo, rilevate all’ombra!

    Io due anni fa ho installato in giardino, fuori casa, in zona ombreggiata, un termo-barometro professionale per vedere le temperature reali.
    Ebbene, lo scorso anno le massime qui a 40 km. a nord di Milano, in zona collinare, non hanno mai superato i 33° a luglio, max dell’anno.
    Nello stesso momento i tg a volte parlavano di 37°-38°, per la mia zona!

    Inoltre, io vedo che all’estero, ad esempio in Svizzera, sono molto più seri, le temperature riferite dai servizi meteo sono sempre di 2°-4° più basse che in Italia, per le stesse zone di Lombardia e nord Lombardia ad esempio.

    Quindi, concludo che in Italia questo continuo allarmismo sull’aumento delle temperature (a parte la famosa estate del 2003, che fu davvero calda in modo eccezionale ed anomalo) non solo non ha fatto nulla di utile, ma paradossalmente ha PEGGIORATO la situazione, dal momento che negli ultimi anni si è registrata un’impennata di acquisti di CONDIZIONATORI d’aria, che per dare freddo 1 all’interno producono caldo 3 all’esterno, e aggravano il riscaldamento soprattutto delle grandi città metropolitane.

    Senza parlare dell’idiozia delle “temperature percepite”, che alcuni giornali riportano, per cui una temperatura di 30° ad esempio, viene arbitrariamente alzata a 33°-34° come “percepita”, quando invece non c’è nessuna base scientifica in ciò.

    Insomma, in questi ultimi anni, anzichè dire correttamente che esiste sì un effetto serra e un riscaldamento globale di 1°-2° in più mediamente negli ultimi decenni, sembra che i media, soprattutto italiani, vogliano far credere alla gente che ogni estate ci siano temperature da forno per la pizza.
    La conseguenza è che la gente crede di avere anche più caldo di quello che c’è davvero, spreca acqua, accende condizionatori, ecc. quindi PEGGIORA l’inquinamento atmosferico e spreca le risorse idriche.

  3. 3
    raffaele -

    Anch’io ho qualcosa da dire a riguardo dei catastrofismi che ci vengono propinati dalla tv, e mai da siti internet specializzati in meteo, che sono più seri.
    In tv la sparano sempre più grossa per aumentare l’audience, ma non solo in estate, in inverno è peggio, per 5 cm. di neve parlano di gelo, per 2-3° C. sotto lo zero è freddo record, insomma tante stronzate.
    Sono 2 anni che registro con un pluviometro la piovosità annua, salvo i dati su un foglio di excel, e ne ricavo un grafico, la media ventennale e più nella mia zona è di 1.200 mm. circa di pioggia in un anno, ed ho constatato che alla fine dell’anno infatti il totale di precipitazioni si discosta di pochissimi mm. dalla media.
    Allora questa desertificazione, quando arriva ? Se la pioggia che cade è sempre la stessa.
    Basta TV cretina !

  4. 4
    Yoel -

    Albert,
    Condivido pienamente quello che hai scritto, soprattutto il problema della sovrappopolazione mondiale, infatti ritengo anch’io che è una delle principali minacce per l’umanità!
    Mi chiedo però se questi allarmismi inutili e assurdi è frutto di fraintendimenti o pure nasconde una strategia precisa?…vedi Alarmi “Mucca Pazza”, “L’influenza Aviaria” ,”Il Virus Ebola” e tanti altri…

  5. 5
    gello -

    In televisione cè molta disinformazione, perchè ogni qual volta si presenti una ondata di caldo( che è normale si presenti e si è sempre presentata sulla terra), urlano al RECORD. Ma è illogico urlare al RECORD perchè MATEMATICAMENTE è molto probabile che ogni anno, in un dato periodo dell’anno venga battuto un RECORD di caldo ventennale!!! Sarebbe molto stupefacente se ogni anno venisse battuto un record secolare! Inoltre la gente normale che ascolta la tv non ha la capacità di calcolare IL RISCALDAMENTO MEDIO di temperatura sulla base del numero di record infranti negli ultimi anni e dell’entità di uno di essi. La gente usa IL BUON SENSO, non i calcoli e per quasto cade in inganno e pensa che raggiungere 10 record in 5 anni sia indice di UN FORTE AUMNTO della temperatura in Italia. E questo lo pensano coloro che sono piu’ lungimiranti ( sbagliando), difatti la maggioranza di popolazione al primo RECORD superato urla all’effetto serra senza preoccuparsi di quanti record si siano verificati negli ultimi 5 anni e senza guardare all’entità di ogni record ( difatti un record centenario è di entità maggiore che un record decennale o ventennale).
    La cosa che mi pare assurda è che anche una alluvione o un forte vento siano ricondotte al riscaldamento globale, perchè nessuno è RIUSCITO A DIMOSTRARE che il riscaldamento globale faccia aumentare i FENOMENI ESTREMI.Inoltre l’aumento CONSISTENTE ( ben 0,7 gradi !!!!) che cè stato su scala mondiale dai primi del 900 ad oggi ( non si sà di preciso se sia dovuto solo alle attività antropiche o anche ad altri fattori o solo ad altri fattori), non ha CAUSATO l’aumento dei fenomeni estremi quali siccità, alluvioni, uragani….. Difatti i nostri NONNI credono cosi’ perchè quando erano giovaNI LORO LA TELEVISIONE NON RACCONTAVA IN MODO ASSILLANTE E ALLARMISTA OGNI NORMALE evento meteo( forte ondata di maltempo, forte vento, gran caldo estivo, caldo di gennaio, neve in PUGLIA). Inoltre spesso le notizie vengono distorte con il fine di impressionare!!!! Ad esempio spesso si dice che la colonnina di Mercurio in Trentino ha toccato i – 25 ma non si specifica a quale altitudine e quindi molte persone credono che tale valore si riferisca alla pianura!!! E le persone che dubitano che tale valore si riferisca alla pianura, tuttavia non sanno a quale altitudine si riferisca e quindi non hanno la minima idea di quale sia il corrispondente valore per QUANTO RIGUARDA LA PIANURA!!!! Pensate che addirittura è difficile, sapendo la temperatura minima della notte che si è verifivata a 1500 metri di inverno, calcolare la corrispondente temperatura della pianura, perchè la differenza annuale media è 10 gradi ( 1 grado ogni 15o metri), ma nelle notti invernali tende ad esserci meno differenza per ilfatto che l’aria fredda si accumula nei bassi strati e questo FENOMENO è tanto piu’ accentuato quanto minore è la ventilazione ( quindi è meno accentuato al sorgere delle avvenzioni fredde e molto accentuato alla fine, quando in pianu..

  6. 6
    gello -

    ….quando in pianura si nraggiungono i valori piu’ bassi di temperatura.

    NON si conoscono ancora i motivi del RISCALDAMENTO che si è VERIFICATO dal 1860 ad oggi. Molti pensano che si tratti di un normale ciclo naturale, altri che si tratti dell’attività antropica, altri che sia una somma delle due attività, e ALTRI MOLTO INTELLIGENTEMENTE IPOTIZZANO che il riscaldamento antropico avrebbe causato un incremento maggiore di temperatura che è stato compensato da una tendenza naturale al raffreddamento. FRA LE VARIE IPOTESI non escluderei quest’ultima ; difatti non capisco perchè il ciclo naturale dal 1860 ad oggi abbia dovuto fare aumentare la temperatura,poichè ilciclo puo’ anche fare diminuire o restare invariata la temperatura!!!!!!
    QUINDI per calcolare il riscaldamento antropico bisognerebbe fare la SOMMA TRA AUMENTO DI TEMPERATURA RILEVATO e VALORE DELL’ AUMENTO RELATIVO AL CICLO NATURALE CAMBIATO DI SEGNO ( l’aumento relativo al ciclo naturale non necessariamente è positivo, ma puo’ essere negativo nel caso in cui ci sia stato un raffreddamento naturale ciclico, oppure nullo nel caso si sia uin una fase ciclica stazionaria). Ad esempio l’aumento rilevato è 0.7 gradi e supponiamo che l’aumento ciclico ( che è impossibile da determinare poichè andrebbe isolato) sia di 0.3 gradi;allora l’aumento antropico è 0,7 – 0,3 = 0,4 gradi. Supponiamo che l’aumento ciclico sia -0,3 gradi, allora l’aumento antropico è 0,7 – ( -0,3 ) = 0.7+0.3=1 grado. QUINDI L’aumento DI TEMPERATURA CAUSATO DALL’uomo puo essere o minore o maggiore o uguale a quello RILEVATO.Naturalmente l’aumento antropico sarebbe nullo nel caso in cui l’aumento ciclico FOSSE UGUALE a quello RILEVATO.

  7. 7
    albert -

    Molto interessante quello che scrivi Gello, sull’interazione tra effetto antropico e ciclo naturale. In effetti è difficile misurare quanto incide l’uno sull’altro perchè non puoi separarli! (ah Gello, ti avevo risposto per i tuoi post sui rettangoli, leggi bene nella’ltro forum e la trovi)

    Ma poi, c’è un altro problema che chiunque capisce.
    La meteorologia non è una scienza evoluta quanto, che so? la matematica o la fisica, o l’anatomia. Oggi sappiamo quasi tutto sul corpo umano, almeno per quanto riguarda gli organi da cui è formato, e le loro funzioni, reazioni, ecc.

    Ma la meteorologia non è in grado di prevedere l’andamento del tempo per più di 3-4 giorni max.! Quindi ci vorrebbe molta + umiltà anzichè avere la pretesa di sapere già con certezza da cosa dipendono i cambiamenti climatici.

    Eppure ci sono meteorologi come il cravattino di “Che tempo che fa” (Luca Mercalli, mi pare) che vengono ad insegnare questo e quello, credono di sapere le cause di tutto quel che riguarda la meteorologia, hanno già la risposta su tutto!
    Insopportabili!

    x Yoel: in effetti è irritante vedere il modo in cui le TV soprattutto trattano un argomento, per poi abbandonarlo quando non fa + audience (mucca pazza, febbre asiatica, ecc.).

    Io credo dipenda anche dalla poca professionalità di molti giornalisti raccomandati (sia in RAI che Mediaset: ci hai fatto caso? Sono tutti parenti di dirigenti o politici! Super-raccomamandati)

    Parlare del tempo è facile, proprio perchè basta spararle e poi è difficile smentire, se dici che c’è il record di caldo, che c’è la catastrofe climatica, ecc., chi può smentirti?
    Si fa audience con facilità, sanno che la gente ascolta. Anche senza lavorare molto il giornalista può confezionare un servizio che alza gli ascolti.

  8. 8
    albert -

    Cmq Gello, il fattore antropico dovrebbe far aumentare le temperature perchè più si immette CO2 (emissioni industriali + deforestazione) più aumenta l’affetto serra, e più la temperatura si alza, e l’atmosfera si riscalda.

    Però Roberto Vacca ad esempio dice che l’aumento di CO2 (rilevato) degli ultimi decenni è dovuto all’aumento di temperature causato in prevalenza da movimenti dell’asse terrestre, non viceversa.

    Cioè è l’aumento di temperatura che provocherebbe un aumento di biossido di carbonio, non l’opposto.
    Le cose non sono affatto così chiare e certe.

  9. 9
    raffaele -

    Spero mi venga accettato questo commento fuori tema, ma opportuno:
    Gello fammi la statistica percentuale di quante donne (soprattutto quelle che ci hanno attaccato finora) riescono a farci un discorso sensato, con prove alla mano, riguardo a questo importante forum riguardante il clima, vedi che gli uomini tutto sommato si informano un po su tutto, non su gossip, telenovele, giornali di vip, cose che riguardano solo le donne che poi ci insultano !

  10. 10
    gello -

    Albert, io mi chiedo una cosa. Ma di quanto è aumentata la percentuale totale planetaria di ANIDRIDE CARBONICA dal 1860 ad oggi???( dal 1860 le temperature hanno iniziato a salire, prima lentamente, poi sempre piu’ velocemente e specialmente negli ultimi anni; insomma l’aumento non è una retta ma una curva.)si conosce una formula abbastanza attendibile che lega percentuale di anidride carbonica e altri gas serra con aumento di temperatura? Tale formula vale solo per AMBIENTI artificiali o resta precisa anche applicandola all’ambiente PIANETA?se tale formula esistesse allora si potrebbe calcolare di quanto sarebbe l’aumento di temperatura ANTROPICO e conoscere quindi in che precisa MISURA gli altri fattori non antropici abbiano modificato l’aumento di temperatura causato da fattori antropici, aumentandolo, diminuendolo o facendolo RIMANERE INVARIATO.Comunque hai ragione la METEOROLOGIA al momento non è una scienza esatta, perchè se fosse esatta riuscirebbe a spingersi con precisone anche a 240 ore di distanza e non sbaglierebbe mai nè nelle previsioni delle temperature nè in quelle della nuvolosità , nè in quelle dei venti… IL problema è che non tanto nelle equazioni FISICO- MATEMATICHE di termodinamica, fluidodinamica …, quanto nella SPRECISIONE DELLE MISURAZIONI DI TEMPERATURA alle varie altitudini, e nel poco numero di sonde. Difatti i venti e le basse pressioni sono causati dalle diverse temperature di aria a tutte le altitudini e quindi in una stessa retta perpendicolare al suoplo dovrebbero essere messe tante sonde a molte altitudini diverse al fine di calcolare i moti verticali di scambi termici su tale retta e dovrebbero anche essere calcolate molte piu’ rette, di modo che vengano rilevate DISOMOGENEITA’ ( che sempre ci sono) in una grande ZONA , la quale erroneamente viene valutata come se fosse OMOGENEA. Difatti due ZONE che hanno temperature diverse causano degli scambi di aria reciproci, ma all’interno di ogni flusso si creeranno certamente dei microflussi che non hanno la stessa direzione e velocità e umidità e temperatura del flusso principale . Tali discontinuità sono causate sia dalla inevitabile disomogeneità che la massa d’aria ha sviluppato nel suo crearsi in loco ma anche nel suo movimento attraverso suoli dalla composizione diversa( sabbiosa , pietrosa, argillosa), dal colore diverso ( il quale causa una diverso riscaldamento sotto l’azione dei raggi solari), mari con diversa temperatura superficiale , che possono esssere attraversati da una parte piu’ o meno grande della massa d’aria.sia da quella che continua a crearsi anche quando la massa d’aria si trovi abbastanza FERMA su una certa zona ( di qualsiasi dimensione essa sia). E’ sufficente fare pochi errori per INCORRERE IN ERRORI DI CALCOLO SEMPRE PIU’GRANDI ALL’ AUMENTARE delle distanza temporale.A loro volta le diverse direzioni all’interno dei vari flussi principali, si ripercuotono quando interagiscono CON L’ALTRA MASSA DI ARIA che interagisce con la prima….

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