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Ho paura (3)

Mia madre sta morendo. Ha un male incurabile che la sta portando a perdere lucidità. Lei non sa di star per morire… io e mio papà abbiamo deciso di non dirle nulla per non rovinarle gli ultimi mesi di lucidità.

Non so se sia stata una scelta giusta… forse sì, forse no…

il problema è che quando si parla della morte di un nostro caro qualsiasi scelta è ingiusta.

Sono molto triste. Penso che mia mamma sta per lasciarmi, che mio papà senza di lei si troverà perso ed infelice.

sSono figlia unica. non mi sono mai sentita cosi sola e spaventata.

Non sono più una bambina (ho più di quarant’anni, sono sposata e ho tre figlie) eppure mi sento persa all’idea di perdere mia madre.

A tutto ciò aggiungiamo un matrimonio che all’apparenza sembra felice, ma che in realtà è una farsa (lui mi racconta bugie da più di cinque anni, passiamo pochissimo tempo insieme, non abbiamo più sintonia su tante cose, mi sento oppressa da tutti i suoi problemi lavorativi, quando avrei già i miei problemi da gestire).

Per assurdo a lui sembra di passare tanto tempo con me e le nostre figlie… io non ho neppure più voglia di dirgli che non è vero… anche perchè ultimamente sto meglio quando lui non c’è… e mi sembra che anche le mie figlie stiano meglio quando lui non c’è.

In verità se dovessimo separarci penso che le figlie quasi non se ne accorgerebbero: lui o è al lavoro, o va fuori, o sta al pc, o dorme… 

Da un lato mi fa pena perchè non sa cosa si perde (non riguardo al tempo che non passa con me, ma riguardo a quello che non passa con le sue figlie)

Eppure lui ha sempre quell’espressione infelice di uno a cui la vita non ha dato niente…

Ha un lavoro fisso che odia (sottolineo un lavoro a 500 metri da casa, abbastanza ben pagato, non esageratamente faticoso), ha una famiglia che dice di adorare (ma che in realtà non ama vedersi intorno più di tanto), degli amici che lo cercano (e che lui spesso evita perchè gli danno noia).

Se dovessi dare un volto all’insoddisfazione userei la sua immagine quando si aggira in casa.

Prima che mia mamma si ammalasse la cosa mi infastidiva, ma riuscivo a gestirla. Quando lui era di buon umore fingevo di esserlo anch’io e giocavo alla famiglia felice.

Ora non lo sopporto più. Si lamenta del brodo grasso… quando siamo circondati da persone che avrebbero mille ragioni per essere infelici, ma prendono la vita per quello che è e vanno avanti col sorriso.

Scusate lo sfogo… 

Lettera pubblicata il 4 Dicembre 2014. L'autore ha condiviso 3 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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Categorie: - Famiglia - Me stesso

La lettera ha ricevuto finora 13 commenti

Pagine: 1 2

  1. 1
    marikoska -

    che brutta situazione! poverina! dividiamo le cose, 1 tua mamma sta male 2 al momento non sei felice del tuo matrimonio..prima che stesse male tua madre potevi fingere, ora sei particolarmente debole e non ci riesci..niente di più normale! brava non fingere!non “incssare niente grati! sfogati ben bene! fatti sentire..magari anche lui ora sta soffrendo..ok lo era anche prima così..ma adesso è come se cercasse di diventare più distaccato più insensibile proprio perchè non sa come gestire questa situazione e probabilmente sta guardando oltre. Senti, trattalo come ti senti, digli le cose in faccia, non rovini niente così anzi, vedrai che se lui è veramente l uomo che Dio ha scelto per te, e sicuramente è così, sennò nn te lo saresti sposato,ti risponderà a tono, litigherete anche e poi inizierà a mettersi in discussione e a capire come può starti ancora più vicino, e vi riinnamorerete….troppo romantica? provare per credere
    la mamma che sta male..che dirti, è la cosa più orribile che possa accadere, ma ad un certo punto accade, a tutti. tuo papà vedrai che se ne farà una ragione, e in questa nuova situazione si aprirà più al mondo scoprendo molte cose che entusiasmeranno..
    tu, invece, proprio perchè nessun male viene soloper nuocere…ne approfitterai per dare delle possibilità a tuo marito affinche possa recuperare questo atteggiamento un po’ “snob e egoista”..vedrai che se trovassiper caso le parole giuse per farlo..avrai davvero una splendida vita davanti..e capirai pure che l anima della mamma non muore e che se staràsolo daun’altra parte nel guidaarti a prendere le scelte giuste, sarà èerchè qui avrà finito le le sue missioni qui. ora si cambia mondo ma cootinuano. certo ti mancherà ma quando capirai che è stato sicuramente megli o per la sua anima,per farvi comprendere delle cose a voi tutti …cambierai idean che non sta il suo ruolo non sta più bene inquesta vita..inquanto ci sono cosemigliori a voi tutti che vi spettano di capire grazie a questa…

  2. 2
    Gaudente -

    poveraccio il marito con moglie e tre figlie da mantenere … chissa’ che vita di merda fa senza mai un soldo in tasca.

  3. 3
    Angelo9 -

    Quanto a tua madre,se hai fede prega per lei e per voi. Io sono sempre dell’idea che è preferibile dire la verità (“La verità vi farà liberi”), ma si tratta di una scelta tua e di tuo padre. Anche con tuo marito devi scegliere la verità. Parlagli sinceramente, duramente se necessario. Cerca di comprendere che ciascuno vede la vita dal suo punto di vista e non sempre riesce a cogliere la sofferenza nell’altro. Che un lavoro sia sotto casa e ben retribuito, non ha automaticamente la conseguenza di rendere felici. L’insoddisfazione dipende da altro, ad esempio l’ambiente e il tipo di lavoro, non dalla vicinanza. Il dialogo e la verità sono sempre le scelte migliori. Ciascuno di voi due è chiamato a venire incontro all’altro… e non credo che le vostre figlie sarebbero felici senza il padre. I genitori, per quanto imperfetti come tutti gli esseri umani, sono sempre i genitori. Dio ti pone di fronte a scelte coraggiose perchè sa che tu hai la forza per farle, con il Suo aiuto.

  4. 4
    che ne so -

    Marikoska, grazie per le parole che mi hai scritto, non sai quanto bene mi hanno fatto.
    Si capisce che sei una persona sensibile, ti ringrazio 🙂

  5. 5
    che ne so -

    Gaudente, nelle coppie moderne si lavora in due e nessuno mantiene nessuno. Un matrimonio è una squadra e avere la fortuna di aver avuto delle figlie sane e volute da entrambi dovrebbe essere sufficiente per sentire di non aver avuto una “vita di merda”.

  6. 6
    il_cuoco -

    Infatti se si separassero finirebbe in mezzo alla strada.

  7. 7
    Rossella -

    Avete fatto bene a non dirle nulla! Fossi in te, per dare un senso a questa scelta, mi sforzerei di fare finta di nulla perché purtroppo questa è la vita e ciascuno di noi si dovrebbe sforzare di trovare dentro di sé una motivazione per portarla avanti nel migliore dei modi. Alla fine vi siete sposati perché almeno da parte tua c’era un sentimento reale, dunque questa persona fa parte della tua vita con i suoi pregi e con i suoi difetti… se fosse violento cambierebbe tutto ma separarsi per un’incompatibilità caratteriale non ti aiuterebbe negli anni a venire; finiresti per colpevolizzarti inutilmente… infondo la famiglia non è una setta, purtroppo o per fortuna ciascuno ha una sua identità e un suo carattere… oggigiorno nessuno si sforza di smussare gli aspetti più spigolosi del suo carattere perché rivive il mito del buon selvaggio! Ti sembra possibile? Per essere liberi dobbiamo darci delle regole! Potresti parlarne con lui… se ti vuoi separare è giusto preparalo per tempo! Mi raccomando: non fargli vivere la separazione come un tradimento! La dovrà accettare razionalmente; d’altro canto nella vita si può vivere anche alla stregua di un eremita… è una scelta della persona! In quel caso saprà di essere la causa del suo male e ci penserà due volte prima di rendere infelice un’altra donna quando magari ama te! In bocca al lupo.

  8. 8
    sara -

    Perdonami, ma s tua madre sa essere malata, e sa che malattia è, sa anche che potrebbe andarsene, a prescindere dal fatto che glielo abbiate detto o meno. Credo abbiate fatto bene, e che le in cuor suo sappia.
    Per il resto perdonami, ma da come hai scritto, sei passata a parlare di tuo padre come del tuo compagno, e la cosa si fa un po’ difficile da capire.

  9. 9
    daniele -

    ciao, sono daniele ed ho letto l’email di
    HO PAURA, innanzitutto sperare sempre in Dio, e poi c’è stata una grande persona che ora non è più su questa terra ma nonostante ciò continua ad aiutare le persone che si rivolgono al suo aiuto nel pregare Dio, lui dice-va date a me i vostri problemi, io ho le spalle grandi, ci penso io,voi da soli non ce la fate,
    fin quando non riuscite ancora a chiedere, a credere, a pregare, lo farò io per voi finchè riuscirete a farlo come si deve.
    Diceva l’inguaribile non esiste e a oltre 50 anni dalla sua morte le persone continuano ad avere guarigioni da ogni male in tutto il mondo. Lui diceva l’incurabile non esiste, Dio è il più grande Medico e con un ( semplice esercizio ) ed un cammino di conversione è stato ed è tuttora in grado di cambiare molte vite. Ci sono anche varie testimonianze mediche su ciò. Ma provare per credere, lui dice-va sperimentate tutto ciò….e poi decidete se credere o meno, accetta-va le persone di ogni nazionalità, razza, religione, chiedendo solo che esse facessero seriamente quanto loro indicato nella vita. C’è infinitamente altro da dire e specie da sperimentare, perchè lui dice-va la guarigione è solo il 5% che potete ottenere, il RESTO vi stupirà proprio.
    Se siete interessati si può approfondire, non è questo un elisir magico ma come dice-va lui: un ponte che lui ha costruito oltre le sofferenze umane. Grazie di aver letto. Daniele.

  10. 10
    daniele -

    Sono sempre Daniele, se credete che ciò sia una qualche forma di propaganda potete pure cancellare il messaggio non è mia intenzione
    ma vostra responsabilità. Grazie.

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