Salve sig. silvio ho deciso di tentare a scriverle tre righe.
Mi presento mi chiamo signorina nessuno e le spiego il perché.
Purtroppo per noi ragazzi vivere è diventato impossibile, trovare lavoro o realizzarsi è diventato un sogno purtroppo se non sei qualcuno sei niente ed è questo che mi sento niente. Come me tanti ragazzi che si svegliano la mattina e sperano che sia un giorno migliore che credono nei colpi di fortuna, ma poi arrivi la sera e ti rendi conto che è solo un giorno come altri che delle cose non possono accadere a te perché non sei nessuno. Io ho solo 23 anni e non voglio spegnere già miei sogni. Ma il bello arriva quando arrivi a casa e accendi la tv e vedi per telegiornale tante persone politiche e non che con i loro stipendi non riuscivano a soddisfare i loro bisogni e hanno rubato milioni di euro allo stato finendo di rovinare un italia peggio di come stava e tu ti guardi intorno e devi ringraziare Dio se stasera sei riuscito a comprare un pezzo di pane e ritorni a sentirti nessuno.
Adesso non voglio più angosciarla o dirle cose che già sa io chiedo solo un maledetto lavoro e basta, penso di non voler troppo dalla vita, visto che quello che di più caro avevo il destino me lo ha portato via quindi devo arrangiarmi da sola.
Non so se leggera ‘mai queste righe ma va bene lo stesso resteranno solo parole che prima o poi verranno dimenticate. Se vi chiedete perché´ proprio a lei mi sono rivolta e perché è l´unica persona che ammiro molto e le chiedo di non mollare mai non date soddisfazione a chi vi teme.
Dstinti saluti Tonia. ni
Ma chi è il Signor SIlvio?
E cosa vuol dire “signorina Nessuno”?
Scusami, ma pensi che il SILVIO a cui (credo) tu ti riferisca, stia quia leggerti?
E poi “la ammiro molto”????
Cosa ammiri?
Boh, scusami la durezza, mi sembra una lettera inutile.
Cosa ti aspetti, che lui ti dia una mano????
Ma basta con queste lettere insulse, e che cavolo!!!!