Trovi il testo della lettera a pagina 1.
Lettera pubblicata il 20 Febbraio 2009. L'autore, MARINO76, ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
Lettera al cavaliere Silvio Berlusconi
di MARINO76
La lettera ha ricevuto finora 399 commenti
Pagine: « Prec. 1 … 33 34 35 36 37 … 40 Succ. »
Pagine: « Prec. 1 … 33 34 35 36 37 … 40 Succ. »
Lascia un commento
Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.
Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.
▸ Mostra regolamento
I commenti vengono pubblicati alle ore 10, 14, 18 e 22.
Leggi l'informativa sulla privacy. Usa toni moderati e non inserire testi offensivi, futili, di propaganda (religiosa, politica ...) o eccessivamente ripetitivi nel contenuto. Non riportare articoli presi da altri siti e testi di canzoni o poesie. Usa un solo nome e non andare "Fuori Tema", per temi non specifici utilizza la Chat.
Puoi inserire fino a 2 commenti "in attesa di pubblicazione" per lettera.
La modifica di un commento è possibile solo prima della pubblicazione e solo dallo stesso browser (da qualsiasi browser e dispositivo se hai fatto il Login).
Leggi l'informativa sulla privacy. Usa toni moderati e non inserire testi offensivi, futili, di propaganda (religiosa, politica ...) o eccessivamente ripetitivi nel contenuto. Non riportare articoli presi da altri siti e testi di canzoni o poesie. Usa un solo nome e non andare "Fuori Tema", per temi non specifici utilizza la Chat.
Puoi inserire fino a 2 commenti "in attesa di pubblicazione" per lettera.
La modifica di un commento è possibile solo prima della pubblicazione e solo dallo stesso browser (da qualsiasi browser e dispositivo se hai fatto il Login).
Signor Silvio le chiedo un’aiuto economico tra breve tempo non potro pagare il mutuo per la prima casa da anni per sopravvivere non pago le tasse adesso equitalia mi manda di continuo avvisi di pagamento che mai potrò pagare la banca temo mi pignori la casa o tentato il suicidio per impiccagione e sono rimasto tre giorni in coma e poi ricoverato al centre salute mentale di cremona adesso sono in cura farmacologica mi sento come un morto che cammina la depressione lo stress l’ansia mi sta divorando il corpo sono pieno sino al collo di bebiti esattoriali prima facevo servizio nella polizia penitenziaria adeso mi trovo in aspettativa da ormai lungo tempo tra non molto lo stipendio verrà ridotto riducendo la mia vita all’impossibile del vivere da cristiano e unanamente non credo si possa vivere cosi Signor Presidente sono senpre stato un sostenitore prima PDL poi in FORZA Italia sono pure iscrito al sito la prego mi aiuti a vivere da persona , Bannino Giovanni Via Aldo Moro 4 26030 Malagnino Cr.
Distinti saluti e Forza Italia mi scusi ma non scrivo tanto bene faccio fatica senza occhiali da vista
Caro Presidente BERLUSCONI,leggo sempre i cotidiani giornalieri,sono molto susciettibile per le trasmissioni TV.Quindi volevo riferire un piccolo commento da lei rivolto ai Cittadini ITALIANI,e stato fatto un colpo di Stato nei miei confronti e del mio Partito,rimango pelplesso in quanto lei una persona di cultura(POLITICA),rimanendo sino adesso affianco al suo Partito(FORZA ITALIA),non sie posto una cosa che il Colpo di Stato si configura un reato al C.P.P.come strage di massa punibile con la reclusione.
Cosi pensando alle frase in questi mesi dette mi sono fatto una mia idea persona,che e stato tutta una beffa,per portare a vanti il gioco del gatto,e la volpe,ai mè devo dire che BEPPE GRILLO durante un faccia e faccia con Renzi non si sbagliava a dire tale frase.(Tù Renzi rappresenti il PD il partito dei capitalisti.
Caro Presidente Berlusconi,siete una persona buona,furba,ma molto ingenuo avete dimendicato un provebio meglio essere cacciatore che predatore.-
Ma che bel provebio,ne conosce altri per caso perche io a forza di leggere i cotidiani me li sono dimendicati
Io conosco la legge di Avogadro.
Qual’è?che chi nasce tondo non muore quadro?
Largo ai… Giovanni.
Il Cavaliere ci vuole tutti così, e ci è quasi riuscito.
A differenza di qualcuno faccio i miei complimenti al leader di…. FORZA ITALIA
COME USCIRE DALLA DISPERAZIONE DEI TEMPI TERRIBILI CUI VIVIAMO?
Cosa dire, verso chi si dovesse sentire alla disperazione, vuoi per le difficoltà economiche impellenti, vuoi, per la crisi conclamata ed altro, e questo, nei terribili momenti che attraversiamo?
Non si cada, ne si sprofondi negli abissi dell’inferno, non cadere mai e poi mai nel nefasto richiamo del diavolo, che aspira ad appropriarsi delle anime del Signore Iddio.
Dio ci ha dato la Sacra Vita, e spetta solo al Signore Iddio farsene carico nel riprenderla a sé a tempo debito.
Amate sorelle e amati fratelli, vi imploro, non cadete mai e poi mai nel tranello ingannatore del serpente piumato del dragone, usurpatore e tranello trappola, verso le Anime dei Figli del Signore Iddio.
Ricordiamo, che vi è sempre una via di salvezza per i Figli di Dio, basta che questa resti la nostra fervida scelta, che il Signore Iddio li voglia.
Rammento, che noi Figli di Dio, siamo, Anime Eterne, Anime Eterne noi siamo, sempre Iddio volendo.
Non farsi mai prendere ne sopraffare dallo sconforto, noi non siamo soli, la nostra unità e forza spirituale ci rafforzerà e renderà immuni e ci proteggerà sempre, attingiamo in noi la nostra piena forza consapevole in noi stessi.
La immane forza e potenza, ci viene data e trasmessa in noi da Gesù Cristo nostro sempre Amato Signore.
Visto come visto, che la costituzione Italiana , ( per fortuna, almeno per questo va riconosciuto, al momento, che la nostra costituzione non contempla ancora al momento, la pena capitale, non vedo perche anche chi dovesse attraversare terribili momenti e condizioni di esistenza nel nostro tempo, dovrebbe togliersi la vita di sua insana iniziativa e propria volontà?
IL mondo degli umani dei Figli del Signore ci ama, amiamoci l’un l’altro in questi ultimi tempi dei nostri tempi che ancora ci restano sulla Terra, Terra, per come al momento da noi vissuta e conosciuta, riaffermiamo il nostro amore all’umanità e a noi stessi.
Badate bene, un tozzo di pane e sorso di acqua e un umile giaciglio come riparo, vedrete, non ci sarà negato.
IL Sole, sorge ogni Santissimo giorno, nel peggiore delle ipotesi, riportare a mente che tra pochissimo si ritornerà a casa, alla casa del Padre Nostro, Casa, Casa, Casa.
Questo alleggerirà e rallegrerà qualsiasi nostra umana sofferenza in arrivo che dir si voglia, sia fatta la volontà dello Spirito Santo.
Rapportiamoci, alla Divina legge del perdono…
CONCLUDO L’ARTICOLO:Rapportiamoci, alla Divina legge del perdono misericordioso incondizionato, che ci porterà fuori dal dualismo, cui siamo imprigionati da tempi atavici, la nostra Divinità che ci ri-consegnerà ai nostri Madre, Padre, Figlio e Spirito Santo.
Reggersi, saldamente negli appositi sostegni, in attesa della prossima fermata, sì, ma prima rapportarsi con la propria scelta ultima definitiva, alla Divina legge del perdono misericordioso, dell’Iddio Uno l’Unico, lo voglia, nostro Signore l’Iddio Uno, chi è senza peccato, scagli la prima pietra.
Anche nelle situazioni apparentemente più disperate, mai disperare, ma lasciarsi aiutare dal nostro prossimo, sia vicino che lontano, restare nella vita è quello che conta, questo è il compito e l’impegno che abbiamo, di fronte agli uomini e a Dio nostro Signore.
Se chiederete aiuto, esso, non vi sarà rifiutato, abbandonare il campo ingannatore della dualità, la qualcosa potrebbe cogliere nel segno giusto, i problemi, ci arrivano dilatati ingigantiti e falsati, alle nostre povere menti martoriate.
Aiutiamoci l’un l’altro e tutto sarà risolto, il nostro nuovo equilibrio se ne avvantaggerà, e ci permetterà di essere nella nuova dimensione acquisita, vedete, Dio ci ha dato la Vita, e a Dio, spetta la somma autorità di riprendersela a suo tempo debito, ciò che non spetta a noi, ma ai nostri Madre, Padre, Figlio e Spirito Santo.
Trattarsi sempre con dovuto Rispetto e amarsi nella nostra parte più pura ed integra della nostra Anima, il treno preso in corsa non ha responsabilità propria diretta, tutto al più comporta ed arreca corresponsabilità passiva indiretta, ma pur sempre colpevolizzante è e resta anche se solo indirettamente.
Non resta che invertire la rotta, mettere e dichiarare fuori strada, i manipolatori schiavizzanti e liberarsi finalmente e definitivamente dalla schiavitù dei manipolatori, restare nella Vita, che è quello che conta di fronte all’umanità e ai nostri Madre, Padre, Figlio e Spirito Santo.
Amato Gesù, aiutaci tu, perche noi non c’è la facciamo più.
IL nostro essere umanità lancia ulteriori grida di dolore e richiesta di aiuto, vieni Gesù, in nostro soccorso, vieni a prenderci, il tuo devoto popolo in Terra, ti invoca, vieni, noi siamo in trepidante attesa della tua venuta!
Jurm Ben ISman ( alias ) Giovanni Ioannoni
Illustrissimo Signor Presidente Berlusconi le scrivo questa lettera perché sono un uomo disperato. Sono il signor Iorio Giuseppe le scrivo queste poche righe per farle sapere che come tanti italiani purtroppo sono senza lavoro , ormai da 3 lunghi anni. La ditta dove lavoravo è fallita e d’allora non sono riuscito a trovare neanche un misero lavoro. Sono sposato, grazie a mia moglie che lavora in una piccola sartoria saltuariamente, con un minimo stipendio, riusciamo appena ad arrivare a fine mese, facendo fatica anche a pagare l’assicurazione dell’auto che tra l’altro ci da dei problemi perché è un po’ vecchiotta. Non c’è la faccio più mi sento inutile in questa vita , non riusciamo a realizzare i nostri sogni, uno dei tanti sarebbe quello di avere un figlio, ma con i problemi economici che abbiamo il sogno svanisce presto, ma non solo, ho solo 35 anni e ho un problema di salute. Due anni fa ho scoperto per caso facendo delle visite mediche di essere mono rene congenito e di avere un calcolo all’interno del mio unico rene di una grandezza di 4 cm. Ho dovuto subire un intervento molto delicato per asportare il calcolo. Dopo l’intervento ho dovuto fare alcune dialisi, perché il rene non voleva prendere la sua funzionalità. Infatti ancora oggi ho una piccola insufficienza renale e prendo dei farmaci. Ho avuto anche un invalidità civile del 67%, ma con tutto questo neanche riesco a trovare lavoro. La prego di aiutarmi perche non so più a chi rivolgermi. Ma alla fine di tutto le chiedo di prendere a cuore questa lettera, e per favore di non cestinarla ho davvero bisogno del suo aiuto. Aiutatemi in qualche modo anche Economicamente se può. Se mi posso permettere le lascio il mio indirizzo e un mio recapito: Iorio Giuseppe Via San Vito 84 Campagna 84022 (SA) La ringrazio infinitamente cordiali saluti. Questa lettera che vi scrivo sono tutte verità non sono bugie la prego di credermi. Presidente le voglio dire quando vorrà io ci sarò a darle una mano lei ha già capito. Sempre Forza Italia. Spero in un suo aiuto economico. Aspetto una sua risposta grazie.