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Le false promesse di Prodi

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Riporto di seguito alcune dichiarazioni di Prodi prima della sua vittoria alle politiche e che dimostrano, guardando i fatti odierni, come abbia elegantemente fatto promesse che sono andate al vento:
“No, su questo possiamo essere tranquilli: non si aumentano le imposte per diminuire il cuneo fiscale”. (Romano Prodi il 14 marzo 2006 durante la sfida Tv)

’’Questa e’ un’invenzione sua e del centrodestra. Noi non prevediamo un aumento del peso fiscale. La politica fiscale sarà cambiata il meno possibile, con passi moderati, perché famiglie e imprenditori devono potersi regolare”. (Romano Prodi parlando a Matera il 21 marzo 2006)

“La destra sta creando turbativa nei mercati e preoccupazione tra i risparmiatori, sostenendo che il nostro governo aumenterà le tasse. E’ falso”. (Romano Prodi, in una nota diffusa dal suo ufficio stampa il 22 marzo 2006)

“Non è assolutamente nostra intenzione modificare la tassazione su bot e altri titoli di stato”. (Romano Prodi il 22 marzo 2006)

“Torno a ribadire per chi ancora non ha capito, e soprattutto per chi non ha voglia di capire, che noi non alzeremo le tasse. Noi le abbasseremo”. (Romano Prodi il 24 marzo 2006)

“Abbiamo già detto a tutti che non aumenteremo le tasse sui bot e i cct e che per le successioni la tassa sarà reintrodotta solo per le grandi fortune. Chi deve lasciare ai figli la casa o il negozio non deve avere paura”. (Romano Prodi ai microfoni del Tg3 il 26 marzo 2006)

“Ripristino della tassa di successione sui grandi patrimoni, e per questo si intende la tassazione dei ricchi veramente ricchi, non l’asse ereditario costituito da un appartamento o da un negozio”. (Romano Prodi durante una conferenza stampa a Piazza Santi Apostoli il 29 marzo 2006)

“Questa e’ delinquenza politica che ormai da qualche giorno si sta attuando. Nessuno ha mai parlato di aliquote”. (Romano Prodi il 30 marzo 2006 rispondendo a di Giulio Tremonti)

“E allora vi dico chiaramente: a pagina 206 del nostro programma è prevista la tassa di successione, esclusivamente per i grandi patrimoni. Dato l’allarme che e’ stato artificiosamente costruito dalla destra, voglio confermare che si tratta di un prelievo che riguarda esclusivamente grandi patrimoni e grandi fortune dell’ordine di parecchi milioni di euro. Riguardera’ pertanto una percentuale davvero minima delle famiglie italiane”. (Romano Prodi il 1° aprile 2006)

“Noi non aumenteremo il gettito dell’Ici di un euro”. (Romano Prodi ai microfoni di Odeon il 5 aprile 2006)

Lettera pubblicata il 12 Ottobre 2006. L'autore ha condiviso 32 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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La lettera ha ricevuto finora 3 commenti

  1. 1
    filippo -

    ormai dovrebbe essere abbastanza chiara l’ossatura della Finanziaria 2007.
    dai calcoli che i vari algoritmi in rete consentono di fare si vede che lo sconto fiscale concesso in varia misura al di sotto della soglia di
    28000E lordi/anno sono pagati dall’aggravio imposto in varia misura ai redditi sopra i 28000E lordi/anno e che l’incidenza dell’incremento d’imposta diminuisce con l’aumento del reddito lordo annuo, perché da 100000E lordi/anno in poi la differenza in più resta costante e questo significa che la Finanziaria ha un’occhio di riguardo crescente andando dagli alti dirigenti, anche pubblici, verso le imprese.
    il prelievo di parte del TFR a vantaggio della Previdenza intergrativa e parte a vantaggio diretto dello Stato è una porcata millenaria dietro la quale ci sono responsabilità particolari dei Comunisti con la copertura di tutto l’arco parlamentare e dei sindacati, ma di questo s’è ormai discusso abbastanza e siccome in Europa l’orientamento è lo stesso le nuove generazioni lo prenderanno nel c**o e nessuno potrà farci niente (l’importante è che non se la prendano con gli anziani, soprattutto quelli che i contributi li hanno davvero versati).
    la soprattassa sui FS4x4, la revisione degli estimi catastali e le tasse di successione a qualunque livello sono patrimoniali e, in quanto tali,
    vessatorie e un autentico furto.
    la reintroduzione dell’imposta di soggiorno è incommentabile più della sordida IVA e m’induce a non fare il turista anche solo per principio.
    il certo grado di libertà concesso agli Enti locali, di solito spreconi e truffaldini, è espressione di concezione liberista e percorso irto di
    spine, perché li voglio vedere gli Enti locali virtuosi in questo paese di ladri e papponi. Cofferati non s’è inc****to mica per altro sui tagli
    ai trasferimenti. Comunque, un parziale recupero c’è stato con gli accordi nel frattempo intervenuti. I sindaci sono contenti e continueranno a magnà senza troppo infierire sulla popolazione; segno che il Governo ha capito di che sinistra patata si trattava.
    sulla Sanità, il discorso è ancora quello della spesa virtuosa in un paese in cui le medicine sono usate dalla massa deficiente al posto di
    pane e verdura; le incette vergognose di medicinali sono visibili in qualunque studio medico di base. Il malcostume della Sanità e
    l’ignoranza della gente non sono buoni motivi per punire tutti, ma questa è la logica in uso da sempre in Italia: 1 ruba, gli altri pagano,
    come per l’evasione fiscale.
    oh, l’evasione fiscale; le misure anti-evasione sono state considerate eque, a parte la chiusura coatta degli esercizi che omettono lo
    scontrino; questa è stata tolta, altro segno che quando una cosa è giusta qui non trova albergo.

    ………………….

  2. 2
    filippo -

    ….

    sui tagli, il giudizio è di insufficienza, poiché se minimi tagli alle amm.ni locali ci sono, non si può dire lo stesso per la P.A.C., ragion per cui la spesa corrente resta tale e quale, cosa che, in mancanza di ripresa economica, non potrà che portare ad un aggravio dei conti.
    molto rischioso nel medio termine, ma dicono che la lotta all’evasione sarà dura e qui … beato chi ci crede!
    i liberi professionisti sono inc****ti! manifestano in piazza!
    questo ci solleva lo spirito perché i manifestanti rappresentano le categorie dell’evasione, tant’è che c’era anche Gianfranco Fini con loro perché, come si sa, gli evasori sono protetti dal CDestra; e come potrebbe non essere così, visto che il loro leader, l’innominabile, considera un sistema Democrazia solo quando gli dà la possibilità di arrichire le proprie aziende con leggi fatte varare apposta dalla sua maggioranza, com’è stato con la Legge che porta il nome di quello zero assoluto intellettivo di M. Gasparri?!

    insomma, ci soddisfa tutto ciò?!
    no davvero!
    dove sono le giuste tasse contro i capitalisti?!
    dove sta la riduzione efficace della spesa corrente?!
    dove sta l’abolizione di tutte le patrimoniali e la diminuzione del prelievo IVA?!
    dov’è la razionalizzazione dei ruoli Istituzionali?!
    dove sta l’eliminazione di Regioni e Province?!
    dove stanno gli interventi mortali contro l’evasione fiscale?!
    dove sta in fondo la moralità della cosa pubblica italiana?!

    la risposta è ancora la stessa: nelle tasche di quelli che non hanno altra scelta che pagare, da 28000E lordi/anno a 100000E lordi/anno.
    sempre meglio che con il CDestra, quando a pagare era tutto il paese per il beneficio di pochi e soprattutto del’innominabile, ma siamo
    lontani dall’idea di “CRESCITA, SVILUPPO ECONOMICO, EQUITA’, GIUSTIZIA SOCIALE” che Prodi ha sbandierato ai 4 venti in campagna elettorale.
    dicono che questo è il massimo che si poteva fare con le condizioni lasciate dal commercialista Tremonti; forse nell’immediato è così e forse non lo è; forse è solo la scusa per non dire che come al solito le promesse elettorali sono solo promesse elettorali.
    i pensionati a 1850E netti mese x 13 mensilità, quelli sul filo del rasoio, per ora ringraziano, anche se non hanno i soldi per comprarsi una vettura Euro4, forse pagheranno le spese sanitarie per colpa di quelli che truffano e forse vedranno aumentare di poco l’ICI sulla loro casa per colpa delle imprese, dei commercianti e dei lib-prof che non pagano le tasse e per mantenere dei sovrabbondanti politici alla greppia del generoso Pantalone italiano.

  3. 3
    Bruno -

    Il problema non è prodi, ma la politica italiana.

    Il precedente governo ha fatto leggi per i solo ricchi, mai e dico mai fatto nulla per i ceti medio bassi.

    Ha tagliato stipendi a poveri operai di 500 Euro e passa al mese.. dico al mese.

    Nessuna categoria come gli avvocati, farmacisti e dentisti, sono stati toccati dal precedente governo.

    Oggi si scopre l’acqua calda, queste cat. guadagnano meno di un poliziotto e girano con auto da 80.000 euro, hanno la villa al mare e fanno 4 mesi di ferie all’anno, incredibile ma vero.

    Inoltre, si è scoperto l’acqua fredda, i nostri politici sono dei drogati.
    Ecco spiegato il vero motivo perché gli spacciatori vendono dose ad ogni angolo delle nostre città.
    E’ una categoria protetta, come i dentisti e gli avvocati.

    Tremonti, vuole prendersi l’alitalia con 4 ceci tramite la sua consorte, conflitto d’interesse? Macchè!

    Berlusconi trema per la legge gentiloni, perchè mai?
    Conflitto di interesse? Macchè!

    Ogni governo ha le sur pecche, nessuno escluso.

    Sappiamo che i comunisti tendono a tassare, i centristi a liberare delinquenti e la destra ad arricchire se stessi.

    Insomma, in poche parole siamo nella merda.

    Ci vuole una presa di coscienza, marciare su Roma e buttare tutto il marcio dalla finestra, una volta e per tutte.

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