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Mi ha lasciato. La amo ancora, ma non la riconosco più

Salve a tutti. Vi scrivo per sfogarmi e per avere un vostro parere sulla mia situazione.
Circa 2 settimane fa sono stato lasciato per la seconda volta dalla mia ormai ex ragazza.
Ci siamo conosciuti un anno fa: lei fidanzata da due anni, innamorata di un ragazzo che nel corso della storia l’ha mollata 4 volte.
Con me nasce una grande amicizia e io divento suo confidente quando riaffiorano nuovi problemi con il fidanzato. Poco tempo dopo la storia finisce, lei si dichiara e visti i miei sentimenti ricambiati ci mettiamo insieme. La cosa va benissimo, anche troppo. Passiamo 6 mesi senza uno screzio o un litigio, poi per lei arrivano alcuni problemi: trasloco, nuovo lavoro, nessuna amicizia, famiglia lontana. Io noto il cambiamento: è sempre stanca, in crisi, ma non ci posso fare molto se non darle il mio appoggio. Troppo appoggio. Divento servizievole, non ho più grinta e la tratto come fosse di porcellana: mi inzerbinisco. Mi lascia a fine ottobre dicendo che non sa cosa prova per me e che con me si annoia. Io ne esco distrutto: è la mia prima storia importante e tengo tantissimo a lei. La amo.
Passano due giorni, le chiedo di vederci, lei accetta dicendomi che ci risentiremo. Intanto medito sull’accaduto: il suo comportamento non mi è piaciuto e oltre al dolore affiora la rabbia. Mi richiama e io li per li faccio il bastardo: le dico che al momento ho da fare e non posso vederla. Lei rimane stizzita e riattacca. Il giorno dopo mi manda una mail dicendomi che è rimasta delusa dal mio atteggiamento, che ero diverso dagli altri, che lei è sola e non sa con chi parlare. Vado personalmente a trovarla e la trovo distrutta: in crisi profonda con se stessa e col mondo. Io avevo preventivato una cosa simile: la solitudine (che non ammette), il lavoro precario, l’affito, uscire da una storia importante sono tutti effetti che pesano.
Parliamo e mi spiega le sue ragioni, io le dico che per paura di perderla ho perso me stesso e che le sono stato troppo addosso. Ancora è indecisa ma io spingo e la riprendo.
Le cose tornano alla normalità: vanno bene, lei è felice. Lo vedo e me lo dice lei stessa. Io faccio la mia vita, con qualche sega mentale, però torno me stesso.
I problemi tornano poco prima di natale, i SOLITI problemi: è stanca, non dorme la notte, è stressata e insoddisfatta di tutto: del lavoro, del natale, del capodanno, tutto. L’8 dicembre ha una crisi dicendo che è passato un anno e non ha niente in mano, non ha un lavoro stabile, è abbattuta e via dicendo…Posso capire la crisi, ma c’è gente messa molto peggio! Lei alla fine un lavoro ce l’ha e un tetto sulla testa pure. Io da parte mi impaurisco perché capisco che la cosa si sta precipitando, ma tiro avanti.
Dopo la crisi, torna se stessa fino ad una settimana dopo in cui mi rimolla, via telefono… A questo giro è una furia: dice che si annoia, io la spengo e non la stimolo. Dice che dovrei scaricarla dallo stress e che si è stufata di me. Io le dico che non sono disposto a perderla ma lei dice di non amarmi più. Nota: il giorno prima abbiamo fatto una cena con amici ed era la pasqua sulla terra. Io ne esco un po’ meno peggio. Fisso capodanno all’estero con amici e cerco di tenere botta, benché la pensi costantemente.
A natale le mando gli auguri via sms. Poco dopo mi chiama: 10 minuti di conversazione tranquilla e poi mi scarica addosso ancora una volta tutta la sua rabbia dicendomi che non è andando a svagarmi per capodanno che la riprenderò. Mi dice che lei si è annoiata a morte e ora che mi ha lasciato sono tornato a divertirmi (?!??!!), che sono stati 8 mesi buttati via, che sono un pischello (io 25 lei 30). Cose assurde. Cattive. Io rimango lucido: le dico semplicemente che lei mi ha lasciato e che non mi voglio autodistruggere come la prima volta. La cosa la fa infuriare ancora di più: mi dice che sparirà e non si farà più sentire nè vedere. Mi cancella addirittura da fb (questi sono comportamenti da persona matura?). Io non l’ho ricercata troppo: un sms con scritto che mi mancava, a capodanno gli auguri aggiungendoci una semplice verità: che sono l’unica persona che tiene a lei. Mi ha risposto molto freddamente ricambiando gli auguri.
Ovviamente sto male perché mi manca e sopratutto perché vedo una persona che in 8 mesi non avevo mai visto. Sempre insoddisfatta e che addossa a me la colpa di farla annoiare. Anche i miei amici mi dicono che il suo cambiamento è evidente. Io ho sempre visto che lei pur essendo autonoma è sempre sola e la cosa mi ha sempre dato da pensare. Non ha nessun amico/a con cui potersi sfogare o semplicemente fare due chiacchere. Il giro di amicizie è solo il mio e io devo impersonare il fidanzato perfetto che la scarica dallo stress.
La telefonata di natale poi mi ha fatto ribrezzo perché è cristallina: lei a capodanno non sapeva cosa fare e quindi avrei potuto/dovuto esserci io. La decisione di andarmene a capodanno so che è stata giusta, benché soffertissima. Però questo fatto degli amici è secondo me determinante. Non è possibile che su due volte in 8 mesi che è uscita con una collega ed una coinquilina, il giorno dopo mi abbia detto che le ero mancato e che voleva vedermi! Era completamente un’altra persona dopo essersi svagata! E’ ovvio che con me si annoi: non posso essere l’amico/fidanzato.
Non capisco se è finita davvero. Questa non è la ragazza che ho conosciuto e la amo ancora proprio perché non la riconosco e spero di rivedere la persona che c’è dietro a questa insoddisfazione.
Tutti mi dicono di mandarla a quel paese: io per ora la lascio sbollire, poi avevo intenzione di risentirla..Voi che dite? Ogni consiglio che mi darete sarà ben accetto.
Grazie mille!

Lettera pubblicata il 6 Gennaio 2012. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Categorie: - Amore e relazioni

La lettera ha ricevuto finora 10 commenti

  1. 1
    sarah -

    io ti darei il numero del mio ex lo dai a lei e li accoppiamo!è un pò troppo lunatica non trovi?e poi tu cosa sei?il suo giullare?non ha interessi?hobby?guarda ho avuto a che fare con una persona così che mi buttava addosso qualsiasi cosa anche se non esisteva,è stata anche poco delicata con te, ok lo stress della situazione, che io capisco benissimo e ci sta tutto ma guarda pagherei oro per avere uno come te!!!io direi di rimanere sulla tua posizione, se questa a 30 anni è così è dura che cambi e tornare ogni volta con la solita storia non va bene così i problemi non li risolvete ma li trascinate e basta.Tra l’altro anche tu sei umano, anche tu puoi stressarti non esiste mica solo lei, comprendo il fatto di avere accanto una persona stimolante,io ho avuto sempre delle mummie quindi lo capisco,ma se tu la coinvolgevi nelle tue uscite, nelle tue amicizie e cominque le davi il tuo sostegno non vedo cos’altro voglia,miracoli non ne facciamo nessuno, e poi questo tira e molla è assurdo,forse è come hai detto tu che sei stato un pò zerbino ma se una persona ti vuole bene ed è, si spera, abbastanza matura, non si pulisce i piedi su di te.
    ” Mi dice che lei si è annoiata a morte e ora che mi ha lasciato sono tornato a divertirmi (?!??!!), che sono stati 8 mesi buttati via, che sono un pischello”
    se lei ti molla tu hai tutto il diritto di reagire come credi,vuoi uscire?esci!vuoi piangere?piangi!sono cavoli tuoi!poi dirti che sono stati 8 mesi buttati per problemi che a quanto dici erano solo suoi è proprio patetico,a me sembra che non sapesse più come attacarti,purtroppo è una tattica che molti adottano, quando vedono che sei tanto innamorato, che daresti la vita,cercano di farti pure sentire in colpa perchè non continui a essere servizievole,e usano ricatti psicologici e offese per farti stare male e per farti credere che sei stai così male senza di lei allora devi tornarci!Tattica che alla lunga perde la sua efficacia,sei felice con lei?no!basta,ci soffri lo so ma come lo vedresti un futuro con lei?si può sbagliare è vero ma tornare ogni tot mesi a lei che sballa, ti molla, ti offende e ti tratta così no!io ti consiglio di rimanere dove sei,lei dovrebbe dimostrarti molto e se decidessi di tornare,beh,niente più zerbino,che impari a tenersi chi la ama davvero invece di pretendere che sia un giocattolo…a questo punto mi sorge un dubbio…quanto sei sicuro che lei ti ami?

  2. 2
    cujola -

    ti consiglio di lasciar passare un pò di tempo,non solo qualche giorno..e intanto vedere se fa qualcosa lei per riavvicinarsi..vedendo che non ti fai sentire per un pò magari sarà lei a fare il primo passo..

  3. 3
    Soffiodistella -

    Ciao Semerkhet, anche io sto vivendo in questo momento una rottura e immagino quello che provi, proverò a dirti la mia visto che la mia storia è finita per gli stessi problemi che aveva la tua ex…giuro che quando ho letto la tua lettera sembrava parlassi di me e non ne vado fiera.La differenza è che è stato lui a lasciarmi.Io credo che lei debba risolvere se stessa, anche io ho scaricato tutto sul mio ex e me ne rendo conto adesso di cosa ho fatto negli ultimi 2 mesi, di cosa ho preteso.Anche io ho affrontato un trasloco, problemi in famiglia, mancanza di amici e pretendevo che mi stesse accanto nonostante gli sfogassi tutto addosso.Hai fatto benissimo ad andartene a capodanno perché non è facendo lo zerbino che risolverai le cose, te lo dice una che dava per scontato il proprio ragazzo e l’ha esasperato. Io ho 26 anni come te lui ne aveva 27 quindi siamo anche circa nella stessa età.Di certo lei avrà avuto una vita difficoltosa, certi caratteri sono la conseguenza di una sofferenza continua, gli sfoghi che ha avuto su di te non sono giusti ma lei non sapeva dove farli. Io capisco ora i miei sbagli, credo che col tempo e con la mancanza lei farà un esame di coscienza, purtroppo non è risolvibile nell’immediato lei deve mettersi in piedi sulle sue gambe, capire che tu non sei al suo servizio, solo allora forse rivedrà tutte le volte che ti ha trattato male e si sentirà in colpa.Il consiglio che mi sento di darti è di non cercarla e quando lo farà lei prova a parlarle con dolcezza e spiegale che per lei dovresti essere un compagno non un ancora di salvezza.Se lei sarà ancora arrabbiata e rancorosa molla il colo, aspetta che le acque siano calme. Deve capire da sé che sfogarsi su di te non le cambia la vita e che anzi ti allontana come allontana tutti quelli attorno. Io l’ho capito sai che non serve a nulla, l’ho capito quando non ho trovato più nessuno a consolarmi e mi sono chiesta perché. La colpa è stata mia, il mio caratteraccio, i problemi bisogna cercare di fronteggiarli da soli purtroppo, e tenere chi amiamo in palmo di mano. Ti auguro sinceramente che lei capisca i suoi sbagli col tempo, incolpare te non serve a nulla, questo però è una presa di coscienza che deve fare lei sola, quando tirerà le somme della sua vita. E se non tornasse ricordati che chi ti ama ti tiene in palmo di mano, non si può sempre sbagliare e chiedere scusa. Se lei soffre non devi soffrire anche tu e restare chiuso in casa perché se lei uscisse e stesse bene il fatto di capodanno non le avrebbe creato sti problemi. E’ egoista,conosco ahimè bene questi comportamenti. Solo la sofferenza di averti perso per sempre le aprirà gli occhi (faglielo credere anche se poi sei disposto a tornare), e se non lo capisce allora non era vero amore…

  4. 4
    erin -

    Ciao! Capisco benissimo come ti senti, poco prima di natale sono stata lasciata e come te verso la fine di ottobre il mio ragazzo aveva avuto una caduta, voleva lasciarmi, forse per causa mia, ero molto stressata e quando uscivo non ero la compagnia migliore, comunque ho capito i miei sbagli e da lì tutto sembrava andare per il meglio, fino all’8 di dicembre quando ha iniziato ad essere strano, stressato, arrabbiato con il mondo, l’ho sostenuto, ho cercato di tirargli su il morale, ma niente, continuava ad essere freddo in alcuni momenti, soprattutto dopo che frequentava i suoi amici (forse non voleva passare il capodanno con me e non sapeva come dirmelo? Mah.), in altri momenti invece cambiava completamente, molto tenero, qualche giorno prima mi ha perfino fatto un regalo, da non credere. Io continuavo a credere che andasse tutto bene, il momento di stress sarebbe passato appena dopo i suoi esami universitari, ma no, non ha voluto aspettare, la mattina stessa prima di essere lasciata avevo chiesto per la paura: “Stai pensando di lasciarmi?” lui: “No, non preoccuparti, non sei tu il problema, sono io, spero che vada tutto bene.” e la sera invece mi ha lasciata, via sms tra l’altro. Uomo coraggioso, non riesce neanche ad incontrarmi e cerca di farmi sentire in colpa, si comporta come se fossi stata io a lasciarlo. Ad ogni modo torniamo a te, io e lui ci “sentiamo” giusto per una fredda buonanotte quasi tutti i giorni, sparire per un pò non mi sembrerebbe giusto, è un pò come se decidessi di essere dimenticato da lei, ad esempio il mio ragazzo sta cercando di dimenticarmi, ma sento che è molto confuso per tutto e ha eliminato l’unica persona che davvero tiene a lui quindi cerco sempre di mantenere un minimo di contatto, se ci tieni a lei e soprattutto te la senti di ricominciare una storia con lei fatti sentire ogni tanto, non farti dimenticare e non fingere che non ti manchi, se invece credi che la scelta migliore sia quella di rimanere solo prendi le giuste distanze da lei. Anche la tua ragazza come il mio non si sono comportati nel migliore dei modi, ma l’amore in questi casi, almeno per me è più forte, capita di sbagliare e io sarei disposta a perdonare. Buona fortuna!

  5. 5
    Semerketh -

    Intanto grazie per le risposte.
    Cercherò di rispondere un po’ a tutti in un unico messaggio.
    Me lo disse lei stessa per telefono che non mi amava più, o meglio, a mia precisa domanda “non mi ami più?” la risposta è stata “non siamo fatti l’uno per l’altra”.
    E’ un colpo che ho accusato, perché il senso è chiaro. Io le ho ridetto una volta sola ti amo da quando ci siamo rimessi insieme e non ho avuto risposta. Sapevo in cuor mio che i suoi sentimenti non erano forti quanto i miei però ho giudicato i fatti che via via si sono presentati.
    La mia relazione si muoveva fra alti e bassi, quindi una relazione pressoché normale e un calo è ovvio che ci possa stare. Lei era felice, ma non appagata. Tutte le condizioni al contorno che vi ho descritto generano secondo me il senso di non sentirsi appagati. In più so che quando lei si arrabbia ogni tanto tende a dire cattiverie. Me l’ha detto lei stessa. La telefonata di Natale è stata cattiveria allo stato puro. Io certamente non sono esente da colpe: la mia paura di perderla mi ha fatto diventare molto più “cupo” nell’ultimo mese e certamente le mie insicurezze si sono riflesse su di lei, perché non sapevo più come prenderla, e nell’indecisione sono rimasto fermo. Ha detto lei stessa che non ridevo più e che voleva un uomo che fosse attivo e la stimolasse. Ma uno sfogo così non me lo meritavo di certo!
    Come avete detto: mi ha lasciato e sono libero di fare quello che voglio. Che non è molto diverso da quello che facevo prima!
    Ora come faccio ad essere sicuro? Ovviamente cerco di trovare ogni appiglio possibile, ma credetemi sono veramente disorientato.
    Io penso semplicemente che lei mi abbia “eliminato dall’equazione” perché i suoi problemi ovviamente le pesano, ed investire energie e pazienza su di me era una cosa che alla lunga l’ha stufata. Non si fa così, però veramente nell’ultimo mese non l’ho più riconosciuta. Un’insoddisfazione tale non l’avrei potuta colmare né io, né nessun altro. Gli amici sarebbero stati utili.
    Il giorno prima che mi lasciasse era uscita finalmente con la coinquilina. Quando l’ho incontrata l’ho rivista sorridere come quando l’ho conosciuta…
    Servirà tempo perché si tranquillizzi è ovvio. La mia paura è che non facendomi sentire, pensi che io mi sia dato per vinto. In fondo le ho detto chiaro e tondo “io non ho intenzione di perderti”, il che non vuol dire certo autodistruggermi, ma nemmeno sparire, giusto?
    Io farò la mia vita normale cercando di tenermi occupato per non pensare troppo a lei perché so che la solitudine mi distruggerebbe. E’ solo che con lei non so come fare ora. Se da una parte l’orgoglio mi dice di fermarmi, non riesco ad essere arrabbiato con una persona a cui tengo e che non è mai stata così. L’amore può certamente finire, ma non in queste circostanze così assurde.
    Quando mi ha mollato prima di Natale e le ho detto che volevo parlare a quattrocchi di questa cosa ha addirittura minacciato di chiamare la polizia se fossi andato a casa sua! Giudicate voi…

  6. 6
    Soffiodistella -

    Semerkhet per me serve solo tempo…è quello che continuo a ripetermi. Il tempo placa l’ira, riporta lucidità…aspetta un po prima di fare il passo, poi se proprio non riesci a non sentirla cerca di non opprimerla, deve sentire la tua mancanza!E solo il tempo e la tua totale assenza possono farglielo capire…

  7. 7
    erin -

    Come dice Soffiodistella dalle tempo e non opprimerla, ma non sparire completamente, come dici tu potrebbe pensare che tu ti sia dato per vinto. Appena si sente pronta comunque è meglio che ne parliate a quattrocchi, come spero di poter fare anche io con lui.

  8. 8
    Soffiodistella -

    Io stessa sto cercando di calmarmi, di darmi delle spiegazioni logiche che possano confortarmi…mi rendo conto che l’amore va alimentato, curato, tenuto acceso con il dialogo, la dolcezza, le attenzioni e la comprensione. Mi colpevolizzo continuamente e l’ho fatto da quando lui se n’è andato. Ti auguro che lei apra gli occhi e che questo non solo la riporti da te ma che la porti anche a maturare e a cambiare perché i comportamenti che ha avuto non hanno scusanti, chi ama resta sempre e cerca d sistemare le cose.Se non le importasse più di te non si sarebbe comportata così, credo che per una donna la mancanza di sentimenti sia data dall’indifferenza e non dalla rabbia che ha lei. So che tu la rivorresti ma valuta bene: poi sei certo che non avrà questi colpi di testa nuovamente?Lei deve cambiare la sua vita per stare bene anche con te, tu non sei il suo salvatore. Stringi i denti la strada non è facile, mi sembra che te hai dimostrato più testa di lei e unire i punti di vista è dura…ti abbraccio fammi sapere come va se ti va ci scambiamo le mail ma non so come si fa

  9. 9
    semerketh -

    Io non mi colpevolizzo, o meglio, sono dell’idea che il male non sia mai da una parte sola e quindi mi assumo le mie responsabilità per non essere riuscito nell’intento di tenerla con me. Mi delude il fatto che sia arrivata a questi punti senza che sia successo niente di particolare.
    Penso anche io che l’indifferenza sia un segnale molto peggiore della rabbia e questo un po’ mi conforta.
    La cosa che fa rabbia a me sono i suoi atteggiamenti: il non rispondere ad una semplice mail o alla telefonata per gli auguri di capodanno. Preferirei che mi rispondesse e mi mandasse a quel paese, perlomeno sarebbe più dignitoso. Togliermi addirittura la parola è assurdo!
    Penso che sia talmente arrabbiata per il fatto che non ci sono stato a capodanno, che mi stia facendo una ripicca. Ho saputo che il 31 è stata a cena dal suo ex con amici, a cui era presente anche un mio caro amico. Mi ha detto che era irriconoscibile: molto affaticata e con due occhiaie che sembrava invecchiata di 2 anni rispetto a due settimane prima…Può dipendere da tante cose, ma credo che la mia tesi del fatto che sia stressata sia giusta.
    Mi auguro vivamente che non le baleni l’idea di ritentare con l’ex dopo tutto ciò che le ha fatto (io lo so bene: con me si è sfogata tantissimo all’epoca ed è uscita più che distrutta da quella storia, perdendo tutto il rispetto verso di lui) perché allora sarei io a dover dire che sono stai 8 mesi buttati via. Per davvero però. Il fatto di essere andata da lui è cmq un segnale che era veramente da sola secondo me. O almeno lo spero con tutto cuore…
    Io non la sto opprimendo: non la vedo dal 17 dicembre scorso e in questo periodo le ho mandato un sms, una mail e gli auguri. Se dessi retta ai sentimenti la chiamerei ogni minuto, ma la testa e la dignità mi dicono di non farlo. E’ solo che mi rimane molto difficile capire quando e come aprire uno “spazio di manovra”. Mi verrebbe voglia di scriverle semplicemente che mi manca, o di sapere come stà, ma non credo servirebbe a molto. Nemmeno farle regali o sorprese sarebbe utile. Chiedo consiglio a voi ragazze perché sento di stare camminando sulle uova e ad ogni passo falso rischio di perdere anche quel minimo punto a mio favore che può essere la sua rabbia nei miei confronti. Come avete giustamente detto, se non le fosse importato nulla di me non avrebbe reagito così. Sono anche io del medesimo parere.
    @ Soffiodistella: per la mail mi farebbe piacere, ma anche io non so come fare…

  10. 10
    Soffiodistella -

    Semerketh ti lascio qui la mia mail bizza85@hotmail.it

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