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Io, mia moglie e il mio migliore amico

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Lettera pubblicata il 27 Maggio 2008. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Categorie: - Amicizia - Amore e relazioni - Famiglia

La lettera ha ricevuto finora 99 commenti

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  1. 51
    Maurizio -

    Ciao Lyan
    mi e’ successo la stessa cosa un mese fa uno accolto in casa come un amico da circa un mese e mezzo e come amicizia me lo sono trovato a fare sesso con mia moglie a casa mia.Sto parecchio male ho addirittura paura che mi possa venire un malore. Mi ha chiesto scusa, lui mi ha chiesto scusa, lei mi ha chiesto una seconda possibilita’, mi ha chiesto un nuovo inizio, praticamente fino ad ora ha chiesto solo lei, senza pensare che cosa ne penso io. Ho avuto un colloquio con lui nel quale gli ho dato tempo fino al giorno dopo per dirglielo a sua moglie. Ragionandoci su la notte, al mattino lo chiamato dicendogli di non dirgli niente a sua moglie, non voglio che i sui tre piccoli bambini restino senza famiglia. Ho perdonato mia moglie ma con quale fatica e dolore, mi sento veramente tradito, dopo 31 anni di matrimonio. Non ho fatto mai mancare niente a mia moglie, le ho sempre dato tutto, ha sempre potuto fare ed andare dove a voluto, probabilmente sono stato e sono tuttora troppo buono ma questo e’ il mio carattere. L’ho perdonata anche perche’ non voglio che si sfasci anche la nostra famiglia ( ho tre figlie gia’ grandi che sapendo cosa ha fatto la loro madre ne perderebbero sicuramente la stima). Mi sono ripromesso col tempo di dimenticare anche se la fiducia in lei non potra’ piu’ essere la stessa di prima.Ed anche l’amore che provavo per lei da quel giorno e’ sparito, dentro di me mi sento vuoto ed ho un gran senso di peso sul petto, continuo a tremare ed ho paura che il mio cuore possa cedere da un momento all’altro. Faccio una grande fatica a fare finta di niente davanti alle mie figlie, non so’ per quanto tempo potro riuscire ad autocontrollarmi. Mi ha detto di volere ricominciare ma da come si sta’ comportando mi sembra che ne abbia poca voglia. Se qualcuno vuole darmi un consiglio ne sarei veramente contento.

  2. 52
    alba43 -

    Chi tradisce, se vuole il perdono deve meritarselo, deve crearsi una nuova immagine e personalità ed accettare la condanna morale che gli viene inflitta.
    L’ amico non è più tale, forse non lo è mai stato, e merita tutto il disprezzo possibile; non poteva solo suggerirti, dopo ” se non cambi tua moglie la pedi”, doveva avvisarti in tempo e non approfittare della sua leggerezza.
    Tua moglie non riesce a capire che, in questo mondo, chi sbaglia dovrebbe pagare e solo dopo aver scontato la condanna si può essere riabilitati.
    Domandale solo come si sentirà il giorno in cui i tuoi figli, più cresciuti, sapranno della sua infedeltà? Non è un ricatto, ma solo un modo per renderla comsapevole del suo errore.
    Lui, se si ritiene un essere umano e non uno sciacallo, dovrebbe sentirsi talmente in colpa da sparire dalla tua vista; prendi il timo ne della tua famiglia e, quando è necessario, mostra i segni del comando.

  3. 53
    luigi -

    ciao.
    Credo che tu sappia quale sia la verità e sta solo a te scegliere fra l’aver capito l’accaduto ed andare avanti o troncare una storia ed una famiglia…… il tradimento è qualcosa di forte… forse perdonerei la moglie….. ma l’amico no.. un saluto a te luigi

  4. 54
    Fert -

    La verità?
    Tu sei una persona buona. Troppo. Tua moglie l’ha capito, il tuo amico l’ha capito e ne hanno semplicemente approfittato.
    Il punto è che, mio caro, tua moglie ne sta, per un motivo o per un altro, ancora approfittando. Da come ne descrivi il comportamento, sembra tutto tranne che interessata a riconquistarti. Forse, la cosa che maggiormente la spaventa, è una separazione ed un divorzio dove, essendo tu ad aver subito il tradimento, saresti la parte “lesa” e dunque la signora potrebbe ritrovarsi con un pugno di mosche dall’oggi al domani.
    Si può sbagliare nella vita. Succede e succede anche che si facciano errori gravi ma persistere è un altro paio di maniche.
    Mollala e rifatti una vita. Credi a me.

  5. 55
    SirMoore -

    Carissimo amico,non riesco a credere che te la sei bevuta…oltre al duplice tradimento moglie&amico,pure la beffa della presa per il culo…

  6. 56
    Liuk -

    Purtroppo sono cose che possono capitare e non bisogna farne un dramma. Alcuni vivono il tradimento come una condanna a morte, ineffetti è stato consumato solo un rapporto sessuale, è come mangiare un buon piatto di Lasagna ad esempio, è solo un concetto mentale che il massimo tradimento sia espresso col sesso. Tradire significa anche altro!!percui caro Lyan non fartene una malattia anzi per riprendere un ottimo rapporto con tua moglie, cerca di sdrammatizzare sulla cosa, magari scherzandoci su..vedrai che tutto si risolverà

  7. 57
    Matteo -

    Ricordati che il Signore è grande….prega e ti aiuterà Lui…perdonare per la famiglia è la cosa più bella che potresti fare…ricorda che il matrimonio è salire in croce per l’altro…morire per l’altro…proprio come ha fatto Cristo per noi…tu fà la tua parte senza aspettarti nulla in cambio e vadrai che i frutti arriveranno!!…

  8. 58
    Michele - Dr. House per gli amici -

    Credo che tutto possa accadere, perché non c’è nulla di definitivo. Ho letto commenti appassionati e sommari. Ma credo sempre che ognuno porti una parte di colpa. Il traditore ed il tradito sono vittime della loro stessa situazione. Al di la dei casi estremi, dove il traditore è un recidivo abituale, nella stra grande maggioranza, si sommano situazioni personali, sociali ed altro che alterano il valore che diamo alla parola “fedeltà”. Esiste un’altro dovere che l’individuo ha verso se stesso: la soddisfazione, il piacere (anche quello puro e semplice, mordace). Perdonare una moglie e strane male, soffrirne, solo per l’egoismo o la paura di non perderla, è un atto che non ci fa volere bene a se stessi. IL mio consiglio è di avere il coraggio di troncare un rapporto che ci fa soffrire. I figli col tempo capiranno, perché anche loro saranno traditori o traditi ed ognuno si deve fare la sua vita. Prima di tutto occorre ritrovare il proprio benessere psico-fisico e dopo preoccuparsi dell’altro. In questo modo, con la mente lucida e sgombra, si potranno gestire con più attenxione anche i figli, senza coinvolgerli emotivamente.

  9. 59
    Angela -

    Credo che dovresti allontanarti da tua moglie per un po, concentrarti su te stesso e basta e non su te stesso rapportato a lei. Sentire te stesso, la tua voce interiore, ma lontano dalla sua persona e dai vostri luoghi abituali. Vai via almeno per un mese, in un luogo tranquillo senza distrazioni, senza telefonarle ogni giorno. Cambia tutte le tue abitudini. Dopo i primi 10 giorni comincerai a prenderci gusto, a stare meglio e forse capirai perchè hai cominciato a trascurarla, capirai se davvero l’ami ancora, se davvero ti interessa, se la vostra storia è finita o se magari devi chiedere tu perdono a lei….auguri.

  10. 60
    claudio -

    Caro Maurizio è vero che si può sbaglire, ma fare sesso con un’altro non è propio uno sbaglio. Tua moglie era comunque disposta verso una relazione extra coniugale. I perché potrebbero essere molti ma se una non cerca non trova se cerca invece trova. Tua moglie ha cercato e ha trovato. Secondo me devi chiudere la relazione pacificamente con tua moglie rendendo consapevoli le tue figlie, tanto più che sono grandi sapranno trovare una giusta mediazione. Maurizio guarda che non puoi continuare a vivere con una oppressione del genere, prima o poi sarà insopportabile e le conseguenze potrebbero essere molto più traumatiche specialmente per le tue figlie. Sei una buona persona che ha bisogno di sentirsi bene prima di tutto con se stesso, avere stima di se e non sentirsi un fallito. Chiudi la relazione poi magari rimani in contatto con lei che è sempre la madre delle tue figlie ma non sottrarla alle sue responsabilità, l’uovo l’ha rotto ora si mangia la frittata e tu riscopri il rispetto che meriti. Ciao e forza.

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