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Lettera pubblicata il 6 Settembre 2016. L'autore ha condiviso 7 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore Alisea82.
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Categorie: - Amore e relazioni
Ma te l’hanno detto anche i sassi che non c’è futuro con quest’uomo! Lui si è già fatto metà della sua vita, ha avuto le sue esperienze, ha una figlia.
Tu sei giovane cosa ci fai con lui?
E’ pieno di bravi ragazzi della tua età soli, cosa ci troverai di così fenomenale e travolgente in un separato/disoccupato/spiantato senza soldi con una bambina da mantenere?
Non pensi di avere diritto di iniziare una vita anche tu da zero con qualcuno?
Ma comunque la vita è tua se sei contenta così…
Il punto però è che da come hai scritto qui non sembri proprio contenta della situazione.
Ciao a tutti, sono di nuovo qui!
Purtroppo l´anno nuovo non è cominciato benissimo per me!
Gli ultimi due mesi sono stati un po’ difficili tra me e lui, io ho cominciato ad entrare in un vortice di tensione e nervosismo a causa della sua situazione (convivenza con la ex, figlia, vedersi poco, mia fretta di voler costruire qualcosa, etc.). Abbiamo avuto molte discussioni ed è successo una sera che sono esplosa in modo molto aggressivo! Non sono volate parole offensive nei suoi confronti ma ho sbattuto le porte e ho detto cose che non pensavo, tipo che volevo mollare tutto, che non lo reggo più, etc. Il giorno dopo sembrava tutto ok da parte sua e non abbiamo parlato di quello che è successo la sera prima, abbiamo passato la giornata assieme e io ho avuto un momento di sconforto dove gli ho semplicemente detto che lo amo tanto ma che tutta la situazione è stata fin dall´inizio molto difficile da gestire e che sono esausta. La sera tardi, tornando a casa, ci siamo parlati e lui mi ha detto che a questo punto accetta di buon grado un time out perché vede che sono stanca e che spera che in questo modo possiamo calmare entrambi i nostri sistemi nervosi. Ammetto che ultimamente lo vedevo più distante e anche lui ha ammesso che prima di vedermi aveva sempre una certa ansia per paura di una nuova discussione. Alla mia domanda se fosse intenzionato a lasciarmi mi rispose di no, che avevamo solo preso un break di 10 giorni, durante i quali potevamo anche sentirci a sms e non a voce, perché secondo lui sarebbero state fonte di ulteriore stress (era successo di stare ore al telefono a litigare). Fatto sta che lui non si fa sentire nemmeno scrivendomi un messaggio e io, presa dallo sconforto e dall´ansia, l´ho sempre contattato con una certa insistenza, finché le mie amiche mi hanno fatto ragionare e consigliato di non stargli troppo addosso per non ottenere l´effetto contrario. Ho deciso di mettere da parte la mia testardaggine e di seguire i loro consigli. Gli ho lasciato…
Gli ho lasciato i suoi spazi, al massimo gli scrivevo un “buongiorno” e una “buonanotte”, ai quali lui ha sempre risposto, ultimamente anche con l´emoticon del “bacetto col cuore” su WhatsApp. Sabato scorso non ce l´ho fatta più e l´ho chiamato chiedendogli se mi ama ancora e se mi posso ancora ritenere la sua compagna, aggiungendo che questo time out mi sta servendo molto per calmarmi e capire i miei errori con molta più lucidità. Lui mi dice che sta apprezzando tantissimo il fatto di lasciargli il suo tempo, che mi sente più tranquilla, che non vuole buttare via tutto e che se pensa a me sente di amarmi ancora, di non farmi problemi e di stare serena. Mi ha detto che vedrà questo nostro incontro come un test, come se non ci fossimo visti da molto per lavoro e che resetterà questi ultimi mesi pesanti.
Ora i 10 giorni sono praticamente scaduti e dovremmo rivederci nel weekend, solo che io ho una paura allucinante che non provi piú lo stesso per me! Vorrei fidarmi delle sue parole ma come era attaccatissimo a me così si è allontanato e non so se si è imposto di farlo per calmare davvero tutto oppure se col tempo i suoi sentimenti si sono affievoliti. Io ho sempre cercato di stargli vicino, nonostante la sua situazione privata ed economica (che sembra stia avendo una svolta molto positiva), gli ho spiegato tantissime volte che per me è difficile gestire la sua convivenza in corso con la ex, la bimba e il fatto di non potersi vivere e vedersi liberamente. Mi ha sempre detto che lo capisce ma ora sembra che la responsabilità sia tutta mia!
Cosa ne pensate?
@Alisea82 penso che avesse ragione Marius nel suo ultimo commento.
ti sei cercata una situazione complicata e adesso non riesci più a gestirla….ma secondo me devi mollare tutto prima di rimanerne travolta.
Poi quello che proprio non capisco è come hai fatto ad innamorarti di un disoccupato/spiantato senza soldi con una bambina da mantenere ed una ex in casa.
Se proprio sei affascinata da quelli più grandi, trovane uno economicamente solido e senza la ex in casa!
Eccomi di nuovo.
Sono disperata! Mi ha lasciato 1 mese fa dopo l´ennesima discussione, dicendo che non ce la fa più, che sono polemica su ogni cosa, etc. Non ha nemmeno avuto il coraggio di dirmelo in faccia ma solo su mia insistenza durante una telefonata.
In tutti questi mesi ho solo cercato di fargli capire cosa fosse importante per me e la nostra storia, che non è giusto che prenda sempre le parti della ex e metta me in secondo piano, etc. Nell´ultimo periodo io mi sono tirata un po´indietro, nel senso che gli ho detto che non mi sento considerata e che non posso al momento permettermi ogni fine settimana delle cene fuori e pagare per lui (e spesso anche per la bimba) perché ho anch´io spese e si potrebbe mangiare a casa! Beh, alla fine anche questo argomento, secondo lui, era diventato per me uno stress e quindi ha influito su tutto! Quando ci siamo rivisti per parlare mi ha rinfacciato tutto il possibile: che lui ha sempre dovuto fare attenzione a cosa dice (certo, ogni discorso era buono per parlare delle sue ex e quando parla di “noi” non si riferiva a me ma a lui e alla sua ex-ancora convivente), che era sempre tutto un litigare, che io sclero, etc. Non si è minimamente preso nessuna responsabilità, ha scaricato tutto su di me! Alla mia domanda se prova ancora qualcosa mi ha detto che non lo sa, che prova attualmente un grande affetto, che gli manca la mia compagnia ma nulla di più e che attualmente sta bene da solo, che nel “lavoro” (capirai, caricare articoli su Ebay) è diventato iperproduttivo, etc. Dalla donna perfetta che ero ai suoi occhi sono diventata la strega cattiva.
Tra l´altro lui ha ancora delle cose a casa mia, tra le quali due pigiami. Quando gli ho chiesto se li rivuole mi ha detto intanto di tenerli. Ci siamo sentiti per telefono l´ultima volta una settimana fa e io in lacrime gli ho detto che vorrei riprovare, anche piano piano, magari rifrequentandoci vedendoci ogni tanto ma lui mi ha detto che al momento non se la sente! Il giorno…
@Alisea82 ma trovarne uno normale non è proprio possibile!?!
Chi è causa del suo mal pianga se stesso!
Sei l’ennesima vittima di te stessa, del tempo che corre e di quel “bisogno”, troppo spesso femminile, che fa pronunciare con facilità il solito “ti amo” quando invece dovrebbe suonare “vorrei che ci amassimo, ci stai a provare?”
Come al solito l’unione di due disperazioni non può che creare una sola grossa disperazione, non certo quello che sperano i disperati.
Avrai senz’altro risposte più consolatorie dalle addette alle PC e ai vaticini, ma se osservassi con lucidità l’iter della tua storia ti accorgeresti che c’erano tutte le premesse di quanto è accaduto. E la morale è che l’illusione prevale sempre sulla realtà quando le speranze dei fatti superano i fatti stessi, e non si costruisce niente con le prime.
Che dire, non scoraggiarti. Guarda c’è la risposta pronta PC 016 a.n.c./R: “meglio lasciarlo andare, se possibile, con Amore, nel ridargli, sia pur con sofferenza, la libertà…”
Sono formule che funzionano sempre e fanno audience.
Auguri.
Alisea,
nel tuo caso, più che non in altri letti qui, temo abbia giocato in negativo innanzitutto la differenza d’età, di esperienze passate e di aspettative per il futuro.
sei partita avantaggiata rispetto ad altre relazioni amorose, avendo avuto modo di conoscere fin dall’inizio sia l’ex compagna che la bambina, e di non dover lottare contro di loro, ma hai forse sottovalutato te stessa, immaginando di poter accettare, così giovane, il peso a ricaduta sulla vostra coppia di condizioni famigliari, economiche e lavorative molto pesanti, gravanti sul partner.
hai messo più volte l’accento sull’impegno a sostenere spese per due e per tre, diventato nel tempo sempre più odioso, non tanto forse per il denaro quanto per il fatto che questo dispendio si affiancava a una tua sofferta carenza d’attenzioni, al tuo non sentirti una priorità.
con la ripetitività di rimbrotti o contrasti, sia espressi che sottaciuti, si logorano i sentimenti deboli. hai voluto provarci, e non ha funzionato.
so che è difficile chiudere se si è innamorati ma a volte, quando ci si rende conto di dvergenze insanabili, è preferibile farlo nel minor tempo possibile.
un abbraccio.
Ciao e grazie per le ultime risposte!
@Rossana:
La tua descrizione non fa una piega! Infatti prima che lui mi lasciasse mi sono tirata un po´ indietro dicendogli che mi sento poco considerata, etc. Ma lui non ha mai voluto sentire nulla al riguardo perché secondo lui non erano discorsi concreti ma il nulla! Per lui era tutto normale e normale che io avessi dovuto accettare che lui viva ancora con la ex a causa del problema economico. Alla fine ero diventata fredda, distaccata e lui si é addirittura sentito rifiutato quando, pochi giorni prima, ero preciclo con tanti fastidi!
Nonostante tutta la logica del mondo io non sto riuscendo a staccarmi da lui e a non pensarlo. Mi ha scritto un sms sabato scorso chiedendomi come va e gli ho risposto freddamente e alla sua ultima risposta ho lasciato perdere. Perché mi scrive? Non capisce che mi fa male dopo cosi poco tempo?! Tra l´altro gli ho anche detto chiaramente che adesso sicuramente non sono interessata alla sua amicizia.
@Alisea82 ti scrive perché non vuole perdere il suo passatempo sessuale…..prima lo capisci, e prima te ne liberi….