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Gelosia retroattiva

Trovi il testo della lettera a pagina 1.

Ho 29 anni e sono innamorata di un ragazzo che ha 21 anni quasi 22 quindi 8 anni di differenza, stiamo insieme da un anno e sette mesi, tra alti e bassi, ma siamo sempre stati insieme per amore. Anche io vivo questa situazione della gelosia retroattiva, ma in questo caso il mostro sono io quella che ha il passato. Il mio ragazzo mi vuole lasciare e io sono disperata, perchè il nostro amore, la nostra relazione e lui per me sono sacri. Non so come fare l’unica cosa che so è che non lo voglio perdere. Rinunciare a lui sarebbe come rinunciare a vivere; come faccio a rinunciare a vedere i suoi occhi, a sentire la sua voce, le volte che dormiamo insieme potermi svegliare durante la notte e poterlo sbirciare mentre dorme? La gioia che provo in questi momenti è davvero unica non si può descrivere. Quando passeggiamo e guardiamo le vetrine dei negozi io devo prima vedere me e lui insieme e pensare: però come siamo belli insieme! Ed è vero che siamo belli insieme. Non c’è solo questo tra di noi c’è una complicità che è davvero unica, parliamo sempre di tutto e tra di noi non ci sono segreti. Non dico di conoscerlo benissimo, ma amo ogni singolo aspetto della sua persona e del suo essere lo rispetto tantissimo. Insomma tra di noi l’amore si tocca non si sente solo siamo in simbiosi. Ma lui non riesce a superare il mio passato e ogni volta in questi momenti diventa sempre più arrabbiato con me. Ora mi vuole lasciare e non vuole tornare più indietro. Come dite voi lui guarda solo al passato e non si è accorto nel frattempo che è trascorso un anno e sette mesi che stiamo insieme. Mi tratta male, mi dice che vuole stare con una sua coetanea, che ci gode quando mi vede stare male che me lo merito e che vuole farmi provare quello che prova lui. Non l’ho mai lasciato da solo quando aveva questi momenti e veder soffrire lui per me è una doppia sofferenza. Non ho mai sottovalutato il suo dolore perchè siamo così vicini che riesco a sentire tutto il suo dolore. Voi dite che provate amore ed odio verso il vostro patner e quando li odiate vorreste far loro del male. Quando il mio ragazzo mi tratta con odio, quando gli sento dire che questa relazione è inutile, quando mi dice che non valgo niente è come se mi prendesse a schiaffi, almeno di quelli te ne puoi dimenticare. Io al mio ragazzo voglio più bene che alla vita mia e in questi giorni mi sento come se mi stessero strappando il cuore dal petto. Ho continui attacchi d’ansia, dimagrisco a vista d’occhio e vivo continuamente con il terrore di perderlo. Se questo non è dolore non so cosa sia. Per lui accettare il mio passato significa accettare di essere stato preso in giro, tutto quello che abbiamo costruito insieme per lui non significa niente. Voglio che noi due usciamo da questa situazione. Voi tutti dite che non c’è rimedio a questa cosa, ma si dice che quando si individua un male vuol dire che esiste anche la cura, allora io vi chiedo voi come vorreste essere aiutati? Io so solo che non voglio perdere la persona che per me significa tutto.

Lettera pubblicata il 20 Giugno 2008. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Categorie: - Amore e relazioni

La lettera ha ricevuto finora 67 commenti

Pagine: 1 2 3 4 5 7

  1. 21
    Franco -

    19/05/2009
    Vorrei rispondere ad Umberto alla sua e-mail di oggi, il quale è preoccupato del passato della sua ragazza, che mi è sembrata molto sincera, se gli ha raccontato addirittura di aver chattato con un altro.D’altra parte non c’è stato alcun contatto fisico e non ci vedo alcun male in questa circostanza.
    Magari, si adoperi Umberto per esprimersi verso la ragazza con frasi migliori del suo predecessore. Si sentirà meglio ed appagato nell’essere più competitivo.
    Quanto al bacio, non è una tragedia. Chi è quella ragazza che al mondo d’oggi non abbia provato l’ebbrezza d’un bacio!
    Se in quella circostanza lei è rimasta rigida vuol dire che non era fra l’altro tanto accondiscendente.
    Quindi, caro Umberto, stai tranquillo, non ti ossessionare e non farle pesare questa sua esperienza, altrimenti starà male anche lei, e se le vuoi bene, non ricordarglielo più.
    Ciao.

  2. 22
    Umberto -

    Grazie 🙂 Lo so mi è già passato 😉 però ci sono stati 5 giorni terribili (na settimana fa circa). Perchè non accettavo proprio che lei avesse avuto un sentimento,però ormai mi sn convinto che come ama me, non ha mai amato nessuno, e sinceramente, non ha mai amato e basta ;D
    Ciao belli!

  3. 23
    stefano -

    A CUORESPEZZATO

    Se ti ha detto addirittura che “Non vali niente”

    non ti ama.

    Io nemmeno a chi non amo riuscirei a dire questo, figurati a chi amo.

    Fattene una ragione, guardati allo specchio e dillo a te stessa

    non mi ama.

    Il resto sono cavolate,
    é tempo , e dolore sprecato.

    Da uomo ti assicuro che quello che ti ho detto é vero al 100%

  4. 24
    stecco79 -

    Ciao, ho trovato molte ANALOGIE della vostra storia con la mia. Anche
    noi abbiamo la stessa differenza di età, solo che è traslata di 10
    anni (io 31 e lei 39). Per me il problema principale è appunto questa
    differenza, che mi limita nei progetti con lei e mi mette un sacco di
    dubbi.
    Ma veniamo al tema della discussione, la GELOSIA RETROSPETTIVA, che mi
    ha SEMPRE colpito tutte le volte che sono stato con ragazze che
    avevano già avuto qualche esperienza (sessuale) prima di conoscermi.
    Avere vicino addirittura una ragazza più grande e con un passato alle
    spalle più consistente del mio puoi immaginare che sensazioni mi
    provochi! E la cosa più perversa è che a volte sono proprio io a
    domandarle qualche particolare del passato, sapendo di farmi poi
    colpire da un dolore lancinante (e non sono un masochista)!
    Io credo fermamente che il tuo ragazzo che ora sta passando questa
    crisi (e tu con lui) NON sia uno stupido come dicono superficialmente
    questi commentatori che mi hanno preceduto. Sicuramente VA AIUTATO.
    Anche la mia ragazza mi ha rassicurato su ogni fronte, con una
    pazienza e una comprensione immensa (proprio come te), ma spesso non
    basta. Questo perchè il problema sta DENTRO di noi (gelosi) e forse va
    estirpato alla radice, magari perchè no con qualche seduta da uno
    psicologo. In linea generale questa gelosia penso nasca da un fondo di
    insicurezza nel carattere, che nel rapporto con una donna viene
    proiettato sull’aspetto sessuale. E’ chiaro che la sua crisi, che mi
    pare piuttosto profonda, potrebbe avere anche qualche altra recondita
    MOTIVAZIONE, che per comodità viene tutta motivata dalla gelosia
    retrospettiva (o retroattiva).
    Cmq penso che valga la pena INVESTIRE per restituirci la gioia di
    apprezzare appieno la donna che abbiamo (che potrebbe essere un giorno
    la compagna per la vita) e non distruggere il bellissimo rapporto che
    si è costruito. Dico questo per esperienza, lui sarà geloso anche se
    si trovasse con una sua coetanea per il fatto stesso che abbia avuto
    qualcun’altro prima di lui.
    Purtroppo il nostro è un problema diffuso, capisco lui (non quando
    dice di godere a vederti soffrire però) e capisco te, io ho deciso di
    voler superare questo limite e farmi aiutare, non solo da lei ma anche
    da altre persone competenti se sarà necessario.
    Buona fortuna.

  5. 25
    alby -

    Ciao Stecco79 anche io ho lo stesso problema. Sono devastato psicologicamente e la cosa mi fa un male lancinante. Ho anche io gli stessi comportamenti che hai tu. Ti va di parlarne?

  6. 26
    tom -

    ehi, boys, ci si trova tra gelosi retrogradi! non pensavo fossimo tanti (eh, l’utilità di internet)!
    dovete sapere che io di anni ne ho 50 e passa ma questi bei sentimenti nefasti m’attanagliano ancora e come! almeno col tempo mi sono reso conto che 1 non ce l’hanno tutti (credevo di sì da ragazzo) 2 non sono una malattia ma quasi…..
    come superarli? ah, saperlo! certo serve che la ragazza sia intelligente e parli poco o niente del suo passato (ma capita di rado); ahimè una volta che le cose sono dette si fissano in testa come chiodi e chi le smuove più… diciamo che un po’ alla volta s’impara a conviverci. magari riflettendo sul fatto che non siamo nella norma (per passare all’attualità: fini non se ne frega che la compagna se la scopava gaucci -e lo sa mezzo mondo-, perchè io dovrei comportarmi diversamente?).
    si vabbè lo dico ma ci ricasco sempre, che stress! saremo ‘primitivi’ -ho letto proprio così somewhere- o insicuri o chissà; ma con noi i conti li facciamo noi stessi ed è dura!

  7. 27
    giovanni -

    Premesso che le offese e le umiliazioni dovrebbero sempre essere evitate, posso cercare di mettermi nei panni del tuo ragazzo e dirti come la penso, dal momento che anch’io se fossi in lui mi comporterei piu’ o meno allo stesso modo (lo sto facendo con la mia attuale ragazza, coetanea di 35 anni).

    Non mi meraviglia il fatto che il “mostro” sia tu, sia per differenza di età, sia per l’enorme facilità che ha una ragazza oggigiorno di “spassarsela” fisicamente.
    Molto probabilmente, come la mia ragazza, le tue relazioni passate sono state promiscue e numerose, non una, o due, dettate da vero reciproco amore e rispetto e poi finite male. In altre parole, il tuo ragazzo “sa” che te la sei spassata…

    Giustamente tu dici che egli dovrebbe vedere in te il nuovo amore, pensare ai vostri quasi due anni. A tal proposito ti dico che, probabilmente, nella sua mente ritiene che tu ti sei innamorata di lui proprio perchè tu “mostro” e lui “giovinetto”. Insomma, detto terra terra, una trentenne navigata, con un giovinetto 22 enne… “ha fatto l’affare…” Non me ne volere a male, purtroppo l’amore oggi è calcolo, se non lo fa il cuore lo fa la mente, inconsciamente… Del resto i matrimoni, i riti civili, non sono mica firme di un contratto??!
    Paradossalmente il tuo amore è frutto del tuo essere, ovvero delle tue esperienze frivole passate. Lui questo lo sa, e forse, dal momento che è giovane, vorrebbe giocarsi altre carte, per provare “di meglio” secondo i suoi canoni…E secondo me, fa bene!
    Io lo dico sempre alla mia attuale ragazza: se avessi avuto 10 anni in piu’ di lei(45), forse avrei pensato a cose piu’ serie con lei, ma mi ci gioco l’anima che a quel punto sarebbe stata lei ad avere ripensamenti eheheh… Purtroppo il cuore, oggigiorno, va così…E’ un discorso di convenienze, le coppie scoppiano e quindi il cuore va a braccetto con il cervello. Prova ad essere veramente sincera con te stessa, anche tu vai di convenienza con il tuo 22enne…Mente e cuore, cuore e mente.
    Che ti tratti male, non vuol dire che ti odia, anzi, forse il contrario. Altrimenti ti avrebbe già lasciata. E’ attratto da te ed è una persona un po’ debole, ma è giovane, si perdona, x ora…lascia correre.
    Se volete un consiglio… Lasciatevi, per mia esperienza non approderete a nulla, anzi rischiate qualche “pasticcio” che potrebbe coinvolgere innocenti… ciao 🙂

  8. 28
    pamela -

    Ciao Cuorespezzato
    sono una ragazza di quasi 17 anni e so che ti sembrerà strano ma capisco perfettamente cosa hai passato. molti pensano che a 17 anni non si possa provare amore, ma il sentimento che provo per questo ragazzo è così grande e coinvolgente che non saprei in che altro modo definirlo. infatti 1 anno e mezzo fa ho iniziato una relazione con un mio coetaneo. è una persona dolce, leale sensibile, è sempre stato estroverso e sociale, ma il nostro rapporto lo sta logorando.è sempre triste, piange spesso, non sempre riesce a dormire e non sempre riesce a guardarmi in faccia. già dai primi mesi ha iniziato a essere geloso del mio passato ( che sottolineo non è affatto promiscuo, ma non sopposrta l’idea di un mio avvicinamento verso un’altra persona). ora che lui è lontano fisicamente (è in gita scolastica), la situazione sta diventando insopportabile, non per me, ma per lui. qualche giorno fa abbiamo avuto una violenta discuossione in cui mi ha rinfacciato ogni cosa, ha ammesso che lui non merita di star con me e vuole una ragazza assolutamnete priva di esperienza ( NB lui è stata la mia prima volta, così come io per lui) e che io sono “macchiata”, espressione che continua ad usare in tono NON dispreggiativo, ma che mi risulta comunque fastidiosa. sono molto preoccupata, perchè non voglio perderlo.. ma è già una persona insicura di per sè e ho paura che la nostra toria possa solo ferirlo, anche se so che la gelosia retroattiva è una “malattia” e non è una mia colpa, però la sensezione di averlo deluso è comunque forte.
    spero di non disturbarti e di riuscire a rintracciarti, e spero che su questo blog ci sia qualcuno che è riusito a uscirnee che possa in qualche modo aiutarmi ad aiutare il mio ragazzo.
    grazie in anticipo

  9. 29
    rafinesque -

    Leggevo ieri che è in uscita un libro dedicato al problema della gelosia retroattiva maschile. Non so se esistano pubblicazioni analoghe dedicate al problema femminile. Comunque mi riconoscono quasi alla perfezione nella descrizione del ragazzo di cui si parla sopra. Nel mi caso la gelosia retroattiva è stata innescata da alcune confidenze semplicemente folli e da allora il rapporto è marchiato. Ad ogni modo mi sento “malato” solo fino ad un certo punto. Nel senso che secondo me bisogna vedere quali siano i “precedenti” che scatenano la reazione, la loro gravità. Nel caso che mi riguarda la mia ragazza è stata per 5 anni (!) con un rumeno che lavorava per suo padre e sembrava un gran lavoratore, onesto, gentile etc peccato che alla fine fosse un delinquente coinvolto nell’adescamento e nel traffico di prostitute. Cosa sapesse o intuisse su quel tale è per me tuttora un mistero nonostante liti furibonde. L’aggravante è che per questo tizio ha fatto di tutto (prestiti di denaro…) e altre cose da far venire i capelli bianchi…

  10. 30
    MR X -

    Cuorespezzato, il tuo ragazzo è pazzo, digli di andare da un psicologo, ma bravo eh…perchè ne ha bisogno, lascialo prima che ti distrugga del tutto!

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