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La finanza ha messo in crisi l’azienda di mio marito

Egregio Signor Presidente,
sono Luciana, residente a Castel Viscardo (Terni) .
Dopo aver già inviato una raccomandata mi trovo qui a scriverle di nuovo per chiederle un aiuto.
La finanza ha tremendamente messo in crisi l’azienda di mio Marito, un artigiano marmista, che ha sempre corrisposto contributi e tasse e iva regolarmente per trentadue anni. Ora io le chiedo, lo Stato chiede alla Finanza di mettere in ginocchio le piccole imprese e quindi gli operai. perché purtroppo è proprio quello che è successo. Quando sono venuti in azienda non hanno trovato nulla ed è stato proprio in quel momento che si sono accaniti, andando ad indagare anche nei conti privati, umiliandoci e insinuando che mio marito fosse uno di più grandi evasori fiscali. Noi siamo sul lastrico e siamo costretti a chiedere un mutuo che la banca stessa fa fatica ad erogare vista la crisi in cui ci troviamo. Come dobbiamo fare? Spero fortemente in una sua risposta, vista la considerazione e la stima che abbiamo sempre avuto nei suoi riguardi. Spero che queste poche righe servano ad avere un po’ della sua attenzione e che non rimangano parole al vento. Le sembra possibile accollarsi un mutuo di centinaia di mila euro a più di sessant’anni e il lavoro non c’è. Lo stato ha dato troppo potere, in potere usato male dalla finanza che distrugge la vita dei piccoli imprenditori e quella dei propri cari. Non mi rimane che sperare in una sua risposta, in un suo aiuto e nell’attesa le porgo i miei più cordiali saluti. Luciana.

Lettera pubblicata il 5 Aprile 2012. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Categorie: - Cittadini - Me stesso

La lettera ha ricevuto finora 1 commento

  1. 1
    ernesto -

    Ti ha rovinato la finanza? Mbe’ c’e’ chi sta’ peggio…
    Nel momento che un qualunque pinco pallino indossa i panni di
    pubblico ufficiale si reputa un padreterno con una sorta di casta camorristica che lo protegge e lo difende. E non c’e’ nulla da fare, deve essere cosi’…
    Personalmente mi son visto distrutto l’azienda dagli ispettori del lavoro che han preso fischi per fiaschi, e che con un verbale ‘FALSO’ non si riesce a far condannare…
    Azienda che dava lavoro a 30 e passa giovani tutti regolarmente assunti…
    Che dovremmi fare…
    Fondiamo un’associazione?

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