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L’esposizione di Padre Pio

“Non cerchiamo clamore, chiasso, letture distorte e avventate” ha detto nel suo messaggio di benvenuto l’arcivescovo di Manfredonia-Vieste-San Giovanni Rotondo, monsignor Domenico Umberto D’Ambrosio, “vogliamo onorare e benedire il Signore mirabile nel suo fedele Servo, che ha fatto della sua esistenza e del suo corpo segnato dalle stigmate uno strumento alto e leggibile di quella immagine e somiglianza di sè con cui il Dio creatore ci ha plasmati”.
Messaggero, 24 Aprile 2008

Infatti, non c’è clamore, non c’è commercio, non c’è sfruttamento, non c’è liturgico indottrinamento attorno alle spoglie mortali di Padre Pio, macché!
Infatti, già da ieri abbiamo sentito le interviste ai commercianti che parlavano di buoni affari!
Venendo poi alla giaculatoria, il vescovo pare aver detto che è da ammirare il “Signore” perché s’è compiaciuto di dimostrare con Padre Pio che noi siamo fatti a sua immagine e somiglianza.
Noi chi?!
Gli uomini in generale no di certo, poiché allora anche lo stupratore dell’ultima povera vittima risulterebbe a immagine e somiglianza del Signore, che assurdamente diventerebbe uno stupratore!
Allora, solo parte degli uomini?!
Ma allora gli stupratori chi li avrebbe generati?! Satana forse?! ma allora il Creatore non sarebbe uno solo ma due e si sa che quando sono due ce ne vuole comunque un terzo che li abbia fatti entrambi, riproponendosi il problema come sopra.
Che al vescovo sfugga l’evidenza che qualunque cosa sia quella che messo in moto l’Universo e noi all’interno di quello, subito dopo ritirandosi in buon ordine e lasciando la macchina alla sua propria evoluzione, questo qualcosa non si compiace proprio di un bel nulla, altrimenti, per divina coerenza, dovrebbe dolersi d’aver creato lo stupratore, darsi dello stronzo da solo ed eliminare il Male dal mondo, cosa umanoide e non divina?!
Però gli sfugge pure che se gli uomini, tutti insindacabilmente fatti dallo stesso creatore, sembrano apparentemente eguali, in realtà essi non lo sono, perché mentre alcuni tendono verso lo Spirito e diventano Santi, altri invece tendono verso la Materia e diventano dèmoni, altri ancora caracollano di qua e di là, né carne né verdura per centinaia di vite.
A ‘sto vescovo sfugge che l’Universo è nulla più che quel che appare, ossia un laboratorio in cui è in corso ogni nano-secondo un confronto tra creazione e distruzione, confronto in cui l’umanità sembra al momento propendere per la seconda possibilità assai più che per la prima e nel quale Padre Pio è uno dei tanti corpi antivirali previsti dal piano regolatore.
Ovvio che tutto ciò gli sfugge, altrimenti, davanti a Padre Pio, non avrebbe detto quelle infantili scempiaggini e forse non avrebbe detto proprio nulla, facendo così miglior figura!
Tuttavia, ‘sto vescovo, che non ha capito niente di come funziona il Mondo, non si vergogna neanche di andare in giro addobbato in paramenti di lusso come un lampadario, a sparare quelle sciocchezze intorno alle spoglie mortali di un uomo in odore di santità, al quale la Chiesa ha dato più problemi che umana considerazione.
Come è possibile?!
La risposta è per forza nel Mercato: ‘sto vescovo – e la sua Istituzione – ha un Mercato e vende la merce e dietro di lui i proprietari di bancarelle ed affini, tutto intorno a Padre Pio, il quale, c’è da scommettere, pure se in pena per la razza in estinzione della gente perbene, non vedeva l’ora di togliersi da questo mondo ignobile solo per non vedere più queste arlecchinate clericali.

Lettera pubblicata il 24 Aprile 2008. L'autore ha condiviso 55 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
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Categorie: - Spiritualità

La lettera ha ricevuto finora 19 commenti

Pagine: 1 2

  1. 1
    ondanomala -

    mai sentito parlare di libero arbitrio? capisco ciò che vuoi dire ma la Chiesa ti risponderebbe così…l’uomo è libero di agire nel bene e nel male…il bene esiste perchè c’è il male e bla bla bla…. lascia perdere la Chiesa e pensa a Dio e basta…DIO=guida,DIO=conforto e così via chi vuol credere, crede…il libero arbitrio anche in questo…se vuoi credi in Lui lascia perdere la fallacità di noi uomini, lo stupratore e il vescovo sono UOMINI allo stesso modo FALLACI….

  2. 2
    guerriero -

    se Padre pIio fosse vivo di certo farebbe saltarie in aria tutto quel giro di affari che hanno creato sulla sua persona

  3. 3
    filippo -

    “libero arbitrio?!”

    Mi sa che confondi il libero arbitrio con la prepotenza, soprattutto con quella di certe Istituzioni!
    Oltre tutto stai riconoscendo che si tratta di una questione di Mercato: siccome la gente compra il prodotto, allora il prodotto ha diritto di essere venduto, non importa se è tossico, se distrugge la mente, chi se ne frega visto che c’è qualcuno che lo compra?!
    Beh, per lo stesso principio, allora dovrebbe essere venduta liberamente l’Eroina e nessuno dovrebbe contestare che fa male!
    Non mi pare però un buon ragionamento, soprattutto perché totalmente acritico!
    Quanto poi a Dio, quella è un’altra questione del tutto!
    Ti fa piacere pensare che esista un Dio che prende parte attiva alle vicende umane, che è guida e conforto, al quale ti raccomandi e che ti ascolta?!
    Beh, è un bel romanzo fantasy, ma è questione di cultura!
    Se proprio non ci arrivi, tieniti pure quest’immagine nella testa e continua a spaccarti il cervello ogni volta che vedi accadere delle cose turpi; continua a chiederti perché questo tuo inesistente Dio le permette e poi concludi con il mistero dell’imperscrutabilità del sadismo divino!
    Come dire: de gustibus ..!
    Finché lo pensi solo tu e non rompi i corbelli agli altri, fai pure, ma se mi vieni a rompere le scatole dentro casa perché io la pensi come te e, ancor peggio, eserciti pressioni psicologiche sui bambini e sulla povera gente approfittando del potere politico, allora il discorso cambia e tu sei un fottutissimo mascalzone che deve sparire dalla faccia della terra, affinché si possa parlare veramente di Libertà!

  4. 4
    DAGO44 -

    Non trovo giusto l’esumazione di S.Padre Pio,ne tantomeno il pubblico ludibrio che essa genererà,ho letto che presto riesumeranno anche il cadavere di Papa Woityla,e mi sembrano tutte e due operazioni squisitamente commerciali che non mi trovano d’accordo.Se la chiesa intesa come istituzione ha bisogno di fondi o di riavvicinare i propri fedeli lo faccia in altri modi,lasciando in pace il riposo dei propri morti.DAGO44

  5. 5
    ondanomala -

    Forse sono stata fraintesa….neanche io ritengo giusto ciò che sta avvenendo a San Giovanni Rotondo…è una mera operazione commerciale travestita da opera sacra, pia…. sono più che daccordo. Ma se operazioni di questo tipo vengono operate da santa madre(?) chiesa è solo perchè vi è una richiesta da parte di persone che non sono in grado di vivere la propria spiritualità in modo discreto e privato. Riguardo a Dio ognuno di noi è libero di credere o di non credere x quanto mi riguarda, quando parlo di libero arbitrio mi riferivo al fatto che se tu avvessi posto le domande ad un religioso così ti avrebbe risposto….è una posizione che io non condivido, ma ciò non toglie che io sia orientata a CREDERE IN QUALCOSA DI SUPERIORE…sarà pura illusione la mia, sarà frutto della mia cultura, di ciò che mi è stato inculcato da bambina…vabbè può essere una qualunque di queste cose ma CREDO! e nessuno mi impone di credere, credo per mia volontà…riguardo alla “prepotenza” di cui parli ricorda che è prepotenza umana; chiudi le finestre, chiudi la tv, chiudi la porta ai giornali e al mondo e nessuno potrà imporre niente a te e ai tuoi bambini…ma ciò non puoi farlo devi convivere con ciò e tentare di combattere la prepotenza di cui parli con le azioni, nel tuo quotidiano. Io lavoro in un ambiente di “prepotenti” ed è lì che combatto la mia piccola battaglia ma arrivare a combattere la prepotenza nella chiesa è fuori dalla mia portata…assisto impotente e NON COLLABORO nello espletarsi di quei sopprusi io non andrò a vedere le salme esumate di San Pio o del Grande Papa (che io ho stimato e amato come UOMO non come figura di chiesa!) non nè ho bisogno. Cmq arrabbiarsi con chi, in fondo, la pensa come te è uno spreco di energie. CIao

  6. 6
    micione72 -

    Caro Filippo, tu ha ragione su molte cose , A PARERE MIO (che ovviamente non è di tutti)!
    Gli uomini sono stati creati, tutti, da uno stesso Dio! Ognuno di essi, tuttavia decide, come tu affermi perfettamente, di seguire o meno la strada tracciata dal Signore!
    Chi segue questa strada, però, non è detto che avrà vita facile!
    E’ piu’ probabile che ad avere una ESISTENZA MATERIALE soddisfacente, possano essere quelli che seguono la cosiddetta “strada del demonio”!
    Quello su cui bisogna riflettere è la figura di Gesu’!
    In quanto personaggio storico realmente esistito, non credo si possa mettere in dubbio il suo operato! Chi era Gesu? Il figlio di Dio? Dio stesso fatto uomo? Ecco, qui entra in gioco la FEDE! In Dio ci credi oppure no!
    Se credi in DIo dimostri di avere una Fede sana ed incondizionata verso una Entita’ che mai hai visto! Se non credi in DIo, puoi decidere di farlo per “comodità”, dato che non sei “obbligato2 a rispettare certi dogmi, oppure decidi di farlo perchè deluso da Lui!
    Ecco che entraa in gioco il “libero arbitrio”: DECIDERE DI AFFIDARSI A DIO, NEL BENE E NEL MALE!
    E non giudicare chi non la pensa come te o i vescovi che, come dire, potrebbero “pedricare bene e razzolare male!”
    Piu’ che al loro non saper razzolare, pensa a cio’ che predicano, poichè è quello che ti deve interessare! Non altro!
    Grazie per la riflessione!

  7. 7
    monika -

    Caro Filippo,

    sono fondamentalmente d’accordo con la tua visione delle cose, questo però non mi esime dall’avere dei dubbi sull’argomento. Anche a me sembra proprio che Dio abbia creato il tutto e poi si sia ritirato lasciando le cose alla loro (naturale?) evoluzione. Però mi chiedo: perchè Padre Pio parlava spesso di inferno? Perchè passava le ore nel confessionale tntando, come diceva lui, di strappare le anime all’eterna dannazione? E perchè molti messaggi mariani mettono in guardia dall’inferno, che, la Madonna sembra aver detto, esiste ed è eterno? Tu pensi che messaggi come quelli ad esempio di Medjougorie siano stati strorpiati? Secondo te quelle persone ricevono davvero messaggi dalla Madonna? E se li ricevono pensi che li trasmettano “aggiustati”? Ti chiedo questo non per spirito polemico, ma per una mia reale e forte confusione. Mi farà piacere leggere le tue idee a riguardo. Grazie

  8. 8
    filippo -

    “perchè Padre Pio parlava spesso di inferno? Perchè passava le ore nel confessionale tentando, come diceva lui, di strappare le anime all’eterna dannazione?”

    E’ buffo che dopo tanti secoli e tanta letteratura ancora si possa ancora fare queste domande!
    Inferno e Paradiso dell’Anima esistono!
    Osiride, Abramo, Giuseppe, Mosè, Isaia, Giovanni Battista, la tentazione di Rabbi Iehoshua (Gesù) nel Deserto, la mistica di S. Francesco d’Assisi parlano di questo!
    L’Inferno è quello della materia, il Paradiso è quello della trascendenza spirituale, ma si vede che Dante, il Gran Maestro, ha parlato a vuoto, lui, che era così passionale da sentirsi molto vicino a due lussuriosi come Paolo e Francesca, sublima perciò la sua passione per Beatrice nella Commedia.
    Di Spiriti buoni e malvagi è piena tutta l’antica letteratura mondiale, dai Miti alle Mille e una notte.
    Quanto poi ai messaggi, fin dalla più remota antichità è detto che si può parlare con le Entità trapassate e non c’era certo bisogno di aspettare la Chiesa cattolica, che ne ha fatto un monopolio di falsità con le sue madonne dagli occhi celesti e i capelli biondi.
    Una mia amica era una medium dotata e io l’ho vista diverse volte scrivere profezie in trance.
    Certamente le visioni esistono; molto probabilmente sono contatti mentali con le dimensioni sottili dell’esistenza di cui si parla da millenni.
    Questo però che c’entra con l’argomento di discussione?!
    Ogni volta che si parla dello sconcio commerciale della Chiesa cattolica, sembra che si scateni l’ansia da sindrome di Stoccolma e tutti a difendere quest’Istituzione indifendibile, multinazionale del santino, del denaro e dei lustrini, ora anche della pedofilia, e che non ha mai fatto nulla per spingere la gente sulla via della conoscenza, anzi l’ha tenuta stagnante, circondata di lucrosi rituali, assopita sul cuscino della malvagità settimanale e della confessione purificatrice domenicale!
    Ma non ti rendi conto che ciò è semplicemente grottesco?!
    Oh Dio, che farei senza la Chiesa cattolica?!
    Fatti un giro intorno all’Equatore e troverai dozzine di alternative migliori ed è semplicemente penoso che povera gente Indù, Birmana, Nord-Sud-Centro-americana, Africana, Cinese etc…, sia stata ridotta in schiavitù intellettuale e morale da questi preti armati di mitragliatrice, loro che hanno una tradizione religiosa ben superiore a questa.
    Il Dalai Lama ha detto che ognuno dovrebbe restare nella tradizione religiosa del proprio paese e ha ragione; lui sa che gira gira le origini sono le stesse!
    Ma guarda se questa Chiesa diabolica ed imperiale ha mai rispettato o rispetta l’altrui tradizione, cominciando da quella ebraica!
    Perfino gli Islamici, se ignori gli imbecilli politicizzati, sono più rispettosi dell’altrui diritto alle proprie tradizioni.
    La nostra tradizione non è nella Chiesa Imperiale Romana, ma nella metafisica greca, che deriva molto dall’Oriente, e nell’Ebraismo, che è simillimo all’Oriente, perchè hanno egual radice.

  9. 9
    Monk -

    Medjugorie è un fenomeno, asseritamente miracoloso, che attira folle di fedeli.

    Tuttavia, se non erro, non è riconosciuto ufficialmente dalla Santa Sede. Inoltre, ho dei dubbi, personalmente, sul fatto che la Vergine Maria affidi così spesso le proprie rivelazioni, delle quali è stata piuttosto avara in passato (il divino si è manifestato raramente, infatti, all’uomo: v. Lourdes o Fatima), a delle persone peraltro pienamente normali, che non hanno neppure optato per la vita clericale. Insomma, non credo a Medjugorie, indipendentemente dal riconoscimento ufficiale della Santa Sede.

    Quanto all’Inferno, credo che qui il buon Dante abbia un po’ alterato la percezione che si ha dell’Inferno. Come precisato da Giovanni Paolo II, quando si parla di Inferno, non bisogna immaginarsi diavoli con forconi, che pungono i dannati, quanto un buio eterno, una condanna per l’eternità a rimanere nell’oscurità, senza potersi beare della Luce di Dio. Ed è questo il vero Inferno: terribile, per un credente.

    Con riguardo, infine, alla esposizione di San Pio, non so veramente come pensarla. Da una parte, se non erro, risponde ai dettami della Chiesa universale esporre le reliquie o le spoglie dei Santi (v. la mascella o la lingua di S. Antonio a Padova, addirittura). Dall’altro, potrebbero esserci ben altre finalità, diverse da quelle puramente teologiche.

    Tuttavia, vi invito a riflettere, ad ogni modo, sul fatto che il mercato intorno alla figura di San Pio vi è sempre stato, e che il problema semmai è il fedele – che non ha capito nulla del cristianesimo – che alimenta quel mercato, perchè se non lo alimentasse presto quei commercianti dovrebbero chiuder bottega.

  10. 10
    filippo -

    E’ ovvio che se non hai accesso diretto al fenomeno Medjugorie non puoi fartene un’opinione personale e certo una persona dotata di un minimo di logica non sta dietro alle paranoie o agli interessi commerciali di nessuno.
    Quanto alla manifestazione del “divino” all’umano, questo è un errore concettuale piuttosto comune: si tratta di manifestazione d’ordine spirituale NELL’umano, il che accade in tutto il mondo da decine di migliaia di anni, da quando l’uomo del Paleolitico ha percepito per la prima volta l’ordine cosmico e l’ha raffigurato nella sua arte e quindi ha preso a non considerare più l’esistenza come mera esistenza materiale ma come esistenza materiale in un contesto più ampio, diventando curioso su ciò che non si vede.
    Ovviamente, quando lo spirito superiore si manifesta nell’umano, ciò accade adattandosi alla Mente dell’essere umano e quindi le immagini che si vedono sono soggettive, non assolute; ecco perché le madonne che appaiono sono morfologicamente fasulle, anche se le visioni sono complessivamente vere.
    Quando Giovanni o anche Michele de Notredame ebbero le visioni apocalittiche, videro la sostanza dei fatti nel modo in cui la loro mente potè concepirla.
    Questo è anche il motivo di fondo per cui un percorso spirituale valido per uno non è valido per tutti e allora esiste la gamma dal molto puerile (cristianesimo, che non è la Chiesa cattolica) al molto sofisticato (Taoismo, Buddismo tibetano).
    Come ho detto sopra, Dante, il Gran Maestro, ha “raffigurato” l’Inferno in quel modo per rendere in modo figurativo e poetico l’idea della Giustizia o Equilibrio che regola il Cosmo, ma certo sapeva molto bene che si trattava di una condizione di rabbuiamento profondo dell’essere umano e di caduta nell’abisso delle passioni materiali.
    G. P. II ha scoperto e pubblicato l’acqua calda.Solo lui poteva essere convinto che la gente pensasse davvero all’Inferno in quel modo.
    La Chiesa cattolica è sempre stata indietro e di parecchio!
    Se chiedi ad un Tibetano o anche a uno Sciamano siberiano se esiste e cos’è l’Inferno (con un altro nome) ti risponderà anche meglio.
    L’Inferno riguarda tutti quelli che vedono la Realtà, non solo quelli che vogliono illudersi che esiste un Dio padre amorevole e poi restano puntualmente fregati.
    In ultimo, quindi, hai ragione sul problema della gente, il Mercato delle vacche, quelli che vogliono la reliquia macabra, il santino; è colpa loro se ‘sto commercio va avanti.
    Ma chi è più colpevole, il popolo stupido o colui che ci mangia sopra?!

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