Salta i links e vai al contenuto

È dura riprendersi

Sono quasi cinque mesi che ho lasciato la mia ragazza per tradimento suo, era una storia che durava da tempo (la nostra) ed inutile dire che ci soffro tuttora.
È stato un fulmine a ciel sereno, non me lo aspettavo e per giunta lo ha fatto con una persona che conosceva a malapena.
Otto anni per lei non contavano nulla si vede.
Mi sono fatto forza e sono riuscito a non contattarla, non avrebbe senso, e neppure lei si è fatta sentire.
Provo ancora sentimento per lei ma ogni volta che ripenso a noi un senso di schifo mi avvolge, tutto è inquinato, marcio, in decadenza. Mi ha fatto perdere la fiducia negli altri.
Devo proprio voltare pagina. E qui sta il mio problema:
Questi cinque mesi li ho trascorsi in totale apatia, nessuna voglia di fare, nessuno stimolo, avrei una tesi da portare a termine ma mi vengono i conati se apro un libro o cerco di scrivere qualcosa. Quando esco con gli amici non mi diverto, sto meglio in loro compagnia ma non è sufficiente, vorrei parlare loro dei miei problemi ma anche in questo sono bloccato, è come se mille pensieri volessero uscire tutti assieme e si intasassero nella porta.
Non ho più concentrazione o memoria, faccio fatica a ricordarmi le cose, a seguire discorsi altrui e comincio a preoccuparmi perché non so se è normale. Faccio sempre gli stessi pensieri, provo ad analizzare la situazione ma non ne vengo a capo, allora cerco di pensare al futuro per darmi motivazione e forza, per un po’ sto meglio ma poi basta un niente per farmi ripiombare in fondo al pozzo.
Questi giorni sto pensando di cercarmi un lavoro nel mio ambito di studio e vedere se riesco a rompere la monotonia, forse mi farebbe bene, ma anche qui non riesco nemmeno a scrivere il curriculum. I miei pensieri mi fermano, mi assillano, mi chiedono in continuazione se faccio una cosa giusta e mi fanno dubitare di me.
Forse qui sta il problema, ho perso tutta la stima che avevo in me, la fiducia, l’amor proprio. Il che è strano se ci pensate, dovrebbe essere lei a sentirsi una merda ed invece mi ci sento io. Mi sento una persona inutile, vuota, poco interessante.
Ma a 25 anni si può già essere stufi di vivere? Non può essere così, ci deve essere di più in questa vita, ma non so come trovarlo, dove.
Vedo intorno a me gente che riesce a gioire per le piccole cose, mentre io nulla, niente si smuove dentro. Cambierà?
Come ci si può innamorare di una persona così? Che si fa schifo da sola?

Non so cosa significhi questa lettera, uno sfogo, una richiesta di aiuto, prendetela per come la sentite.
Grazie a tutti, nei periodi più bui le vostre lettere mi hanno dato sollievo.
Un abbraccio.

Lettera pubblicata il 3 Giugno 2010. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
Condividi: È dura riprendersi

Altre lettere che potrebbero interessarti

Categorie: - Amore e relazioni - Me stesso

La lettera ha ricevuto finora 18 commenti

Pagine: 1 2

  1. 1
    -Mo- -

    Ciao…mi sono sentita per molto tempo esattamente come te…”perdita di memoria e di concentrazione,non riuscire a seguire un discorso altrui…” pensa che un’esame all’università l’ho dato tre volte, per quanto mi sforzassi le cose non mi entravano. Eppure avevo sostenuto esami 10 volte più difficili senza fare una piega. Questo perchè la mente era impegnata su altro,ti sembra che non sia così…invece lavora,lavora,lavora e non te ne accorgi. Amico mio…l’unica cosa che posso dirti che devi aspettare, ci vuole tempo.Sembra una frase fatta ma purtoppo devo dirti che è così,provare per credere. Probabilmente non hai nemmeno metabolizzato,forse proprio per il fatto che non ne parli con nessuno. confrontarti con qualcuno perchè altrimenti davvero non esci più, non cercare consigli,cerca solo lo sfogo…magari con la tua famiglia.
    Tanto solidarietà amico…ciao

  2. 2
    Ironglove -

    -Mo-, mi fa piacere sapere di non essere l’unico a provare questo “intontimento” celebrale, ma soprattutto mi solleva sapere che, da come ne parli, è possibile uscirne. Tu come stai ora?
    Forse hai ragione, tengo a tenermi tutto dentro mentre dovrei buttare tutto fuori, purtroppo non voglio assillare la mia famiglia che ha già altro a cui pensare. E sono un tipo introverso. Faccio troppa fatica ad affrontare l’argomento, appena ci provo mi assalgono magone e lacrime.
    Proverò a parlarne, sforzandomi, con qualche amico.
    Grazie.

  3. 3
    rossana -

    Ironglove,
    sì, un tradimento infligge il dolore della perdita e anche, spesso,
    un duro colpo all’autostima. e a poco serve il tentare di razionalizzare l’accaduto…

    tuttavia, voglio suggerirti di riflettere sul fatto che entrambi avete cominciato la relazione essendo molto giovani e che, dai 17-18 anni ai 25, il salto è grande. può darsi che il tuo carattere fosse già abbastanza saldo e non sia cambiato molto mentre, forse, il suo l’ha portata a essere diversa e ad avere bisogno di altro… questo non giustifica il suo atteggiamento scorretto e sleale ma potrebbe aiutarti ad accettare che la vita, e di conseguenza le persone, sono in perenne mutamento, senza che vi siano grandi colpe da parte di nessuno.

    e comunque, di certo, non troppe da parte tua…

  4. 4
    CORBE84 -

    Caro amico io ho 26 anni e dopo 5 anni mi e’ successo la stessa cosa …tradimento…!!! Beh la prima cosa che ho fatto e’ stata umiliarla e eliminarla dalla compagnia … Ho iniziato spargere m….a in giro su di lei … Anche se stavo male uscivo e mi facevo vedere forte anche se dentro morivo … I primi 70 gg sono stati terribili ma credimi poi piano piano passa …ognuno il suo tempo …
    E ricorda morto un papa se ne fa un altro !!! Quello che non uccide fortifica … O abbiamo 25 anni … Il tempo e’ dalla nostra parte .!!!

  5. 5
    rossana -

    Bravo CORBE84!
    siiiii, il tempo è dalla vostra parte, con un’esperienza in più, per evitare il peggio in seguito, se possibile!!!

  6. 6
    -Mo- -

    Ciao ironglove. Diciamo che ne sono uscita, o meglio, sono uscita dallo stato di “intontimento”. Finalmente metto di nuovo la testa in quello che faccio…certo il dolore è ancora presente…ma almeno il mio animo si è svuotato e c’è spazio per la mia vita.Ancora oggi provo la sensazione ogni volta di chi stà scalando una montagna, ma cerco di non pensare per non fermarmi e di fare, fare e fare. é quello a cui devi puntare anche tu…non ti preoccupare…verrà tutto naturalmente. Non ti sforzare, perchè di sicuro non è il momento…ti ripeto, cerca qualcuno con cui parlare…chiunque sia. Ma mi raccomando, non chiedere consigli, e se ti vengono dati non accettarli. Ti diranno di fare lo sciupa femmine, ti diranno di tutto di più( e credimi…sarà solo per toglierti dalle balle! perdona la franchezza) e credo che sia la peggio cosa che puoi fare in questo momento. Ora dovresti solo capire cosa hai sbagliato, perchè è successo quello che è successo e avere un infinita pazienza.PAZIENZA.
    Ciao irong!

  7. 7
    Ironglove -

    Grazie CORBE84 e rossana dei vostri consigli, un po’ mi sollevano!
    Ho smesso di cercare una ragione ancora mesi fa, una ragione non c’è e io non mi rimprovero nulla, anche perchè se ci sono problemi o come dici tu rossana si sta cambiando, il primo passo da fare è parlarne.
    Lei ha scelto la via facile e subdola come fece, ahimè, un’altra volta in passato. Ho perdonato una volta, ora basta.
    Vorrei solo avere la forza di tornare me stesso, e si, trovare la forza di riaprire il mio cuore a qualcuno degno di fiducia.
    Da parte mia rimane solo indifferenza, forse tra pochi giorni la incontrerò in giro e so che il cuore mi schizzerà in gola.
    Il passato non si dimentica. Voglio concentrarmi sul futuro. Ma che fatica…

  8. 8
    Ironglove -

    Apprezzo la tua franchezza -Mo-, piacerebbe anche a me “mettere la testa in quello che faccio”, mi capita raramente in questo periodo.
    Il tuo consiglio però voglio seguirlo, fare, fare, fare.
    Vediamo come va!
    Un abbraccio

  9. 9
    iKaiser -

    Ciao a tutti, scrivo qui dopo un annetto,
    in qui chiedevo spiegazioni o aiuto a voi quando ero in pausa di riflessione con la
    mia ex. Ora è passato un mese da quando ho lasciato la mia ex, per via di un suo
    tradimento, scoperto da me leggendo dei suoi sms ( vi premetto che nn prendo il
    cell delle mie ragazze per spiare, essendo un tecnico informatico stavo
    effettuando un salvataggio dei dati sul pc e sono venuti fuori. ). Bene nn so se
    potete immagginare ma mi è caduto un mondo di aspettative addosso lo stomaco
    mi si è contorto, in quei momenti nn ragioni piu, pero ho tenuto la calma e
    sangue freddo.
    Ho semplicemente detto a lei che nn era il caso di continuare e me ne sono
    andato.
    Ora dopo tutto questo tempo sto ricominciando mattone dopo mattone a
    ricostruire tutto, pensare solo a me stesso, palestra corsa calcetto tutti i miei
    hobby/sport … solo che ho un pensiero di fretta voglio ricominciare subito una
    storia, forse per saturare il vuoto che ce in me?? come posso regredire questa
    fretta???

  10. 10
    -mo- -

    ikaiser non faresti la cosa giusta. Capisco la tua voglia, è umana…ma credo che non daresti il vero te stesso ora. l’attesa viene sempre ricompensata.

Pagine: 1 2

Lascia un commento

Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.

Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.


▸ Mostra regolamento
I commenti vengono pubblicati alle ore 10, 14, 18 e 22.
Leggi l'informativa sulla privacy. Usa toni moderati e non inserire testi offensivi, futili, di propaganda (religiosa, politica ...) o eccessivamente ripetitivi nel contenuto. Non riportare articoli presi da altri siti e testi di canzoni o poesie. Usa un solo nome e non andare "Fuori Tema", per temi non specifici utilizza la Chat.
Puoi inserire fino a 2 commenti "in attesa di pubblicazione" per lettera.
La modifica di un commento è possibile solo prima della pubblicazione e solo dallo stesso browser (da qualsiasi browser e dispositivo se hai fatto il Login).

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 caratteri disponibili