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Dovrei lasciarlo ma lo amo

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Lettera pubblicata il 1 Giugno 2016. L'autore, , ha condiviso solo questo testo sul nostro sito.
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Categorie: - Amore e relazioni

La lettera ha ricevuto finora 129 commenti

Pagine: 1 11 12 13

  1. 121
    Markus -

    a letto a destra e a manca con altre donne. Ma l’immagine di ieri fa venire in mente ben altro che non ormoni impazziti. (ma magari avranno pure finto ?)
    La cosa strana delle tue teorie, fondamentalmente, è una sola: quella di essere convinto di poter modificare un’emozione durata venti anni sulla base di un percorso effettuato sull’altro. Spiegandomi meglio, posso accettare il fatto che tu abbia fatto a capire a tua moglie che il portoghese fosse realmente un idiota, un poco di buono e un perdente. E posso anche accettare il fatto che lei lo abbia realmente capito. Quello che non accetterò mai, e con me tanti altri, è il tuo voler convincere gli altri, ma soprattutto te stesso, del fatto che tu sia riuscito a modificare e/o rendere nulla un’emozione e/o sentimento che una persona ha cullato dentro di sè per venti anni. Puoi cancellare colui o colei che certe emozioni te le dà. Puoi distruggerlo annullando teorie con i fatti. Ma le emozioni non le cancellerai mai, anche se illusorie. Quelle restano dentro, sempre e comunque.

    Rossana:
    “…apprezzo il vostro modo d’interagire in contrasto, diverso di quello che in linea generale evolve in casi affini fra un maschio e una femmina…”

    Tra maschio e maschio, fatte le dovute eccezioni accade spesso. Quasi mai tra maschio e femmina.
    Tra femmina e femmina ?

  2. 122
    Golem -

    “in tutta evidenza potrebbe trattarsi di un tarlo mentale, mosso da chissà quali ormoni, che lo droga in tal senso, al fine di consentirgli di credere a quanto lo rassicura e rende ineguagliabile il suo RAPPORTO di coppia.”

    IN TUTTA EVIDENZA, É UN TARLO MENTALE, LO DROGA, RAPPORTO INEGUAGLIABILE.
    Tu che vedi solo quello che ti pare. Io continuo a ripetere che sto parlando del MIO rapporto, e che sia INEGUAGLIABILE é ovvio, ce lo sono tutti quelli che funzionano, ma perché piace a me non perché sia meglio del tuo. Sei tu e qualcun’altra che come te fa i confronti, non io. Io spiego delle dinamiche insolite, punti di vista diversi, che forse NON si sono voluti osservare nella luce più naturale, che é quella del desiderio sessuale nascente, che sta alla BASE delle pulsioni vitali della nostra esistenza, e il fatto che si sia sovrapposta la “tenerezza” non significa che la pulsione non sia di quella natura, e non la farà scomparire neppure la “pruderie” di qualcuno che preferisce ignorarlo perché quello stato di drogata beatitudine lo chiama amore. Lo so che hai letto “Internazionale”, con il lungo servizio sull’argomento di cui ho parlato, e che dice le cose che vado ripetendo da due anni, ma chissà perché, il fesso sono io, e fate i sondaggi per accettarlo. Io ho risolto un problema MIO e non ti dirò MAI che é sbagliato, ficcatelo in testa. Non lo faresti neppure ti se fossi sicura di qualcosa.
    Se non tenete conto che un certo “romanticismo” di scuola cattolica ha fatto più danni che la peste manzoniana, la “Spagnola” e Armageddon messi insieme, non capirete mai cosa voglio dire.

    (Rossana, quel GIUDIZIO iniziale nei miei confronti é veramente inopportuno viste le volte che te ne sei lamentata per te, come lo era l’allusione alle mie presunte -da te- carenze sessuali, e sarebbe degno di una risposta adeguata. Ma ormai tutti si sono abituati alla tua volatilità ideologica. Ma rosicare non ti giova.

  3. 123
    Golem -

    Markus, devo dire francamente che ultimamente faccio fatica a capirti. Tu parli di rapporti consolidati e trip ormonali insieme, facendo l’esempio di Conte visto in un flash televisivo durato cinque secondi e trai delle conclusioni, ma non capisco che peso possano avere nel discorso che facciamo. Poi mi sembra che paragoni il rapporto con mia moglie a una specie di “cosa” della quale io non avrei capito niente, quando ho spiegato che è stata una lenta discesa alla non comunicazione erotica in un rapporto sereno, tenendo presente – cosa che tu non fai – che c’era di mezzo un bambina da crescere due o tre lavori a testa per vivere come vogliamo noi, e tutte le altre incombenze che chi é sposato conosce bene.
    Io non so se tu parli avendo vissuto una storia matrimoniale o fai come la nostra terza interlocutrice che giura di sapere tutto sull’amore a fronte, (dichiarato da lei più volte) di due “eventi”.
    Per l’amor di dio, si può essere dei teorici della madonna come certi miei professori di Università che insegnavano architettura senza sapere come si fa la malta, ma permetterai che so quello che facevo?
    Ho giá detto e ripetuto più volte che io ho studiato la mia situazione, che non era nè migliore nè peggiore di tante altre, ne ho visto gli sviluppi e la piega che stava prendendo, ho preso l’iniziativa e l’ho, anzi, l’abbiamo risolta con successo. Lei ha capito cose che non aveva compreso e il rapporto è rinato. Se non ti piace, fa niente, tu potrai continuare a credere all’amore in un certo modo e io nell’altro. Non capisco perche vi alteriate tanto manco se stessi parlando delle vostre storie criticandole. Potrei farlo se fossi VERAMENTE stronzo, chiedendovi come siete messi sotto quel profilo e se l’amore va a gonfie vele, ma non lo farò, anche perché, permettimi di dirlo, in linea generale, si capisce.
    Non attaccarti a questo o a quello, perché i dettagli di una storia sono infiniti e diversi come le impronte digitali.
    >>>

  4. 124
    Golem -

    >>>
    e quindi va letta attraverso l’identità” di QUEL rapporto. Ma dal mio modesto punto di vista, se MIA moglie ha vissuto un’illusione “d’amore” e questa illusione si stava mangiando il rapporto VERO, fare in maniera che lo capisse è stato un gesto d’amore REALE, e poteva accadere anche dopo 50anni di relazione. Non ne cambiava il valore.
    Mi fa piacere che tu e Rossana vi troviate in sintonia, e qui ce ne saranno altri 200 che la pensano come voi, ma vi darei ragione SOLO se lei mi avesse detto “Sì ti capisco, ma io lo l’ho amato, e ora amo te”. E riservandomi di decidere per il mio futuro con lei mi sarei detto: “Golem, hai sbagliato. Le tue ipotesi sono illusioni”, Invece non è andata cosi, che vi piaccia o meno.
    Io le ho detto tutto, lei solo quello di cui di non si vergognava. E si vergognava di quella “dipendenza” che non nasceva da nessun amore. Perché l’amore non è umiliazione, non é sofferenza, non è inganno, non é sfruttamento, e non è elemosina di affetto. Quelle sono “malattie”, che essendo collegate a quel desiderio vengono guardate con benevola tolleranza. ANZI, la sottocultura cattolica nella quale tutto l’Occidente sguazza da 2000 anni -inglesi cattolici compresi- vede la sofferenza come una specie di prezzo da pagare per la “felicità”. Che ovviamente non arriva mai.
    Durante una discussione mi disse che aveva capito talmente bene la situazione che se quel pezzente (per il trattamento che le ha riservato, a prescindere dal resto) lo vedesse bruciare non gli sputerebbe neppure per aiutarlo a spegnere le fiamme. Ti basti questo per capire cosa può combinare un VERO STRONZO a una donna…”innamalata” che sperava di averla “data” per la prima volta al grande ammore.
    Una donna così non ammetterà MAI da sola di aver fatto un errore così grosso. Sarebbe un’ ammissione di disvalore e pochi ci arrivano da soli.

    Gli psicologi fanno come me per “aggiustare” le teste, ma io l’ho fatto per Amore, ok? Gratis

  5. 125
    markus -

    Golem, tu mi accusi sempre di non leggere bene i tuoi post. Invece ora io penso che tu non leggi proprio quello che scrivo. Ti fai teorie mi accusi di dire o pensare cose che io non penso assolutamente.
    Se leggi attentamente ciò che ho scritto finora noterai che io ti contesto solo il fatto che tu pretendi di modificare gli stati emozionali delle persone. In questo caso di tua moglie. Sei convinto di studiare a tal punto una situazione (una crisi di coppia, la tua) al punto tale da convincerti, e convincere, che un rapporto precedente, a cui si pensa da venti anni, si sia basato solo su istinti ormonali. Voglia di sesso causata da educazione vittoriana e retrograda, capace di instaurare nella mente di una persona pressioni incredibili.
    Io questo ti contesto. Null’altro.
    Che tua moglie si sia illusa di aver vissuto un “ammmmmore” cosa significa? Ma pensi sia la prima?
    Ma perché devi insistere sul fatto che tutte le illusioni d’ “ammmmmore” siano basate su pulsazioni ormonali e basta?
    Ma quanti “pezzenti” e “pezzente” esistono al mondo e si manifestano in rapporti di coppia? Non si contano Golem.
    Tu devi aver fatto “una capa tanta” a tua moglie per convincerla che “sto pezzente” la stava usando.
    E probabilmente lo avrà anche capito. Ma quello che non vuoi capire é che, comunque, l’emozione dell’illusione non gliela cancelli.
    Che il rapporto sia rinato non vi é dubbio. Ma te lo ripeto all’infinito: é rinato perché avete superato una crisi. Perché vi siete chiariti, perché avete recuperato la parte sessuale, per tutto quello che vuoi. Ma non perché tua moglie possa aver rinnegato un’emozione.
    Può aver capito, ma questo credo lo avesse già fatto, che sto tizio non valesse nulla. Ma come si fa a rinnegare un’emozione?
    Io oggi in mezzo secolo di vita posso guardare un film degli anni settanta con altri occhi, vedere che gli interpreti non sono quei grandi attori che avevo creduto. Ma come posso rinnegare l’emozione che quattro finti…

  6. 126
    markus -

    …attori mi avevano dato quando avevo venti anni?
    Mi accusi di non tenere presente il fatto che di mezzo c’era una bambina. Ma se te l’ho scritto e riscritto!
    Poi io non paragono il rapporto con tua moglie a un bel niente. Io mi attengo a ciò che hai scritto in innumerevoli post.
    E poi non capisco perché mi accusi di alterarmi. Io non mi altero, rispondo solo a ciò che scrivi. Semplicemente mi sto interessando al tuo caso visto che lo pubblichi e ti fa piacere parlarne. Altrimenti non ne avrei motivo.
    Poi, perdonami, ma io dei miei rapporti non ho parlato in questi post. Stiamo parlando di altri argomenti. Non vedo cosa c’entri mischiare le cose.
    Poi mi spiegherai appena puoi come va il mio “ammmmore” visto che in generale dici di averlo capito.
    Giusto per curiosità e garantisco di essere sincero.

  7. 127
    rossana -

    Markus,
    – “Sembra quasi che avendo avuto la conferma che il portoghese era deceduto, tua moglie non poteva far altro che continuare la storia con te. Ergo: l’idiota è morto quindi che faccio ? Rimango sola in attesa degli aventi ? Meglio sposare la teoria di mio marito e buttarmi verso un rapporto che, comunque esiste, ed è reale.” – non ero mai arrivata a questa interessante osservazione.

    – “Le relazioni sbilanciate esistono da che mondo è mondo.” – dal più al meno lo sono quasi tutte. uno s’innamora e, se gli riesce, fa innamorare l’altro. non si cade come pere mature contemporaneamente nello stesso retino di raccolta, e, ammesso che si ami, non si è quasi mai riamati con la stessa intensità.

    – “io ti contesto solo il fatto che tu pretendi di modificare gli stati emozionali delle persone. In questo caso di tua moglie. Sei convinto di studiare a tal punto una situazione (una crisi di coppia, la tua) al punto tale da convincerti, e convincere, che un rapporto precedente, a cui si pensa da venti anni, si sia basato solo su istinti ormonali.” – aspetto che è stato contestato da quasi tutti quelli che si sono interessati al caso.

    se Golem ha brillantemente risolto la sua crisi di coppia, c’è da chiedersi perché si ostina da quasi tre anni a riproporla qui e a ridiscuterla con chiunque sia disposto a farlo?

    comprensibile il riferire come si sia risolto un problema nel rapporto con il partner. diventa più difficile credere che ogni successivo caso anche solo lontanamente simile debba essere considerato come “abnormi pulsioni ormonali”. il suo innamoramento, e quello di sua moglie per lui, non sono stati droga dei sensi, dal momento che se l’è portata a casa dopo pochissimo tempo, superando l’amore che provava per la precedente fidanzata, morta da pochi mesi. tutti gli altri, invece, non possono contenere sentimenti e devono essere disprezzati.

    fra due donne in contrasto il confronto dialettico corretto è quasi sempre irrealizzabile.

  8. 128
    Golem -

    Per la verità Markus, io non azzardo nessuna ipotesi sul tuo amore come fai sul mio, lo immagino perché hai una filosofia dei rapporti ormai chiara, che è agli antipodi della mia. Non entro MAI NEL MERITO con nessuno che non parli in condizioni di chiara. “alterazione” emotiva, come nell’ultimo caso della simpatica Francesca, chiaramente sbarellata da alterazioni fisiologiche CHE NON DIPENDONO DALLA SUA VOLONTA, e per me la condizione di base dalla quale può nascere un rapporto che possa chiamarsi amore È la solo la VOLONTA. Perché di credere di amare da innamorati SONO CAPACI TUTTI, lo ripeto.

    Noto invece che anche tu, insieme alle tre “Muse” dell’ammore, avete tratto “ambequattro” le stesse conclusioni. Descrivete suppergiù un Golem seduto come uno sbirro con la sedia al contrario, che con una lampada in faccia alla moglie la martella di domande incalzandola senza scampo sino a quando, dopo circa tre anni di interrogatori duri, le fa confessare quello che voleva, e incredibilmente lei ne esce libera, felice e rinata. Misteri della tortura.
    Non ho nessun bisogno di farvi cambiare idea, ma traggo la sensazione che i rapporti ai quali siete abituati seguono lo stesso trend che vi ha portato a fare i “sondaggi”, come se questi fossero una garanzia di “verità” su una storia che IO STESSO che la vivo ho impiegato anni per comprendere.
    Caro Markus, “le emozioni” te le procura anche una dose in vena di eroina, che chi l’ha provata paragona a dieci orgasmi contemporanei, con successivo nirvana acido, vuoi che la Natura non ti offra almeno un decimo di quei piaceri per farti accoppiare? Questo ha càpito la “bionda”, e il fatto che ve la immaginiate secondo i solito cliché della povera creatura sottomessa al bruto che ne condiziona la “mente”, dimostra che i rapporti spesso vengono letti per “stereotipi”.
    Comunque l’esempio del film calza bene. Infatti il suo era quello. Ne aspettava ancora l’happy ending.
    Ciao Mark

  9. 129
    White knight -

    Quello che dà veramente fastidio di Golem e che applica i suoi principi a tutte lettere del forum in cui ci sia una donna non soddisfatta e un uomo che viene descritto in modo da essere in difetto verso di lei. Spesso , spara sentenze senza neanche cercare di comprendere i fatti oppure eventuali accadimenti che ne sono stati la premessa. In questo modo , Golem generalizza in una maniera assoluta , senza neanche porsi l’interrogativo , come fa chi vuole il più possibile capire per avere una lettera più omogenea del caso , se la ragione possa essere anche dall’altra parte . E l’altra parte per Golem non è altro che il buffone di turno , come se tutti gli uomini fossero esseri privi di sentimenti e sfruttatori sessuali di ragazze ingenue che s’innamorano non si sa bene di chi è perché. Per questo Rossana, secondo me a ragione , si sente offesa come donna , perché Golem offende le donne , nel momento in cui non fa distinzioni a seconda dei casi . Dici bene Markus , i ricordi non si cancellano , si potrebbe cambiare opinione circa una persona ma non circa le emozioni . Queste sono cose che gli son già state dette ma che non riesce neanche ad elaborare mentalmente . Ha la sindrome del white knight che lo fa sembrare una sorta di automa che ripete sempre gli stessi concetti che gli sono congeniali in qualsiasi situazione dove una donna si lamenti di un uomo. È un forumista di una noia mortale che esalta volutamente certe forumiste atte allo sproloquio per trovare consensi. Don’t feed the troll ! Sono secoli che ogni volta che trova qualcuno che mette bocca sul suo passato di geloso retroattivo ( cosa che già da una indicazione ben precisa circa la sua insicurezza di fondo ) che egli spiattella sempre ai quattro venti ( non interessa a nessuno o a pochi altri che soffrono di gelosia retroattiva) con la speranza che un ignaro raccolga il sasso , per poi proseguire per mesi nel ribattere qualunque osservazione ed opinione. Lascia stare , Markus . Fidati.

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