Dialogo fra sordi

A: Ho incontrato la mia Anima Gemella ! Una persona che mi somiglia come una goccia d’acqua ! Abbiamo lo stesso carattere, le stesse abitudini, lo stesso modo di affrontare i problemi ! Abbiamo lo stesso stile di vita ! Ci piacciono le stesse cose ! Siamo come due gemelli separati alla nascita ! Andiamo d’accordo praticamente su tutto !
B: Cosa ha a che fare tutto questo con l’Amore ?
A: L’Amore ? Ah; ho capito ! Tu ti riferisci all’affetto, alla tenerezza, alla meravigliosa sensazione di non essere soli al mondo ! Quel tepore che ti riscalda e ti conforta, che ti permette di alzarti dal letto la mattina con la consapevolezza che per qualcuno sei importante …
B: No; no ! Io stavo parlando dell’Amore !
A: Azz … è difficile capirti ! Forse ti riferisci alle affinità intellettive, a quella sorta di armonia prestabilita che permette a due persone di intendersi al volo, di condividere le proprie gioie spirituali , di indovinare i pensieri del proprio partner in un battito di ciglia …
B: No, No … Io sto parlando dell’Amore. Dell’Amore. Guarda; ti faccio ,lo spelling: A-M-O-R-E !
A: Faccio sempre più fatica a capirti … Non sarà che mi stai prendendo in giro ? No; aspetta; forse ci sono ! Tu ti riferisci alla complicità che si crea con l’abitudine, alla condivisione della propria intimità, all’invecchiare insieme nella stessa casa fino a sentirsi due anime in un nocciolo !
B: No. Io sto parlando dell’Amore. L’Amore che non ha niente a che vedere con le affinità caratteriali. L’Amore che con la forza di uno sguardo incatena in modo indissolubile le persone più diverse. L’Amore che è fatto di bellezza, di passione, di attrazione fisica e di desiderio sessuale.

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