Proprio quando avviene questa ricorrenza o sta per accadere, guarda caso ci succedono degli eventi che rappresentano le nostre più grandi prove attuali da superare .
Non credo che questo sia un caso.
E’ vero che la ricorrenza può sembrare solo una data sul calendario quasi casuale, invece, al di là di date, questo rappresenta il giorno dove sperimentiamo che esiste una vita nuova, nel la speranza concreta di risolvere tutte le nostre più grande prove del momento.
Non è una coincidenza, ma è come se fosse stato convenzionalmente scelto un giorno in cui ci rendiamo conto che esiste una via d’uscita per tutte e situazioni, anche le più buie. Ovviamente questo dovrebbe accadere ogni giorno dentro di noi, infatti questo giorno dovrebbe servirci da “prova” , da “lezione” per comprendere che una via d’uscita esiste, proprio per tutto. Sta a noi cosa scegliere. La nostra volontà. E non avere paura di cambiare.
Basta quindi di parlare di babbonatale o della “cena della Viglia, il Natale non è una cena e non è una pallina dell’albero e nemmeno un fantoccio che porta i regali.
Il Natale è la nostra consapevolezza che dovremmo avere ( teoricamente) ogni secondo, cioè che la luce, la via d’uscita, la speranza, esiste per qualsiasi situazione, ed esiste una vita per noi completamente nuova, e ed è anche molto più vicina di quello che pensiamo..solo che costa molta molta fatica: liberarsi di tutto ciò che ci impedisce di nascere ( ancor prima di risorgere), di essere veramente quello che si vorrebbe.
Stare in ascolto, basta volerlo, elminare tutte quelle cose che nella propria vita non portano vita con tanta, tantissima fatica, perché bisogna sudare tantissimo far emergere la propria parte che vuole vivere, sconfiggendo quella che vuole morire.
Costa fatica andare contro se stessi preconfezionati e costruiti come lo siamo stati fin ora, contro le proprie abitudini che in realtà ci levano il respiro.
Buon superamento delle prove a tutti.. Buona nascita della Speranza e della Vita in ognuno di noi.
Buon Natale a tutti
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Categorie: - Riflessioni
Ooooh
Ooooh
scusa, dovevo scrivere Bobo Natale non esiste
Tralasciando il fatto che il 25 dicembre non è festa, è nessuno sa cosa si festeggia esattamente, visto che non è la nascita di cristo, e se pagana, non ha senso tutto il clan che gli si fa dietro, mi hai appena distrutto un mito, adesso non so cosa farò senza babbo natale!! (alla gente non gliene frega niente della versione religiosa del natale, finge che gliene importi, ma facci caso, sono più tranquilli e contenti quando hanno un regalo, è un dato di fatto).
sara non ho capito che hai detto, Buon Natale
babbo natale e’ fortunato a non esistere, altrimenti meneresti pure lui.
sara
la nascita di Cristo mi sembra sia in realtà’ in estate, è stata spostata a dicembre perchè era una festa pagana e sarebbe stato più facile convertire il popolo incorporando le loro feste. Io credo che ognuno deve festeggiare se ne ha voglia e nel modo che preferisce, poi tutta questa corsa ai regali non la capisco, a volte io li compro coi saldi e li conservo per mesi o faccio qualcosa in casa, quindi tutto questo spendere e spandere solo per apparire non lo capisco! Di sicuro fa piacere avere un po’ di pausa dal lavoro, per chi se lo può permettere, e di sicuro il Natale ha il suo fascino. Ma come ho detto ognuno è giusto che la viva a modo suo.
gaudente, mi sa che gaudi poco nella vita ..poveretto
dipende dalla cultura, per alcuni il mito di cristo, nasce in estate, per altri a marzo. So perché si festeggia il 25 dicembre. Quello che non riesco a capire, è perché quando chiedi cosa si festeggia esattamente il 25 dicembre, tutti rimangano di sasso, tirano fuori la storia di cristo, perché non sanno cosa rispondere. Ognuno è liberissimo di festeggiare o meno come vuole, su questo neanche si discute. Ero più curiosa di sapere, perché il mondo intero si danna l’anima per festeggiare qualcosa che di base non esiste, e in un giorno che di per sé, non è di festa.
Sara,
in realtà babbo natale era il” nick name” che diedero a s Nicola, un santo mi pare della turchia e questa storia ha a che fare con i doni perché è lui che portò dei regali..( sono ricordi d’infanzia che mi hanno raccontato,..non sto controllando sul web quindi sono un po’ vaghi) ma ovviamente uno si chiede, come mai si festeggia san Nicola il giornoin cui si è scelto di festeggiare il natale? boh, a sto punto si sarebbero dovute stabilire due date distinteù
.San nicola e Natale.
E lo scambio dei doni, solo ai bambni poi, per i cristiani sarebbe il giorno dell’Epifania. Quindi c’è un po’ di confusione.
Poi S. Nicola mica era originalmente rappresentato vestito in bianco e rosso..mi pare lo rappresentasero di verde e cmq non certo con i colori della cocacola che invece ha usato questa figura per fare pubblicità..strategie di marketing ma di un secolo fa.. Ma quetso è un altro discorso, ho scritto sola cosa penso io del Natale.
effettivamente era verde e non rosso, è diventato rosso quando la coca cola ha iniziato a usare questa figura per i suoi spot!!