Salta i links e vai al contenuto

Aiuto, ho disperato bisogno di aiuto

di
Trovi il testo della lettera a pagina 1.

Non so neanche a che serve questo sito.. so solo che mai come oggi mi sono sentita sola al mondo. Mi domando come si può ritrovarsi in questa società senza avere persona alcuna a cui chiedere aiuto, conforto. A volte sembra che Dio o chi per lui ce la metta tutta per distruggergi. Ero una persona normale, almeno ci provavo… Poi il troppo correre, per sopravvivere mi ha portato all’esaurimento nervoso e qui la fine. Ho una figlia orfana di padre che non posso abbandonare, da un altro lato sento di non farcela più. Allora mi domando, che posso fare? Quando una persona è sola al mondo, quando ci ha provato con tutte le forze a comportarsi nel migliore dei modi, che deve pagare?
Ho perso mia madre che ero una bambina, sono cresciuta con un padre e un fratello che mi hanno massacrato. Mi sono rimboccata le maniche, ho trovato un uomo che amavo, ho fatto una figlia, mi sono comprata una casa con il mutuo…
E’ morto il padre di mia figlia, ci siamo ammalate, la banca si sta prendendo la casa, ho perso il lavoro con la malattia, ho perso gli amici.. che posso fare? La domanda è: che posso fare?

Lettera pubblicata il 12 Aprile 2008. L'autore ha condiviso 2 testi sul nostro sito. Per esplorarli, visita la sua pagina autore .
Condividi: Aiuto, ho disperato bisogno di aiuto

Altre lettere che potrebbero interessarti

La lettera ha ricevuto finora 103 commenti

Pagine: 1 2 3 4 11

  1. 11
    Monk -

    Margot, non percepisci alcuna pensione, dopo che il tuo compagno è morto? Hai provato a chiedere la pensione sociale, se non hai al momento proprio alcun reddito? Con che motivazione sei stata licenziata? Era un lavoro a tempo indeterminato o precario? Quanto tempo fa è accaduto?

    Scusa se ti tempesto di domande. Non rispondere, se non ti va. Se invece ti va, e fornisci qualche dettaglio, non ti prometto niente, ma posso – SE (non posso purtroppo prometterti nemmeno questo) trovo un attimo di respiro – informarmi sulla legislazione di assistenza sociale, per vedere se hai qualche strada da tentare che tu non abbia già tentato.

    In ogni caso, esistono molte organizzazioni di volontariato, anche – come già giustamente notato sopra da un altro utente – con buoni servizi di consulenza legale gratuita, che possono assisterti nel trovare un percorso che possa (non stravolgere, certo, ma almeno) migliorare la tua condizione.

  2. 12
    Monk -

    Ah, Margot, e non parlare di canna del gas. Mai! Devi lottare: se non vuoi farlo per te, fallo per la tua piccola! Hai una responsabilità nei suoi confronti. La responsabilità di darle la cosa più preziosa, che non costa niente, che nessuno può comprare né ottenere forzatamente, e che si può dare anche se non si ha nessun bene materiale: l’amore.

  3. 13
    diego -

    Prega tanto che vedrai che si sistemera’ tutto per il meglio, ma tanto tanto e prova a cercare subito un lavoro uno qualunque che ti aiuta a andare avanti e non apensare troppo alla situazione spiacevole che si e’ creata poi vedrai che si sistema tutto, sii umile anche.A me ha funzionato e lo sara’ anche con te e la bimba.Che Dio ti benedica

  4. 14
    Margot -

    Ciao Monk, scusa il silenzio, mea a volte passo giorni interi senza comunicare con il mondo- No nonera un lavoro precario, era a tempo indeterminato, ma mi hanno licenziato dopo l’esaurimento ,che ti assicuro hanno contribuito a farmi venire. Solo che ho paura sia tardi..ho preso la liquidazione nel 2005…e si che ne ho cercati di avvocati.
    Non ero sposata, niente pensione per i compagni, solo ai figli fino a 18 anni…ma mia figlia li ha compiuti. Ora vado a farle un the, ieri sera è stata male di nuovo..e io non so più chi santi pregare.. Grazie comunque anche a te

  5. 15
    Monk -

    L’impugnazione del licenziamento, secondo l’art. 6 l. n. 604/1966 sui licenziamenti individuali, va fatta entro 60 giorni dalla comunicazione dei motivi del licenziamento o dalla comunicazione del licenziamento stesso.

    Tuttavia, qualora tu sia stata illegittimamente licenziata, potresti chiedere il risarcimento dei danni al tuo ex datore di lavoro. Le domande di risarcimento danni si prescrivono generalmente (tranne che il danno derivi da circolazione di autoveicoli) in cinque anni, per cui, qualora fosse percorribile, documentazione alla mano, questa strada, saresti teoricamente ancora in tempo.

    Ti consiglio di rivolgerti ad una associazione di volontariato che aiuta le persone che si trovano nella tua stessa condizione di difficoltà e che sia dotata di un ufficio di consulenza legale, così che possano indicarti, mediante la visione dei documenti e la lettura degli atti de quibus, la strada migliore per poter ottenere giustizia o, in subordine, per poter far almeno fronte alle tue esigenze e a quelle di tua figlia.

  6. 16
    Margot -

    uaoh! 5 anni..se trovo un avvocato ce la faccio

  7. 17
    Monk -

    Sì, Margot. L’intuizione del fatto che, nonostante non sia possibile più il reintegro, comunque possano sussistere, a fronte di un licenziamento illegittimo, profili di comune responsabilità risarcitoria del datore di lavoro (contrattuale ex artt. 1218 ss. c.c. o aquiliana ex artt. 2043 ss. c.c.) sembrerebbe confermata, peraltro (il condizionale è d’obbligo, siccome ho avuto tempo solo di fare una BREVE ricerca sul punto, per mancanza di tempo, quindi non posso darti la certezza al 100%), da una recente decisione della Corte di cassazione, la quale, con la sent. 10 gennaio 2007, n. 245, ha chiarito che, anche nel caso in cui non possa ottenersi il reintegro sul posto di lavoro ex art. 18 l. 300/70 (lo Statuto dei lavoratori, in pratica), il datore di lavoro rimanga comunque responsabile per l’illegittimo licenziamento sotto tutti gli altri profili di legge, e debba quindi, qualora vi siano tutte le condizioni, risarcire il danno.

    Se non riesci a trovare una associazione di volontariato che possa offrirti anche consulenza legale (ma sono sicuro che non dovresti avere difficoltà a trovarne), puoi fare istanza di ammissione al patrocinio a spese dello Stato, sempre che tu abbia tutti i requisiti per poter avanzare la relativa istanza. Maggiori informazioni sul sito del Ministero della Giustizia, al seguente indirizzo: http://www.giustizia.it/servizi_cittadino/patrocinio_stato.htm

  8. 18
    Monk -

    In ogni caso, ovviamente, dato che quanto ti ho esposto potrebbe essere non applicabile al tuo caso, per mancanza di qualche presupposto o per qualche dettaglio che, data la brevità della ricerca da me svolta, può essermi sfuggito in sede di analisi della questione dal punto di vista teorico, consulta sempre il legale, prima di introdurre il giudizio, per valutare le possibilità di riuscita della domanda che, eventualmente, intenterai nei confronti del tuo ex datore di lavoro.

    Un abbraccio, ed in bocca al lupo a te e a tua figlia.

  9. 19
    Margot -

    Monk un’ultima domanda visto che ti intendi di leggi..poi mi occuperò della questione degli avvocati per il lavoro..tu sai cosa è legale nella prostituzione? Nel senso ho capito bene? Ci si può prostituire ma non ci si può far pagare? Se puoi rispondimi presto. Se no grazie comunque per tutto

  10. 20
    Monk -

    Margot… sì, diciamo che mi occupo di diritto ma… Margot, ma perchè mi chiedi informazioni sul regime giuridico della prostituzione?

Pagine: 1 2 3 4 11

Lascia un commento

Max 2 commenti per lettera alla volta. Max 3 links per commento.

Se non vedi i tuoi ultimi commenti leggi qui.


▸ Mostra regolamento
I commenti vengono pubblicati alle ore 10, 14, 18 e 22.
Leggi l'informativa sulla privacy. Usa toni moderati e non inserire testi offensivi, futili, di propaganda (religiosa, politica ...) o eccessivamente ripetitivi nel contenuto. Non riportare articoli presi da altri siti e testi di canzoni o poesie. Usa un solo nome e non andare "Fuori Tema", per temi non specifici utilizza la Chat.
Puoi inserire fino a 2 commenti "in attesa di pubblicazione" per lettera.
La modifica di un commento è possibile solo prima della pubblicazione e solo dallo stesso browser (da qualsiasi browser e dispositivo se hai fatto il Login).

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

 caratteri disponibili